Le foto proibite di una signora per bene - Film (1970)

Le foto proibite di una signora per bene

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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Il titolo sembrava intrigante, suggeriva uno stuzzicante mix di eros e thriller. La sostanza è diversa. E' il primo film del sodalizio tra il regista Luciano Ercoli e la moglie Nieves Navarro (ribattezzata Susan Scott da Fernando Di Leo sul set de I RAGAZZI DEL MASSACRO, nome d'arte che le rimarrà per molto, in Italia), che sortirà effetti ben migliori nel notevole LA MORTE CAMMINA CON I TACCHI ALTI e invece altrettanto modesti in LA MORTE ACCAREZZA A MEZZANOTTE...Leggi tutto. LE FOTO PROIBITE DI UNA SIGNORA PER BENE è un giallo elementare, palesemente ispirato alla formula lanciata in Italia da Umberto Lenzi, dove al centro dell’intricata vicenda vi è sempre una bella donna (in questo caso Dagmar Lassander) cui mariti e/o amanti combinano sempre qualche brutto scherzo per farla uscire di senno o, peggio, ucciderla. A volte lei è totalmente innocente, altre no. Qui i colpi di scena sono limitati e lo svolgimento piatto e incolore (in senso figurato, perché invece la fotografia di Alejandro Ulloa non è affatto delle peggiori). Sbagliata si rivela soprattutto la scelta della protagonista: se a dirigere Dagmar Lassander non è un regista particolarmente dotato il risultato è sovente disastroso, come in questo caso: perennemente stordita, legnosa, tignosa, spaurita. Molto meglio la Navarro; ma il suo personaggio, che è anche l'unico disegnato con una certa cura, non è il principale. La coppia maschile (Pier Paolo Capponi è il marito, Simon Andreu il persecutore) resta piuttosto in ombra, a conferma di un thriller (la suspense è però a zero) di matrice femminile girato stancamente e senza uno straccio di idea nuova. Si salva il buon Morricone.

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Undying 20/07/07 22:36 - 3807 commenti

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Primo thriller (di una serie esigua dai titoli esclusivi) firmato da Ercoli, che tenta un distacco dalla tipologia partorita dal successo di Argento. Un cast interessante, composto da Pier Paolo Capponi, Nieves Navarro e Dagmar Lassander, viene sfruttato innestando la vicenda gialla sull'erotismo (le foto del titolo servono per ricattare una disinibita signora). Quello che distingue il film dai thriller alla moda lo avvicina dunque al filone diretto da Lenzi, a titoli quali Paranoia ed Orgasmo. La Lassander è tutta curve e si lascia guardare.

Dusso 12/09/07 11:52 - 1566 commenti

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Questo "Le Foto Proibite di una signora perbene" è il peggior Ercoli che abbia visto fino ad ora. Davvero un film noiosetto e piuttosto lento, con un Pier Capponi svogliatissimo, zero sangue, zero sesso, insomma evitabilissimo e davvero deludente praticamente sotto ogni punto di vista!

Il Gobbo 14/09/07 15:08 - 3015 commenti

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Inutilmente arzigogolato per distogliere lo spettatore dalla pochezza della trama, il film si regge però slle atmosfere morbosette e sul décor d'epoca che sono la spina dorsale di questo filone, su qualche bella soluzione visiva, e sulla presenza della magnifica Nieves Navarro, sempre meritevole di attenzione. Deliranti le scene con Simon Andreu, presenza fissa (in più di un senso) nei thriller Erculei; buona la musica morriconiana. Tutto sommato potabile.

Ciavazzaro 26/03/08 14:33 - 4768 commenti

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Il peggiore giallo di Ercoli nonostante un cast interessante, comprese le due bellezze Dagmar Lassander e Susan Scott che però lesinano al minimo i nudi (giusto un timidissimo nudo della Scott e un bagno di schiuma della rossa Lassander). Buono anche il resto del cast, così come le musiche di Ennio Morricone. La trama gialla però è davvero stiracchiata, piena di colpi di scena confusi e poco credibili. Manca anche il sangue. Evitatelo!

