Indiana Jones e l'ultima crociata - Film (1989)

Indiana Jones e l'ultima crociata
Media utenti
MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Indiana Jones and the last crusade
Anno: 1989
Genere: avventura (colore)
Note: sequel di "I predatori dell'arca perduta" e di "Indiana Jones e il tempio maledetto"
Lo trovi su

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

(BABY VINTAGE COLLECTION) Lo stile di Steven Spielberg rischia di deteriorarsi col tempo. Già produttore di una lunga serie di grandi successi americani, pare soffire di una certa crisi creativa ritrovandosi costretto a riesumare il suo Indiana Jones per regalarci un'altra delle sue mirabolanti avventure tutte azione e inseguimenti. Il soggetto è oramai ridotto al lumicino, con l'archeologo supereroe alla ricerca del Sacro Graal, il calice dove veniva conservato il sangue di Cristo capace di donare a chi lo beve l'eterna giovinezza. Siamo nel 1938, pochi anni prima del Secondo Conflitto Mondiale e la coppia formata da Henry Junior “Indiana” Jones e suo padre gira l'Europa alla ricerca della sacra...Leggi tutto coppa. A mettergli i bastoni tra le ruote ci sono questa volta i nazisti, ma il risultato cambia solo in peggio. Il destino del nostro archeologo, dovunque si vada, è sempre lo stesso: fuggire da tutti e scampare a mille pericoli. Spielberg è riuscito a rovinare ignominiosamente la buona idea di partenza perdendosi in inutili e quantomai noiose avventure vissute tra scazzottate e piccoli combattimenti. Tra gli attori spicca il sempre bravo Sean Connery nella parte del padre che, unico, riesce a sdrammatizzare inserendo salvifici tocchi d’ironia. Harrison Ford invece appare stanco e svogliato, perfettamente in linea con la regia di Spielberg, a quanto pare sempre più deciso ad avvicinare il pubblico adolescenziale con prodotti da far invidia alla Walt Disney, semplici semplici senza nessuna pretesa, pronti ad accontentare tutti gli spettatori avidi di facili emozioni e di spettacolosi e prevedibilissimi effetti. Si salva solo il finale, carico di tensione e di talento visionario (forse il maggior pregio rimasto al ricchissimo Spielberg, sempre più attento al successo commerciale che alla qualità).

Chiudi
TITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Caesars 21/02/07 13:45 - 3791 commenti

I gusti di Caesars

Dopo la flessione del secondo episodio, Spielberg gira un capitolo della saga di Indiana Jones che sicuramente può competere con I predatori dell'arca perduta in quanto spettacolo e divertimento. Merito dell'impresa va dato sicuramente all'idea di affiancare al protagonista l'ottimo Sean Connery nella parte del padre. I duetti comici tra i due sono la cosa migliore del film, che comunque vanta un buon ritmo che non annoia mai. Pellicole di questo tipo ogni tanto ci vogliono.

Stubby 3/03/07 13:44 - 1147 commenti

I gusti di Stubby

Grande dispendio di mezzi per questo spettacolare terzo episodio. Al cast si aggiunge una sacra icona del cinema: Sean Connery nella parte del padre di Indiana Jones. Il film è il massimo del divertimento, con i battibecchi tra padre e figlio; sicuramente il migliore per qualità. Sul piano della sceneggiatura, invece, lo accosto tranquillamente agli altri due. Ottimo ritorno.

B. Legnani 1/07/07 10:56 - 5532 commenti

I gusti di B. Legnani

Decisamente più debole rispetto al precedente Indiana Jones e il tempio maledetto, perché abbassa il target di riferimento e usa in modo eccessivo soluzioni ancora più lontane dal verosimile. Eppoi sono stufo di trovarmi sempre di fronte ai nazisti. È Sean Connery, per dirla tutta, a salvare il film.
MEMORABILE: Connery che mitraglia ciò che non dovrebbe colpire.

Lovejoy 1/01/08 15:16 - 1823 commenti

I gusti di Lovejoy

Terzo e ultimo capitolo (per ora...) della saga con il noto avventuriero protagonista e, insieme al primo, il migliore. Perfetta commistione tra avventura e comicità, prende il volo quando entra in scena il padre di Jones, meravigliosamente interpretato da uno Sean Connery mai più cosi in parte. Sono infatti i duetti tra Connery e Ford a rendere questa pellicola memorabile, con alcuni momenti da antologia. Ottimo anche il resto del cast, con lo scatenato Elliott e Rhys Davies su tutti. Sempre splendida la colonna sonora di John Williams. Cult.
MEMORABILE: Padre e figlio sull'aereoplano.

