*Il film originariamente venne annunciato con il titolo provvisorio Done One e diretto dal regista Rich Trancer, si scoprì in seguito che non era altro che lo pseudonimo (ed anagramma) di Chris Carter
*Durante le riprese i fogli di chiamata vennero stampati su carta rossa per non essere fotocopiati, gli attori potevano leggere solo le battute odierne in una speciale camera con telecamere a circuito chiuso.
*Frankie e Larry erano i nomi che apparivano sui fogli di chiamata per indicare Mulder e Scully
Il titolo originale del film I Want to Believe è stato scelto da Frank Spotnitz, quest'ultimo annunciò anche il titolo del film per l'Italia attraverso il suo blog.
I Want to Believe è la scritta che per nove anni di serie televisiva si poteva leggere sul poster nell'ufficio di Mulder
*Il titolo in italiano doveva essere tradotto come "Voglio Credere", ma venne giudicato inopportuno dal punto di vista religioso.
Innumerevoli sono i riferimenti alla serie televisiva, un esempio possono essere le matite sul soffitto che Mulder lanciava sempre in ufficio.
*Mulder e Scully arrivano a Washington alle 9.25 PM. Il 25 settembre è il compleanno di Piper, primogenita di Gillian Anderson
Nel corridoio dell'FBI, Mulder e Scully incrociano l'attrice Vanessa Morley che ha dato il volto a Samantha (sorella di Mulder) da piccola per quasi tutta la durata della serie.
*All'ospedale, il cane che passa mentre Scully esce dalla stanza del bambino per parlare con padre Ybarra, è il cane di Chris Carter, Larry.
*Quando Mulder si trova al laboratorio dell'FBI sono le 10:20 AM. Aggiungendo uno ad entrambi i numeri, l'ora diventa 11:21 (il compleanno della moglie di Chris Carter).
Quando Mulder apre il cellulare si possono leggere i nomi di: Bowman, Gilligan e Shiban. Tre registi di X-Files.
*La busta che Scully prende dalla cassetta delle lettere ha come indirizzo Bellflower Road, la città natale di Chris Carter.
*Il film è dedicato alla memoria di Randy Stone, morto nel febbraio 2007, che si era occupato del casting di X-Files nel '92 e che di fatto ha messo insieme David Duchovny e Gillian Anderson.
*In una scena dell'ospedale mentre Scully apre una porta si può vedere il regista Chris Carter seduto su una panca, in mano tiene un'urna. L'urna conteneva le ceneri di uno dei cani del regista, morto durante le riprese.
*Il tema trattato nel film è tutt'altro che fantascientifico, in realtà vennero eseguiti realmente in Russia esperimenti sui cani dotandoli di più teste. Alcuni video di questi esperimenti sono reperibili su youtube ricercando il termine "Demikhov". Questa informazione venne resa nota da Frank Spotnitz sul suo blog.
Fonte: Wikipedia