Cotola 4/05/08 21:51 - 9009 commenti

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Noiosissimo thriller al bromuro filmato Ercoli, in cui non succede assolutamente nulla. Il modello è palesemente Lenzi, ma siamo ben lontani non solo dai suoi gialli intrisi di erotismo (qui assente ingiustificato) ma anche da risultati accettabili. Sceneggiatura ridicola (e per giunta prevedibilissima), regia pessima, nessuna suspense e nessun motivo di interesse. Anche gli amanti del genere faticheranno a sostenerlo.

Homesick 15/12/08 08:00 - 5737 commenti

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Impersonale, debolissimo. Ercoli dirige uno script di Gastaldi risalente al 1966, del tutto prevedibile nello svolgimento e nella soluzione finale - almeno per chi abbia visto uno dei vari gialli "complottisti" lenziani - e mancante di qualsiasi appeal sia sul piano thriller che su quello erotico. Attori svigoriti e senz'anima, a parte qualche coloritura della ninfomane Scott. Soffuse e sensuali, invece, le note di Morricone.

Ronax 16/03/09 00:17 - 1247 commenti

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Pedante incrocio fra il thriller argentiano e il noir alla Lenzi, il film di Ercoli non brilla certo per originalità o per una suspense che risulta fasulla e artificiosa dall’inizio alla fine. Prevedibile e spesso scontato nella sceneggiatura, appesantito da lungaggini, il racconto ha unicamente al suo attivo il bel cast femminile con le sempre sensuali Dagmar Lassander e Susan Scott - anche se, a dispetto del titolo, l'erotismo latita - e un altro degli indimenticabili motivi morriconiani del periodo.

Fauno 16/05/09 10:07 - 2208 commenti

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Qualche discreta trovata non manca, come la figura del persecutore ben interpretata da Simon Andreu, ma è un film che si apprezza per il design degli appartamenti con suppellettili annesse e per la meraviglia, il carisma e il notevole impatto di Susan Scott. Per il resto, nonostante qualche brivido non manchi, lascia davvero molto a desiderare. Per di più protagonisti con nomi francesi che pagano in dollari e il commissario del film si chiama Poletti. Luciano, in altri film ho ammirato il tuo surrealismo, ma qui fai troppo casino!
MEMORABILE: Il discorso di Andreu sulle persone normali che fanno cose abominevoli... Il vestito con lo spacco dall'ascella alla caviglia di Susan Scott.

Daidae 1/02/10 08:19 - 3167 commenti

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Primo thriller per Ercoli, al solito valido. Cast inusuale con due afficionados (Andreu e la moglie del regista Nieves Navarro-Susan Scott) e due buoni Capponi e Lassander. Molto simile ai primi gialli lenziani, non è certo un capolavoro ma è un giallo discreto.
MEMORABILE: Il finale.

Lucius 3/07/10 22:36 - 3015 commenti

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Discreto thriller incentrato sulla perversione, sul ricatto e sul sesso, caratterizzato da una (ovvia e piacevole) ambientazione scenografica anni settanta e interpretato da un cast professionale ed omogeneo. Qualche lungaggine di troppo che inficia la pellicola che soffre appunto di un montaggio sbagliato. Le musiche del maestro Morricone sono da antologia.

Luciano Ercoli HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina La morte cammina con i tacchi altiSpazio vuotoLocandina La morte accarezza a mezzanotteSpazio vuotoLocandina La polizia ha le mani legateSpazio vuotoLocandina Lucrezia giovane

Il Dandi 17/04/11 17:42 - 1917 commenti

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Discreto thriller complottistico-coniugale che soffre di una sceneggiatura rimasta troppo anni nel cassetto: il ricatto ai danni della donna sposata svela implicazioni troppo moralmente antiquate per una società che cambia rapidamente, e i colpi di scena sono ampiamente prevedibili per chi ha già anche solo assaggiato il genere. Cast valido (ma la corrotta e sensuale Susan Scott ruba troppo la scena alla Lassander in versione "signoraperbene"), confezione accattivante (i telefoni colorati e gli score di Morricone non guastano mai). **
MEMORABILE: Voi fate le stesse cose e poi ci state male... La vita è godere!