Galbo 2/01/08 15:39 - 12394 commenti

I gusti di Galbo

Dopo il gradevole e sottovalutato intermezzo noir del tempio maledetto, con questo film si torna nel solco dell'indimenticabile primo episodio. In questa (per ora) ultima avventura del famoso archeologo, Spielberg e Lucas fanno le cose in grande, inserendo una lunga serie di eventi che tendono però ad ingarbugliare un po' il tutto, rendendo il film meno avvincente dei precedenti. Si tratta, comunque, di un mega spettacolo hollywoodiano impreziosito dal carisma del grande Connery.

Kowalski 1/01/08 17:53 - 40 commenti

I gusti di Kowalski

Simpatico ritorno dell'archeologo creato da George Lucas. Stavolta non si punta tanto sugli effetti speciali, ma sul rapporto padre-figlio, con il padre di Indy interpretato da Sean Connery, il più celebre interprete di un altro mito del cinema di puro intrattenimento, l'agente James Bond. Il film mantiene le promesse e si rivela ancora una volta un divertente spettacolo.

Il Gobbo 21/01/08 15:14 - 3015 commenti

I gusti di Il Gobbo

Alla terza puntata delle avventure anche il compagno Jones ha esaurito la sua spinta propulsiva, e non basta la trovatina del babbo (interpretato da un Connery in pieno delirio da autocompiacimento) a ravvivare una minestra scipita. L'Impresario delle giostre si limita a far girare le macchine ma, più che assemblare, affastella. L'aggettivo "ultima" nel titolo apre il cuore alla speranza, ma cattive notizie si diffondono...

Fabbiu 4/02/08 12:59 - 2145 commenti

I gusti di Fabbiu

La trama è un po' troppo articolata, infarcita di stereotipi ed elementi facili, spesso banalotti. Insomma è un blockbuster di inizi 90 con il quale passare un pomeriggio. Però sotto molti versi è più che godibile. Gli inseguimenti, le scene d'azione, i trabocchetti sono tutti molto efficaci quanto prevedibili. La musica sempre magistrale, la fotografia come al solito ottima; il punto forte sta in Connery e nei suoi battibecchi col figlio: è accentuata infatti la vena di divertimento nel film. Insomma, fa concludere la saga con dignità.
MEMORABILE: Connery e l'astuta mossa dei colombi abbatti-aereo.

Samtam90 15/07/08 20:53 - 56 commenti

I gusti di Samtam90

Inferiore al primo, ma nettamente superiore al secondo. La coppia Ford/Connery è straordinaria e senza dubbio l'aspetto migliore del film; la trama è densa di avvenimenti, ma godibilissima e ben articolata. La formula ripete quella del primo capitolo, ma il film riesce ad essere ottimo sotto ogni aspetto. Se possibile, il senso di mistero e scoperta de "I Predatori" è perfino più accentuato, assieme alla stupenda atmosfera conferita in particolare da alcune locazioni (Venezia ed il deserto).
MEMORABILE: Il prologo, i battibecchi tra padre e figlio, la biblioteca, la scena in cui i Jones sono imprigionati nel castello, l'epilogo nel tempio.

Ciavazzaro 28/09/08 12:24 - 4770 commenti

I gusti di Ciavazzaro

Forse il miglior capitolo della saga, anche per la presenza di Sean Connery nel ruolo del padre dell'archeologo. L'azione è ben curata e i duetti tra i due protagonisti sono molto godibili. Ci sono pure i nazisti! Diverte. Sarebbe stata una bella conclusione, per la serie.

Steven Spielberg HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina DuelSpazio vuotoLocandina Sugarland ExpressSpazio vuotoLocandina Lo squaloSpazio vuotoLocandina Incontri ravvicinati del terzo tipo

Bruce 3/12/08 09:35 - 1007 commenti

I gusti di Bruce

Con il 3° capitolo Spielberg torna a far sul serio. Vi sono maggior impegno e coerenza rispetto al secondo. Il film narra del viaggio alla ricerca del Santo Graal tra Venezia, Austria, Berlino e Giordania sino all'antico tempio di Alessandretta (in realtà Petra), ove Indiana metterà alla prova la propria fede per poter salvare la vita al padre. Connery, col personaggio del professore Jones, intelligente e imbranato, aggiunge ironia e umanità alla storia. Insieme arrivano persino a un passo da Hitler. Rocambolesco prologo con River Phoenix nel ruolo del giovane scout Indy. Avventura, divertimento e lieto fine assicurati, come sempre.

Cotola 4/12/08 19:44 - 9044 commenti

I gusti di Cotola

Terzo capitolo della serie dedicata al famoso archeologo, è inferiore al primo ma sicuramente meglio del secondo. Divertente, gustoso e gradevole è perfetto per intrattenersi nonostante spesso la logica e la "storia" se ne vadano completamente a spasso e ci siano anche alcune esagerazioni atte a rendere il film più spettacolare. La presenza di Connery è un valore aggiunto che non sempre è facile trovare in film del genere.

