Alien - La clonazione - Film (1997)

Alien - La clonazione
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MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Alien resurrection
Anno: 1997
Genere: fantascienza (colore)
Note: Aka "Alien la clonazione", sequel di "Alien", "Aliens scontro finale", "Alien 3", seguito da "Alien vs. Predator"
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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Dopo l'infelice terzo capitolo firmato Fincher, la saga inaugurata dal capolavoro di Ridley Scott torna ad essere una cosa seria. Alla regia viene chiamato un francese, Jean-Pierre Jeunet, che sette anni prima aveva impressionato la critica con un film, DELICATESSEN, formalmente ineccepibile ma astruso. Problema che si ripresenta puntualmente anche in questo ALIEN RESURRECTION, incapace di spiegare con chiarezza la trama, tutta volta a stupire con effetti speciali eccellenti dimenticandosi di dare organicità e coerenza alla storia. Così a un...Leggi tutto inizio riuscito, ponderato e in una certa misura originale, fa seguito la solita prevedibile sarabanda di grida, allarmi, scontri a fuoco, incendi, lotte intestine tra fazioni, inseguimenti e tutti quegli stereotipi che ormai contraddistinguono questo particolare sottogenere nato dalla fusione di horror, fantascienza e avventura. Certo la saga di ALIEN, essendo quella che il filone l’ha aperto, deve mantenere le distanze dai sottoprodotti (non che fosse difficile, vista la qualità di questi ultimi) e lo fa confezionando un film dai colori superbi, splatter come vuole la tradizione, concettualmente ambizioso (anche se vanificato da una confusione che regna sovrana pure nel montaggio). Se tuttavia escludiamo l'eccellente, visionario finale degno dei peggiori incubi lovecraftiani e la già citata parte iniziale restiamo poi con un noioso e sterile gioco di inseguimenti, dove i personaggi sono scolpiti con l'accetta (e dove trionfa la scialba e inespressiva figura di Winona Ryder), i dialoghi sono piatti e manca persino quel briciolo di tensione che non pareva poi così difficile creare. Comunque la qualità delle immagini è indiscutibile e la regia di Jeunet valorizza trucchi e make-up di un realismo impressionante. Sigourney Weaver è sempre la migliore e anche quella che gode dell'unico personaggio interessante.

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Puppigallo 7/03/07 09:42 - 5310 commenti

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Dopo il mediocre Alien 3 fa la sua comparsa il quarto episodio (totalmente diverso come concetto) e, se non altro, il livello sale un po’ grazie a una buona dose d'ironia (“Tu Ripley come hai risolto con questi mostri?”. “Sono morta”) e a personaggi piuttosto divertenti (a parte l’androide femmina, di cui si poteva anche fare a meno). Il ritmo è buono e alcune scene sono azzeccate (i sacrificati; l’evasione dei mostri; l'attacco subacqueo). Qualche buffonata però c'è; e alcune frasi lasciano il tempo che trovano, ma l'azione consente allo spettatore di non annoiarsi. Non male, dopotutto.
MEMORABILE: "Considero Numero 8 (Ripley) un sottoprodotto della carne"; La stanza degli orrori genetici; La "bellissima farfalla".

Caesars 16/07/07 16:47 - 3818 commenti

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Chi era abbastanza ingenuo, come il sottoscritto, da pensare che bastasse la morte di Ripley, il personaggio interpretato da Sigurney Weaver, per decretare la parola fine della saga di Alien, o almeno che non si sarebbe più vista la celebre eroina, ha da ricredersi immediatamente. Passa qualche secolo (nel film in realtà solo pochi anni) ed ecco che Ripley viene clonata e con lei, ovviamente, il terribile avversario. Se già nell'episodio precedente si faticava a trovare motivi d'interesse, qui la situazione non migliora. Evitabile.

Cotola 15/02/08 21:16 - 9112 commenti

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Giunta al quarto e ultimo capitolo (per ora), la saga di Alien punta tutto sullo stile visivo e la cosa non deve meravigliare più di tanto, visto che la regia è affidata al talentuoso e visionario (ma discontinuo) Jeunet. Poche idee certo, ma visivamente parlando davvero interessante. Il tutto corroborato dalla bella fotografia di Darius KKhondji.