Stefania 21/05/11 22:26 - 1599 commenti

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Mi aspettavo un bell'intreccio complottista alla Lenzi, un bell'impasto di sangue e belletto, spruzzato di sesso... che delusione! Sangue, niente, sesso poco e tragicamente goffo, belletto azzurro in abbondanza sugli occhioni azzurri, totalmente vacui, della Lassander. Freno a mano tirato, non una svolta che è una, il persecutore-ricattatore non si capisce cos'abbia da perseguitare o da ricattare, nell'insieme c'è più audacia e più tensione in un giallo classico come Merletto di mezzanotte. La Navarro increspa appena la calma piatta: ma che noia!
MEMORABILE: La Lassander ad Andreu: "Se mi tocchi ancora, io prima ti ammazzo, poi ti denuncio!" Uscita geniale, come tutto il film!!

Ellerre 21/01/12 21:39 - 89 commenti

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Il peggior giallo di Ercoli, senza dubbio. A livello estetico avrebbe potuto anche salvarsi visti gli interessanti arredamenti di interni e le “capatine” in una insolita Barcellona. ma è troppo poco. Peccato anche per la magica melodia di Morricone vocalizzata dalla sempre splendida Dell'Orso, finita, chissà perché, in una tale pellicola! Inutile dire che al di là della carenza del soggetto qui il regista pare più intento a divertirsi con i primi piani della Navarro che a dare buoni spunti al film. Vietato ai non appassionati del genere.

Corinne 10/02/12 23:30 - 420 commenti

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Prevedibile, decisamente carente sul piano della tensione e troppo spesso afflitto dalla patina del "già visto", almeno per chi non è digiuno di un certo tipo di thriller all'italiana. Si capisce quasi subito cosa sta accadendo e chi c'è dietro. Non brutto però, ed esteticamente notevole.

Lythops 26/08/12 08:56 - 1019 commenti

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Si lascia vedere. Forse per certi dialoghi, per inquadrature e costruzioni che oggi non esistono più. Sono film che ti raccontano un modo di fruizione del cinema oggi scomparso, quando la gente usciva dalla sala forse perplessa, ma mai insoddisfatta perché qualcosa da salvare c'era sempre. Di sicuro il film è imbastito con poco, non c'è un assassino da trovare o quasi, il finale è raffazzonatissimo. Qualche bella inquadratura, un Morricone professionale costruisce la partitura con un solo tema.

Bruce 12/10/12 10:42 - 1007 commenti

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Salvo la fotografia e la musica di Morricone. Per il resto offre ben poco. Clima fintamente morboso, trama fumosa e dialoghi insulsi, zero tensione. Evidente l'influenza dei gialli soft di Lenzi. Di Ercoli sono molto meglio i due gialli successivi. Negativo.

Giùan 22/08/13 07:34 - 4537 commenti

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Ci son già i prodromi (e i protagonisti) dei successi Ercoliani a venire. Così se pur lo script (ovviamente di Gastaldi) è un surrogato delle lambiccate trame lenziane e lo swing cinematografico fa ancor difetto all’esordiente regista, Luciano ci mette già di suo l’istintivo utilizzo glamour tanto dei movimenti della mdp quanto del dècor degli interni, rivelandosi fin d’ora come un piccolo maestro del giallo mondano, d’ansiogena morbidezza. Stuzzicante e riuscita la combinazione tra Nieves Navarro e Lassander, fuori parte e contesto il generoso Capponi.

Myvincent 3/09/13 07:31 - 3726 commenti

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Minou viene ricattata e perseguitata da un losco individuo a cui dovrà sottostare per salvare la faccia al marito. Sexy-thriller tipico di un filone anni '70, mescola argomenti canonici del giallo classico (movente economico, false piste, colpo di scena finale), offrendoci uno squarcio su quei tempi. Dagmar Lassander se la cava piuttosto bene, come anche Nieves Navarro.

Nicola81 6/09/13 16:57 - 2840 commenti

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Il primo dei tre gialli diretti da Ercoli e interpretati dalla di lui moglie Susan Scott (ma qui la protagonista è la Lassander) è anche il più debole. La formula è quella lenziana ma la qualità no, l'erotismo rimane un'ipotesi e la noia incombe a più riprese. Di positivo, oltre a due bei personaggi femminili, ci sono gli sfavillanti interni, una pregevole fotografia (specie nelle sequenze notturne) e una bella colonna sonora di Morricone. Onestamente non ho capito dove sia ambientato, ma forse non l'ha capito nemmeno Ercoli... Due pallini.