Enzus79 26/12/08 19:57 - 2897 commenti

I gusti di Enzus79

In questo terzo episodio di Indiana Jones, Spielberg ha pensato bene di metterci anche Jones sr. Idea azzardata, dato che lo appesantisce un po'. Di conseguenza i sentimentalismi e il buonismo sfocia nell'insopportabile. Se col primo pensavo che Indiana Jones fosse sopravvalutato, con questo ne ho avuto la conferma. Nonostante tutto si lascia vedere.

Tarabas 20/05/09 09:51 - 1878 commenti

I gusti di Tarabas

Indiana Jones ancora una volta contro i nazisti, alla ricerca di suo padre, scomparso da anni mentre cercava nientemeno che il Santo Graal. Terzo e, per me, migliore capitolo della saga, che sfrutta appieno il ritrovato appeal delle storie sul Graal e sui Templari, pieno di trovate spettacolari e con un'aggiunta strepitosa, Sean Connery, che porta la sua classe e ironia nel mezzo dell'atmosfera da superblockbuster che ovviamente domina. Divertenti le spiegazioni di alcune delle "manie" di Indy, spiegate dal papà.

Rambo90 11/03/10 19:10 - 7698 commenti

I gusti di Rambo90

Forse l'episodio migliore della saga: sono ridotti i tocchi grotteschi del capitolo precedente, la storia è molto più avvicente e poi c'è il grandissimo Sean Connery come padre di Harrison Ford/Indiana Jones. I duetti fra i due sono di grande classe e i dialoghi brillanti, grandissime le scene d'azione e finale addirittura commovente. Da non perdere, per gli appassionati dell'avventura.
MEMORABILE: Il primo incontro fra Connery e Ford nel castello dei nazisti.

Lupoprezzo 12/10/10 18:20 - 635 commenti

I gusti di Lupoprezzo

Decisamente un passo avanti rispetto al precedente episodio: il ritmo è più coinvolgente e le gag più appaganti. Le situazioni inverosimili si accavallano e divertono e lo spettatore verrà accompagnato a braccetto da Indiana Jones e suo padre (un Connery bizzarramente serio, o il contrario?) fino alla conclusione. La scena di Hitler è memorabile e Marcus, ad un certo punto, dice una battuta da spellarsi le mani dagli applausi. Un'avventura spensierata che va a segno.
MEMORABILE: Marcus: "No grazie, niente acqua, i pesci ci fanno l'amore dentro".

Herrkinski 12/10/10 23:49 - 8112 commenti

I gusti di Herrkinski

Pur non raggiungendo i risultati eccellenti dei primi due episodi, questo terzo capitolo si attesta comunque su livelli più che buoni, grazie soprattutto alla presenza vincente del simpatico Sean Connery e alle scene d'azione, sempre spettacolari ed affascinanti (da antologia tutta la parte finale). Notevoli gli effetti e convincente tutto il cast; un po' raffazzonata la sceneggiatura, ma il film scorre comunque bene e presenta tutti gli elementi migliori della saga, con sprazzi d'umorismo gradevoli e mai esagerati. Nel genere, è sempre al top.

Rigoletto 27/07/12 18:16 - 1786 commenti

I gusti di Rigoletto

Terzo capitolo della serie e probabilmente il migliore insieme al primo. I nemici saranno ancora una volta i nazisti, da sempre golosi ricercatori di oggetti sacri. Non privo di errori e ingenuità può vantare comunque aspetti interessanti, anche se non sempre condivisibili, come ad esempio l'evoluzione del personaggio di Marcus Brody da rispettabile cattedratico a topo di biblioteca sempliciotto e imbranato. Sean Connery, ispirato e trasognato, è un valore aggiunto inestimabile. Bravi anche i cattivi (Doody, Glover e Byrne). Da vedere. ***1/2
MEMORABILE: La scena del dirigibile.

Tomastich 7/09/12 10:27 - 1255 commenti

I gusti di Tomastich

Un vero e proprio cult della mia giovinezza: una girandola che parte da Venezia e finisce a Petra. Tantissimi colpi di scena divertenti e sentimentalmente gustosi, perché questa volta invece che delle donne e/o bambini, c'è il padre: un grande Sean Connery. Finale crepuscolare, on the wings of the horses!

Giacomovie 3/02/13 11:13 - 1398 commenti

I gusti di Giacomovie

Spielberg lavora su uno schema collaudato ma l'utilizzo degli stessi ingredienti stavolta non dà lo stesso sapore dei due film precedenti. L'avventura perde smalto e il ritmo è sempre alto ma più irregolare. Nonostante la ricerca di nuovi elementi di sviluppo, come l'aspetto leggendario del Graal, il lato turistico dell'incursione a Venezia e l'autorevole presenza di Sean Connery, sembra il solito sequel fatto per sfruttare la scia del successo acquisito. **!