Flazich 9/06/08 12:35 - 683 commenti

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Con un escamotage Ripley appare anche in questo quarto capitolo. Capitolo molto diverso dai precedenti perché diretto da un regista europeo e lo si nota sin dalle prime battute. La fotografia è molto curata, gli attori ottimi; purtroppo il problema sta nel voler sfruttare ancora una volta l'immagine dell'alieno inventato da Giger che ormai non ha più nulla da dire.

Mike00void 10/06/08 20:45 - 8 commenti

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Dopo i primi tre impeccabili capitoli delle saga, forse nessuno avrebbe pensato che si potesse far precipitare in maniera così inesorabile un classico come Alien; molti fan speravano che fosse stata messa la parola "fine" su cotanto pezzo di storia per evitare, appunto, di rovinarlo. A quanto pare la macchina hollywoodiana non ha risparmiato neppure la progenie di Giger, regalando, nel contempo, un filmetto per coppiette facilmente impressionabili ma anche un tremendo colpo al cuore per chi certe cose le prende sul serio.

Undying 3/09/08 22:05 - 3807 commenti

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Le idee scarseggiano non poco. L'aggiunta di un tema particolarmente chiacchierato (per le sue implicazioni etico-morali) quale quello della clonazione è il puro pretesto per fare ricomparire la protagonista principale (Ripley/Sigourney Weaver). Basta poco (da intendersi in senso creativo, non economico) altro: ovvero una valanga d'effetti speciali in grado di rincitrullire lo spettatore, così distratto dal vuoto di contenuti e di sceneggiatura. Un mito invecchiato, dunque, destinato a crollare per l'inconsistenza e la forzatura data da una storia redatta senza spunto d'innovazione...

Patrick78 5/05/09 13:37 - 357 commenti

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Per i puristi è questo il capitolo conclusivo della saga fanta-horror iniziata la bellezza di diciotto anni prima dato che le contaminazioni future con Predator poco hanno a che spartire con le quattro precedenti opere. Alla regia troviamo Jeunet che realizza un prodotto niente male anche se come per il precedente lungometraggio di Fincher ogni paragone con i primi due inarrivabili episodi è alquanto ingeneroso. Cast rispettabilissimo, tensione sempre su buoni livelli, idee di sceneggiatura non da buttare. Peccato per il troppo digitale negli f/x.

Galbo 20/11/09 06:58 - 12430 commenti

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Giunto al quarto episodio, la saga di Ripley e del mostro spaziale alieno, si affida ad un regista francese dal buon talento visivo. Il risultato è un film che seppur non riesce a raggiungere (come del resto il terzo episodio) il vertice di Alien e Aliens scontro finale, è comunque un gradevole action con alcuni momenti davvero efficaci (la stanza dei cloni mal riusciti o le sequenze acquatiche). Buona la prova di tutto il cast e le scenografie.

Greymouser 6/07/10 00:37 - 1458 commenti

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Inaspettatamente riuscito il quarto capitolo della saga aliena: Jeunet filma con un certo stile una sceneggiatura abbastanza articolata e coinvolgente. Non tutto funziona a meraviglia, ma lo spettacolo è garantito, soprattutto per i cultori della serie, che per il momento viene conclusa più che degnamente. Notevole qualche sequenza particolarmente "weird", come pure l'ibrido umano-alieno.

Luchi78 8/09/10 15:36 - 1521 commenti

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Credo che questo quarto episodio della saga meriti il primato delle trovate splatter/geniali dell'intera saga di Alien: memorabili il laboratorio e il finale. È ovvio che il tema cominci a diventare ripetitivo e anche le scelte tecniche (di regia e di fotografia) siano obbligate, ma comunque rimangono di buon livello realizzativo. Brava come al solito la Weaver, fuori luogo Winona Ryder.
MEMORABILE: Il clone di Ripley in laboratorio che implora "uccidimi..."

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Satyricon 24/08/10 11:42 - 147 commenti

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Ultimo e patetico sequel del benemerito che non da e non toglie nulla all'originale, per fortuna. Vagonata inutile di attori per rendere appetibile un film scarso come la trama, con una ancora più sciocca idea di resurrezione della Weaver che diventa per forza di cose iconoclastia di una saga che ormai non ha più forza ma si sorregge sulla presenza della suddetta. Evitabile spreco di risorse.

