Discussioni su Barry Lyndon - Film (1975)

DISCUSSIONE GENERALE

53 post
  • B. Legnani • 21/01/15 10:51
    Pianificazione e progetti - 14970 interventi
    Tarabas ebbe a dire:
    Io trovo sempre un po' - come dire - ardite queste riletture della storia del cinema fatte in due parole. ecc.ecc.,)

    Sono d'accordo su tutto.
  • Galbo • 21/01/15 10:53
    Consigliere massimo - 3991 interventi
    B. Legnani ebbe a dire:
    Tarabas ebbe a dire:
    Io trovo sempre un po' - come dire - ardite queste riletture della storia del cinema fatte in due parole. ecc.ecc.,)

    Sono d'accordo su tutto.


    Anch'io, diffido dei giudizi non argomentati......
  • Graf • 21/01/15 11:30
    Fotocopista - 908 interventi
    Benemeriti davinottiani,
    io diffido del pensiero unico.

    In breve, ma ho argomentato sul mio rifiuto di considerare Kubrick un genio. Egli ha imprigionato la molteplicità della vita, neutralizzandola, in tante unità indivisibili e monodimensionali.
    Con l'eccezione di Barry Lyndon, l'unico film che gli è venuto "male" ed è quindi un capolavoro.
    Ultima modifica: 21/01/15 22:47 da Graf
  • Galbo • 21/01/15 12:37
    Consigliere massimo - 3991 interventi
    In questa discussione il pensiero unico non c'entra nulla .....
  • Rebis • 21/01/15 13:58
    Compilatore d’emergenza - 4422 interventi
    A me sembra un tantino ardito paragonare Barry Lyndon a un rubinetto difettoso... Kubrick non è tra i miei registi preferiti, proprio per alcune delle ragioni indicate da Graf, ma allo stesso tempo non ho alcuna difficoltà a riconoscerne il genio e la statura autoriale. Barry Lyndon è uno dei suoi film che amo di più, e lo trovo perfetto come sono perfette quasi tutte le sue opere, ma con in più la capacità di commuovere, di liberare al fondo ultimo del racconto una pietas autentica, bruciante. L'eccezione però non credo sia un difetto, ma semmai è una breccia verso il possibile, un lampo che rivela l'umanità di un regista altrimenti fin troppo ermetico e demiurgico.
  • Zender • 21/01/15 14:26
    Capo scrivano - 47801 interventi
    Scusa Tarabas, io credo che sia un discorso molto giusto il tuo, tranne quando dici che sopravvalutato deve essere detto in rapporto a qualcosa. Un regista (attore/musicista/cantante/artista in generale) viene definito sopravvalutato quando i suoi meriti vengono ritenuti maggiori rispetto a quelli suoi effettivi. Non credo debba esser fatto alcun paragone per definire il termine. Io adoro Kubrick e lo ritengo un genio (tranne per Barry Lyndon, che continua ad essere probabilmente il suo film più divisivo) e non so dire se sia sopravvalutato o meno, ma se Graf lo definisce sopravvalutato spiegandone i motivi, direi che non solo ha tutti i diritti di farlo ma che il termine aiuti benissimo a capire cosa intende dire. Poi si potrà obiettare sul fatto che abbia ragione o meno, ma mi pare che il suo pensiero sia chiaro e che il termine "sopravvalutato" non dia adito a dubbi sull'interpretazione, seguendo la sua logica.
  • Graf • 21/01/15 22:44
    Fotocopista - 908 interventi
    Stanley Kubrick, siccome è considerato un genio dalla maggioranza dei critici, dalla maggior parte del pubblico pagante e dalla fetta maggiore delle maestranze cinematografiche, allora rientra di diritto nel Pantheon dei grandi del cinema mondiale.
    Però personalmente non sono per niente d'accordo.
    Chiarito il mio pensiero, mi fermo qui.
  • Tarabas • 22/01/15 11:04
    Segretario - 2069 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Scusa Tarabas, io credo che sia un discorso molto giusto il tuo, tranne quando dici che sopravvalutato deve essere detto in rapporto a qualcosa. Un regista (attore/musicista/cantante/artista in generale) viene definito sopravvalutato quando i suoi meriti vengono ritenuti maggiori rispetto a quelli suoi effettivi. Non credo debba esser fatto alcun paragone per definire il termine.