Harrison Ford HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina American graffitiSpazio vuotoLocandina La conversazioneSpazio vuotoLocandina Guerre stellariSpazio vuotoLocandina Apocalypse now

Pessoa 21/09/14 18:54 - 2476 commenti

I gusti di Pessoa

Un Indiana Jones che non delude i fans, questo terzo capitolo, ispessito dalla presenza del grande Sean Connery che attraversa il film una spanna più in alto degli altri. Bella sceneggiatura ma la trama è gracilina e le musiche di Williams questa volta sono un po' invadenti. Alison Doody è stucchevole e fuori parte e la storia d'amore con il bravo Harrison Ford poco credibile. Troppe le imprecisioni storiche per una produzione di questo livello. Il resto gira bene e le scene d'azione valgono da sole il prezzo del biglietto.
MEMORABILE: La "passeggiata" fra i topi di Harrison Ford e Alison Doody...

Piero68 22/01/15 13:44 - 2957 commenti

I gusti di Piero68

Probabilmente il miglior film della quadrilogia dedicata a Indy. Merito di una sceneggiatura più brillante del solito, di un Ford più a suo agio nei panni di Indiana e soprattutto della genialata di inserire un Jones senior, magistralmente interpretato da Connery, attore con la A maiuscola che dà sempre il meglio di sé qualunque ruolo interpreti. Aumentati i siparietti comici così come le scene mozzafiato. Il risultato è un sapiente mix che diverte e tiene sempre alta l'attenzione. Bellissimo il finale con il templare plurisecolare.

Viccrowley 16/01/15 12:18 - 814 commenti

I gusti di Viccrowley

Il Santo Graal è una posta in gioco talmente alta che un solo Jones non bastava. Ecco quindi Sean Connery, nel ruolo del padre di Indy, accompagnare il figlio alla ricerca del Graal con i nazisti alle calcagna. Oltre alle solite avventure, aumenta qui il tasso ironico di una serie che riesce a diventare quasi metareferenziale verso se stessa, ironizzando spesso proprio sui topoi classici sui quali si basa l'epopea di Indy. Connery è impareggiabile nei panni del maldestro genitore e i battibecchi tra i due sono la marcia in più di questo capitolo.
MEMORABILE: Padre e figlio legati alla sedia nel castello in fiamme; Il prologo col giovane Indy; Le tre prove finali.

Stelio 8/02/15 22:42 - 384 commenti

I gusti di Stelio

Di gran lunga il migliore della serie. Lo script è sulla stessa linea del primo capitolo, ma il ritmo decisamente più incalzante e ironico. Dialoghi frizzantissimi perfettamente adattatati al duo Ford/Connery, affiatati come se recitassero insieme da sempre. Trama abbastanza lineare ma adeguata alle sequenze d'azione probabilmente più creative dell'intera tetralogia.
MEMORABILE: Dialogo padre-figlio durante una fuga: "Stanno cercando di ucciderci!" "Lo so papà!" "Un'esperienza nuova, per me!" "A me capita sempre!"

Pinhead80 8/08/15 12:02 - 4760 commenti

I gusti di Pinhead80

Si parte con Indy giovane per trovare quello di oggi e pure il padre. Una vita all'insegna dell'avventura e della giustizia per la famiglia Jones. Questo è il film della serie che ho amato di più e che ho rivisto ancora una volta volentieri. Il successo lo si deve senz'altro anche alla presenza di quel marpione di Sean Connery, che si mangia in un sol boccone tutti gli altri interpreti. Altro colpo di genio è stato quello di aver inserito il sacro e il profano nell'eterna lotta tra il bene e il male. Memorabili le tre prove finali.

Mutaforme 23/10/17 10:03 - 417 commenti

I gusti di Mutaforme

Se non il precursore, Indiana Jones rappresenta sicuramente il simbolo di un intero genere dedicato all'avventura e all'esplorazione. L'Ultima Crociata è probabilmente il canto del cigno sia della serie (lasciamo stare l'ultimo inutile capitolo) che dell'intero genere. Condensato di avventura, azione e umorismo magistralmente interpretato da Connery e Ford, due mostri sacri che si rivelano in ottima forma. Esemplare.

Ryo 12/10/15 04:06 - 2169 commenti

I gusti di Ryo

A mio avviso il migliore della trilogia originale. Presenta un perfetto mix fra commedia e avventura, con il personaggio del padre di Indy (interpretato da un superbo Sean Connery) che è un bel valore aggiunto. Com'è ovvio il film mantiene, quanto i predecessori, uno stile molto ingenuo, cartoonesco e senza troppe spiegazioni razionali. Conosciamo però un po' del passato del protagonista, compreso il suo vero nome e come ha ottenuto frusta e cappello!
MEMORABILE: "Senza biglietto!"