Tyus23 6/11/10 10:46 - 220 commenti

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Neanche l'essere morta nel precedente capitolo ha liberato la povera Ripley dai mostroni spaziali. Ad ogni modo questo quarto capitolo è meglio di quanto si potrebbe pensare, con una Weaver come al solito convincente, una massiccia (forse troppo?) dose di splatter ed un paio di scene notevoli (la fuga subacquea e la scoperta degli altri "cloni"). A tratti è confuso nella trama e forse accumula troppi personaggi, ma nel complesso è piacevole. ***

Lupoprezzo 21/04/11 17:52 - 635 commenti

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Ripley è tornata ed ha portato qualcosa con sé. Ultimo capitolo della tetralogia fantascientifica più famosa della storia del cinema, in cui il regista (con)fonde le due razze (da brividi la scena della “stanza degli esperimenti”) mettendo in risalto l'abuso e la prevaricazione del limite della scienza da parte dell'essere umano. Sigourney Weaver in questi terreni algidi e disumani ci sguazza. Passabile il resto del cast.

Kekkomereq 6/10/11 21:49 - 358 commenti

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Non ci siamo. Perchè resuscitare Ripley nel futuro? Gli scienziati sono ancora così stupidi o tra poco ci propineranno Alien 5? Sono tante le domande che mi sono posto dopo aver visto il quarto capitolo della serie. Lo scopo è chiaramente commerciale, perché non trovo un'altra spiegazione plausibile per giustificare questo film. Dunque potete dire quello che volete, ma non è il piu brutto della serie, c'è AVP2. Per me Alien è una trilogia, non una quadrilogia.

Myvincent 23/11/11 19:23 - 3772 commenti

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200 anni dopo ecco riapparire Ellen Ripley per mezzo di una clonazione che mischia i suoi geni con quelli di Alien, dando un risultato fatto di complessità e contraddizioni. Largo spazio ai dialoghi e alle vicende del "drago infuocato" che ora acquista dimensioni più umane. Finale originale a tematica lovecraftiana. Sempre all'altezza Sigurney Weaver, ancor più all'insegna di una atemporale ed ambigua femminilità.

Raremirko 25/11/11 23:18 - 577 commenti

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L'edizione speciale (con scene diverse) è un'alternativa ad un film che al regista (lo dice lui stesso) piace già così com'è; in effetti, giunti al quarto capitolo (e dopo un terzo solo discreto), fare meglio di così (cast notevole, ottimi sfx, scene indimenticabili, trovate interessanti) era difficile. Troppo ironico e goliardico come film, riconferma comunque Jeunet come un grande autore. Ma anche lo script di Josh Whedon (Buffy) ha senz'altro aiutato. Più che buono, anche come splatter. Seguiranno due mediocri spin-off, ma i primi due Alien son inarrivabili...
MEMORABILE: I modelli delle navi, che han ispirato quelli di vari videogiochi Rare (tipo Jet Force Gemini e Perfect Dark); La sequenza dei cloni deformi; Il finale.

124c 2/02/12 12:59 - 2928 commenti

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La guerriera Ripley di Sigourney Weaver, dopo gli eventi del terzo capitolo, risorge come l'araba fenice, scoprendosi più aliena di quanto ricordasse. Il regista è quello di Delicatessen, il cast è ben assortito a cominciare dal sempre simpatico Ron Pearlman e dall'androide Winona Ryder. La scoperta finale dell'eroina è abbastanza agghiacciante e riuscita; merito di una Sigourney Weaver che, piuttosto che gettare la spugna come inizialmente aveva pensato, ha deciso di comparire anche in questo quarto capitolo, più in forma che mai. Due e 1/2.

Siregon 29/12/11 16:26 - 352 commenti

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Sono riusciti a rovinare uno dei concetti più innovativi ed originali del cinema di tutti i tempi. Hollywood, affamata di incassi e come al solito senza idee, raschia il fondo e trova ancora materiale per una ingiustificabile porcata data in mano al talento visivo del solito francese in voga negli anni 90. Meno peggio del precedente capitolo, grazie a qualche sequenza indovinata, resta comunque un film senza senso e con personaggi oltre la soglia del ridicolo. Sigourney Weaver improponibile, solo per soldi.

