Upgrade - Film (2018)

Upgrade
Media utenti
MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Upgrade
Anno: 2018
Genere: fantascienza (colore)
Note: Aka "Stem". Di Abby Craden e Simon Maiden (la voce di Stem) in originale si sentono solo le voci.
Lo trovi su

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Fantascienza senza spreco di effetti speciali, ancorata a una solida realtà di genere che prevede comunque una dignitosa e stilizzata messa in scena: droni, automobili futuristiche che non sembrano il massimo come linea, immagini computerizzate che si espandono fin sui tavoli... E armi innestate direttamente sottopelle per poter sparare con le mani: è così infatti che viene uccisa Asha (Vallejo), moglie di un meccanico in gamba (Marshall-Green) che con quest'ultimo viaggiava in macchina di ritorno da un appuntamento con un genietto della tecnologia. Appena ripresisi dopo un cappottamento, i due vengono estratti dalle lamiere da un gruppo di personaggi misteriosi che però...Leggi tutto subito dopo uccidono lei e abbandonano lui ferito e agonizzante sul selciato. Perché? Ripresosi in ospedale da tetraplegico, Grey accetta che l'amico geniale gli innesti nel corpo un chip molto particolare il quale, attivato, gli fa riprendere la possibilità di muovere gli arti. Diventerà un autentico compagno d'avventure con cui dialogare: il chip parla, comunica e non solo; è pure in grado di prendere il totale controllo del corpo (previa cortese richiesta) e di permettere a Grey di difendersi da chiunque. Nelle scazzottate è imbattibile: reagisce con movimenti fulminei, evita ogni colpo restituendolo a velocità doppia. Facile così farsi strada anche negli ambienti malfamati, avendo la meglio su colossi da cui normalmente è bene tenersi lontani. Con in testa l'unico obiettivo di trovare l'assassino di sua moglie, Grey procede nella sua personalissima indagine infischiandosene dei sospetti di una poliziotta che non capisce come possa trovarsi nei luoghi "caldi" nei momenti in cui qualcosa succede. Ma l'alibi è il migliore che possa esserci: "Se vuole può piantarmi un coltello nella gamba per accertarsi di persona...". Le premesse son buone, la caccia si fa interessante (notevoli i violenti corpo a corpo con "pilota automatico"), c'è persino qualche tocco splatter, ma giunti a un certo punto l'evoluzione della trama si blocca per ridurre il film a un action piuttosto scontato in cui per fortuna la simpatica vena ironica valorizza i dialoghi permettendogli di uscire dall'anonimato. Recitato degnamente, visivamente figlio di certa fantascienza Anni Ottanta che sapeva come nascondere i limiti di budget dietro a scenografie suggestive spesso coperte dall'oscurità, UPGRADE garantisce un valido intrattenimento di genere con qualche bel picco e un finale in linea che senza roboanti colpi di scena chiude nell'unico modo possibile, mantenendo cioè un apprezzabile rigore dopo che si era ricaduti poco prima in un'ultima parte routinaria e non all'altezza della brillantezza generale.

Chiudi
TITOLO INSERITO IL GIORNO 26/09/18 DAL BENEMERITO HERRKINSKI POI DAVINOTTATO IL GIORNO 22/03/19
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Kinodrop 12/12/18 18:48 - 2909 commenti

I gusti di Kinodrop

In un futuro di ipercibernetica avanzata, un revenge movie dalla doppia natura e dalla doppia soluzione, che ribalta etica e libero arbitrio. Straordinario e plausibile l'impianto scenografico che alterna vintage e tecnologie d'avanguardia, intelligenza umana e artificiale, strapotere digitale e cyberpunk. Esaltanti le molte scene action e di violenza ibrida in cui tuttavia si intravedono ancora barlumi di umanità e Marshall-Green fa sua la distonia e il disagio tra impulsi vitali e condizionamento artificiale. Sbalorditivo il finale. Un cult.
MEMORABILE: Stem; La fotografia lucida e geometrica; La colonna sonora; Grey disconnesso cerca un hacker.