Minitina80 3/12/15 09:06 - 2984 commenti

I gusti di Minitina80

Il più spielberghiano dei tre, ma allo stesso tempo il più debole poiché votato eccessivamente al mero prodotto di intrattenimento. Inseguimenti e fughe rocambolesche dilagano togliendo qualcosa alla sostanza, che si affida troppo a prevedibili cliché. Peccato perché la partenza con un Jones giovane era incoraggiante e l’introduzione della figura paterna di un carismatico Connery è positiva, nonostante sia prigioniero di un personaggio forse troppo stereotipato.

Saintgifts 29/01/16 16:15 - 4098 commenti

I gusti di Saintgifts

Si viene anche a conoscenza di come Indy si sia guadagnato il famoso cappello, scappando attraverso un treno pieno di animali e rettili che spuntano da ogni dove. Con l'introduzione del padre, che sembra preoccupato solo di trovare il Santo Graal, oltre ad arricchire la storia, si sa qualcosa in più di Junior (guai a chiamarlo così) e del suo rapporto con il genitore che gli ha attaccato la "malattia". La vicenda è zeppa di incongruenze, ma non è il caso di sottilizzare; va vista e goduta così come proposta, spettacolare e movimentata.

124c 3/02/16 13:26 - 2918 commenti

I gusti di 124c

Indiana Jones corre in aiuto del babbo, Henry Jones, e insieme si mettono alla ricerca del Santo Graal, ma i nazisti sono in agguato. Come se il film precedente indiano non fosse mai stato girato, si riprendono i temi e la "serietà" del primo capitolo grazie non solo al solito Ford che con la frusta compie le solite acrobazie, ma anche a Sean Connery nel ruolo del padre del protagonista. E' proprio l'ex-007 il punto di forza del film, visto che si diverte a sfottere il suo passato di agente segreto Superman. Quasi inutile la bella tedescona.

NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Tarzan e la compagnaSpazio vuotoLocandina Il seme dell'odioSpazio vuotoLocandina Missione CoccodrilloSpazio vuotoLocandina Nabonga, il terrore della giungla

Nicola81 16/08/16 11:11 - 2857 commenti

I gusti di Nicola81

Molto più simile al primo capitolo: si va alla ricerca del Santo Graal e gli avversari sono ancora una volta i nazisti. Non c'è un attimo di stanca, le location sono sempre affascinanti e la presenza di Sean Connery è un bel valore aggiunto. Insomma, il cuore suggerirebbe un pallinaggio altissimo, ma la ragione deve fare i conti con scelte di sceneggiatura talvolta discutibili, compreso il finale che vira troppo sul fantastico. Resta un film piacevole e divertente; cui un pizzico di faciloneria in meno avrebbe solo fatto bene.

Vito 16/12/16 12:46 - 695 commenti

I gusti di Vito

Terzo capitolo della saga, con Indiana Jones affiancato dal padre interpretato dal grande Sean Connery. Un'altra fantastica avventura con molta azione e ironia, diretto sempre ottimamente da Spielberg che riesce a costruire scene spettacolari come l'inseguimento sui motoscafi a Venezia o la lotta contro i nazi sul carro armato. Impossibile non amarlo.
MEMORABILE: Il Graal sbagliato.

Taxius 5/12/16 20:39 - 1656 commenti

I gusti di Taxius

Siamo lontani dai livelli dei primi due film, ma anche il terzo riserva comunque delle piacevoli sorprese, grazie soprattutto alla presenza di Sean Connery. C'è molta azione e ci si diverte, è un film leggero a cui non mancano tutta una serie di divertentissime battute. La parte veneziana è forse la meno riuscita, ma nel complesso è un buon film che merita anche più di una visione.

Magi94 28/08/17 22:28 - 952 commenti

I gusti di Magi94

Forse il fatto che sia uno dei miei grandi film d'infanzia non mi fa essere oggettivo, ma nel suo genere (avventura che si mischia con commedia) è un capolavoro. Indiana Jones viene catapultato in una vicenda avvincente che ruota attorno al Sacro Graal, con nazisti e cavalieri religiosi che cercano di sbarrargli la strada. Il personaggio di Sean Connery è una punta di diamante che regala grandi spazi alla commedia insieme a Marcus Brody. Il finale può sembrare ridicolo, ma avendolo visto da bambino riesco ancora ad apprezzarlo nella sua magia.
MEMORABILE: "Ma se lei è un lord scozzese allora io sono Topolino!"; Marcus Brody disperso nella folla; Il finale.

