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Discussioni su Classifiche davinottiche e non - Film (1801) | Pagina 44

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 2/02/12 DAL BENEMERITO ZENDER
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DISCUSSIONE GENERALE

1096 post
  • Buiomega71 • 4/09/18 21:27
    Consigliere - 27333 interventi
    Nei 10 "prossimamente" scalpito per:

    The House That Jack Built il divin Lars è sempre un evento e quì pare picchiar duro più che mai

    Suspiria di Luca Guadagnino, atteso già fin dalla sua blindata lavorazione

    Ghostland perchè Laugier è , per il sottoscritto, uno dei più geniali registi in circolazione

    Trauma di Lucio Rojas, perchè pare un'orgia di delirio, sesso e sangue mai vista prima. Dal Cile con estremo furore

    Once upon a time in Hollywood Tarantino, Manson, Sharon Tate, l'america di fine anni '60, insomma l'orgasmo!

    The Sisters Brothers di Jacques Audiard, per vedere come se la cava il regista di Tutti i battiti del mio cuore con il noir western americano alla fratelli Coen

    The Predator
    di Shane Black, perchè l'occhialuto interprete del primo, che sparava barzellette a raffica, stà ora dietro la MDP per la quarta avventura di uno degli alieni predatori più feroci e geniali della SF

    M.F.A di Natalia Leite, il "rape and revenge" brasiliano femmineo che pare non fare sconti

    Revenge di Coralie Fargeat, altro "rape and revenge" femmineo altro regalo, e pare sia tostissimo

    Halloween di David Gordon Green, si azzerano i sequel, ci si riallaccia al capostipite carpenteriano, torna Jamie Lee Curtis nel ruolo di Lourie faccia faccia con un Michael Myers che pare più feroce che mai e come produttore esecutivo il caro vecchio zio John

    E menzione speciale per Benedetta di Paul Verhoeven, dove il "pazzo" olandese ritorna nel medioevo puzzoso, oscuro e carnale de L'amore e il sangue
    Ultima modifica: 4/09/18 22:02 da Buiomega71
  • Cotola • 4/09/18 21:32
    Consigliere avanzato - 3918 interventi
    Ex abrupto non è facile fare una classifica dei film più attesi del 2018-19 ma ci provo andando un po' a memoria e senza metterle in ordine di preferenza.

    Amando Lanthimos, aspetto con ansia il nuovo film (anche lui a Venezia e di cui ho letto un gran bene)
    che dovrebbe uscire a gennaio.

    Anche Suspiria è, per tante ragioni, un film che attendo ma senza troppe aspettative. Non amo Guadagnino e comunque essendo palese che trattasi di cosa assolutamente diversa da quella argentiana (e i 50 minuti in più di Guadagnino lo facevano ampiamente prevedere) non farò paragoni. O almeno ci proverò.

    Breve sarà l'attesa (esce il 13 settembre) per il nuovo film di Koraeda (non si scrive così, lo so) che ha vinto a Cannes. E' un regista che mi piace molto e tanto mi aspetto dalla sua ultima opera, a prescindere dal fatto che abbia vinto sulla Croisette.

    Molta attesa anche per il nuovo Martone (dovrebbe uscire poco prima di Natale) Capri revolution. Mi ispira l'ambientazione, mi incuriosisce la storia e guardo sempre con attenzione i film di questo regista mio conterraneo.

    Ma poi molti altri film "veneziani" che ora non mi sovvengono (I Coen, ad esempio). Mi sembra che quest'anno il programma del Lido sia pieno di pellicole che sulla carta possono far saltare il banco. Chissà...

    Anche l'ultimo di Von Trier che io non amo molto ma ogni sua pellicola è, a suo modo, un piccolo evento.

    E chissà quanti altri...

    P.S.

    Inutile dire che se uscisse Tarantino nella prima parte del 2019, sarebbe in testa alle attese ed aspettative.
    Ultima modifica: 4/09/18 21:42 da Cotola
  • Deepred89 • 4/09/18 21:41
    Comunicazione esterna - 1616 interventi
    Come altri qui dentro, mai provato particolare interesse per film che devono ancora uscire, fatta eccezione per casi particolari (eventuali nuovi film di Park Chan Wook e Tetsuya Nakashima, parzialmente Refn o ovviamente di Dario Argento, sempre che sia ancora possibile che realizzi qualcosa). Ovviamente tutti e quattro mi hanno dato discrete delusioni in passato, ma un po' per riconoscenza un po' per speranza, ad ogni loro film che esce in sala hanno i miei 7/8 euro di biglietto garantiti.
    Mi piacciono molto le visioni alla cieca, e se la curiosità deve montare questo avviene in seguito a segnalazioni entusiastiche di certi film da parte di amici con una visione del cinema simile alla mia.
    Aggiungo che difficilmente mi attirano film documentari, biopic e roba "tratta da storie vere" (il detto "la realtà supera la fantasia" per me è una balla), e che pochi film mi ispirano meno del remake di Suspiria e del Don Chisciotte di Terry Gilliam (le zuppe riscaldate non mi invogliano).
    Infine, se proprio devo dire due titoli che vedrò appena disponibili, questi sono Hereditary e Secuestro.
    Ultima modifica: 4/09/18 21:42 da Deepred89
  • Panza • 4/09/18 21:41
    Contratto a progetto - 5259 interventi
    W gli sposi, di Valerio Zanoli