Herrkinski 26/09/18 16:36 - 8052 commenti

I gusti di Herrkinski

Whannell prende un classico canovaccio da revenge-movie e lo sposta in un futuro prossimo, frullando tutto con il cyberpunk e i capolavori dello sci-fi/action anni '80/'90 dei vari Verhoeven, Bigelow, Cameron, Proyas, financo Cronenberg (da eXistenZ agli ultimi); il risultato, grazie ad alcuni dettagli ben studiati, mantiene una sua originalità e risulta visivamente accattivante, eccellendo nella parte action da cardiopalma (che non risparmia dettagli splatter) e giungendo a un finale drammatico intenso e intelligente. Tra i migliori dell'anno.

Daniela 13/12/18 07:34 - 12606 commenti

I gusti di Daniela

Un regista semi-sconosciuto, un budget limitato, un attore protagonista noto soprattutto per essere il sosia di Tom Hardy, effetti speciali minimali: il risultato è uno dei film di fantascienza prossima ventura più intriganti degli ultimi tempi, una originale variazione action-revenge sul tema dell'intelligenza artificiale girata senza fronzoli, ben interpretata e soprattutto ben scritta (l'autore della sceneggiatura è lo stesso Whannell) che tiene col fiato sospeso per tutta la sua durata per culminare in un epilogo congruente, niente affatto scontato, destinato a restare impresso a lungo.

Zutnas 9/01/19 23:19 - 85 commenti

I gusti di Zutnas

L'intelligenza artificiale prossima ventura in una delle sue declinazioni più verosimili e allo stesso tempo più angoscianti. Un uomo ritrova l'uso degli arti grazie a un avanzatissimo chip e cerca vendetta contro chi lo aveva reso tetraplegico: ma chi comanderà davvero, lui o il pezzo di silicio? Si pesca qua e là nella fantascienza più o meno recente ma si rielabora con originalità. Belle scene di combattimento e colpo di scena finale, merita una visione da appassionati e non.

Il ferrini 22/02/19 17:36 - 2337 commenti

I gusti di Il ferrini

Piacevolissima sorpresa, a dispetto del budget ridotto e dell'assenza di grandi nomi. Un'idea tanto semplice quanto efficace messa in scena con sapienza e ritmo; suggestivi i movimenti di macchina durante i corpo a corpo e soprattutto le inquadrature alle spalle del protagonista, tipiche dei videogames in prospettiva. Apprezzabile anche l'ironia, che consente al film di non prendersi mai troppo sul serio e non manca nemmeno una buona dose di pulp. Divertente e intelligente.

Puppigallo 23/03/19 08:17 - 5250 commenti

I gusti di Puppigallo

Fantascienza minimale come effetti, ma con un suo perché dato dall'intimo scontro uomo-macchina (un dare, mettendosi al servizio, che può nascondere fini assai meno altruistici). La pellicola parte bene; e prosegue destando un certo interesse, almeno fino all'inquietante scoperta, che fa aprire gli occhi al protagonista. Purtroppo non è difficile, già nella prima parte, capire il perché sia capitato tutto ciò al poveretto, con tanto di gravi danni collaterali. In più, da quando inizia la sua seconda vita, un po' si banalizza. Ma resta comunque ben girato e, nel suo genere, riuscito.
MEMORABILE: "Tu guardi me e vedi un pezzetto di merda sulla tua scarpa; "Ti prego, non rialzarti"; Autosparo scoppiafaccia; Il colpetto di scena finale.

Didda23 5/05/19 20:01 - 2424 commenti

I gusti di Didda23

Le aspettative erano basse, considerato il budget e la regia di Whannell (attore e regista molto vicino all'universo di James Wan). Fortunatamente i pregiudizi vengono spazzati da un film soprendente, con una forma che sfrutta ogni minimo centesimo a disposizione in maniera divina e una sceneggiatura che dosa sapientemente fantascienza e action in un matrimonio di rarissima intensità. Si rimane estasiati dinnanzi alle gesta del protagonista (già lodato in The invitation) con un finale che lascia lo spettatore estremamente sazio.
MEMORABILE: L'incidente; Le meravigliose scene di lotta; Il colpo di scena; Il finale.

Taxius 24/06/19 11:11 - 1656 commenti

I gusti di Taxius

Notevole cyberpunk ambientato in un futuro prossimo in cui uomo e computer possono fondersi in una cosa unica. L'idea certo non è nuova, ne abbiamo già visti a dozzine di film di questo tipo, ma nonostante tutto il film funziona alla grande e questo grazie all'ottima sceneggiatura, a cui bisogna aggiungere una regia e una fotografia di alto livello. Stiamo parlando di un film a basso budget che in quanto a qualità supera nettamente la maggior parte dei prodotti pari genere usciti in questi anni.

