Visite: 7120 Punteggio: 299 Commenti: 4 Affinità con il Davinotti: % Iscritto da: 5/01/10 20:06 Ultima volta online: Oggi 23:53 Generi preferiti: documentario - drammatico Film inseriti in database dal benemerito utente: 1
Ho notato una cosa: il civico è il 14. C'è una possibilità che mi fa un po' paura, e cioè se la strada è davvero la Panoramica oggi la villa potrebbe essere trasformata:
http://maps.google.it/maps?q=Via+Panoramica+dei+Ronchi,+Brescia&hl=it&ll=45.540789,10.234167&spn=0.000004,0.001714&sll=45.539579,10.24424&sspn=0.000887,0.001714&oq=VIA+PANORAMICA&t=h&gl=it&hnear=Via+Panoramica+dei+Ronchi,+25123+Brescia,+Lombardia&z=19&layer=c&cbll=45.540713,10.234258&panoid=CccwnPt50kT0qUs7fKS8jw&cbp=13,21.14,,0,-2.11
La piazza in cui Cora (Asia Argento) telefona disperata all'amica dicendole di aver perso di vista il padre è Piazza Martiri a Carpi (Modena). Grazie a Lucius per fotogramma e descrizione.
LA CENA DAI RUSTICHELLI, NOBILI PRO MONARCHIA
La notte del referendum in cui l'Italia è in trepidante attesa per conoscere l'esito del voto che di fatto trasformerà il paese in una repubblica è una notte complicata anche per Silvio (Sordi) ed Elena (Massari) che non hanno denaro a sufficienza per
La piazza dove vengono affissi i primi risultati del referendum monarchia/repubblica e dove Silvio (Sordi) ha un diverbio con un altro elettore è Piazza Campitelli a Roma:
Il carcere dove Silvio (Sordi) sconta la condanna per avere partecipato a radunate sediziose è il celebre carcere minorile di San Michele a Roma nell'omonima strada:
Curiosamente Sordi lo aveva già visitato: eccolo qualche anno prima ne L'arte di arrangiarsi.
La casa di Roma dove andranno a vivere Silvio (Sordi) ed Elena (Massari) è una traversa di via Tor di Nona a Roma... Precisamente si tratta di Vicolo degli amatriciani (l'entrata è quella che vedete segnata con la A). Tutte le porte e finestre corrispondono (anche se nella foto
Il mulino in cui Elena (Lea Massari) nasconde Silvio (Alberto Sordi) e che diventerà il loro nido d’amore fortunatamente per noi esiste tutt’ora! Si tratta di un complesso di cascine in pietra del 1500 costituito da tre unità (l’antico mulino, la fucina del fabbro con il maglio e la casa del
L'albergo "Leon d'oro" dove Magnozzi (Sordi) troverà rifugio durante la fuga si trova in Piazza XI Febbraio a Lenno (Como), poco distante il luogo in cui è approdato con la barca. Nella realtà l'albergo non è mai esistito: sulla piazza fu allestita solo una quinta e gli interni vennero
La baia dove sbarca il giornalista partigiano Silvio Magnozzi (Alberto Sordi) in fuga dai tedeschi a causa della pubblicazione di un giornale sovversivo è la Baia di Venere a Lenno (CO), sul lago di Como. La punta di Lavedo sul lato meridionale è oggi quasi irriconoscibile:
Mentre sul lato
La casa in cui vive Daniela (Occhini) è il Palazzo della regina in Piazza Vittorio Emanuele a Ronciglione (VT). Grazie a Manfrin per fotogramma e descrizione.
L'edificio tempio di New York dove Lou Andreas Sand (Faye Dunaway) si reca per sposarsi, salvo poi scappare all'istante, come fece Greta Garbo è il Palazzo di giustizia o New York Supreme Court
60 Centre St # 5, New York. Grazie a Lucius per fotogramma e descrizione
Il "luogo magico" in cui Fabrizio (Barilli) e Gina (Asti) sperimentano il gioco degli specchi che permette loro di osservare le persone in strada tramite la camera ottica (il "cinema-verità") è la camera ottica della Rocca Sanvitale situata in Piazza Matteotti 1 a Fontanellato
EPISODIO "ATTENZIONE A QUEI DUE"
L’albergo nel quale una ladra (Vitti) ruberà la collana ad una principessa nella finzione si dovrebbe trovare in Liguria o a Montecarlo, nella realtà è il Grand Hotel St. Regis in via Emanuele Orlando 3 a Roma. Grazie a Mauro per descrizione e fotogramma.
