Nemico pubblico - Film (1931)

Nemico pubblico
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Titolo originale: The Public Enemy
Anno: 1931
Genere: gangster/noir (bianco e nero)
Note: Il soggetto del film è basato sulla storia di un gangster di Chicago, l'irlandese Charles Dion "Deanie" O'Bannon, rivale di Al Capone ai tempi del proibizionismo.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 30/01/09 DAL BENEMERITO DANIELA
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Daniela 30/01/09 18:27 - 12623 commenti

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L'ascesa e caduta del gangster irlandese Tom Powers a New York, dall'infanzia povera agli anni del proibizionismo e dei soldi facili. Il ruolo che dette la notorietà a Cagney, tracagnotto dai modi spicchi ma non privo di appeal (a differenza del Rico di E.G. Robinson in Piccolo Cesare, altro film fondamentale per il genere). Alcune scene, entrate nella storia del cinema (il pompelmo schiacciato sulla faccia dell'amante, il raggelante finale) compensano le parti deboli (alcuni attori sono modesti, la Harlow donna fatale è poco interessante).
MEMORABILE: Il dialogo fra Tommy e il fratello reduce di guerra: Neanche le tue mani sono pulite (...) Non hai avuto quelle medaglie facendo carezze ai tedeschi.

Galbo 1/02/09 08:23 - 12380 commenti

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Bel noir, diretto da un grande regista come Wellman, non sufficientemente ricordato, che racconta l'ascesa e la caduta di un gangster nell'america dei primi anni dello scorso secolo. Caratterizzato da una regia vibrante e serrata, il film è magistralmente interpretato da grande James Cagney, che dona al suo personaggio (benchè totalmente negativo e amorale) anche accenti eroici. Molto bravi anche gli altri attori.

Saintgifts 15/10/10 00:16 - 4098 commenti

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Si ha l'esatta sensazione di assistere ad un film educativo (o di propaganda, se si preferisce) e la didascalia finale in un qualche modo lo conferma. Si segue la vita di Tom Powers fin da ragazzino, contrapposta a quella del fratello maggiore bravo, onesto e patriota e i motivi per cui poi Tom diventa un gangster. Anche le cinghiate del padre non servono, anzi. Ci sono alcune scene forti, dove Cagney ha espressioni crudeli che gli cambiano il volto. L'ambiente è ricostruito bene (del resto non si è distanti dagli anni raccontati). Didascalico.

Pigro 27/12/10 09:19 - 9635 commenti

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La prevedibile parabola di un ragazzino traviato diventato piccolo gangster durante il proibizionismo. Nell'ottimo cast spicca un carismatico Cagney dal ghigno di monellaccio. Ma l'intero film è di alto livello, per la narrazione incalzante che unisce discorso morale a discorso sociale, e per l'eccellente sensibilità visiva che si esprime in inquadrature raffinate e originali, quasi a suggerire un diverso punto di vista. A cominciare da un superbo incipit para-documentaristico di contestualizzazione della storia. Immagine finale memorabile.

Lupoprezzo 5/05/11 00:45 - 635 commenti

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Uno dei migliori esempi di gangster-movie anni 30, probabilmente secondo solo allo Scarface di Howard Hawks. James Cagney, qui nel suo primo ruolo importante e vero punto di forza del film, con la sua recitazione nervosa e scattante dà vita ad un gangster indimenticabile, destinato ad un breve regno e ad una fine incolore. Wellman si dimostra regista capace di inquadrature notevoli per l'epoca. Finale memorabile, amaro e senza consolazione.

Pinhead80 8/05/11 17:58 - 4719 commenti

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Ascesa e declino di un gangster negli anni del proibizionismo. Il film di Welmann mi ha colpito per l'estrema crudeltà con cui sviluppa la vicenda, che non risparmia colpi bassi e scene d'antologia. Addirittura il protagonista, nonostante ci trasmetta sin da subito una profonda antipatia, finisce quasi per essere considerato "eroico" nelle sue gesta. Indimenticabile il finale. Da vedere.
MEMORABILE: Cagney che "spreme" il pompelmo in faccia alla sua donna.

Mdmaster 18/07/11 14:51 - 802 commenti

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Wellman firma un gangster movie di quelli da ricordare, sporco e realistico, notevolmente moderno nonostante la vetusta età, portato avanti da un Cagney in grande forma e un ritmo serrato. I toni sono neri e cupi, la violenza tutta off-screen e, forse proprio per questo, terribilmente efficace. Perfino la fotografia riesce a essere eccezionale, con alcune scene con atmosfera da film muto, tanta è l'atmosfera che trasuda. Wellman ha colto tutti i migliori insegnamenti degli anni venti e li ha rimodernati in un gran bel film.
MEMORABILE: L'ultima inquadratura sul vinile che gira a vuoto; la prima rapina di Tom e Matt.

.luke. 14/04/12 15:35 - 89 commenti

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Buon film del ricco filone di gangster movie degli anni 30. Merito soprattutto di James Cagney, eccezionale nel ruolo di un gangster del quale ci viene mostrata l'ascesa fin da ragazzino e i motivi che lo hanno spinto ad intraprendere la strada della criminalità. Per quanto la violenza non venga mai mostrata direttamente, essa ha un ruolo fondamentale. Finale da antologia. Un film che ha influenzato molti gangster movie dei decenni successivi.
MEMORABILE: Neanche le tue mani sono pulite, hai ammazzato e con gusto.

Tiz91 16/01/13 00:24 - 5 commenti

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Un Cagney strepitosamente duro e, allo stesso tempo, ingenuo nella sua irrefrenabile e irrinunciabile ascesa a un potere della gloria e del massacro. Una (stra)ordinaria storia di gangster nel Proibizionismo statunitense degli anni '20 resa unica e avvincente da interpretazioni superbamente umane, crude e realistiche, e da un finale che a nessuno lascia scampo.
MEMORABILE: Tom Powers: "What do you mean, you could go for her yourself? You could go for an eighty year old chick with rheumatism".

Vito 6/11/18 20:11 - 695 commenti

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Assieme a Piccolo Cesare il film che ha gettato le basi del gangster-movie e dal quale chiunque si sia cimentato col genere ha attinto a piene mani. Regia ottima, con un bianco e nero favoloso e uno straordinario James Cagney. Molto violento, tetro e con un finale raggelante che ha contribuito all'introduzione del famigerato Codice Hays. Capolavoro senza tempo.

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  • Curiosità Daniela • 10/10/11 13:18
    Gran Burattinaio - 5930 interventi
    Originariamente la parte del protagonista doveva andare al "raccomandato" Edward Woods (da non confondersi col "peggior regista del mondo" quasi omonimo Edward D. Wood Jr.), mentre Cagney doveva interpretare il ruolo dell'amico che ne condivide la scalata nel mondo della malavita.
  • Homevideo Xtron • 26/04/15 12:40
    Servizio caffè - 2147 interventi
    C'è il dvd WARNER

    Audio italiano-inglese-tedesco
    Sottotitoli tanti tra cui l'italiano
    Formato video 1.37:1 fullscreen
    Durata 1h20m34s
    Extra Trailer, introduzione al film, "Beer and blood, enemies of the public", introduzione di Leonard Maltin, cinegiornale, cortometraggio "The eyes have it", corto animato "Smile, darn ya, smile"

    Immagine al min. 22:09

    Ultima modifica: 26/04/15 17:58 da Zender