Viccrowley 22/08/19 21:39 - 814 commenti

I gusti di Viccrowley

Prodotto da Blumhouse, ma di matrice australiana, sorprende e convince questo action sci-fy horror di stampo cyberpunk. Ammira e accarezza le derive della Carne cronenberghiana, ma anche i volteggi pindarici di marca tsukamotiana. Cita parecchio e rimesta nel genere, ma lo fa con eleganza e senza supponenza. Plot semplice e che ingrana dopo un niente, seguendo le vicende di un quasi sosia di Tom Hardy, che bene incarna il conflitto uomo macchina ma anche uomo coscienza. Viaggia spedito tra azione, schegge gore inaspettate e un finale nero come la pece.
MEMORABILE: La testa fatta esplodere con un colpo di pistola; La faccia segata in due dalla coltellata.

Pumpkh75 8/07/19 13:42 - 1736 commenti

I gusti di Pumpkh75

La vendetta tira sempre più di un carro di buoi. E’ una verità cinematografica ma in questo caso non è l’unica chiave di volta: l’upgrade del titolo investe l’universo fanta-action con suggestioni cyberpunk e ritmo indiavolato, la regia inaspettata di Whannell non spreca neanche una inquadratura, non creando nulla di rivoluzionario ma mantenendoci in costante apnea. Graditissime le chicche splatter, il cast è convinto e convincente, finalmente abbiamo il finale che il resto del film si merita. Sotto a chi tocca.

POTRESTI TROVARE INTERESSANTI ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Dying breedSpazio vuotoLocandina Stay tuned for terrorSpazio vuotoLocandina Battle of Los AngelesSpazio vuotoLocandina Ninja contro alieni

Galbo 30/07/19 19:19 - 12372 commenti

I gusti di Galbo

Godibilissimo film di fantascienza, all'apparenza poco pretenzioso (e realizzato con un budget limitato), ma che si rivela un piccolo gioiello a partire dalla trama originale e dai temi trattati, che arrivano a sfiorare quello "poderosissimo" del libero arbitrio. Il personaggio principale (interpretato dal bravo Marshall-Green) subisce un vero e proprio upgrade delle sue capacità cognitive e corporee e l'evento da vita ad una storia articolata e condotta sul filo della tensione crescente, che viene brillantemente risolta nel finale. Notevole.

Piero68 27/08/19 08:29 - 2955 commenti

I gusti di Piero68

Il film che non ti aspetti visti i presupposti: budget limitato, regista alle prime armi ecc. E invece dopo un inizio che sembra essere il solito polpettone sci-fi si snoda una sceneggiatura non solo avvincente e piena di adrenalina ma che contestualmente riesce anche ad addentrarsi in risvolti etici e interrogativi profondi sull'utilizzo delle nuove tecnologie. Certo qualche scopiazzatura dai classici del genere si trova, ma la bontà della pellicola le fa passare quasi in sordina. Solida la prova di Marshall-Green e buono il resto del cast.

Anthonyvm 3/09/19 22:34 - 5615 commenti

I gusti di Anthonyvm

Interessantissimo sci-fi thriller che affronta temi non nuovi come il rapporto tra uomo e tecnologia (la dipendenza del primo dalla seconda, sempre più simile a una forma di moderno schiavismo) con un piglio energico e originale. Fusioni filo-cronenberghiane convivono con classici stilemi da revenge movie, con un riuscito bilanciamento fra filosofia concettuale (unita a un innegabile fascino visuale) e divertimento scanzonato (appaiato a scene d'azione over-the-top). Qualche pecca di script nella seconda metà, ma il finale si risolleva. Ottimo.
MEMORABILE: Il protagonista scopre che Stem sa parlare; Stem prende il controllo; La testa aperta in due ad altezza bocca; Lo starnuto assassino; Il twist finale.

Rambo90 28/02/20 00:55 - 7661 commenti

I gusti di Rambo90

Quasi una versione fantascientifica e dark de Lo smoking con Jackie Chan. Whannell tratteggia un mondo cupo in cui la tecnologia la fa da padrona e intreccia varie idee viste in altri film di genere (c'è qualcosa anche da Universal soldier 2) per creare uno spettacolo convincente e divertente. Ironia e azione si intrecciano bene, le invenzioni corporali funzionano abbastanza e il protagonista sa come convincerci di quello che sta passando. Un buon film.