Smoker85 25/11/18 12:01 - 487 commenti

I gusti di Smoker85

Forse il più celebre della (iniziale) trilogia dedicata al professore-avventuriero, vede in scena non solamente un Ford in gran forma, ma anche un Connery che entra perfettamente negli ingranaggi della trama regalandoci un personaggio sospeso tra entusiasmo fanciullesco e fede di un maturo studioso che ha dedicato la vita alla ricerca della Coppa della Vita. Il resto del cast è totalmente al servizio della coppia padre-figlio. Azione, umorismo e qualche momento di drammaticità garantiscono il divertimento e la godibilità del film.
MEMORABILE: L'incontro ravvicinato con Hitler; Padre e figlio scoprono di aver avuto la stessa amante; Le tre prove per arrivare al Graal.

Jena 5/01/19 19:05 - 1555 commenti

I gusti di Jena

Il meno riuscito della trilogia ottantiana. Pur ricalcando il primo, ha una certa sciatteria di fondo (celebre il cartello stradale in mezzo alla Germania con Berlino, Venezia ecc. in inglese), implausibilità delle svolte narrative e i cattivi nazi ridotti a macchiette. Però c'è il colpo di genio di Connery padre di Indy, pasticcione professore ironicamente anti bondiano. Eppoi non mancano gli effetti speciali e il Sacro Graal il suo fascino lo mantiene sempre. Ford come sempre a suo perfetto agio, la Doody bellissima ma inutile.
MEMORABILE: Come nacquero frusta e cappello; I ratti nei sotterranei; Le finali prove di Dio;

Rocchiola 30/04/19 08:56 - 968 commenti

I gusti di Rocchiola

Il terzo capitolo della saga di Indiana Jones non riesce a tornare ai livelli dei Predatori ma è sicuramente migliore del secondo. Ford torna a essere affiancato da attori veri, si recuperano personaggi storici come Marcus e Sallah e si ritorna alle atmosfere mistico-fantastiche del primo film . E poi abbiamo un prologo che ci rivela qualcosa di più sul giovane Indy, oltre a conoscere suo padre. Certo le azioni sono sempre più iperboliche e la Doody è una controparte femminile scialba quanto la Capshaw. Per una serata di totale relax.
MEMORABILE: Il prologo nel 1912 con Indy giovane scout sullo sfondo degli splendidi paesaggi dello Utah; L’incontro con Hitler; L'enigma finale del vero Graal.

Saul 8/08/19 08:24 - 11 commenti

I gusti di Saul

Il nigliore e più scorrevole di tutti gli Indiana Jones. Indiana sempre simpatico nei panni di un surreale archeologo. Il film ricalca il filone del primo con i nazisti sempre alle spalle e contro i quali combattere. Ora non c'è l'Arca ma il Santo Graal, da trovare. Da Venezia a Petra è un susseguirsi di avventure per Indiana/Ford, la bella ma frivola dottoressa nazista e il grandissimo Sean Connery.
MEMORABILE: Indiana Jones a tu per tu con il cavaliere crociato vecchio di 700 anni

Pesten 29/03/20 09:29 - 790 commenti

I gusti di Pesten

Terzo episodio, vicino al primo più del suo predecessore, grazie al forte contesto action; un continuo turbinare di eventi e scazzottate sin dalle prime scene, nelle quali si incontra l'Indy ragazzino e viene inserito il personaggio del padre. Connery semplicemente grandioso nel/col suo personaggio tiene testa a Ford senza oscurarlo e porta quello humor tipicamente inglese che ben si sposa alla storia. La produzione è grandiosa: nel giro di alcune riprese si passa dagli archi dello Utah a Venezia ai castelli austriaci. Concentrato di intrattenimento.

Thedude94 16/12/19 19:33 - 1097 commenti

I gusti di Thedude94

Jones ritorna in questo sequel ben realizzato tecnicamente ma che non aggiunge niente a un personaggio che ama avventurarsi in situazioni poco piacevoli se non la figura paterna, uno stanco Connery non più in splendida forma. Spielberg ci mette la bravura, inserisce location europee e desertiche in maniera comunque notevole, ma la sceneggiatura lascia un po' a desiderare; in particolar modo risulta tedioso e ripetitivo il continuo rivolgersi al tema religioso (oltre alla ripresa della nemico nazista, già presente nel prototipo).

NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Deserto di fuocoSpazio vuotoLocandina Le avventure di Arsenio LupinSpazio vuotoLocandina Il vecchio che leggeva romanzi d'amoreSpazio vuotoLocandina Le miniere di re Salomone

Daniela 24/12/19 03:06 - 12662 commenti

I gusti di Daniela

Dopo un secondo capitolo asiatico a tratti divertente ma baracconesco e penalizzato dalla presenza di personaggi di contorno poco simpatici, col terzo Spielberg riesce quasi a bissare il risultato del primo. Consistenti i difetti, a partire da una trama troppo ingarbugliata e resa frammentaria dai frequenti cambi di ambientazione, ma, oltre alla spettacolarità e all'alta qualità della confezione che costituiscono elementi costanti della saga, sull'altro piatto della bilancia c'è il carisma ancora intatto di Sean Connery in uno dei suoi migliori ruoli extra-bondiani.

