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Discussioni su Classifiche davinottiche e non - Film (1801) | Pagina 31

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 2/02/12 DAL BENEMERITO ZENDER
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DISCUSSIONE GENERALE

1095 post
  • Daniela • 1/04/14 10:24
    Gran Burattinaio - 5940 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Daniela ebbe a dire:

    Scusa, Daniela, non per cercare il pelo nell'uovo, ma Rebis indicava gli anni '90, la tua classifica ne cita solo due di quegli anni, il resto sono anni 80 :)


    Oh Buio, altro che pelo nell'uovo, questo è un uovo nel pelo :oP... crossover fra due decenni, mica roba da nulla, l'arterioscherosi purtroppo comincia a farsi sentire.
    Fra un paio di ore ne parlo con lo psichiatra (ragazzi, questa non è una battuta!).
    Perdonami Rebis, gli unici due "buoni" sono Seven e Terminator 2. Stasera aggiungo gli altri, ma prima mi ripasso i titoli del decennio in questione, per evitare altre figure fantozziane ;o)
  • Buiomega71 • 1/04/14 10:27
    Consigliere - 27246 interventi
    Daniela ebbe a dire:
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Daniela ebbe a dire:

    Scusa, Daniela, non per cercare il pelo nell'uovo, ma Rebis indicava gli anni '90, la tua classifica ne cita solo due di quegli anni, il resto sono anni 80 :)


    Oh Buio, altro che pelo nell'uovo, questo è un uovo nel pelo :oP... crossover fra due decenni, mica roba da nulla, l'arterioscherosi purtroppo comincia a farsi sentire.
    Fra un paio di ore ne parlo con lo psichiatra (ragazzi, questa non è una battuta!).
    Perdonami Rebis, gli unici due "buoni" sono Seven e Terminator 2. Stasera aggiungo gli altri, ma prima mi ripasso i titoli del decennio in questione, per evitare altre figure fantozziane ;o)


    Macchè figure "fantozziane", può capitare quando si amano visceralmente alcuni capolavori ;)
    Ultima modifica: 1/04/14 10:27 da Buiomega71
  • Rebis • 1/04/14 11:25
    Compilatore d’emergenza - 4441 interventi
    Davvero interessanti le vostre play list - gaffe, peli e refusi compresi :) in particolare alcuni titoli sono sorprendenti e dai più ormai rimossi (Cremaster… che capolavoro!) ma comunque significativi, veri specchi di un'epoca. Notevoli anche i titoli italiani (dal cinema d'autore agli scult di Panza) in un'epoca in cui l'egemonia culturale USA è stata dominante (Se7en, Pulp fiction, Matrix direi in pole position…) e la CGI ha colonizzato le nostre retine (Terminator 2, Jurassic Park). Ma, davvero, come dimenticare Kieslowski (grazie Giùan!) che ha riportato il cinema ad una dimensione animica che non si vedeva dai tempi di Bergman. E naturalmente l’amato odiato Dogma; Haneke e tutto il cinema del disagio. Un quadro davvero completo e contraddittorio (come piace a me) dove trovano spazio Beethoven (ahahaha, Deep…) e Basic Instict, Gummo e Fight Club. Fauno, nessun intento apologetico verso i ’90, ma anzi, benvenutissime le recriminazioni e le antipatie. In attesa delle ultime play list, più confuso che mai, lancio la mia:

    Fuoco cammina con me/Twin Peaks. Perché ha rivoluzionato il concetto di serialità, ha fatto entrare la paura e il surrealismo nelle case, ha scatenato una febbre globale, e il cadavere di Laura Palmer avvolto nella plastica è davvero la fine degli anni '80. Dopo, il cinema di Lynch muterà profondamente.

    Carlito’s way, Dracula di Bram Stoker, Gli spietati. Un noir anacronistico e struggente, un horror fuori dal tempo, un western senza speranza… sono le lacrime (nella pioggia) del cinema classico di cui non potremo mai fare a meno.

    La doppia vita di Veronica. Emblema del cinema autoriale del decennio: cerebrale, ermetico, inaccessibile, urticante, visivamente abbacinante. Insomma, magnifico.