Deepred89 23/01/14 03:43 - 3704 commenti

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Giallo tutt'altro che disprezzabile, piuttosto prevedibile e derivativo ma allo stesso tempo godibile, discretamente recitato, addirittura teso in certi punti (l'oscuro personaggio di Andreu funziona) ma soprattutto un piacere per gli occhi; con bei colori, belle scenografie, belle donne, begli abiti. Tanto che, probabilmente, il livello contenutissimo di nudi e sangue (che entreranno in gioco, in buone dosi, nel successivo giallo di Ercoli) stavolta gioca a favore dell'estetica raffinata e alto-borghese del film. Tutto sommato sottovalutato.

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Jdelarge 14/02/14 19:07 - 1000 commenti

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Sexy thriller (che di sexy ha solo la fantastica Susan Scott) diretto da Luciano Ercoli, il quale non riesce a conferire alcuna suspense a un film che per forza di cose ne avrebbe avuto davvero bisogno. La storia, nonostante sia piuttosto semplice, è interessante, ma il modo fiacco con cui si arriva alla soluzione finale non aiuta affatto la riuscita. Anche il sommo Morricone (al quale è affidata la colonna sonora) ha fatto di meglio in carriera. Scarso.

Rufus68 7/05/16 21:01 - 3825 commenti

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Filmetto quasi elegante nella sua inconsistenza. L'andamento, pur stanco e prevedibile (così come il colpo di scena che scioglie il gomitolo giallo), è, però, sempre piacevole. E come mai? Senza tanti giri di parole: perché le protagoniste sono due sventole. Anzi, si può passare l'oretta e mezza a disquisire su quale ninfa abbia le gambe più belle. All'inizio ho scelto quelle della Lassander; poi, a vedere la Scott in negligé, mi è venuto qualche dubbio...

Trivex 25/11/19 08:37 - 1740 commenti

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I colori sono ancora quelli del decennio precedente. Forti il rosso e il blu, con la tematica "gialla" invece molto affine al cinema di genere degli anni 70. Si parla di foto pornografiche e si intravvede qualche nudo femminile. Ci sono i soliti personaggi stressati che abusano di pillole, mandate giù con i superalcolici bevuti al mattino e di notte, dopo una sveglia improvvisa. Tutto classico, in un ambito circolare ove compare l'uomo misterioso e cattivo e si incomincia a fare tante ipotesi per capire quale sarà il fine di tutto. Non male, alla fine.

B. Legnani 5/03/20 22:24 - 5523 commenti

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Il problema di un giallo di stampo lenziano è che, visto uno, si intuisce ben presto il meccanismo di tutti gli altri. Film curioso, comunque, che prende la consueta ambientazione altoborghese, alzando vieppiù l'asticella del lusso (bellissime le ambientazioni), con Morricone che, non a caso, segue Metti, una sera a cena. Buona (in ogni senso) la Lassander, corretto Capponi, interessante il carnoso Andreu, ripetitiva la felina Navarro. C'è Osvaldo Genazzani (il commissario). che era già attivo ai tempi del muto e che si era da tempo trasferito in Spagna. Mediocrino, ma con vari perché.

Herrkinski 3/04/20 14:27 - 8072 commenti

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Giallo che segue la risaputa trama di un intrigo ai danni di una donna borghese, molto lenziano negli sviluppi e nello stile; dopo un bell'inizio atmosferico, si susseguono una serie di eventi volti a confondere lo spettatore prima del twist finale, invero prevedibile per chi mastica il genere. In mezzo, qualche labile suggestione erotica e belle riprese d'interni tipicamente art-pop fine anni '60, accompagnati dalla classica ost morriconiana sognante che aumenta l'effetto vintage. Ritmo compassato, tipico di Ercoli, ma nel complesso non male.