Fabbiu 19/06/12 14:14 - 2152 commenti

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Con il precedente (non da tutti ben accolto) c'è un aggancio se non altro riuscito. Il concetto stesso di clonazione, persino in una fantascienza ambientata 200 anni dopo i fatti di Fincher, non riesco a digerirlo tant'è forzato. Una versione videoclippara e moderna tra dreadlocks, basket e gnocche col mitra, dove da un certo punto è incredibile notare quanto si gridi fastidiosamente. Eppure del buono c'è: la magnificenza della nuova Weaver (tranne quando sembra drogata), la fotografia, i ritmi sostenuti e gli effetti speciali. Si lascia guardare bene. ***

Piero68 17/09/12 09:01 - 2961 commenti

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Quarto capitolo inutile di una saga che aveva già detto tutto al secondo, a cui evidentemente questo film si rifà, così come Alien 3 si rifaceva al primo. In effetti Alien è solo un pretesto per sfornare un film sci-fi che, con o senza storia dei granchioni alle spalle, avrebbe ottenuto lo stesso risultato. Anzi, forse evitare paragoni l'avrebbe aiutato di più. Qualche buona scena senz'altro e qualche momento topico ben giocato, ma non si può arrivare al quarto capitolo proponendo lo stesso identico finale già visto in tutti i precedenti.
MEMORABILE: La "partita" di basket tra la Weaver e Perlman; Lo scontro acquatico; La morte del generale.

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Mutaforme 21/09/12 17:59 - 417 commenti

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L'unico motivo che può spingere un fan a vedere Alien 4 è la curiosità di rivedere per l'ultima volta (?) Ripley. Per il resto non c'è assolutamente nulla di interessante, se non l'epilogo, in cui finalmente il cerchio sembra chiudersi. Superfluo. **

Belfagor 11/11/12 20:41 - 2690 commenti

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Per rimediare al pastrocchio combinato con il terzo film, Ellen Ripley viene clonata (con parti di DNA alieno) e cerca di tornare sulla Terra. Sequel abbastanza pedissequo ma godibile, con uno stile che si piazza a metà strada fra la tensione del primo capitolo e l'azione del secondo, pur non raggiungendo gli stessi risultati. Nonostante i nuovi personaggi siano caratterizzati in modo troppo schematico, il cast può vantare nomi eccellenti e la Weaver ci ricorda ancora una volta chi è che comanda. Finale soddisfacente.

Rebis 1/12/12 19:09 - 2352 commenti

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Coraggioso tentativo di rigenerare dalle fondamenta l'impianto visivo del franchise chiamando in causa un regista sui generis. Con il contributo di Pitof, Khondji e Caro, Jeunet vi imprime da un lato una immaginifica dimensione uterina e dall'altro una caratterizzazione fumettistica dei personaggi. Lo script di Whedon introduce complicazioni biogenetiche e pulsioni transgender, ma l'elemento inedito rimane il tocco di surreale ironia dell'autore francese. L'accumulo di temi è di superficie, e se non rende il film più seducente, quantomeno lo vivacizza. Conturbante la Weaver alienata.
MEMORABILE: La sequenza subacquea; la sala dei cloni.

Ryo 10/04/13 23:10 - 2169 commenti

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Confenzione alquanto ardita per questo ennesimo capitolo della saga di Alien. Colori vivaci, effetti visivi impeccabili, una varietà di creature molto variegata. La pecca sta proprio nella storia, che non riesce a catturare. Sembra un brodo allungato. La clonazione della Ripley è una scandalosa forzatura per far continuare la serie senza privarsi dell'attrice che teneva in ballo tutti i film. Noioso. Da vedere perché è Alien, altrimenti sarebbe uno dei tanti spocchiosi film di fantascienza che ci sono in giro.
MEMORABILE: L'ibrido umano-alien.

Rigoletto 6/05/13 13:38 - 1790 commenti

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È stata clonata la pecora Dolly, possibile non si riesca con Ripley? Invece, potenza della scienza, anche questo guaio è brillantemente risolto. Peccato che la Ripley di oggi sia un tantino diversa da quella mitica. Il film ha un impatto visivo indiscusso, ma era proprio necessario un ulteriore capitolo? Non aggiunge né toglie nulla a una storia perfetta ma ormai conclusa e l'idea di scomodare uno stuolo di ottimi attori sembra un po' un tappabuchi che, unito alla spettacolarità, cerchi di ingannare lo spettatore. Che ingenui.... **!
MEMORABILE: L'abominio dell'alien umanizzato, che sembra più il figlio dell'Anticristo.