    America oggi. Tre ore di umanità senza mutande, senza vergogna, tre ore di turpiloqui e meschinità. Gli elicotteri che spruzzano pesticidi sulle case… Forse il quadro antropologico più cinico e disincantato del decennio. Illuminante.
    Ultima modifica: 1/04/14 15:07 da Rebis
  • Didda23 • 1/04/14 11:39
    Compilatore d’emergenza - 5796 interventi
    Rebis se vuoi pubblico una decina di commedie tipicamente novanta : un titolo su tutti harry ti presento sally
  • Buiomega71 • 1/04/14 11:42
    Consigliere - 27246 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    Davvero interessanti le vostre play list - gaffe, peli e refusi compresi :) in particolare alcuni titoli sono sorprendenti e dai più ormai rimossi (Cremaster… che capolavoro!) ma comunque significativi, veri specchi di un'epoca. Notevoli anche i titoli italiani (dal cinema d'autore agli scult di Panza) in un'epoca in cui l'egemonia culturale USA è stata dominante (Se7en, Pulp fiction, Matrix direi in pole position…) e la CGI ha colonizzato le nostre retine (Terminator 2, Jurassic Park). Ma, davvero, come dimenticare Kieslowski (grazie Giùan!) che ha riportato il cinema ad una dimensione animica che non si vedeva dai tempi di Bergman. E naturalmente l’amato odiato Dogma; Haneke e tutto il cinema del disagio. Un quadro davvero completo e contraddittorio (come piace a me) dove trovano spazio Beethoven (ahahaha, Deep…) e Basic Instict, Gummo e Fight Club. Fauno, nessun intento apologetico verso i ’90, ma anzi, benvenutissime le recriminazioni e le antipatie. In attesa delle ultime play list, più confuso che mai, lancio la mia:

    Fuoco cammina con me/Twin Peaks. Perché ha rivoluzionato il concetto di serialità, ha fatto entrare la paura e il surrealismo nelle case, ha scatenato una febbre globale, e il cadavere di Laura Palmer avvolto nella plastica è davvero la fine degli anni '80. Dopo, il cinema di Lynch muterà profondamente.

    Carlito’s way, Dracula di Bram Stoker, Gli spietati. Un noir anacronistico e struggente, un horror fuori dal tempo, un western senza speranza… sono le lacrime (nella pioggia) del cinema classico di cui non potremo mai fare a meno.

    La doppia vita di Veronica. Emblema del cinema autoriale del decennio: cerebrale, ermetico, inaccessibile, urticante, visivamente abbacinate. Insomma, magnifico.

    America oggi. Tre ore di umanità senza mutande, senza vergogna, tre ore di turpiloqui e meschinità. Gli elicotteri che spruzzano pesticidi sulle case… Forse il quadro antropologico più cinico e disincantato del decennio. Illuminante.


    Mi fà piacere, Rebis, che siamo d'accordo sul Dracula di Coppola (che non amo, ma ha il suo bel peso "novantiano", in quanto ha sdoganato l'horror autoriale, ha portato a nuova vita un classico strabusato, nonchè foriero di "remakamenti" dei grandi classici venuti subito dopo, vedi Branagh e Frears), Gli Spietati (Clint assurge , finalmente, a autore tout-court e resuscita il western classico che sembrava morto e sepolto)

    Ma soprattutto America Oggi, il capolavoro altmaniano in assoluto, forse la vera radiografia degli anni '90 (come fù Nashville per i '70), coi suoi tick e le sue nevrosi.
  • Schramm • 1/04/14 11:52
    Scrivano - 7818 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Schramm ebbe a dire:
    beh il cameraman è il pov allo stato dell'arte e ha molti più sottotesti, diciamo una verticalità di sguardo ragguardevole. blair è un esperimento mediatico di largo successo (che ha lanciato un'epigonalità spesso becera) ma contenutisticamente è un po'(v) quello che è...