Pigro 6/04/20 10:05 - 9666 commenti

I gusti di Pigro

Dall’arca perduta al Santo Graal: non si fermano le avventure di Indiana Jones, che qui attraversa cartoline d’Europa e l’inevitabile Medio Oriente con instancabile e inevitabile vis ironico-avventurosa. Ma a dare vero corpo stavolta, accanto al solito campionario di magie, scazzottate, animali e mistero, è il padre dell’eroe, con il volto ancor più ironico di Connery, che costituisce un perfetto alter ego complementare. Insomma, è nata una formidabile coppia che regala nelle sue interazioni i momenti più gustosi del film.

Claudius 3/10/20 08:01 - 543 commenti

I gusti di Claudius

Della quadrilogia è forse il più completo a livello narrativo (interessante la scelta del Sacro Graal come oggetto della sfida) e originale. Non mancano le scene adrenaliche (il carro armato) così come quelle divertenti (i timbri, i duetti tra Ford e Connery) né qualche effetto horror (la coppa sbagliata). Ford comincia ad accusare segni di stanchezza (avendo già preso altre strade) ma Connery e Rhys-Davies gli danno una mano.
MEMORABILE: La scena dei timbri; La coppa sbagliata; "Junior, Indiana... Indiana, lascialo li dov'è"; L'ultimo dei crociati.

Lebannen9_ 30/03/21 11:42 - 40 commenti

I gusti di Lebannen9_

Il miglior Indiana di sempre. Ford, plasticamente adatto al ruolo di chi deve più scazzottare che parlare, viene accompagnato e superato dalla straordinaria interpretazione di Connery: i numeri comici fanno ridere ancora oggi e non poco! Abbandonata qualsiasi velleità (soprattutto artistica), assistiamo a un connubio di azione-comicità che fa scorrere la pellicola dall'inizio alla fine senza mai stancare. La sceneggiatura non è impeccabile (l'inizio; Venezia; l'inutile agonia di Connery) ma ogni scivolone viene facilmente perdonato ad ogni gag della famiglia Jones. Notevole!
MEMORABILE: Sean Connery: chapeau; “Finalmente la Germania ha dichiarato guerra alla famiglia Jones”.

Magerehein 17/09/22 12:15 - 1002 commenti

I gusti di Magerehein

Dopo un secondo capitolo così così Indiana Jones torna fedele alla formula del capostipite, sviluppandosi in modo assai simile (ritornano anche i nazisti). Qualche sequenza è fin troppo rocambolesca, ma dopotutto il chiasso è un consolidato marchio di fabbrica della serie (solo nel quarto film si sarebbe davvero esagerato in tal senso). Piacevole e simpatico Connery nel ruolo di padre/spalla del protagonista (è a lui che si deve parte della bontà dell'opera) e notevoli certi effetti speciali (guai a bere dal Graal sbagliato). Un onesto intrattenimento che di certo non annoia.
MEMORABILE: L'ingegnosa mossa di Connery per abbattere l'aereo tedesco; Il ridicolo carro armato nemico; L'effetto ottico dell'ultima prova di Dio.

Anthonyvm 15/06/23 23:43 - 5692 commenti

I gusti di Anthonyvm

Un altro lungo giro sulle montagne russe dello spettacolarismo spielberghiano, che qui si spinge dallo Utah all'Italia, dall'Austria ai margini dell'Anatolia, partendo addirittura da un prologo sull'adolescenza (rocambolesca, ça va sans dire) di Indy: flashback pretestuoso finalizzato ad allungare la durata della corsa, ma anche un appetizer introduttivo per l'irresistibile Sean Connery, nei panni di Jones Sr., che porta un'inattesa ventata di novità umoristica alla storia. Stunt a non finire, magniloquenza scenografica, inseguimenti desertici iperdinamici, buone gag: plenty of fun!
MEMORABILE: Le origini della frusta e del cappello; L'autografo di Hitler; Il dirigibile; I trabocchetti che proteggono il Graal; La verità sul nome "Indiana".