Black hole 5/07/13 09:59 - 143 commenti

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Il regista di Delicatessen si avventura con il suo attore preferito (Dominique Pinon) in questo quarto capitolo e un po' ne risolleva il livello. Effetti speciali degni, trama che più o meno regge, ma non è colpa di Jeunet se la saga ha esaurito il proprio senso narrativo con lo Scontro finale. La Weaver, fredda e asciutta come un terminator, emerge come sempre e distanzia il resto del cast, Ryder inclusa. La scena finale fortunatamente pone fine alle avventure di Ripley e dei suoi cloni, aprendoci però le porte a imbarazzanti duelli alieni.
MEMORABILE: Ripley 8 che incontra l'incompiuta Ripley 7 in attesa di una morte liberatoria.

Furetto60 18/05/14 14:27 - 1199 commenti

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Capitolo che segna la circolarità della narrazione: Ripley contro il mostro, il mostro è in lei, lei è il mostro. Meno introspettivo rispetto al sottovalutato terzo epispdio, questo riprende la tematica spettacolare evidenziando ancor più il ribaltamento dei ruoli come razza pericolosa, operazione dalla quale il genere umano esce a pezzi (in tutti i sensi). La sceneggiatura è notevole, coerente con le premesse e, nel cambiamento, innovativa; ben strutturati i caratteri dei vari personaggi. Una bella chiusa.
MEMORABILE: "Ma tu chi sei?" "Sono la madre del mostro".

Bizzu 15/01/15 14:39 - 217 commenti

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Alien finisce con la trilogia, questo è solo un filmetto mediocre che sfrutta malamente alcuni dei personaggi della serie. Sopportabile per quasi tutta la sua durata grazie al carisma degli Xenomorphi e di Ripley, diventa insostenibile verso la fine con la pessima trovata del mostro nato "mammifero" che sembra uscito da un film Troma. Che vergogna, come mandare in vacca una serie e uno dei "cattivi" piu spaventosi di sempre. Jeunet si presta a questo scempio col suo solito piglio e il solito circo di mezzi freak. Pessimo.

Bronson82 11/04/15 16:57 - 32 commenti

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Il quarto capitolo della saga di Alien mette insieme sequenze d'azione entusiasmanti (come la scena subacquea dell'inseguimento dei due alien), momenti cruenti e di grande inventiva (la cella degli alien, la scoperta nella stanza degli orrori, l'utero della regina e la sua creatura grottesca) e belle idee come la clonazione di Ripley, la sua natura ibrida, i suoi poteri sovrannaturali e la maternità anomala. Fa da cornice un approccio ironico che desacralizza il mito di Alien. Gustoso.
MEMORABILE: La stanza degli orrori; Ripley nel groviglio di tentacoli alieni; L'abbraccio sensuale; L'alien ibrido lecca Ripley; Lo spolpamento dal finestrino.

Pinhead80 27/04/15 16:33 - 4846 commenti

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Pentiti di come avevano risolto la pratica xenomorfa del terzo capitolo, i produttori hanno deciso di dare nuova linfa alla serie prendendosi la briga di clonare Ripley e la Regina Madre. Ne esce un film migliore del precedente, con scene d'azione esaltanti. Ormai protagonista e alieno sono diventati una cosa sola entrando una nell'altro, pur mantenendo le loro micidiali caratteristiche. Insomma, un mix esplosivo che fa dimenticare in fretta il passo falso di Alien 3.

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Russia1974 21/05/16 10:28 - 10 commenti

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Pessima e indegna chiusura della saga di Alien, è un film di cui si poteva fare sinceramente a meno. Se già non era esaltante il 3, questo è un'accozzaglia di ideuzze mal sviluppate, con altre idee deprimenti... insomma, un estremo quanto inutile tentativo di sfruttare un'ultima volta il nome Alien. Così così gli attori, alcuni dei quali dotati di antipatia naturale... un mega pasticcio.

Taxius 14/10/16 12:47 - 1656 commenti

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Come rovinare una delle saghe più belle della storia del cinema. Gli sceneggiatori riportano in vita Ripley e la regina attraverso la clonazione mescolando i loro DNA e trasformando la nostra eroina in una super donna e la bestia in un mammifero; inutile dire che il tutto snatura completamente quella che era la natura iniziale dei personaggi. Finale ridicolo e trash con un mostro in stile Il figlio di Godzilla. Fotografia e scenografia buone ma lontane anni luce dai primi due e pure dal terzo. Alien (per ora) è una trilogia... da evitare.
MEMORABILE: La stanza degli embrioni di Ripley; La tattica di fuga dei tre xenomorfi dalla gabbia.