    Hai ragione, mi sono espresso non abbastanza chiaramente. Intendevo dire che, posta così, mi sembrava una valutazione troppo "apodittica" e che sarebbe stato meglio metterla in relazione a qualche altro regista. In sè e per sè, hai perfettamente ragione tu.
  • Tarabas • 22/01/15 13:45
    Segretario - 2069 interventi
    Graf ebbe a dire:
    Stanley Kubrick, siccome è considerato un genio dalla maggioranza dei critici, dalla maggior parte del pubblico pagante e dalla fetta maggiore delle maestranze cinematografiche, allora rientra di diritto nel Pantheon dei grandi del cinema mondiale.
    Però personalmente non sono per niente d'accordo.
    Chiarito il mio pensiero, mi fermo qui.


    Ecco, la chiave è nell'avverbio "personalmente".

    E si torna al tema della "rivolta contro gli esperti". A me queste argomentazioni (non dico le tue, parlo in generale) fanno sempre pensare che sotto vi sia una più o meno inconfessata voglia di andare controcorrente.

    Piaccia o meno, in tutti i settori ci sono giudizi storicamente consolidati (per quanto, in ogni caso, per natura rivisitabili e modificabili nel tempo, con buona pace di chi non concepisce il "revisionismo"), le cui argomentazioni di fondo sono state approfondite, vagliate, affinate e infine giudicate sostanzialmente condivisibili dai più.

    Per scardinare questi giudizi - al di là - dei gusti personali, a mio parere occorre mettere in campo argomenti di peso pari se non superiore e sottoporli al medesimo vaglio.

    Il "tuo" pantheon è solo tuo e non ci vedo nulla di strano, figurarsi di male, se Kubrick non vi rientra.

    Ma "il pantheon" di cui sopra è altra cosa.
    Ultima modifica: 22/01/15 13:46 da Tarabas
  • Tarabas • 21/04/16 16:48
    Segretario - 2069 interventi
    Un bell'articolo, con belle foto, sul film. Notevoli le istruzioni di Kubrick ai proiezionisti.

    http://flashbak.com/wonderful-collection-of-ephemera-from-kubricks-barry-lyndon-50021
  • Alex75 • 18/01/17 17:42
    Call center Davinotti - 709 interventi
    Digital ebbe a dire:
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Se avessi dei figli partirei con Arancia Meccanica, Full Metal Jacket e Shining (tripletta kibrickiana obbligata)
    Grandioso, sono i miei film preferiti di Kubrick!
    Quanto a Barry Lyndon (che non ho ancora visionato), non so perché, ma mi fa tornare in mente una canzoncina di Little Tony (da me opportunamente modificata) che solitamente canto quando penso di trovarmi al cospetto di un film particolarmente noioso:

    tedio profumo di tedio
    con il lento io non voglio ballare
    e' colpa del tedio
    del sonno e del tedio


    :-D


    Alla "tripletta kubrickiana obbligata" aggiungerei Il dottor Stranamore. Barry Lyndon lo terrei per ultimo; è l'unico film di Kubrick che non ha attivato in me alcuna alchimia positiva, né per la storia e le tematiche, né per gli attori coinvolti; e il ritmo non ne ha certo agevolato la visione. Eppure quest'opera per me più che deludente non ha per nulla appannato la mia ammirazione per questo regista, che ho apprezzato anche in generi a me poco congeniali (come fantascienza e guerra)
  • Caesars • 22/06/18 08:42
    Scrivano - 16812 interventi
    Non sapevo che l'attore Leon Vitali, che qui interpreta l'odioso Lord Bullingdon, dopo questo film diventò "braccio destro" di kubrick (lo troviamo come assistente alla regia nei successivi film: Shining, Full metal jacket e Eyes wide shut)
  • Raremirko • 22/06/18 21:30
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Caesars ebbe a dire:
    Non sapevo che l'attore Leon Vitali, che qui interpreta l'odioso Lord Bullingdon, dopo questo film diventò "braccio destro" di kubrick (lo troviamo come assistente alla regia nei successivi film: Shining, Full metal jacket e Eyes wide shut)


    Neanche io sapevo; oggi poi è irriconoscibile.