    Che poi, gira e rigira, alla fonte c'è sempre il buon Ruggerone (mondo a parte e il Cavara dell'Occhio Selvaggio), e ancor più indietro il Powell dell'Occhio che Uccide

    Anche il trio belga non e che ha inventato nulla, in teoria


    nessuno ha inventato nulla. il primo azzardo di metacinema lo si può ravvisare, volendo fare filologia, in the big swallow del 1928.
    deodato è certamente stato il primo a rovesciare di segno in un certo modo finzione e realtà (blair lo scimmiotterà ma senza costrutto teorico alcuno), ma non è ascrivibile a un periodo in cui tutti facevano ravvicinatamente un certo discorso sul metacinema o di rimprovero del cinismo massmediologico. l'occhio selvaggio non è granché metacinematografico e la polemica è inidrizzata più personalmente all'operato di jacopetti e di quanto fece in africa addio. l'occhio che uccide è un grande saggio sulla scopofilia spettatoriale, ma non lo trovo verticale e corposo come il cameraman e l'assassino, che butta dentro un po' tutto: meta-linguismo, j'accuse sociologici, metafora della morte al lavoro che si fa carne filmica etc e nei primi 90 fa appunto parte di un combo di opere che puntavano l'indice contro i media.
    Ultima modifica: 1/04/14 11:54 da Schramm
  • Rebis • 1/04/14 15:00
    Compilatore d’emergenza - 4441 interventi
    Didda23 ebbe a dire:
    Rebis se vuoi pubblico una decina di commedie tipicamente novanta : un titolo su tutti harry ti presento sally

    Evvai con le commedie Didda, sennò sti anni '90 sembrano solo un'ecatombe :) però davvero le più rappresentative.
    Ultima modifica: 1/04/14 15:01 da Rebis
  • Didda23 • 1/04/14 15:12
    Compilatore d’emergenza - 5796 interventi
    Harry ti presento Sally

    Tutti pazzi per Mary

    Quattro matrimoni e un funerale

    Priscilla la regina del deserto

    Harry a pezzi

    Rushmore

    Svegliati Ned
    Ultima modifica: 1/04/14 15:13 da Didda23
  • Rebis • 1/04/14 15:18
    Compilatore d’emergenza - 4441 interventi
    Priscillaaaaa!!! geniale Didda, me lo ero scordato. Cultissimo per me che non amo granché le commedie :)
    Ultima modifica: 1/04/14 15:26 da Rebis
  • Buiomega71 • 1/04/14 15:35
    Consigliere - 27246 interventi
    Gli horror più rappresentativi degli anni 90 secondo il sottoscritto (tralasciando i già citati Scream e il Dracula coppoliano)

    Dal Tramonto all'Alba (non lo amo molto, le ho sempre preferito il più genuino The Faculty, ma ha messo in sesto il puro spettacolo delirante del blood and gore tipicamente ottantiano)

    DellaMorte DellAmore (forse l'ultimo, vero, grandissimo e anarchico horror italiano degno di questo nome)

    Intervista Col Vampiro (Jordan non bissa la visionarietà di Company of Wolfes, ma il suo e puro cinema fantasmagorico/sanguigno e diventa subito cult. E i vampiri non sono MAI stati così seducenti e terrificanti)

    Hardware (non proprio horror in senso stretto, ma Stanley diventa immediatamente regista cult e ricrea visceralmente e visionariamente il "cyber punk" come nessuno ha mai fatto prima. Seminale, anche se le preferisco Demoniaca)

    La Notte Dei Morti Viventi (Tom Savini-in tempi non sospetti-ridà lustro alle "notti romeriane". Forse lo "zombi movie" più bello fuori romero, che il sottoscritto ha sempre preferito all'originale)

    Specie Mortale (fantahorror che "sbeffeggia" Alien, tra sesso, sangue e disgustosi SFX. Alienerotica sorprendente che mai ci si aspetterebbe da Donaldson)

    Candyman( Rose e il mondo barkeriano. Terrifico "horror metropolitano" con un ba bau che mette davvero i brividi, tra i più seducenti e agghiaccianti degli anni 90)

    The Blair Witch Project (che piaccia o meno ha ridefinito il concetto di "morte al lavoro", dando la stura ad un vero e proprio (de)genere cinematografico. Eppoi mette addosso una paura atavica maledetta!)