Puppigallo 17/07/23 16:31 - 5275 commenti

I gusti di Puppigallo

La sceneggiatura non è il punto di forza di questa terza avventura del singolare professore; e l'epilogo scade un po' troppo nel fantasy. Ma fortunatamente si aggiunge un'importante freccia all'arco dell'avventura: Connery, che riesce quasi a mettere in ombra il protagonista. L'ironia è ancora presente; e i tedeschi (nazisti) sono sempre più cattivi e incarogniti con Indiana, che riesce sempre a rovinare i loro piani malefici. L'azione naturalmente non manca; e anche la scena con le formiche, pur essendo chiaramente esagerata, risulta piacevole alla vista. Non male dopotutto.
MEMORABILE: Il disegno nella catacomba: "E questa cos'è?". "L'arca dell'alleanza". "Ne è sicuro?". E Indiana: "Abbastanza"; Il camino con sorpresa; Il tank.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Homevideo Xtron • 21/10/14 21:05
    Servizio caffè - 2149 interventi
    DVD PARAMOUNT (cofanetto 2003)
    Durata 2h01m40s



    BLURAY PARAMOUNT (cofanetto 2013)
    Durata 2h06m53s (immagine a 25m54s)

    Ultima modifica: 22/10/14 08:01 da Zender
  • Curiosità Buiomega71 • 28/05/15 17:12
    Consigliere - 25999 interventi
    Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima Visione Tv ("I filmissimi", lunedì 5 ottobre 1992) di Indiana Jones e l'ultima crociata:

  • Discussione 124c • 28/05/15 17:17
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Era una bella conclusione di trilogiam poi è arrivato Indiana Jones e il teschio di critallo con la star dei primi tre Trasnsformers...
  • Discussione Buiomega71 • 28/05/15 17:24
    Consigliere - 25999 interventi
    124c ebbe a dire:
    Era una bella conclusione di trilogiam poi è arrivato Indiana Jones e il teschio di critallo con la star dei primi tre Trasnsformers...

    Il primo è forse IL FILM di avventura per antonomasia (e forse il più grande e spettacolare film di avventura mai girato) e l'apertura finale dell'Arca è un gran pezzo di cinema horror pari solo al finale con le bare che sbucano dal pavimento in Poltergeist

    Il secondo lo detestati, poi , col tempo, lo rivalutai (se non altro và dato atto a Steven di aver-inconsapevolmente?-omaggiato il nostro più truce "adventure movie" con cervelli di scimmia per cena e cuori sviscerati in primo piano) anche se rimane uno Spielberg assai minore e molto meno ispirato che nel capostipite.

    Il terzo proprio non mi e andato giù (nonostante l'incipt con il giovane Indiana Jones sul treno, e la nascita della sua fobia per i serpenti, sia un colpo di genio). Noioso (la corsa dei motoscafi in quel di Venezia è insopportabile), banale, poco avvincente e realizzato quasi di malavoglia (il finale, demenziale, con il templare barbuto e immortale è il colpo di grazia). Insieme a Hook la ritengo la "pattonata" di Steven

    Il quarto non l'ho ancora visto (e credo non lo vedrò nemmeno mai)
    Ultima modifica: 28/05/15 20:43 da Buiomega71
  • Discussione 124c • 28/05/15 17:27
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Alxuni apprezzano sia il primo che il terzo, mentre trovano meno riusciti il secondo e il quarto. Io personbalmente continua a pensarla come trilogia, anche se il quattro è stato girato nel 2008!
  • Discussione Buiomega71 • 1/04/16 10:04
    Consigliere - 25999 interventi
    Apprendo ora da Ciak che ci ha lasciato il grande direttore della fotografia Douglas Slocombe
  • Discussione Noncha17 • 16/04/17 14:14
    Magazziniere - 1068 interventi
    Lucius ebbe a dire:
    Il tempio in cui Indiana incappa inseguito dai tedeschi all'interno del quale è custodito il Sacro Graal è il Tempio di Petra in Giordania. L’unica via d’accesso a questo sito archeologico è un canyon naturale denominato "il Siq".

    Sì..però, la facciata che si vede non è quella!

    Questa è quella de Il Monastero (al-Deir).


    Mentre, quella che si vede nel film (..e da cui si accede tramite "il Siq") è quella del tempio El Khasneh al Faroun (il Tesoro del Faraone).
    Ultima modifica: 16/04/17 14:17 da Noncha17
  • Discussione Zender • 16/04/17 16:28
    Capo scrivano - 43 interventi
    Grazie della precisazione, Noncha, hai assolutamente ragione. E' solo colpa mia l'equivoco, le coordinate eran giuste. Ho sbagliato a prender in fretta la foto senza accorgermi che era l'altra facciata.
    Ultima modifica: 16/04/17 16:29 da Zender
  • Homevideo Rocchiola • 30/04/19 08:57
    Call center Davinotti - 1255 interventi
    Mi hanno prestato il cofanetto suddetto ed ho rivisto il film. Tecnicamente si tratta di un bluray davvero eccezionale con video 2.35 anamorfico restaurato e rimasterizzato in maniera praticamente perfetta. L'audio dolby digital 5.1 è anch'esso ottimo. Disponibile anche in disco singolo.
  • Discussione Bruce68 • 2/07/23 15:00
    Disoccupato - 10 interventi
    Dr.Marcus Brody...un omaggio al best-seller "Jaws" con Martin Brody?