Jena 28/03/17 17:41 - 1567 commenti

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Nuova tappa nell'evoluzione dei rapporti uomo-alien: qui si giunge alla fusione delle due razze, le più predatrici dell'universo. Ricco di significati metaforici (l'uomo come controfaccia del predatore, la critica sorprendente alla scienza e alle manipolazioni genetiche), il film ha il suo trionfo nelle incredibili creature mutanti frutto della mente malata degli scienziati. Jeunet ogni tanto cade in alcuni tratti buffoneschi (il generale di Hedaya) ma c'entra tutti gli altri bersagli. Cast fantastico, con una Weaver perfetta.
MEMORABILE: Il confronto allo specchio tra Dourif e Alien, perfettamente complementari; La nascita e la morte dell'Alien umano; La sala degli esperimenti-freaks.

Minitina80 18/06/17 16:57 - 2992 commenti

I gusti di Minitina80

Sorprende come arrivati al quarto capitolo la baracca sia sempre tenuta in piedi dalla Weaver che si riscopre ancora una volta il personaggio forte attorno al quale la vicenda ruota attorno. Si gioca nuovamente al gatto con il topo con discreti trucchi e scenari per allietare la vista. Inutile, però, cercare echi del passato perché si rischierebbe di rimanere delusi. L’azione ovviamente non manca e chi si accontenta lo può trovare gradevole, almeno una volta, salvo poi dimenticarlo facilmente.

Pumpkh75 13/03/18 14:30 - 1763 commenti

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Cambio gestione del ristorante ma Jeunet tra i fornelli non è così male: brio, dinamicità frenetica, strambe divagazioni al limite del tragicomico. Sempre di Ripley vs Giger però si parla ed ecco che qui il riciclo vince sull’innovazione. Il tema della genetica (si veda la bellissima sequenza del laboratorio) dà il buongiorno, si accomoda in sala ma allieta la compagnia solo fino a metà serata. Simpatica la banda di balordi e lo xenomorfo metà umano, meno Wynona Ryder e un finale a penzoloni. Bislacco ma valido.

Rufus68 19/07/17 22:26 - 3858 commenti

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Jeunet resiste appena una mezz'ora poi dà fuoco alle polveri: una sequela di botti, urla, coprolalie e digrignar di denti (alieni). Il registro grottesco (il generale, il personaggio di Dourif) dura ancor meno. Il sublime mostro si banalizza: nuota come uno squalotto, sale le scale, si fa prendere a male parole come una portinaia ("Lasciami il piede, str...!"), persino il mitico acido funziona a fasi alterne. Unico buon momento: la Wunderkammer di cloni mal riusciti. Insopportabile tutta la combriccola, Weaver compresa.

Il ferrini 17/11/18 01:30 - 2392 commenti

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Visivamente alterna grandi momenti (la stanza dei cloni) a baracconate imbarazzanti, specie nel finale. L'idea di trasformare Sigourney Weaver in un ibrido umano/alieno invece è decisamente buona e regala i momenti migliori del film, sebbene non si capisca come abbiano recuperato il DNA visto il finale del terzo capitolo. La Ryder "sintetica" non ha la minima credibilità, buona prova invece per lo sfregiato Perlman. Lo xenomorfo è sovraesposto ma, ahimé, la strada dell'action era già stata spalancata da Cameron. Nel complesso non male.
MEMORABILE: L'eutanasia del clone deforme.

Modo 16/11/19 00:11 - 955 commenti

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Dopo il non del tutto riuscito capitolo precedente questo Alien mostra invece di avere ancora delle carte da giocare. Alcune sequenze sono degne di nota, compresa la "nuova" Ripley dal sangue corrosivo e molto fumantina! Il laboratorio con annesse cavie è un pugno nello stomaco come sono digitalmente e finalmente ben fatti gli xenomorfi (inguardabili nel terzo capitolo). Ottimo il cast, compresa una Winona Ryder che ben si adatta al ruolo. Si chiude dignitosamente il cerchio.