Il bar dove Topponi (Fabrizi) "perderà" la borsa coi documenti grazie a un'abile stratagemma del commercialista (De Funes) di Pezzella (Totò) è un bar sito in Via di Priscilla 93 a Roma (oggi è un ristorante cinese), lo stesso che venne utilizzato in Il segno di Venere. Qui vediamo come
La villa romana dove Jeremy Prokosch (Jack Palance) invita Paul Javal (Piccoli) e Camille (Bardot) è il Casale di Santa Maria Nova sull'Appia Antica a Roma, già utilizzato in molti film:
Il teatro dove si esibisce il comico Martellone (Massimiliano Bruno) è il Vascello in Via Carini a Roma. Lo si vede molto di sfuggita. Grazie a Mauro per la descrizione e a Ruber per i fotogrammi. Questo l'ingresso (si noti la cornice marmorea):
Qui tramite il riflesso sul vetro possiamo riconoscere
Il museo dove avviene l’incontro che riavvicina Anna (Littizzetto) e Piero (Solfrizzi) è il Museo Nazionale del Cinema all’interno della Mole Antonelliana (Via Montebello 20) a Torino.
Stando a quanto dice il regista in un blog:
Quel laghetto lo abbiamo inventato noi... è una cava alla Magliana, zona di Roma.La zona secondo me è questa, utilizzata come set per altri film come Trinità (e forse anche Troppo forte).
http://maps.google.it/maps?q=Ponte+Galeria,+Roma&hl=it&ll=41.826451,12.376549&spn=0.008506,0.013797&sll=41.442726,12.392578&sspn=6.159531,14.128418&oq=ponte+galeria&hnear=Ponte+Galeria,+Roma,+Lazio&t=h&z=16
La strada che la medium Carla Cassola percorre incamminandosi verso casa è Lungomare Cristoforo Colombo, Sciacca (AG). Grazie a Homesick per fotogramma e descrizione. 37°30'15.42"N 13° 5'1.51"E
La bisca clandestina dove irrompe la polizia è il Brigadoon in Via la Monachina 80 a Roma che, come fa notare Roger, è lo stesso visibile in Una vita difficile. Per quanto oggi completamente rifatto, mantiene l'inconfondibile muro in pietra che ce lo fa identificare. Grazie a Dusso per fotogramma e
Il night club "Cangaceiro" dove Silvio Magnozzi (Sordi) va a ubriacarsi dopo l’insuccesso dell’esame universitario e dove Elena Pavinato (Massari) cercherà di andare a riprendere il suo compagno ebbro è il Brigadoon in Via la Monachina 80 a Roma. E’ lo stesso locale che l’anno successivo
La torre all'ombra della quale si compie l'arresto della "regina" è la torre del Castello della Cecchignola lungo Via della Cecchignoletta a Roma. La foto di oggi mostra sicuramente la stessa parte della torre (si vede dalla linea bianca sopra la seconda finestrella dall'alto e altri particolari).
Il parco dove Fantozzi (Villaggio), terminata la sfida "passeggino contro passeggino", scambia involontariamente la carrozzina della nipota Ughina (Fernando) con quella di una bambina più graziosa è il parco di Villa Celimontana in Via della Navicella a Roma, già vista in Il conformista.
Il parco in cui un giovanissimo Marcello (Trintignant) viene adescato da un uomo che successivamente abuserà di lui è quello di Villa Celimontana in Via della Navicella 12 a Roma. Qui siamo sotto la statua acefala di Diana:
Il manicomio dove è ricoverato il padre di Clerici (Addobbati) è la terrazza sovrastante il Palazzo dei Congressi dell'EUR a Roma (lo stesso de la Decima Vittima (1965), con cui operiamo il confronto). Negli interni del palazzo sono state girate le scene ambientate nel palazzo del ministero nel quale
La villa dove abita la madre di Marcello Clerici (Trintignant) e dove questi si incontra con l’agente speciale Manganiello (Moschin) per volere di Italo Montanari (Quaglio) era in Via Pinciana a Roma. Possiamo ricostruire la collocazione a partire da ciò che era di fronte alla villa:
Avvicinandoci
La palazzina dove si rifugia Marcello Clerici (Trintignant, l’uomo in nero) per evitare l’automobile che lo sta pedinando è Villino Cirini, in Via Ugo Bassi 1 a Roma, già vista in molti altri film.