Ira72 14/09/20 16:06 - 1309 commenti

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Molte facilonerie... troppe, per un film monocorde che non regala alcuna tensione auspicabile dai thriller italiani del periodo. Ambisce, probabilmente, più all'erotico ma non c'è appeal. Non bastano le bellissime protagoniste succinte o il fascinoso persecutore a scaldare gli animi con un minimo di spontaneità sensuale. Se non ci si addormenta prima, grazie ai gustosi arredi anni '70 e alla colonna sonora di Morricone si potrà forse avere un piccolo guizzo negli ultimi dieci minuti. Ma non basta. Trama scarsa e tensione mai pervenuta per una discreta confezione.

Reeves 27/10/20 11:44 - 2172 commenti

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Giallo sexy tutto incentrato sulle protagoniste femminili, la morbida Lassander e la intrigante Navarro-Scott, che qui indossa un vestito veramente provocante. La trama gialla è inverosimile ma garantisce una certa suspense, gli effettacci sonori e visivi (gli zoom, la macchina a mano) in perfetto stile dell'epoca hanno una loro efficacia. Come diceva Eduardo, "non è vero ma ci credo".
MEMORABILE: "Prima ti uccido e poi ti denuncio": versione gialla del Su le mani cadavere! Sei in arresto di Fidani....

Bubobubo 28/12/20 17:36 - 1847 commenti

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Non è quel che si dice propriamente un giallo intrigante, ma il film di Ercoli, pur penalizzato da uno script derivativo e da ritmi troppo blandi, ha almeno un paio di intuizioni degne di nota: la figura ambigua di Dominique (una bellissima Navarro), che pur configurandosi come aiuto della protagonista è più spesso un battitore libero in preda ai propri egoistici appetiti sessuali, e l'incredibile leggerezza goliardica con cui viene affrontato (tanto più all'epoca!) il tema dello stupro. Male le figure maschili, specialmente quella monodimensionale del ricattatore (Andreu).
MEMORABILE: L'apparente doppiogiochismo di Dominique (Navarro).

Noodles 2/06/22 09:07 - 2204 commenti

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Film che non mantiene tutte le promesse. Dovrebbe essere un giallo a forti tinte erotiche, ma l'eros resta nel titolo. La componente thriller però non è niente male, e Luciano Ercoli mostra ancora di essere un buon artigiano. Il suo film è lontano dall'essere un capolavoro ma tutto sommato lo si guarda con piacere, sino a un finale con qualche sorpresa. Valido il cast. C'è anche una velata critica alla borghesia. Peccato per il ritmo che rallenta verso il finale, perdendo un po' di interesse. Sufficiente, ma poteva essere molto migliore.

Nick franc 11/07/22 23:26 - 509 commenti

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La prima fatica di Ercoli è un giallo scialbo che gira a vuoto e in cui il colpo di scena finale non sorprende nessuno. La tensione è pressoché assente, l'erotismo timido e l'accattivante titolo un mero specchietto per le allodole per un film che spinge allo sbadiglio e si dimentica appena visto; lo salvano dalla bocciatura in toto la notevole confezione (fotografia di Ulloa, musiche di Morricone e scenografie sono nettamente sopra la media). Nel cast sottotono spiccano la sensuale Scott e Andreu in versione pazzo sadico. Le due morti successive sono di ben altro livello.

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Keyser3 24/08/22 23:04 - 444 commenti

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Prima regia di Ercoli e primo capitolo di una sua personale trilogia, in cui i fili conduttori sono la presenza della stupenda moglie Navarro nel cast e di Gastaldi alla scrittura del soggetto. Trama esile e pesanti richiami al cinema di Lenzi, con i soliti complessi intrighi e una spruzzata di eros, tuttavia Ercoli ha buon gusto e un tocco raffinato dietro la macchina da presa e si avvale di musiche di Morricone/Nicolai assolutamente pertinenti. Atmosfera patinata e whisky che scorre a fiumi: gli amanti del periodo possono rimanere moderatamente soddisfatti.

