Chainmailb • 3/04/14 19:58
Galoppino - 3 interventiMi intrometto per aggiungere qualche horror:
Il seme della follia (1995)
Non lo rivedo da tanti, tanti anni e forse ne ho un'immagine angelicata. Comunque lo ricordo solido, appassionante e con momenti genuinamente perturbanti (la pargoletta senza labbra e la zampa strappata al cane mi fecero molta impressione, chissà perché). Secondo me non rappresenta un'innovazione, ma la persistenza, diciamo, di un certo modo di fare l'horror.
Splatters – Gli schizzacervelli (1992)
Forse è atipico per lo splatterume, ma secondo me è già un film degli anni '90 nella misura in cui si dedica, pur nei suoi toni disimpegnati e giocosi, all'analisi dello stesso genere di cui fa parte (non senza argomenti, per esempio, mette in relazione Psycho e gli zombi).
The Addiction (1995)
Ha un legame ambiguo col tipo di immagine che all'epoca si dava del vampiro: da una parte sta attaccato alla prospettiva del mostro e la usa per parlare dell'umano, proprio come andava di moda allora; dall'altra ignora il romanticismo proposto da Anne Rice (poi raccolto direttamente da Jordan, ma con strascichi perfino su Coppola) in modo tanto ostentato da rasentare una disgustata presa di distanze. Ferrara ebbe a dire, se non sbaglio, che il mostro era un pretesto e che non lo considerava “un film di vampiri”. Per me lo è.
Fuori concorso (?):
Henry - Pioggia di sangue
In realtà è dell'86, ma qui da noi credo proprio sia uscito nei '90 (quando Moretti ebbe a criticarlo col famoso pippone di Caro Diario). Può valere comunque come film dei 90?
Tra i non horror rappresentativi del decennio e (credo) non ancora citati mi viene in mente
Cruel Intentions (1999).