Come ci ha segnalato Yenzo, la villa in cui abita zio Ottavio (Werner Bruhns) e dove Alfredo (Robert De Niro) conoscerà Ada (Dominique Sanda) che successivamente diventerà sua moglie è Villa San Donnino in Strada Medicina 25 a San Donnino (MO):
LA TOMBA DI JIM MORRISON a PERE LACHAISE
La tomba di Jim Morrison che vediamo nel finale del film è quella autentica del cantante americano. Possiamo dire che è molto più di una semplice tomba: quella di JM è infatti luogo di costante pellegrinaggio da parte di ammiratori appassionati così come
La villa della ricca signora (Chanel) dove lavorano Franco e Ciccio e che Carlo (Al Bano) spaccia per sua con i compagni di classe viene detta essere sull'Appia Antica e in effetti è lungo la parallela via Lucio Volumnio a Roma. Grazie ad Allan per fotogrammi e descrizioni. Qui si vedono Franco e Ciccio
EPISODIO DI BOLDI MILANISTA/ROMANISTA
Il covo dei “Fedayn” dove viene condotto Carlo Verdone (Massimo Boldi) per il rito di iniziazione nel club degli ultras romanisti si trova negli ex Mulini Biondi a Roma già multilocation (vedi ad esempio Pronto ad uccidere).
La casa in cui vivono i fratelli Theo (Louis Garrel) e Isabelle (Eva Green) che ospiterà successivamente anche Matthew (Michael Pitt) è in Place de Rio de Janeiro (Parigi):
I palazzi inquadrati mentre Manfredi e la Caron tornano in auto dal cantiere (dove lei lo era andato a trovare) sono quelli di Via Conca d'Oro a Roma. Grazie ad Allan per il fotogramma e Roger per la desrcizione. Coordinate: 41°56'27.27"N 12°31'25.49"E
Il cimitero in cui vengono condotti e torturati a morte il fattore fascista Attila (Sutherland) e la sua compagna Regina (Betti), responsabili di atroci crudeltà nei confronti della comunità contadina ora finalmente libera(ta) dalla loro schiavitù oggi non esiste più. Parliamo del vecchio cimitero
La villa in cui abita la famiglia Berlinghieri è Villa Cazzaniga Donesmondi in Strada Zara Chiaviche presso Suzzara (MN):
La si riconosce anche dall'esterno osservando bene il cancello:
L’albergo di Capri dove soggiorna "zio Ottavio" (Bruhns), ivi raggiunto dal nipote Alfredo (De Niro) con Ada (Sanda), è in realtà… il centro termale Berzieri di Salsomaggiore Terme in Via Roma 9 a Salsomaggiore (PR).
La cittadina in cui vengono fatti passare i cadaveri carbonizzati dei quattro contadini morti nel rogo della Casa del Popolo grazie alla processione di Olmo (Depardieau) e Anita (Sandrelli) che gridano alle finestre chiuse di scendere in piazza a partecipare ai funerali è Guastalla (Reggio Emilia).
La chiesa in cui si riunisce il consiglio dei proprietari terrieri che decide della gestione degli scioperi presieduta da Giovanni Berlinghieri (Romolo Valli) è il Santuario delle Grazie di Curtatone in Piazzale del Santuario (Curtatone MN):
La Fattoria dei Berlinghieri (set principale del film) dove si svolge la vita agricola dei contadini tra cui Olmo Dalcò (Gerard Depardieu) è l’azienda agricola Corte delle Piacentine che si trova a Roncole Verdi (Busseto, PR):
Per una descrizione dettagliata si rimanda allo speciale del
Il cinema inquadrato nei titoli di testa e dal quale escono due persone è, come aveva già intuito Alesh, il cinema Adriano in Piazza Cavour a Roma, ben prima che Cecchi Gori lo acquistasse nel 2000 trasformando in una multisala. Grazie a Markus per fotogrammi e descrizione.
