Discussione
124c • 22/01/09 15:16
Contatti col mondo - 5193 interventi A me "L'Onore dei Prizzi" piace in versione originale, perché in italiano perde molta della sua ironia graffiante, tanto che a me sembra fin troppo drammatico (che ci volete fare, trovo infelici certi voci del Gruppo 30, come Rossella Izzo e Pino Colizzi, almeno nei ruoli di Kathleen Turner e Jack Nicholson, quest'ultimo apprezabile sopratutto se doppiato da Giabcarlo Giannini). La magia del DVD mi ha fatto riapprezzare in toto il film nella sua veste originale, sottotitolato. Noi ci vantiamo di avere delle buone voci, dei buoni doppiatori, ma se questi appiattiscono una commedia tanto da farla quasi diventare un dramma, allora W la versione originale davvero!
Adoro il vecchio padrino, faccia da scimmia e voce rauca (ricorda proprio il vecchio John Huston), veramente divertente e tremendo allo stesso tempo. Interessanti gli utilizzi di vecchi caratteristi americani, già visti altrove in cinema e in tv, quali Robert Loggia (un vice boss dei Prizzi) e John Randolph (padre di Charlie/Jack). Quanto a Nicholson, il suo personaggio è un killer duro che si fa manipolare dalle donne, prima da Kathleen Turner che sposa per amore (e per salvarle la vita), poi da Anjelica Huston, ex-amante che, segretamente, cova l'interesse a riavere Charlie/Jack per sé e ad essere riammessa nella "famiglia", perché, in passato, disonorata e diseredata dal padre. Un film giocato sugli omicidi e sull'onore dovuto ai boss, che diverte, ma fa anche pensare.
Ultima modifica: 22/01/09 23:20 da
124c