    Echi Mortali
    (vabbè, c'è Il Sesto Senso-che poi le e coevo-ma e forse la "ghost stoy" con omicidio insoluto più travolgente e ansiosa mai girata-cita la Conversazione e sarà presa a modello dai coreani-Phone- fino al finale di Gothika)

    Per chiudere, due mie assoluti cult novantiani per antonomasia: Riflessi Sulla Pelle e Cuore Selvaggio, che valgono l'intero decennio.

    E tra i migliori esordi metterei sicuramente Jennifer Lynch con Boxing Helena (altro mio cult novantiano assoluto)

    )
    Ultima modifica: 3/04/14 20:30 da Buiomega71
  • Fauno • 1/04/14 15:40
    Formatore stagisti - 2763 interventi
    Sono intervenuto in quanto chiamato e perchè mi sembrava opportuno chiarire alcune posizioni sui miei gusti. Ho detto che il trend per me è stato ed è ancora quello...se non ho commentato quasi nessun film di quegli anni una ragione c'è. Non ho dato del non acculturato a nessuno e le mie sono posizioni personali; chiaro che come siete fieri voi sono fiero anch'io, ci mancherebbe. Buon proseguimento e pardon, ma io sono lindo, genuino e ALMENO QUI non mento mai! Ciao.

    FAUNO
  • Capannelle • 1/04/14 17:19
    Scrivano - 3932 interventi
    Fauno ebbe a dire:
    Sono intervenuto in quanto chiamato e perchè mi sembrava opportuno chiarire alcune posizioni sui miei gusti. Ho detto che il trend per me è stato ed è ancora quello...se non ho commentato quasi nessun film di quegli anni una ragione c'è. Non ho dato del non acculturato a nessuno e le mie sono posizioni personali; chiaro che come siete fieri voi sono fiero anch'io, ci mancherebbe. Buon proseguimento e pardon, ma io sono lindo, genuino e ALMENO QUI non mento mai! Ciao. FAUNO

    Ma gli anni '80 li salvi?
    Perchè secondo me "l'effimero" entra già in quel decennio, con l'aggravante che negli anni 80 c'era ancora poca cura a livello tecnico e di sceneggiatura, cosa recuperata nei 90s.
  • Buiomega71 • 1/04/14 17:47
    Consigliere - 27246 interventi
    Capannelle ebbe a dire:
    Fauno ebbe a dire:
    Sono intervenuto in quanto chiamato e perchè mi sembrava opportuno chiarire alcune posizioni sui miei gusti. Ho detto che il trend per me è stato ed è ancora quello...se non ho commentato quasi nessun film di quegli anni una ragione c'è. Non ho dato del non acculturato a nessuno e le mie sono posizioni personali; chiaro che come siete fieri voi sono fiero anch'io, ci mancherebbe. Buon proseguimento e pardon, ma io sono lindo, genuino e ALMENO QUI non mento mai! Ciao. FAUNO

    Ma gli anni '80 li salvi?
    con l'aggravante che negli anni 80 c'era ancora poca cura a livello tecnico e di sceneggiatura,


    No, questa è bella! Qualche esempio?
  • Lucius • 1/04/14 19:41
    Scrivano - 9053 interventi
    Anchi'io come Fauno preferisco gli anni settanta, ma tra le pellicole che hanno meglio colto lo spirito dell'epoca, non posso non citare "Giovani, carini e disoccupati", un film emblematico in tal senso, come pure "Cattive compagnie".
  • Capannelle • 1/04/14 20:40
    Scrivano - 3932 interventi
    @ Buio: trovo che negli anni 90 ci sia più cura per la fotografia e gli effetti sonori rispetto agli 80. E una sceneggiatura più curata, non dico più originale come trovate ma mediamente più elaborata.
    Non cito esempi singoli altrimenti non ne usciamo più, soprattutto con te che mi tiri fuori decine di film che non conosco.
    PS il che equivale a dire che posso trattare una onorevole resa
  • Buiomega71 • 1/04/14 20:45
    Consigliere - 27246 interventi
    Capannelle ebbe a dire:
    @ Buio: trovo che negli anni 90 ci sia più cura per la fotografia e gli effetti sonori rispetto agli 80. E una sceneggiatura più curata, non dico più originale come trovate ma mediamente più elaborata.
    Non cito esempi singoli altrimenti non ne usciamo più, soprattutto con te che mi tiri fuori decine di film che non conosco.
    PS il che equivale a dire che posso trattare una onorevole resa