    L'ultimo gioco, di Amasi Damiani

    The other side of Wind, di Orson Welles

    Odissea nell'ospizio, di Jerry Calá
    Ultima modifica: 4/09/18 21:43 da Panza
  • Caesars • 5/09/18 08:56
    Scrivano - 17017 interventi
    Anch'io faccio parte della schiera che non ha particolari "urgenze" nel vedere film che devono ancora uscire, preferendo il cinema del passato (soprattutto anni '70).
    L'unico che aspetto con trepidazione è l'ultimo De Palma: Domino (ma uscirà mai da noi?)
  • Kanon • 5/09/18 22:00
    Fotocopista - 840 interventi
    Parafrasando un tale, potrei dire che non aspetto nulla, non seguo niente, sono indifferente.
  • Rebis • 6/09/18 01:35
    Compilatore d’emergenza - 4452 interventi
    Penso che non mi perderò Suspiria e Halloween. Ma vedrò molto altro: Cuaron, Assaya, Audiard, Van Sant, Fasulo, Minervini. Mi interessa l'ultimo della Kent. Di film precedenti distribuiti nelle sale ho visto quello che mi interessava. Dovrò recuperare molto nell'home video, horror più che altro... ma ci sono troppi film, non basta una vita... vorrei tanto cinema di genere italiano :)
  • Schramm • 6/09/18 15:51
    Scrivano - 7824 interventi
    Brainiac ebbe a dire:


    Smanie in confort-zone:

    Once upon a time in Hollywood. Perchè non c'è un tg nazionale con almeno tre edizioni giornaliere (ed un paio di repliche) che mi aggiorni sul dove quando e quanto stia girando Quentin T.?


    cacchiarella, vero vero c'è anche lui in arrivo sul primo binario tra i più attesi con un'occhiata continua al tabellone degli arrivi! omissis imperdonabile!

    ignoravo JC fosse approdato a una quarta sessione. non mi spiacque il 2, ma il brand, caruccio eh, mica che, non è per il qui smaniante niente per cui rotolarsi nei vetri.
    Ultima modifica: 6/09/18 19:20 da Schramm
  • Schramm • 6/09/18 16:01
    Scrivano - 7824 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Nei 10 "prossimamente" scalpito per:

    The House That Jack Built il divin Lars è sempre un evento e quì pare picchiar duro più che mai


    essì. sperando la scampi ai possibili colpi di forbice in patria, ché dopo il trattamento vergognosamente riservato alle due ninfomani meglio star guardinghi.


    Buiomega71 ebbe a dire:
    Ghostland perchè Laugier è , per il sottoscritto, uno dei più geniali registi in circolazione

    uhm. nell'apposito topic herr sembrerebbe confermarne tutti i limiti. ma non dubito che beneficerà di un tuo tri o quadripalla.

    Buiomega71 ebbe a dire:
    Trauma di Lucio Rojas, perchè pare un'orgia di delirio, sesso e sangue mai vista prima. Dal Cile con estremo furore

    The Sisters Brothers di Jacques Audiard, per vedere come se la cava il regista di Tutti i battiti del mio cuore con il noir western americano alla fratelli Coen



    [b]M.F.A
    di Natalia Leite, il "rape and revenge" brasiliano femmineo che pare non fare sconti

    Revenge di Coralie Fargeat, altro "rape and revenge" femmineo altro regalo, e pare sia tostissimo


    ach so! tutti questi mi mancavano. devo assolutamente darci dentro di updates! si direbbero succulenti ciascuno a modo suo. quanto invece al refresh più cruento de

    Buiomega71 ebbe a dire:
    Halloween di David Gordon Green, si azzerano i sequel, ci si riallaccia al capostipite carpenteriano, torna Jamie Lee Curtis nel ruolo di Lourie faccia faccia con un Michael Myers che pare più feroce che mai e come produttore esecutivo il caro vecchio zio John

    non ci aveva già provato rob zombie?! in ogni caso per me un filone che rasenta il meh!, cui riservo un gioioso tip-tap solo per il III. non me ne piacque manco il capostipite...

    Buiomega71 ebbe a dire:
    E menzione speciale per Benedetta di Paul Verhoeven, dove il "pazzo" olandese ritorna nel medioevo puzzoso, oscuro e carnale de L'amore e il sangue

    ...in un'ideale scaletta extra-large avrei dovuto annoverare elle che me misero me tapino ho mancato assieme a 579347928 altri. ma a questo servono le chiamate: a colmare le caselle lasciate vacanti... va aggiunto che il verhoeven medievale non è mai rientrato tra i miei protetti...
  • Schramm • 6/09/18 16:10
    Scrivano - 7824 interventi
    Kanon ebbe a dire:
    Parafrasando un tale, potrei dire che non aspetto nulla, non seguo niente, sono indifferente.

    no buono, questo... quindi sei per l'andò cojo cojo?!
  • Schramm • 6/09/18 16:18
    Scrivano - 7824 interventi
    Cotola ebbe a dire:
    Non amo Guadagnino io neanche lo conosco (mai visto alcunché di suo, e saltate le tro occasioni avute quest'estete di recuperare chiamami col tuo nome che mi puzzava di effetto ivory lontano cineplex orientali!), però insomma la sfida è grossa e il piatto ricco. stando alle prime indiscrezioni, poi, impossibile non fiondarsi in sala. solo l'idea di aver incrociato la stregoneria con la germania bastonata dalla RAF è per me stravolgente.


    Cotola ebbe a dire:
    Molta attesa anche per il nuovo Martone ma sai invece che lui, proprio... sempre trovato asfissiante, sia in sala cinematografica che teatrale.


    Cotola ebbe a dire:
    Ma poi molti altri film "veneziani" che ora non mi sovvengono (I Coen, ad esempio). Mi sembra che quest'anno il programma del Lido sia pieno di pellicole che sulla carta possono far saltare il banco. Chissà...

    devo darmi quanto prima una bella scorsa al pacchettone, allora, dato che nulla saccio e poco seguo (ma più perché non posso più di tanto che per cattiva volontà)
    Ultima modifica: 6/09/18 19:25 da Schramm
  • Schramm • 6/09/18 16:18
    Scrivano - 7824 interventi
    Panza ebbe a dire:
    The other side of Wind, di Orson Welles

    !!!! ossia? dire dire!
  • Schramm • 6/09/18 16:24
    Scrivano - 7824 interventi
    ringraziando tutti per la risposta, dico che anch'io ho fin troppo ovviamente fin troppi recuperi al varco, ma in mole tale che davvero datemi l'eternità e forse riuscirò a smaltirne metà...

    ma ovviamente un occhio e un orecchio teso alle uscite a venire di alcuni nomi non posso non averlo fin dalla terminata visione delle opere precedenti. per stare alla classifica d'abbrivio, la prima domanda che mi son fatto dopo serbian film e la saga centipedosa è stata: e ora? cos'altro possono escogitare sti due scapocciati dopo simili eccedimenti? stessa curiosità brulicante non poteva non finire estesa dalle parti di un von trier, che dopo un summit estetico-contenutistico come l'ultima prova non sai davvero cosa possa escogitare... per tacere di un lynch dopo inland empire. e invece, sembra proprio verissimo quanto cantavano quei tali: "shooting stars never stop even when they reach their tops"..!!
    Ultima modifica: 6/09/18 19:24 da Schramm
  • Schramm • 6/09/18 16:26
    Scrivano - 7824 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    Penso che non mi perderò Suspiria e Halloween. Ma vedrò molto altro: Cuaron, Assaya, Audiard, Van Sant, Fasulo, Minervini. Mi interessa l'ultimo della Kent. Di film precedenti distribuiti nelle sale ho visto quello che mi interessava. Dovrò recuperare molto nell'home video, horror più che altro... ma ci sono troppi film, non basta una vita... vorrei tanto cinema di genere italiano :)

    ...e l'ultimo sokurov andò lo metti? (....ih!!)
  • Schramm • 6/09/18 16:30
    Scrivano - 7824 interventi
    Il Dandi ebbe a dire:
    (la seconda stagione di Stranger things

    io di questa serie ho ancora tanto di pruriti per la prima stagione, calcola...

    Il Dandi ebbe a dire:
    il remake di Giustiziere con Willis

    rido fino alla morte

    Il Dandi ebbe a dire:
    la fiction Rai su Fabrizio De André ...uh! anche questa mi giunge fresca fresca e penso proprio che alla prima occasione un appello glielo concederò..
  • Schramm • 6/09/18 16:37
    Scrivano - 7824 interventi
    Deepred89 ebbe a dire:
    Aggiungo che difficilmente mi attirano film documentari, biopic e roba "tratta da storie vere" (il detto "la realtà supera la fantasia" per me è una balla)

    non mi trovi concorde. per me validi entrambi, e nel caso contestato pensa solo a un, poniamo, the day after: noccioline equiparato a quanto accadrebbe davvero. io sono più dalla parte di un certo ludovico in zona platonica: tutto quel che si pensa c'è. diciamo che tra i due centometristi, a volte vince l'uno, a volte l'altro.

    Deepred89 ebbe a dire:
    Don Chisciotte di Terry Gilliam

    quindi alla fine è riuscito nell'intento e nell'esito? uhm. la filmografia di gilliam è per me davvero spaccabile in due come una mela: di qua si può trovare la parte bacatissima (di un the zero theorem trovo umiliante anche solo attardarmi su un rigo), dall'altra quella che più succosa e gustosa non si potrebbe: diciamo che se è riuscito a mandarmi cervantes dalle medesime parti di un tideland io sarei già più che a cavallo, anzi a ronzino!!

    Deepred89 ebbe a dire:
    Hereditary e Secuestro.

    che non conosco minimamente e sui qualli sguinzaglierò i miei fidati man in black...
  • Panza • 6/09/18 18:50
    Contratto a progetto - 5259 interventi
    Schramm ebbe a dire:
    Panza ebbe a dire:
    The other side of Wind, di Orson Welles

    !!!! ossia? dire dire!


    É un film che aveva iniziato Orson Welles e che non aveva mai portato a termine.
  • Schramm • 6/09/18 19:14
    Scrivano - 7824 interventi
    Panza ebbe a dire:
    Schramm ebbe a dire:
    Panza ebbe a dire:
    The other side of Wind, di Orson Welles

    !!!! ossia? dire dire!


    É un film che aveva iniziato Orson Welles e che non aveva mai portato a termine.


    e chi l'ha portato a termine in sua vece?
    uscita prevista nelle sale quest'anno?
  • Deepred89 • 6/09/18 21:24
    Comunicazione esterna - 1616 interventi
    Schramm ebbe a dire:
    Deepred89 ebbe a dire:
    Aggiungo che difficilmente mi attirano film documentari, biopic e roba "tratta da storie vere" (il detto "la realtà supera la fantasia" per me è una balla)

    non mi trovi concorde. per me validi entrambi, e nel caso contestato pensa solo a un, poniamo, the day after: noccioline equiparato a quanto accadrebbe davvero. io sono più dalla parte di un certo ludovico in zona platonica: tutto quel che si pensa c'è. diciamo che tra i due centometristi, a volte vince l'uno, a volte l'altro.

    Deepred89 ebbe a dire:
    Don Chisciotte di Terry Gilliam

    quindi alla fine è riuscito nell'intento e nell'esito? uhm. la filmografia di gilliam è per me davvero spaccabile in due come una mela: di qua si può trovare la parte bacatissima (di un the zero theorem trovo umiliante anche solo attardarmi su un rigo), dall'altra quella che più succosa e gustosa non si potrebbe: diciamo che se è riuscito a mandarmi cervantes dalle medesime parti di un tideland io sarei già più che a cavallo, anzi a ronzino!!

    Deepred89 ebbe a dire:
    Hereditary e Secuestro.

    che non conosco minimamente e sui qualli sguinzaglierò i miei fidati man in black...


    Tendenzialmente la finzione offre possibilità illimitate, la realtà no. Per questo nello scegliere un film mi attrae più la prima (ragionamento valido nel mondo della teoria, in quello della pratica - almeno quella di Deepred89 - può accadere che uno Schindler's List si prenda 4 e mezzo e un Favoloso mondo di Amelie - o uno Xavier Dolan - la monopalla).

    Comunque Hereditary recuperato, lo guardo ora.
    Ultima modifica: 6/09/18 21:25 da Deepred89
  • Schramm • 8/09/18 15:33
    Scrivano - 7824 interventi
    Deepred89 ebbe a dire:
    Tendenzialmente la finzione offre possibilità illimitate, la realtà no. stando alla lotta per la primogenitura tra uovo e gallina (e parlando -ih!!- di ereditarietà e radici del male), direi che le due cose non vivono a tenuta stagna, almeno rappresentativamente. anzi, le possibilità illimitate della finzione, senza una realtà che faccia loro da abbeveratoio e da retrovirus, non sussisterebbero.

    quanto alla personale classifica, grazie per avermi ampliato gli orizzonti. seguirò più da vicino il caso gilliam.
    Ultima modifica: 9/09/18 15:32 da Schramm