* Mentre era impegnato nelle scene che lo riguardavano,
Leslie Nielsen nascondeva nella tasca della giacca un simulatore acustico di peti che azionava sia durante le prove che poco prima che Romero annunciasse “Azione!”, facendo sbellicare Danson e il resto della crew, e mandando a monte le riprese.
*
La figlia di Danson era sul set durante le riprese della scena in cui Henry torna sotto forma di zombie acquatico. Cercò in tutti i modi di evitarla per evitare di traumatizzarla, ma nonostante i tentativi fu lei stessa ad avvicinarglisi e salutarlo con uno sbarazzino “Oh, sei tu! Ciao pà!”
* L’acquisto degli
scarafaggi rappresentò la spesa maggiore del film. Ciascun esemplare costava 50 cents; ne vennero usati più di 250 mila, per un totale di 125 mila dollari spesi in blatte.
* Durante una pausa dale riprese,
Stephen King portò suo figlio al McDonalds truccato con falsi graffi, tagli ed escoriazioni per fare uno scherzo. Che riuscì fin troppo: pensando a un caso di violenza su minore, la cameriera chiamò la polizia quando lo vide.
*
Nell’incipit Atkins rimprovera al figlio di leggere ciarpame; il ragazzo gli risponde che non è peggio delle riviste porno che tiene nascoste. King ha iniziato la propria carriera scrivendo brevi racconti horror per riviste porno.
* In
Father's Day, il
padre di Zia Bedelia torna in vita dopo che il whiskey viene accidentalmente versato nella sua tomba. In gaelico, whiskey significa
Sorgente di vita, e vi è un tracciabile nesso con
La veglia di Finnegan di
Joyce, dove un operaio edile cade da una scala rompendosi il cranio, per poi risorgere quando qualcuno versa whiskey sulle sue spoglie durante la veglia. Questa storia è a sua volta basata su una vecchia
ballata popolare di Dublino.
*
Stephen King ebbe reazioni allergiche al make-up che dovette indossare durante la trasformazione di Jordy Verill. Dovette contrastarle a suon di iniezioni e terapia farmacologica per portare a termine il lavoro.
* La crew era la stessa di
Sleepaway Camp, stando a
Jonathan Tiersten (l’attore che vi interpretò Ricky).
* Per interpretare Jordy, a King fu suggerito di comportarsi come
Willy il Coyote, scimmiottando le smorfie e le reazioni che ha poco prima di precipitare di colpo nei crepacci.
* La maggior parte dei
vermi del cadavere di Father’s day sono Rice Krispies frammisti a una piccola parte di vere larve.
* Sul set Stephen King aveva sempre con sé una miniatura-giocattolo di
Greedo di
Guerre stellari come talismano beneaugurale.
* Nello script originale di King,
l’episodio finale aveva luogo in un lussuoso attico moquettato. Dato che avrebbe permesso agli scarafaggi di mimetizzarsi e nascondersi fin troppo bene, rendendo complesse le riprese ai limiti dell’impossibile, Romero optò per un disadorno ambiente “ospedaliero”. È anche per questo che nella versione originale, il monomaniacale igienismo di Pratt emerge a tutto tondo: nei monologhi non ce l’ha tanto con gli scarafaggi, ma con i germi.
*
Il fumetto che appare nel film, le tavole animate che aprono e chiudono gli episodi e il poster, furono disegnati e colorati da
Jack Kamen, uno degli artisti dell’
E.C. Comics.
* È il solo film di Romero ad aver aperto come
numero uno al box office di fine settimana.
* Romero adattò anche
La metà oscura. Il film è interpretato dalla moglie di Ed Harris,
Amy Madigan. Harris figure poco dopo anche in
Cose preziose come Sceriffo
Alan Pangborn, un personaggio già originariamente apparso ne
La metà oscura.
*
Viveca Lindfors chiese a Romero di improvvisare il monologo sulla tomba. Per farlo, rievocò la tormentata relazione col proprio padre e sfogò la rabbia per il suo ex marito
George Tabori.