    Mhà, questa mi e nuova, visto che gli anni 80 pululano di capolavori (e non sono io a dirlo), cito almeno i Scorsese, gli Scott, gli Argento e i De Palma, i Cimino, i Coppola, gli Stone , i Parker e mi fermo quì altrimenti facciamo mattina

    Non mi pare proprio che gli anni 80 siano carenti di tecnica, sceneggiatura o effetti sonori

    Oddio, se poi mi si vuol far credere che opere come Toro Scatenato, Velluto Blu, Scarface, Videodrome o Blade Runner siano poco curate...Allora...
    Ultima modifica: 1/04/14 21:08 da Buiomega71
  • Fauno • 2/04/14 00:21
    Formatore stagisti - 2763 interventi
    Per Capannelle: gli anni 80 li adoro anche se non li colleziono, visto che andavo al cinema 2 o 3 volte alla settimana.

    Rifaccio la classifica, in quanto rileggendo il tutto ho qualche spunto in più.

    Fra i buoni senza dubbio EYES WIDE SHUT, per me il più bello in assoluto di Kubrick, indi il grandissimo friedkiniano JADE, lo schroederiano INSERZIONE PERICOLOSA, e concordo anche per l'originalissimo BOXING HELENA.Ovviamente il primo KILL BILL...

    Mi mangio le mani di non poterci mettere al fotofinish MERCY, con Julian Sands, perchè purtroppo è del 2000.

    Altri titoli da cacciare dietro la lavagna sono GLI SPIETATI, che c'è da augurarsi che non lo riveda mai, IL CATTIVO TENENTE, SEVEN, L'ESERCITO DELLE 12 SCIMMIE e CARLITO'S WAY.

    Per classificarlo meglio dovrei rivedere THE HEAT-LA SFIDA.

    Ho voluto accontentarvi, come vedete, ma confermo che c'è un abisso fra gli anni 90 e i tre decenni precedenti. FAUNO.
    Ultima modifica: 2/04/14 00:32 da Fauno
  • Buiomega71 • 2/04/14 00:41
    Consigliere - 27246 interventi
    Fauno ebbe a dire:
    Per Capannelle: gli anni 80 li adoro anche se non li colleziono, visto che andavo al cinema 2 o 3 volte alla settimana.

    Rifaccio la classifica, in quanto rileggendo il tutto ho qualche spunto in più.

    Fra i buoni senza dubbio EYES WIDE SHUT, per me il più bello in assoluto di Kubrick, indi il grandissimo friedkiniano JADE, lo schroederiano INSERZIONE PERICOLOSA, e concordo anche per l'originalissimo BOXING HELENA.Ovviamente il primo KILL BILL...

    Mi mangio le mani di non poterci mettere al fotofinish MERCY, con Julian Sands, perchè purtroppo è del 2000.

    Altri titoli da cacciare dietro la lavagna sono GLI SPIETATI, che c'è da augurarsi che non lo riveda mai, IL CATTIVO TENENTE, SEVEN, L'ESERCITO DELLE 12 SCIMMIE e CARLITO'S WAY.

    Per classificarlo meglio dovrei rivedere THE HEAT-LA SFIDA.

    Ho voluto accontentarvi, come vedete, ma confermo che c'è un abisso fra gli anni 90 e i tre decenni precedenti. FAUNO.


    Fauno, Kill Bill però degli anni '90 non e...
  • Fauno • 2/04/14 15:14
    Formatore stagisti - 2763 interventi
    2003 Anno Domini. Eeeeh stanotte son stato pizzicato da un gambero di torrente...FAUNO
  • Buiomega71 • 2/04/14 15:16
    Consigliere - 27246 interventi
    Fauno ebbe a dire:
    2003 Anno Domini. Eeeeh stanotte son stato pizzicato da un gambero di torrente...FAUNO

    Ma capita Fauno, ci mancherebbe! Quando siamo trascinati dai nostri "cult movie", a volte, gli anni in cui sono stati girati diventano "superficiali"

    Perchè un gran film non ha tempo ne datazione ;)
    Ultima modifica: 2/04/14 15:17 da Buiomega71