Location verificate di Acqua e sapone - Film (1983)

LA VILLA DI SANDY
La villa dove risiedono Sandy (Hovey), sua madre (Bolkan) e la sua famiglia a Roma ha una doppia natura, per gli "esterni".

LA VILLA E IL GIARDINO
Sono gli stessi in cui viveva un anno primo Berti, il critico di Tenebre (John Saxon) e che dieci anni più tardi ritroveremo in Ritorno dalla morte di D'Amato. Siamo in Viale Perù in zona Le Rughe, a Roma. Oggi la villa è abbandonata, come vediamo nella foto che ci ha passato Natron enl 2022:




E' la stessa villa che si vede in Tenebre (1982), come si può vedere qui sotto:



Qui invece la caratteristca piscina con i cubetti bianchi: la stessa, come è ben chiaro, nei due film.




L'INGRESSO (segnalato da Giuse l'11/8/2012)
L'ingresso invece, ci segnala Giuse che è in via dei ruderi di Grottarossa a Roma, e questo fotogramma non lascia dubbi in proposito: oltre all'identico cancello si osservi il vaso A:

Un'altra location interessante è il punto giusto del lungo Tevere doove viene girata la penultima scena del film, in cui Sandy (Natasha Hovey) lasciato Rolando (Carlo Verdone), aspetta sua mamma che la viene a prendere che la riporterà alla sua vita negli USA.

L'ha trovata il solito grande ANDYGX: siamo sul Lungotevere Oberdan poco prima di Ponte Risorgimento.




ANDYGX dice: Quando la Bolkan arriva in auto ci viene mostrato un edificio dietro che confrontato con Bing ci dimostra che il posto è quello. L'edificio si vede comunque anche in sw, benchè in gran parte coperto dagli alberi:

Intanto ne aprofitto per mettere uno dei set fotografici dove scatta Sandy (Hovey) di notte. Siamo chiaramente al famoso "groviera" dell'Eur, a Roma:

L'esterno della tintoria dove Rolando (Carlo Verdone) si reca di corsa a prendere il vestito da prete che la nonna (Sora Lella) ha lasciato a lavare è nel quartiere Testaccio a Roma. Più esattamente in Via Ghiberti 35. Qui vedete segnata con la A la farmacia accanto alla tintoria. Grazie a Ruber per fotogramma e descrizione.




Qui invece, accanto alla farmacia (A), la tintoria vera e propria, segnata con la B. Rolando troverà la tintoria chiusa causa morte del propietario (il "sor Gino")

La scuola in cui Carlo Verdone lavora come bidello (che è poi il liceo frequentato dai protagonisti di Chewingum, all'interno), dopo una chiacchierata con Biagio Proietti ho scoperto che è il Collegio Nazareno in Largo Nazareno 25 a Roma.

LA CASA DI VERDONE E SUA NONNA
Per la casa di Rolando (Verdone) e di sua nonna (la sora Lella), l'indirizzo che viene detto verso la fine del film è giusto! L'ha fatto notare La Valigia dei Sogni:

Per una volta il cinema non ci ha preso in giro e ci ha detto realmente dove hanno girato: proprio in via Flavio Gioia angolo lungo Tevere Testaccio a Roma. Annicchiarico infatti ha mostrato l'unico fotogramma in grado di confermare il tutto, ossia quando Rolando manda in ospedale per accertamenti la nonna (che in realtà sta benissimo) per avere la casa libera con Sandy.

Il tassista che va a prenderla sotto casa si gira verso Rolando e dal finestrino si scorgono dei palazzoni rossi verso il Tevere. L'incrocio tra via Flavio Gioia e lungo Tevere Testaccio mostra proprio quei palazzoni rossi come nel film:

La villa del ricevimento in cui la Bolkan scopre chi è il vero sacerdote è in realtà la piscina dell'Hotel Hilton in via Cadlolo 101 a Roma. Qui vediamo un fotogramma a confronto con uno praticamente identico preso da Noi donne siamo fatte così (1971), in cui la piscina è già stato dimostrato che è quella dell'Hilton:




la forma è proprio quella dell'hotel Hilton infatti:



Come segnala Mauro, la solita suite Petronivs dell'albergo è poi il luogo dove la madre (Bolkan) della modella Sandy (Howey) tiene una conferenza stampa subito dopo il loro arrivo in Italia. Il confronto lo facciamo con I figli di Zanna Bianca (1974), al quale rimandiamo per la dimostrazione.