Jdelarge 8/02/20 10:44 - 1000 commenti

I gusti di Jdelarge

Buon film di fantascienza che si sviluppa lentamente partendo da un'ottima idea per poi perdersi un po' in scene d'azione e dialoghi non troppo convincenti. L'atmosfera che si viene a creare fin dalle prime battute, però, è estremamente coinvolgente e, nonostante resti l'impressione che il bel soggetto di partenza avrebbe potuto essere sviluppato in maniera migliore, si tratta comunque di un film che lascia il segno.

Capannelle 14/02/20 16:03 - 4394 commenti

I gusti di Capannelle

Interessante la trama e l'aver osato, nonostante il budget non eccessivo, in più direzioni: dallo sci-fi al thriller, dal sanguinolento al grottesco che vanno anche a braccetto. La media del cast non sempre è all'altezza, lo stesso Marshall-Green alla lunga non regge la complessità del personaggio. La seconda parte risulta meno credibile, meno stimolante della prima ma nel complesso merita sicuramente la visione e un apprezzamento per quanto messo in tavola da Whannell.

Giùan 10/04/20 18:34 - 4528 commenti

I gusti di Giùan

Godibile, malioso, dalla non pretenziosa intelligenza narrativa e cinematografica. Whannell, senza i milionari budget ormai usuali per un film di fantascienza, costruisce un cotè futuribile piuttosto realistico e punta sul piano della tensione sulla concorrenzialità sempre più spinta tra cervello "naturale" e pensiero "sintetico". Il risultato, se rischia di esser piuttosto surrettizio e di non particolare profondità (da Hal 9000 a Classe 1999), risulta tuttavia spedito, divertente e mai banale. Marshall-Greene bovinamente simpatico ma il contorno stinge.

Pinhead80 13/07/20 17:54 - 4715 commenti

I gusti di Pinhead80

In un futuro non ben definito la tecnologia è in grado si sostituirsi all'essere umano in tutte le attività possibili e immaginabili. Un uomo rimasto disabile dopo un incidente, grazie alle innovazioni in questo campo potrà trovare i colpevoli del misfatto. Adrenalina a fiumi in questo film di fantascienza che mette in guardia dai pericoli in cui incorre l'essere umano ormai schiavo della tecnologia. L'opera è intrisa di sofferenza e la fuga verso una realtà virtuale (più volte suggerita) sembra essere l'unica soluzione di sopravvivenza. Notevole il finale. 
MEMORABILE: Lo scontro nel bagno del bar malfamato. 

Jena 14/08/20 19:35 - 1547 commenti

I gusti di Jena

Reinvenzione di tematiche proprie della fantascienza ottantiana cyberpunk (la fusione e lo scontro uomo-macchina, Cronenberg e Terminator) non manca  di notevole originalità, tanto da giungere a svolte e soluzioni inaspettate. Senza grandissimi mezzi, effetti speciali adeguati e non invasivi, parecchi inserti decisamente splatter, ritmo no stop dall'inizio alla fine. Il nuovo Hal 9000 incrociato con Skynet inquieta non poco. Film simile a Ex machina soprattutto nell'ultrapessimistico finale tipico della recente fantascienza (in questo molto diversa dalla sci-fi ottantiana).
MEMORABILE: Il futuristico laboratorio di Eron; Il primo combattimento con le superfacoltà; I cyborg umani con pistola incorporata; Lo sconvolgente finale.

Bubobubo 3/10/20 12:00 - 1847 commenti

I gusti di Bubobubo

In un agguato sua moglie viene uccisa e lui ne esce tetraplegico, ma il genio dell'hi-tech Eron Keen (un efebico Gilbertson in cui è impossibile non riconoscere Elon Musk) gli propone un intervento chirurgico all'avanguardia: l'impianto di un chip che gli ridonerà il movimento... al prezzo del libero arbitrio. Temi attualissimi affrontati con piglio in questo sci-fi cyberpunk, che riaggiorna antiche questioni (il rapporto cronenberghiano fra carne e macchina, fra mente e tecnologia, fra società e disabilità) al tempo delle battaglie di genere. Inserti dark humour un po' fuori luogo.
MEMORABILE: L'agguato; Il disvelamento progressivo del piano.