Zender 21/01/23 17:19 - 315 commenti

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Giallo iberico di manifesta matrice lenziana, riluce dei colori di interni scenograficamente fastosi e degli infiniti cambi di look delle due dive, che sfoggiano rinnovati abiti, cappelli e acconciature ad ogni scena. Con Capponi marito e Andreu persecutore programmaticamente malizioso il quartetto è completo, ma Ercoli manca di farlo muovere speditamente sul set. Ci si assopisce tra le lacrime di Dagmar e il ripetersi ostinato dello stesso schema. Barcellona e Morricone aiutano in positivo, ma pure il finale è piatto. L'estetica non basta.
MEMORABILE: La tartaruga che fa capolino di tanto in tanto, facile metafora del lento incedere del film.

Sonoalcine 3/09/23 08:58 - 184 commenti

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Duole dirlo, ma il film è di rara noia. Si presenta come il giallo classico all'italiana con sfondo morboso; quest'ultimo aspetto c'è, ma il giallo? Dove sono l'intrigo, l'indagine, gli omicidi? No, è chiara parodia del giallo, anche perché escludendo la scarsa recitazione complessiva vi è anche assenza totale di tensione e suspense. Il titolo è accattivante, ma il plot è lento, prolisso e insipido. Davvero un peccato, perché Ercoli ha fatto decisamente di meglio.
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  • Homevideo Digital • 19/03/11 19:46
    Portaborse - 3990 interventi
    Il 10/05/2011 esce il dvd targato CineKult.
    Ultima modifica: 20/10/15 17:01 da Zender
  • Homevideo Ciavazzaro • 13/04/11 20:41
    Scrivano - 5591 interventi
    Tra l'altro ho appena saputo che conterrà una lunga intervista alla protagonista,la divina Dagmar Lassander !
    Quindi anche se il film non è uno dei miei favoriti,mi sa che l'acquisto sarà cosa molto probabile !!!
  • Discussione Stefania • 22/05/11 14:23
    Addetto riparazione hardware - 603 interventi
    Scusatemi, ho letto in Curiosità che il film è stato girato in Spagna, ma qualcuno sa per caso esattamente in quale città? Lo chiedo solo perché mi è sembrata bellissima, anzi le riprese panoramiche esterne mi sono sembrate la cosa migliore del film;) Se qualcuno lo sa, ringrazio in anticipo!
  • Musiche Ciavazzaro • 22/05/11 19:03
    Scrivano - 5591 interventi
    Un nuovo brano dal film toni thriller per il tema
    Percussivamete

    http://www.youtube.com/watch?v=M_dsrVJG0R8&feature=related
  • Homevideo Noir • 6/03/12 22:55
    Galoppino - 573 interventi
    Prossimamente anche l'edizione Camera Obscura
    Ultima modifica: 20/10/15 17:00 da Zender
  • Homevideo Xtron • 10/06/12 16:32
    Servizio caffè - 2147 interventi
    Il dvd Cinekult ha una durata di 1h31m15s

    Ultima modifica: 10/06/12 16:50 da Zender
  • Homevideo Didda23 • 16/11/12 12:48
    Contatti col mondo - 5798 interventi
    L'edizione Camera Obscura disponibile dal 31/12/2012
  • Curiosità Alexpi94 • 24/02/19 21:22
    Galoppino - 177 interventi
    Dalla collezione Alexpi94, il flano d'epoca del film.

  • Discussione Mco • 24/02/19 21:39
    Risorse umane - 9970 interventi
    Alexpi94 ebbe a dire:
    Dalla collezione Alexpi94, il flano d'epoca del film.



    Bellissimo flano, Alex. Grazie della condivisione.
    Ultima modifica: 25/02/19 08:17 da Zender
  • Curiosità Zender • 27/07/22 10:21
    Capo scrivano - 47727 interventi
    PUBBLICITA' SPUDORATA
    Quando Minou (Lassander) siede al bar dopo essere stata assalita la prima volta dal suo persecutore (Andreu), i suoi occasionali compagni di tavolo che giocano a carte tracannano litri di birra Carlsberg, alle cui bottiglie Ercoli regala uno spudorato primo piano:

    [img size=424]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images61/carls1.jpg[/img]

    L'immagine immediatamente successiva (c'è uno stacco) ce le mostra triplicate (evidentemente va giù che è un piacere, il chiaro messaggio pubblicitario):

    [img size=424]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images61/carls2.jpg[/img]