La fermata dove Rolando (Verdone) attende l'autobus per andare alla villa di Sandy (Hovey) e viene schizzato di fango da due automobilisti di passaggio è in via di Grottarossa a Roma. Grazie a Ruber per la descrizione. Si possono notare nel film e nell'immagine di oggi il recinto del civico 1281 che è un enorme comprensorio religioso (A):




Il punto rosso indica dove stava Verdone:



Una conferma ci viene anche dal fatto che quando i due ceffi scendono dalla macchina si nota bene sullo sfondo la struttura di quello che sarà l'ospedale Sant'Andrea (oggi coperto dagli alberi):

La strada dove Enzo (Bracconieri) tartassa Rolando (Verdone) per il prestito di soldi è sempre via Ruderi di Grottarossa a Roma, di fianco all'ingresso della villa trovato da Giuse. Si notino, oltre al traliccio A sullo sfondo, la curvatura della strada,il cancello in legno a ridosso della curvatura, la parte destra con i pali appoggiati e sinistra coi paletti. Grazie a Ruber per il fotogramma.

Il drive-in dove Rolando (Verdone) porta Sandy (Hovey) a vedere un cartone animato di Yoghi è, come già scritto in precedenza, il drive in di CasalPalocco in Piazza Fonte degli Acilii a Casalpalocco (Roma), del quale qui trovate la storia. La via che si vede sullo sfondo è via Eschilo, oltre la quale si riconosce il palazzo B (anche dalle finestrelle sul tetto). Il cancello in linea è quindi quello contrassegnato con la A, tuttora esistente. Qui sotto, la foto di oggi è ripresa in controcampo:




Ecco quindi ricostruita qui sotto la scena:

Come suggeriva tempo fa Giuse, il cancello davanti al quale Rolando (Verdone) e Sandy (Hovey) si fanno lasciare da Enzo (Bracconeri) in macchina fingendo che sia casa di lei è in Vicolo di Grottarossa a Roma. Adesso il cancello è stato completamente cambiato, ma occhio qui ai due pali della luce:




Sembrerebbe impossibile, ma se torniamo indietro al 2008 ci accorgiamo che il cancello era ancora quello del film!



Il campo che si vede dietro i due è la prova definitiva:




E' curioso a questo punto notare che il punto dove i due si fanno lasciare è a due passi dalla vera villa di Sandy. Senza perdersi troppo d'animo prospettando camminate di chilometri, i due avrebbero potuto in un centinaio di metri raggiungere casa...

Il ristorante dove Rolando (Verdone) pranza con Sandy (Hovey) prima che arrivi Enzo (Bracconeri) non è come inizialmente si credeva il ristorante "Le papere" ma quello appena precedente ovvero il ristorante "Da Tonino" in Lungolago Giuseppe Argenti 18 a Bracciano (RM).

Nella giornata di ieri (15.10.13) io e Lucius eravamo sul lungolago di Bracciano intenzionati a pranzare proprio alle Papere (anche per cercare ulteriori notizie sulle famigerate palafitte) ma abbiamo trovato chiuso. Abbiamo quindi dirottato da Tonino ed è stato lì che ci hanno detto che il film fu girato precisamente nel loro ristorante! Il ristorante è a gestione familiare e proprietari e figli ricordano bene i particolari delle riprese. ecco intanto le inedite Polaroid della pausa di lavorazione!



Il fotogramma che toglie ogni dubbio è questo, confrontato con una preziosissima immagine fornitaci sempre dalla gentilissima famiglia di Tonino. E' datata agosto 1982 e mostra due palafitte sul lago. Un tempo ne esistevano ben quattro distribuite sul lungolago, oggi ne rimane la metà. Si vedano le identiche ringhiere (A) e la palafitta (B) sullo sfondo (oggi molto diversa):




Oggi ecco come si presenta la palafitta. La foto è scattata non dal tavolo di Verdone ma da più avanti, dai tavoli della veranda un tempo inesistente, per far vedere meglio la vista con palafitta:



Qui la colonnina C del cancello, sopra alla quale nel frattempo è stato aggiunto un vaso in pietra. Sotto si vede bene la veranda ampliata che nel film di Verdone ancora mancava:




Dall'epoca delle riprese il locale è stato ampliato e il tratto nuovo è quello che si estende dopo le due colonne in mattoni rossi nella foto qui sotto:

Il campo dove per ben tre mesi dopo la partenza di Sandy (Hovey), Rolando (Verdone) va con gli amici a vedere gli aerei che atterrano, si trova su una stradina campestre che sbocca su Viale dei Collettori a Fiumicino (RM). I casali sullo sfondo con gli alberi:




Appena ripartiti:

Grazie Orsobalzo, radarizzata.