POTRESTI TROVARE INTERESSANTI ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Insidious 3 - L'inizioSpazio vuotoLocandina L'uomo invisibileSpazio vuotoLocandina Stay tuned for terrorSpazio vuotoLocandina Battle of Los Angeles

Schramm 12/08/22 18:10 - 3490 commenti

I gusti di Schramm

Quello del chip che fa di testa sua col corpo nostro è tra i canovacci più stagionati della storia dell'halvvenirismo, ma Whannell riesce comunque con poco a darci l'impressione che l'upgrade vero sia su tutto lo scibile cyberpunk, e avvenga in quella tavola operatoria dove Cadigan, Gibson, Sterling e tutti gli scrivani allo specchio hanno preso una sbronza assieme. Sbornia che è anche tutta nostra, ubriacati da un cinema sincrotronico che non economizza sullo splatter e pace se il rompicapo è già adamantino entro il quarto d'ora e il finale non lascia così trasecolati come si dice.

Buiomega71 28/01/23 00:49 - 2899 commenti

I gusti di Buiomega71

Incipit interceptoresco (alle prese con l'auto nel garage), poi diventa una sottospecie di Monkey shines (la tetraplegia, le braccia meccaniche servizievoli al posto delle scimmie, l'operazione alla schiena), infine Whannell si butta a capofitto nel più solido B-movie tra localacci malfamati carpenteriani e barlumi bladerunneriani (la città futuristica vista dall'alto, l'hacker adrogino). Gran parapiglia di violenza splatter (la testa che esplode, la faccia divelta in due) e combattimenti mozzafiato in stile Ronny Yu. Divertente e spigliato cybermovie dal finale pessimistico.
MEMORABILE: Il nome di James Wan sul citofono; Il tentato suicidio previo continue iniezioni medicinali; La perforazione della pupilla per prendere informazioni.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Digital • 28/11/18 08:01
    Portaborse - 3973 interventi
    Volevo vederlo al cinema ma dalle mi parti davano solo spettacoli serali incompatibili con i miei orari. :/
  • Discussione Daniela • 28/11/18 19:51
    Gran Burattinaio - 5925 interventi
    Herrkinski ebbe a dire:
    Confermo, tra i miei film preferiti dell'anno, anche perchè di base è un revenge-movie veramente ben fatto.

    A pochi minuti dalla fine, ho tenuto di trovarmi di fronte all'ennesimo caso di film-soufflé che si sgonfia in vista del traguardo... mi sbagliavo, per fortuna. L'epilogo è bellissimo :o)

    Dopo le molte fanta-delusioni degli ultimi tempi (diverse delle quali di produzione Netflix), un piccolo grande film che riconcilia con il genere.
  • Discussione Daniela • 29/11/18 13:32
    Gran Burattinaio - 5925 interventi
    Herrkinski ebbe a dire:
    Confermo, tra i miei film preferiti dell'anno, anche perchè di base è un revenge-movie veramente ben fatto.

    Se il tema delle intelligenze artificiali ti interessa, potresti dare un occhio a questi titoli, a mio parere entrambi validi: Ex machina e Uncanny. Fra l'altro quest'ultimo pare non averlo visto nessuno qui sul Davinotti, a parte la sottoscritta: un altro parere ci starebbe pure bene.
  • Discussione Daniela • 15/08/19 11:37
    Gran Burattinaio - 5925 interventi
    Upgrade è fra le pellicole candidate al Saturn Award per il miglior film di fantascienza che si terrà il prossimo settembre.

    Avendo visto tutti gli altri film in gara, posso esprimere senza riserve il mio parere: non è quello più spettacolare (difficile battere Spielberg su questo terreno) e neppure il più originale, ma è nel complesso il migliore.