Anthonyvm 13/01/20 16:28 - 5806 commenti

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Dopo il plumbeo clima da prison-movie di Alien 3, Jeunet rilancia la saga sulla strada della spettacolarità, forse persino esagerando. Il tono estremamente fumettistico (i personaggi sembrano usciti da un cartone), i dialoghi banali e le sequenze over-the-top (Dourif che bacia l'alieno dietro il vetro) lo fanno sembrare una caricatura del film di Scott. Per lo meno l'azione è buona, lo splatter bello corposo e il finale con l'ibrido umano-xenomorfo deliziosamente cheesy. Non per palati fini, ma assai divertente. La Weaver e Perlman in forma.
MEMORABILE: Al momento del "parto", l'ospite del baby-alien stringe la testa del cattivo al proprio busto perché la creatura la trapassi; Il "figlio" di Ripley.

Herrkinski 19/08/20 16:10 - 8189 commenti

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Titolo italiano per una volta più adatto dell'originale, dato che Ripley (una Weaver se possibile ancora più brava del solito) torna come clone umano dalla forza quintuplicata e i cromosomi alieni. A parte questa variante (pur pretestuosa) la trama offre ben poche novità; risulta una sorta di versione riveduta e corretta del terzo capitolo con molta più azione, migliori SPFX e un'eccellente fotografia d'atmosfera che ben rende il clima cyberpunk del film. Personaggi stereotipati, montaggio vagamente emicranico, déjà vu a ogni piè sospinto ma senza dubbio sa intrattenere. Buono.

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Magerehein 7/11/22 09:25 - 1026 commenti

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Jeunet mette mano alla saga di Alien e la sua impronta si vede, a partire dalla collaudata fotografia a tinte ocra sino ad alcuni momenti di umorismo grottesco, che però in questo genere di film stonano un po' penalizzando la resa. Buono il cast (con l'eccezione della Ryder e del generale) e indovinate le trovate atte a dare nuova linfa a una razza di cui ormai si sapeva quasi tutto; in particolare il "neonato" visto nell'ultima parte del film è davvero notevole per aspetto e apparente emotività mostrata, e avrebbe meritato più spazio. Belli gli effetti. Nel complesso adeguato.
MEMORABILE: La stanza delle Ripley "sbagliate"; Il "neonato" e la sua straziante fine.

Giùan 2/12/23 10:24 - 4603 commenti

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Ed eccola la resurrezione della saga, affidata al regista che non ti aspetti (che qui raggiunge l'apice di una carriera altrimenti foriera di favolosa gastronomia troppo caleidoscopica) e alla "clonazione" di alcuni elementi dei primi due capitoli che il 3 di Fincher aveva eluso (fra tutti la ancor più inquieta, ambigua, definitiva maternità di Ripley/Weaver e le complicanze androidi della Ryder). In più Jeunet assembla una ciurma tanto scassata ma tosta da anticipare i Guardiani, grazie anche a un cast di facce poco raccomandabili (Pinon, Perlman, Dourif, Freeman). Cala nel finale.
MEMORABILE: Tutta la splendida, indimenticabile sequenza subaquea; Sigourney contro Perlman; La Weaver accarezza il suo "mostro".

Luluke 25/05/24 06:20 - 146 commenti

I gusti di Luluke

Sottovalutato, ma da riscoprire. Si torna all'ambientazione claustrofobica delle origini, si amplifica la chiave antimilitaresca (il tentativo di trasformare lo xenomorfo in un'arma). Molto futurismo positivo (l'androide a difesa dell'intera umanità, Ripley clonata con sentimenti più veri di tanti altri) e si chiude con il vero finale della saga, la terra vista da lontano in guerra con gli alieni che l'hanno ormai invasa. In mezzo c'è tutto: ritmo, spettacolarità, effetti speciali curati, buone interpretazioni complessive. E una regia diligente di chi poco dopo dopo dirigerà Amélie.
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  • Homevideo Gestarsh99 • 25/07/11 01:38
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Disponibile in edizione Blu-Ray dal 13/09/2011 per 20th Century Fox:



    DATI TECNICI

    * Formato video 2,35:1 Anamorfico 1080p
    * Formato audio 5.1 Dolby Digital: Tailandese
    5.1 DTS: Italiano Giapponese
    5.1 DTS HD: Inglese
    * Sottotitoli Italiano Inglese Giapponese Cantonese Filippino Indonesiano Coreano Cinese
  • Homevideo Rebis • 3/12/12 15:16
    Compilatore d’emergenza - 4430 interventi
    ALIEN – LA CLONAZIONE: SPECIAL EDITION