* Contrariamente a quanto Richard dice in Father's Day,
Nathan Grantham non morì a 184 anni: secondo i numeri romani sul suo obelisco nacque nel 1878 e morì nel 1972 a 94 anni.
*
La Warner Brothers sperimentò un’inusuale strategia promozionale per l’uscita del film. Anziché farlo uscire nella redditizia piena stagione estiva, lo distribuì a macchia di leopardo in diverse sale di Boston per un periodo di prova di 4 settimane attorno al luglio del 1982. Considerato l’ottimo incasso, la Warner lo ritirò e prepare un’uscita su vasta scala per il novembre dello stesso anno. La loro idea fu che un così bizzarro horror con la classificazione R andasse programmato il più possibile attorno ad Halloween, ma al contempo temevano che una prima il 30 ottobre avrebbe floppato, vista la competizione col
terzo Halloween. La Warner vaticinò che un Halloween senza Myers sarebbe sparito rapidamente dalle sale, spianando il campo a Creepshow, cosa che effettivamente accadde, garantendo al film notevoli incassi.
* Quando
la creatura fa a pezzi la cassa dal fondo marino, avremmo dovuto vedere riemersi anche i resti di Wilma. La scena venne tagliata al montaggio.
*
La domestica di Father's Day è Mrs.Danvers. È il medesimo nome della malevola domestica di
Rebecca - La prima moglie.
* È uno di almeno
5 film che tra la fine dei 70 e quella degli 80 vedono uno dei personaggi sepolti a eccezione della testa: gli altri sono stati Scott Glenn in
L'ultima sfida il cui personaggio sta ben 5 giorni in quelle condizioni e si sfama con insetti di passaggio catturati con la lingua: alcune comparse in
Caligola (nella scena della ghigliottina rotante, curiosamente assente dalla versione integrale di 156’); Bryan Brown nel
Simpatico truffatore, e David Bowie in
Furyo.
* Le lettere che formano il titolo negli opening credits vengono, tra altre, dalle frasi "
Brian Hall of Ann Arbor, Mich." e "
David Graves of Spruce, Maryland". Spruce è il nome da nubile della
moglie di King, Tabitha. David Graves è il nome del
cognato di King (sposato con la sorella di Tabitha, Catherine). David Graves visse in Maryland fino alla propria morte nel 2000. Graves significa curiosamente anche lapidi.
* Il film trasmesso nella tv di Jordy è
È nata una stella.
*
Hal Holbrook, Tom Atkins e Adrienne Barbeau recitarono precedentemente assieme in
Fog, sebbene in separate scene. La Barbeau era all’epoca ancora sposata con
John Carpenter, che avrebbe di lì a poco adattato da King
Christine - La macchina infernale
*
La creatura nella cassa fu il primo lavoro interamente animatronico di animatronic Savini. Passò oltre un’ora e mezzo al telefono con Rob Bottin per avere dritte su come costruirlo.
*
Fritz Weaver e Don Keefer, assieme in
The Crate, sono entrambi reduci della serie
Ai confini della realtà: Keefer nell’episodio
It's a Good Life, Weaver in
The Obsolete Man e
Third From The Sun.
Jon Lormer (Nathan Grantham in "Father's Day") appearve in quattro episodi:
Execution, Dust, The Last Rites of Jeff Myrtlebank, e
Jess-Belle.
* Quando il padre schiaffeggia il figlio, possiamo notare che
Joe King si schiaffeggia da solo con la sua mano sinistra in slow motion. Questo vecchio espediente tecnico venne adottato da Romero per mitigare le preoccupazioni di Stephen King.
* Questa è la staffetta lungo tutto il film del
portacenere che in Father's Day ha un ruolo determinante: in
The Lonesome Death of Jordy Verrill – vicino al fondo cassa del Dipartimento delle Meteore. 3 -
Something to Tide You Over – sul comodino vicino al letto di Richard. 4 -
The Crate: nella scrivania quando Henry scrive a Wilma. 5 -
They're Creeping Up On You – il porta sapone sulla destra di Upson Pratt quando si sta lavando le mani. 6 la storia di raccordo – nella scrivania di Billy quando colpisce per la prima volta il feticcio voodoo.
(Fonti: Imdb)