    Gli altri film concorrenti sono:
    Alita - Angelo della battaglia
    Bumblebee
    Jurassic World - Il regno distrutto
    Ready Player One
    Solo: A Star Wars Story
    Sorry to Bother You
    Ultima modifica: 15/08/19 11:38 da Daniela
  • Discussione Didda23 • 15/08/19 23:11
    Contatti col mondo - 5798 interventi
    Sposo in pieno la tua opinione. Sono andato in brodo di giuggiole per il bel giocattolone citazionista di zio Steven, però Upgrade è la sorpresa più inaspettata degli ultimi tempi.
    Il finale si stampa nella memoria.
    Del resto il mio voto (per ora il più alto di tutti) è li a testimoniarlo..
  • Discussione Daniela • 16/08/19 00:33
    Gran Burattinaio - 5925 interventi
    Hai proprio ragione Didda, il finale si stampa nella memoria e spesso è proprio l'epilogo a fare la differenza fra un film buono ed uno notevole. Quello che conclude Ready Player One, filmone mirabolante d'effetti speciali e farcito di citazioni acchiappa-cinefili, è a mio parere, al contrario di Upgrade, un epilogo debole che finisce per banalizzare quanto visto in precedenza.
  • Discussione Galbo • 16/08/19 08:12
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Di sicuro il finale rappresenta un vero plus del film. Il gruppo di film in concorso mi pare troppo eterogeneo per essere riunito in un’unica categoria
  • Discussione Daniela • 16/08/19 09:06
    Gran Burattinaio - 5925 interventi
    Galbo ebbe a dire:
    Di sicuro il finale rappresenta un vero plus del film. Il gruppo di film in concorso mi pare troppo eterogeneo per essere riunito in un’unica categoria

    Vero, sembra una rosa scelta a caso, però è anche vero che il 2018 è stata un'annata piuttosto magra per quanto riguarda i film di fantascienza. Per dare un giudizio più centrato dovrei vedere ancora alcune pellicole (High Life, Prospect, Dans la brune e pochi altri), ma l'impressione è quella di un livello medio-basso con pochissime pellicole meritevoli. E fra queste ultime Upgrade spicca come una sorpresa tanto più gradita quanto inaspettata.
    Ultima modifica: 16/08/19 09:14 da Daniela
  • Discussione Buiomega71 • 28/01/23 15:55
    Consigliere - 25892 interventi
    Divertente e spigliato cyberpunk dal piacevole sapore di b-movie, dove i 100 minuti di visione viaggiano lisci che è un piacere, tenendo costante il livello emotivo e il coinvolgimento, fino al nerissimo finale.

    Inizia come Interceptor (Green alle prese con il suo tamarro bolide nel garage come un novello Max Rockatansky), poi diventa una sottospecie di Monkey Shines (la la tetraplegia, la madre che lo lava e lo accudisce, le braccia robotiche servizievoli al posto della scimmia cappuccino, l'operazione alla schiena) per poi buttarsi a capofitto negli oscuri meandri post-carpenteriani (il localaccio coi brutti ceffi, il palazzo fatiscente con citofono "suonare a James Wan"), nelle città bladerunneriane (il drone che sorvola la metropoli, l'hacker adrogino) fino ai combattimenti forsennati a mani nude alla Ronny Yu.

    In mezzo trent'anni di cinema SF ben miscelati da Whannell (già il suo Insidious 3 si elevava dalla pletora dei sequel fiacchi e anonimi) che non lesina su gore (i cadaveri degli upgrade aperti sul tavolo autoptico) e splatter (teste che espodono, facce divelte in due, devastanti colpi in arrivo) ben coadiuvato da Larry Van Duynhoven che usa SFX prostetici così rari oggi a trovarsi, sempre in bilico tra body horror ottantiano e complesse (nonchè pericolose) intelligenze artificiali post Westworld (la serie tv)

    A volte l'humor e le battute ironiche risultano un po fuori posto (quella sul ninja è terribile), così come lo starnuto alla Matrix non perfettamente riuscito, ma sono piccoli dettagli che non compromettono una pellicola veloce, ben scritta e diretta che non da il tempo di distrarsi nemmeno per accendersi una sigaretta, cattiva, violenta e ben poco politicamente corretta (il pessimismo del finale è davvero notevole).

    Il fiuto di Jason Blum per rinverdire i fasti dei generi (dopo l'horror la fantascienza) non perde un colpo e Whannell si (ri)dimostra regista da tenere d'occhio.

    Geniali i titoli di testa annunciati da una voce robotica femminile, quasi un omaggio a quelli di Fahrenheit 451
  • Discussione Schramm • 5/02/23 17:47
    Scrivano - 7693 interventi
    quasi nessun commento la valorizza a dovere, ma la straordinaria colonna sonora di jed palmer (in heavy rotation da giorni), mi tenta di far zompare a 4 il giudizio!!