    A differenza delle edizioni speciali dei primi tre capitoli - Director’s cut per i primi due e Workprint per il terzo - quella del quarto capitolo è stata approntata appositamente per l'home video e vede reintegrate scene alternative (titoli ed epilogo) ed estensioni che vennero scartate nella Director's cut, vale a dire nella versione ufficiale uscita in sala. La SE di Alien - la clonazione è contenuta nel cofanetto Alien – Quadrilogia 9 dvd (fuori catalogo), Edizione speciale 2 dvd e in blu ray nell’edizione Anthology.

    Nel dettaglio:

    - Titoli di testa: le fauci di un Alien a tutto schermo sono in realtà quelle di un piccolo insetto che viene schiacciato da un astronauta e quindi spiaccicato sullo schermo con una cerbottana (!). Intro penoso realizzato con effetti speciali meno che abbozzati. Giustamente eliminato dalla versione ufficiale.

    - Humor: nella SE vengono reintegrate alcune battute a sfondo sessuale assai discutibili.

    - Aggressione: nella versione cinematografica Ripley dopo l'espianto della Regina Madre si sveglia in una cella di isolamento. Nella SE, Ripley si risveglia subito dopo l'espianto e aggredisce il medico che dovrebbe ricucirle l'addome. Segue scena nella cella d'isolamento con "secondo" risveglio.

    - Test: nella SE il test per immagini cui viene sottoposta Ripley è leggermente più lungo. Le viene infatti mostrato il volto di una bambina (Newt?) alla vista della quale esprime affetto e dolore. Unica sequenza aggiunta degna di interesse.

    - Epilogo: nella SE viene mostrato anche l'atterraggio sul pianeta Terra cui segue un breve dialogo tra Ripley e Call sull'opportunità di scappare prima dell'arrivo delle forze governative. Il film si chiude su un'immagine apocalittica della Terra totalmente devastata e ricoperta di macerie. Anche qui, effetti speciali molto grossolani e ridicolo incombente.

    Conclusioni: la SE di Alien - la clonazione è una sorta di divertissement – sostanzialmente inutile – che mostra alcune delle idee balzane che hanno attraversato la produzione prima di essere – giustamente - scartate.
    Ultima modifica: 3/12/12 15:17 da Rebis
  • Homevideo Zender • 3/12/12 15:36
    Capo scrivano - 47964 interventi
    Beh, la conclusione non lascia speranze direi :) Grazie Rebis, ottima analisi!
  • Discussione Rebis • 22/12/12 17:27
    Compilatore d’emergenza - 4430 interventi
    Zender che ne dici di collegare - per la ricerca - ai capitoli della saga i cinque documentari relativi?

    - Evoluzione di Alien
    - One Step Beyond: The Making of "Alien: Resurrection"
    - Superior firepower: The making of "Aliens"
    - The beast within: The making of "Alien"
    - The making of "Alien 3"
  • Discussione Zender • 22/12/12 17:39
    Capo scrivano - 47964 interventi
    Cosa intendi per "collegare", Rebis?
  • Discussione Rebis • 23/12/12 11:21
    Compilatore d’emergenza - 4430 interventi
    Che se digito "Alien la colanzione" nel campo ricerca al momento non esce anche il documentario "One Step Beyond: The Making of "Alien: Resurrection"... Non so se si può fare...
  • Discussione Zender • 23/12/12 13:24
    Capo scrivano - 47964 interventi
    Beh, mi pare che la cosa non riguardi tutti i documentari da te segnalati, però. "The making of Alien 3" è evidente a cosa si riferisca e digitando Alien 3 esce per forza, ad esempio, idem per il primo Alien. Il problema riguarda Alien la clonazione (ma se digiti come hai scritto "Alien la colanzione" è probabile che non ti esca neanche adesso :) e "Aliens - Scontro finale", alla qual cosa ho riparato.
  • Discussione Raremirko • 23/12/12 14:59
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Alien, la colazione XD XD XD
  • Curiosità Buiomega71 • 23/01/18 19:02
    Consigliere - 26145 interventi
    Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima visione Tv (venerdì 19 novembre 1999) di Alien - La clonazione: