Visite: 7114 Punteggio: 299 Commenti: 4 Affinità con il Davinotti: % Iscritto da: 5/01/10 20:06 Ultima volta online: Oggi 06:55 Generi preferiti: documentario - drammatico Film inseriti in database dal benemerito utente: 1
Grazie Zender. Diciamo che le foto aiutano e non aiutano. Putroppo non avete fotografato la villa in fondo alla strada sul piano sottostante che si intravede (così sembra) nel filmato yt (0.4.13).
Tuttavia la seconda foto
mostra bene il filare del marciapiede di sinistra come da filmato, a comprovare
Notevolissimo colpo questo Roger, complimenti!
Ti dirò che anch'io avevo cominciato a sospettare che non fosse Grottaferrata, e infatti. Ora non rimane che "completare il quadro".
Clap clap.
Roger, c'è un dettaglio che non torna nel tuo ragionamento. Quando Tognazzi procede con l'auto oltrepassando il cartello del divieto di sosta si nota che il marciapiede di sinistra è continuo, mentre quello odierno è interrotto da un vialetto in salita.
Chiedo alla coppia Didda/Zender se avevano
L’azienda di pompe idrauliche diretta da Alberto Carboni (Sordi), l'ingegnere che riuscirà a partecipare al “Musichiere” grazie ad una raccomandazione del noto cantante Achille Togliani, nella finzione si trova a Frosinone: nella realtà si tratta degli Studi Cinematografici DEAR, situati in Via
La casa dove abitano la Littizzetto e Orlando con relativi figli è in via Arduino a Roma. L'arcata d'ingresso (in controcampo nella foto di oggi):
Il vialetto interno:
E infine la scala vera e propria:
Qui c'è una rassegna della bibliografia locale:
http://www.cascinagrande.it/storia%20locale/territori.html
Il libro "Binasco tra Storia e Leggende" ha in copertina proprio la Malcantone, lascerebbe ben sperare:
http://www.cascinagrande.it/storia%20locale/link/61317.html
Apprendo da questa fonte: in corrispondenza del Carrefour, cascina detta Malcantone perchè si allagava.
Il Carrefour risultante - peraltro a un passo dall'autostrada - è questo:
https://maps.google.it/maps?q=Binasco+via+Turati+0+41+20082&ll=45.334002,9.099748&spn=0.000015,0.006856&sll=45.333637,9.097199&layer=c&cbp=12,305.37,,0,-10.19&cbll=45.333446,9.097698&gl=it&hnear=Via+Filippo+Turati,+41,+Binasco,+Milano,+Lombardia&t=h&z=17&panoid=GUm7QF_jfK17VX0HXm0SVg
La chiesa dove i fedeli pregano per far cessare l'eruzione del Vesuvio è la Chiesa collegiata di Santa Sofia, Piazza Matteotti, Giugliano in Campania(NA). Nel cercare un'altra chiesa non so come è venuta fuori questa navata, che avevo bene in mente. Ho fatto il confronto e all'ennesimo tentativo è
La piazza del paese di Sganzirri in Sicilia, dove è ambientato l'inizio ed il finale del film, è Piazza San Biagio a Sacrofano (Roma), già set di diversi film. Grazie a Dusso per fotogramma e descrizione.
La clinica "S. Francesca romana" a Roma dove viene ricoverato Bill e dove verrà svelata l'identità dell' assassino è il solito villino Crespi in via Guattani 17 a Roma, di cui QUI TROVATE LO SPECIALE. Grazie a Dusso per fotogramma e descrizione.
Ruber, ci sarebbe un'ultima location da inserire che riguarda l'agenzia immobiliare dove lavora Giallini. Credo di sapere dov'è, il problema è che non ricordo quanto si vede di strada essendo una location di interni per lo più. Se c'è qualcosa di visibile la mettiamo, altrimenti la lasciamo fuori.
Il casale nella campagna senese (set principale) dove la giovane americana Lucy (Liv Tyler) viene ospitata per trascorre le vacanze estive alla ricerca di risposte sul proprio passato si trova sulla Strada Provinciale Traversa del Chianti nei pressi di San Regolo, frazione di Gaiole in Chianti (Siena).
L'elegante caffè delle Palme (set principale) dove lavora Giuseppe (Roberto Citran) è Villa Zingone in via del Casaletto 348 a Roma. Per il confronto prendiamo a prestito un fotogramma da Amici Ahrarara (2001), al quale vi rimandiamo per la dimostrazione:
La sontuosa villa del film (set principale) in cui vive la famiglia Ardegno - Maria Grazia (Goddard) e i figli Michele (Milian) e Carla (Cardinale) - che viene ipotecata per una delicata situazione finanziaria e su cui cercerà di mettere abilmente le mani Leo Murumeci (Steiger) è, come riferiva B.
Il bar dove si recano le due spensierate protagoniste (Carati e Guida) a prendere un caffè che si faranno offrire dal cameriere è il Caffè Tiziano in piazza dei Carracci a Roma. Qui le due ragazze fanno ingresso nel locale (seconda vetrina):
Possiamo osservare la doppia natura di questa location:
PRIMO EPISODIO (LEO) La scalinata sulla quale Leo Nuvolone (Verdone) scopre lo scambio di salme avvenuto al cimitero e che nell'urna non c'erano le ceneri della madre ma quella di un altro defunto è la scalinata di Carlotta (Via Angelo Orsucci), situata a Roma, nel quartiere della Garbatella.
La casa della madre (Gigi Reder) della belva umana, dove Fracchia si sottoporrà ai più tremendi supplizi per accontentare la donna è in via Ottiglio 31 a Roma. La villetta ha ora un aspetto più tradizionale, ma indubbiamente è quella che vedete qui sotto!
Nd Zender: Particolari complimenti a Travis
Il superattico a Roma degli Anni Venti in cui Anna (Ornella Muti) si muove in preda a un forte senso di abbandono per tutta la durata del film. Grazie a Lucius per fotogramma e descrizione. Mi ha risposto lo scenografo Marco Dentici: l'appartamento non esiste poiché l'ho costruito in teatro di posa
La sala dove Raffaele Capece (Marcello Mastroianni) parteciperà alla festa nell'ospedale psichiatrico "Santa Rita" è l'Istituto Vigna Pia in via Filippo Tajani 50 a Roma, di cui QUI TROVATE LO SPECIALE. Grazie a Fedemelis per fotogramma e descrizione.
Il chiostro all'interno del cui cortile la Muti confessa alla telecamera alcuni dei suoi ricordi intimi è il Chiostro di Sant Domènec a Girona (Spagna). Grazie a Lucius per fotogramma e descrizione.
Il punto in cui avviene la curiosa conversazione tra la Muti e Tulse Luper e dove la stessa gli fa capire di volere diventare madre con l'inseminazione artificiale (chiedendogli dello sperma in prestito) è in Plaça Sant Domènec a Girona (Spagna). Sullo sfondo si notano il campanile della cattedrale
La casa della zia Vannina (Molina) dove Anna (Fossà) va a stare e da dove in seguito scapperà per le violenze dello zio è in Largo Sant'Egidio a Linguaglossa (CT). Grazie a Ruber per fotogrammi e descrizione. Con A è indicato l'ingresso che si vede più sotto:
Qui la porta esatta della casa:
La strada trafficata di Roma, primo impatto con la civiltà del profeta (Gassman) al ritorno in città è Viale Somalia a Roma. Grazie a Roger per fotogramma e descrizione.
Il monte dei pegni dove il figlio di Arpagone andrà a chiedere un prestito a "babbo morto" è in Via di Sant'Angelo in Pescheria 5 a Roma, come ha confermato Fedemelis che è andato lì a scattare e che ringraziamo (oltre che per fotogramma e descrizione) anche per le coordinate.
Il paesino in cui i due protagonisti si addentrano in cerca di aiuto è Lugnano in Teverina (TR), come segnalava Lucius. Il vicolo in cui cercano informazioni da una riluttante paesana è in Via Umberto I:
La casa di Veronica (Ann Smyrner) dove Mark Stone (Kerwin Mathews) va per controllare una cosa è in Viale Iran 20 a Roma, ed è la stessa utilizzata per Il tigre (1967) l'anno prima (film da cui prendiamo un fotogramma per il confronto e al quale vi rimandiamo per la dimostrazione). Grazie a Dusso
Il palazzo dove Adolfo Capecchi (Enrico Montesano) farà la sua apparizione vestito da "suo padre" (qui nel fotogramma lui che scappa per ritornare in Italia) è la Gliptoteca di Monaco di Baviera, in Königsplatz 3 a Monaco di Baviera (Germania). Grazie a Fedemelis per fotogramma e descrizione.
La cabina telefonica da cui Fabio (Fabio Traversa) tenta pateticamente di reclutare amici/attori per il suo spettacolo sperimentale è (era) - nel primo caso - in Piazza Maresciallo Giardino, Roma.
La cabina telefonica oggi non c'è più, tuttavia possiamo risalire all’esatta collocazione in base
La caserma dove si svolgono le visite di leva in occasione della chiamata alle armi, alla quale rispondono anche Giovanni Busacca (Gassman) e Oreste Jacovacci (Sordi), è l'Ospedale militare del Celio, sito in Largo della sanità militare a Roma, già visto in altri film. Grazie a Mauro per fotogramma
Il locale "Set up", frequentato da "pariolini", dove a inizio film Silvio e l'amico Ponzi si incontrano con un altro loro amico, Lorenzo (l'unico che passa, gli altri due son vestiti troppo "casual"), era in Via Saturnia a Roma. Grazie a Ruber per fotogramma e descrizione.
Il palazzo dove abita Maria Luisa Castaldi (De Luca), la concorrente del “Musichiere” - al quale l’aveva iscritta a sua insaputa la madre Clotilde (Pagnani) - che vincerà la puntata battendo Alberto Carboni (Sordi) è in Viale Bruno Buozzi 64 a Roma. Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.
La casa di Giulia (Stefania Sandrelli) è la stessa della Bolkan in Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, dello stesso anno, ovvero la casa Via del Tempio a Roma. Grazie a Legnani per la descrizione. Confrontiamo qui i pianerottoli (in basso il film con Volonté):
L'interno
La prestigiosa scuola privata frequentata da Rosa (Holtkamp), la nipote Augusto Scribani (Gassman), è ospitata nell'ex convento dei Santi Bonifacio e Alessio, adiacente all'omonima basilica e situato in Via di Santa Sabina 2 a Roma. Nella realtà è sede dell'Istituto nazionale di studi romani.
EPISODIO “TU RIDI”
La scuola davanti alla quale Felice Tespini (Albanese) regala ad uno degli scolari la pistola giocattolo con la quale aveva minacciato il suo superiore Gino Migliori (Zingaretti) è la già spesso vista Cesare Battisti di piazza Domenico Sauli a Roma:
LA SCALINATA DOVE SI SORTEGGIA IL PRIMO SPACCIATORE DI BANCONOTA FALSIFICATA
La celebre scalinata dove Totò, Peppino e Furia sorteggiano chi di loro dovrà spacciare la 'diecimila' appena falsificata - che verrà spacciata come sappiamo al Bar Savello - e dove i tre si allontaneranno saltellando
Il bar dove Mario (Merenda) incontra "il biondo" (il quale subito all'uscita verrà investito da un'auto) è "Al cafè" in Via della Torricella a Castel San Pietro Romano (Roma):
Il castello vicino Monza (set principale) nel quale il marchese Egidio De Lattanzis (Taranto) tiene rinchiusa la cognata Fiorenza (Gastoni) e presso il quale si presenteranno travestiti da frati Pasquale Cicciacalda (Totò) e il pastore Mamozio (Macario) è in realtà il Castello di Tor Crescenza in
EPISODIO "LA PAROLACCIA"
La villa del noto scrittore (Enrico Maria Salerno) a cui il collega in erba (Umberto D'Orsi) mostra il suo ultimo libro chiedendogli un parere è il Casal dei Pazzi, situato in Via Giovanni Zanardini a Roma e già visto in altri film. Grazie ad Allan per fotogrammi
Come viene mostrato nel programma "La valigia dei sogni", il ponte da cui all'inizio del film Ricky (Pozzetto) tenta di suicidarsi e dove incontrerà Barabba (De Sica) è un ponte del porto di Civitavecchia (Roma). Precisamente si tratta di questo ponte qui sotto. Grazie
Il luogo dove Il professore (Leroy) si ferma per "scaricare" il prete che è nel bagagliaio della macchina è Piazza dei Cavalieri di Malta a Roma. Grazie a Dusso per fotogramma e descrizione.
Stando alla "Valigia dei Sogni" del 12/07/2012 (Ricky e Barabba), l'albergo utilizzato qui per le riprese del film è il Grand Hotel Palazzo della Fonte a Fiuggi (FR).
La casa di padre Lucas (Anthony Hopkins) nei pressi di questa chiesa (grazie a Lucius per fotogramma e descrizione).
Questa location di primaria importanza è, come scritto qui, stata ricostruita in due parti diverse: Gül Baba, che assomiglia molto a Rocca di Papa per gli esterni vicino alla casa;
La strada dove la Caselli canta "Cento giorni" è via Cristoforo Colombo a Roma. Grazie a Dusso per fotogramma e descrizione.
Queste le ringhiere dietro cui stanno i due, praticamente dove viene crocifisso Fantozzi in Fantozzi va in pensione:
La casa dove abita Gabriella (Rubini), un’altra delle centraliniste è Via di San Martino ai Monti a Roma. Grazie a Mauro per fotogrammi e descrizione. Per arrivare al suo portoncino passa da questo punto:
Il portoncino (tra questo e le due vetrine della pizzicheria del fotogramma precedente
Il paesino in cui la troupe televisiva si reca nell'incipit per avere informazioni sul "profeta" è Bassiano (LT). Altro che paesino vicino il monte Soratte come ci facevano credere! Qui sotto vediamo il gruppo in viale dei Martiri. Grazie a Andygx per fotogrammi e descrizione.
Facilmente
La scalinata dove Bianca Sereni (Franca Valeri) fa affiggere i suoi manifesti elettorali è in via San Biagio a Sacrofano (Roma), ed è l'accesso al Borgo antico. Qui vediamo la scalinata e palazzo Placidi-Serraggi (C) sullo sfondo.
Dalla foto di oggi (grazie Roberta!) si può facilmente riconoscere
Come elementi utili stavo considerando anche che:
1.c'è un albero esattamente difronte il cancello farlocco. Oggi ci deve essere un albero o perlomeno un quadrato che ne ricorda l'esistenza che fu;
2.il foro di scolo dell'acqua sul marciapiede. Quando Tognazzi e Cardinale lasciano la villa (ca.
Dal filmato io vedo il castello (sulla destra) e la cupola del duomo con la torre (diciamo al centro). Inoltre c'è la "testimonianza" del link che ho messo.
Bravo. Fosse stata una scommessa avrei pagato da bere a tutti! :)
Allora abbiamo la villa "vera" a Grottaferrata ma di sicuro anche la vista di Brescia dalla panoramica.
E' solo un impressione e posso benissimo sbagliarmi, ma capirei per gli interni. Ma possibile che Pietrangeli non avesse a disposizione una villa con piscina in tutta Brescia? Dai...
Non credo a meno forse non corrisponda panorama di Brescia - visibile molto chiaramente - e villa vera e propria. Avete letto qui?
La tomba del cane è questa.
La mia ipotesi è che l'affaccio su strada sia la panoramica e la villa sia più in alto.
Ho notato una cosa: il civico è il 14. C'è una possibilità che mi fa un po' paura, e cioè se la strada è davvero la Panoramica oggi la villa potrebbe essere trasformata:
http://maps.google.it/maps?q=Via+Panoramica+dei+Ronchi,+Brescia&hl=it&ll=45.540789,10.234167&spn=0.000004,0.001714&sll=45.539579,10.24424&sspn=0.000887,0.001714&oq=VIA+PANORAMICA&t=h&gl=it&hnear=Via+Panoramica+dei+Ronchi,+25123+Brescia,+Lombardia&z=19&layer=c&cbll=45.540713,10.234258&panoid=CccwnPt50kT0qUs7fKS8jw&cbp=13,21.14,,0,-2.11
2000: Tobia al caffé
1983: Nostalghia (Nostalghia)
1979: La luna
1989: Che ora è