Per risalire a
"BERTA TENERO AMORE"
L'incredibile intermezzo con Jurgen che suona al citofono del suo "tenero amore" Berta (Bifano) è girato nel quartiere Vigne nuove a Roma. Grazie a Mauro per i fotogrammi. Si apre con Jurgen che arriva in auto in Viale Mario Caserini mentre appare il titolo...
Il modesto alloggio al Quarticciolo dove va a vivere Alice (Cortellesi) con il figlio Filippo (Bruno), in quanto costretta a lasciare la precedente lussuosa residenza, a causa dei debiti lasciati dal marito da poco scomparso (Cassini) è di fatto una lavanderia sul terrazzo di un palazzo di Via Manfredonia
Il bar in cui i membri della banda (in fuga da Berlino per evitare il processo) incontrano il loro avvocato è il Caffè della Pace in Via della Pace a Roma:
Il liceo nel quale studia Laura (Esquivel), la figlia di Massimo Rischio (Ghini), unica location italiana del film, è in realtà il monastero dei Padri Basiliani di San Giosafat, situato in Via San Giosafat 8 a Roma (nel film viene mostrato l'accesso al giardino, aperto su Piazza Albina). E' lo stesso
Ma tu non credi forse che i siti o le trasmissioni da te citati non scopiazzino a destra e a manca senza troppi complimenti e senza citarne la fonte?
Detto questo, spesso e volentieri le location sono luoghi noti il più delle volte ad un pubbico più o meno vasto, ed è difficile (ma capita, eccome!)
Il palazzo di Monaco di Baviera nel quale risiede Mussolini dopo esser stato liberato dai nazisti è in realtà Villa Centurini, situata in Via Pietro Paolo Rubens 21 a Roma, sede dell’Ambasciata di Bulgaria e già vista ne Gli indifferenti (1964). Qui di seguito alcune foto di Lucius che è andato
Il ristorante in cui lavora Francesca (Ambra Angiolini) è il Mò Mò Republic di Piazza Forlanini 10 a Roma. Grazie mille al Mo' Mo' per la foto su richiesta!
L’assalto alla cornetteria notturna, ovvero la scena dei titoli di testa, avviene in Via della Lungara a Roma. Qui il fornaio osserva basito il gruppo goliardico che scappa con “il bottino”:
Il luogo in cui si scambiano confidenze e tenerezze Lorenzo (Memphis) e Luisa (Bobulova) è la Salita dei Borgia a Roma. Arriviamo all'identificazione passando per un fotogramma di Zum zum zum (1969) che nostra bene gli spigoli interni e l'arco sul fondo:
Ecco com'è oggi:
Il ristorante in cui si ritrovano a conversare Lorenzo (Memphis) e Luisa (Bobulova) è il solito Re della mezza porzione di C'eravamo tanto amati in Piazza della consolazione a Roma. Qui vediamo la chiesa che gli sta davanti:
La scuola dove verrà ridato il famigerato esame di maturità è, come diceva Matemalex, il Ginnasio Liceo Terenzio Mamiani in Viale delle Milizie 30 a Roma, lo stesso reso immortale da Profondo Rosso (1975), con cui confrontiamo gli interni (scala e ringhiera):
La villa al mare dove si riunisce la compagnia di amici per il ripasso finale in vista degli esami di maturità è la stessa di Il mio miglior nemico ed è in Lungomare di Sabaudia 118 (LT):
Uno sguardo anche al terrazzo esterno per avere la sicurezza:
Come suggeriva Legnani (e come dicono anche nel film), il bar in cui Maria Grazia (Paulette Goddard) incontra Lisa (Shelley Winters) e chiarisce l’equivoco che la tormenta è la Casina Valadier, Viale del Belvedere (Villa Borghese, Roma), come si può vedere dalle foto scattate apposta da Lucius. Qui
Avviso importante a tutti gli amici romani.
Chi fosse interessato ad acquistare il libro di Zender&Ellerre (io lo ho già!) può approfittare dello sconto del 15% nelle librerie del circuito Arion fino a domenica. Come dire: meglio di un calcio in bocca!
2000: Tobia al caffé
1983: Nostalghia (Nostalghia)
1979: La luna
1989: Che ora è