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Discussioni su Classifiche davinottiche e non - Film (1801) | Pagina 13

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 2/02/12 DAL BENEMERITO ZENDER
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DISCUSSIONE GENERALE

1096 post
  • Zender • 18/09/12 19:25
    Capo scrivano - 49189 interventi
    Il primo regista che mi ha "forgiato" come cinefilo? Dura ricordarsi (alla faccia del primo amore che non si scorda mai...). Probabilmente mi tocca andare sul banale perché i primi film che mi colpirono (escludendo i vari Bianca e Bernie, i Disney, e i Bud & Terence) furono direi Shock di Bava (l'immagine del bimbo in altalena vicino al muro mi terrorizzava), Profondo Rosso e Non aprite quella porta.
  • Didda23 • 18/09/12 19:26
    Compilatore d’emergenza - 5799 interventi
    Come racconto spesso, il film che mi ha cambiato la vita e mi ha fatto diventare un cinefilo incallito è stato Inland Empire.
    Quindi senza dubbio, David Lynch. Poi metterei Woody Allen.
  • Matalo! • 18/09/12 19:35
    Call center Davinotti - 613 interventi
    Come Matalo! divenne cinefilo...Ma sono cinefilo? Lasciamo da parte i dubbi e facciamo questo coming out.
    1976, metà maggio, 11 anni. Per la prima volta mi reco al cinema da solo. Cinema san Marco, Venezia, ore 15. Assieme ad un pugno di spettatori mi accorgo che sto letteralmente perdendo contatto con la realtà e vengo assorbito dalle immagini, i suoni, le atmosfere, la luce della messinscena, i dettagli macroscopici e la dilatazione del tempo di un film che oggi non rivedo più da tanto e che non ho nessunissima voglia di rivedere (un amore che si è consumato e dissolto). Il film era Per un pugno di dollari. Una ripresa estiva dei western di Leone. Una volta, d'estate si usavano le riprese di film di successo del passato prossimo, per garantire un pugno di lire nei cinema estivi. Da quel giorno caddi in una trance cinefila che mi portò morbosamente a inseguire tutti i film di Leone nelle diue città della mia giovinezza: Venezia e Brindisi. Ringrazio Leone per il regalo che mi fece (gli scrissi pure una lettera a cui non rispose mai, forse non era l'iindirizzo giusto...;-)). Oggi non riesco a vedere nessun suo film con piacere ma gli devo tanto.
    Ultima modifica: 18/09/12 19:36 da Zender
  • Galbo • 18/09/12 19:36
    Consigliere massimo - 4021 interventi
    Matalo! ebbe a dire:
    Oggi non riesco a vedere nessun suo film con piacere.

    perchè ?
  • Neapolis • 18/09/12 19:37
    Call center Davinotti - 3295 interventi
    Sarà banale ma l'amore per il cinema ebbe inizio con i film western americani (es. Ombre rosse) con gli "indiani" e gli "arrivano i nostri"..
  • Galbo • 18/09/12 19:38
    Consigliere massimo - 4021 interventi
    Il primo film visto al cinema di cui ho forte ricordo (tralasciando quelli con la coppia Hill & Spencer) è Lo squalo
  • Matalo! • 18/09/12 19:39
    Call center Davinotti - 613 interventi
    prchè sono affetti da manierismo acuto; inoltre li ho visti 70000000000000 volte, un po' è colpa mia anche. Sempre per la cronaca:24 dicembre 1980, cinema Arsenale, visto due volte di seguito Il buono il brutto il cattivo. Guinness!
  • Von Leppe • 18/09/12 19:52
    Call center Davinotti - 1130 interventi
    Posso dire che le prime fissazioni sono state King Kong 1933 durante l'infanzia e Nosferatu 1979 Herzog, da adolescente.
    Ultima modifica: 18/09/12 19:53 da Von Leppe
  • Capannelle • 18/09/12 20:00
    Scrivano - 3975 interventi
    Da bambino Bud Spencer e Terence Hill, i western leoniani e qualche war-movie.. DePalma da adolescente perchè c'era sempre qualche donnina nuda.. L'aldilà fulciano quello che mi tolse il sonno ma che oggi mi fa ridere.. mi rendo conto però Buio che non ho risposto alla tua domanda. Non saprei.
  • Pigro • 18/09/12 20:08
    Consigliere - 1713 interventi
    Bel quesito. Al cinema (mi limito a quello, escludendo le folgorazioni in tv) sono cresciuto a western, Franco & Ciccio, peplum e musicarelli, ma questi li escluderei...
    La prima forte sensazione di qualcosa di potente arrivò con Waterloo di Bondarchuk che mio padre mi portò a vedere quando avevo 8-9 anni, direi: me lo ricordo ancora da allora come un mix di noia (ero bambino e ci capivo ben poco) e fascino (i campi lunghi, la battaglia interminabile...). Ma il colpo più forte fu una doppietta: Jesus Christ Superstar di Jewison, visto, credo, a 12 anni, e immediatamente dopo Privilege di Peter Watkins (incredibile: al cineforum parrocchiale!).
    Per tirare le fila, la prima folgorazione cinematografica per me, con questi tre film, si può condensare in: lentezze, balletti e politica. Un mix inquietante... :-)
  • Von Leppe • 18/09/12 20:10
    Call center Davinotti - 1130 interventi
    Infatti, come registi non saprei, da bambino Honda e Kurosawa, era i periodo delle arti marziali e mostri giapponesi
  • Capannelle • 18/09/12 20:26
    Scrivano - 3975 interventi
    Didda23 ebbe a dire:
    Come racconto spesso, il film che mi ha cambiato la vita e mi ha fatto diventare un cinefilo incallito è stato Inland Empire.
    Quindi senza dubbio, David Lynch.


    3 ore di Lynch.. meglio un tuffo nel Volga a dicembre.. ma ci proverò
  • Roger • 18/09/12 20:27
    Fotocopista - 2922 interventi
    Per quanto riguarda il cinema americano ricordo con piacere LO SPORT PREFERITO DALL'UOMO di Howard Hawks (il protagonista si chiamava se non sbaglio Roger...ma che coincidenza! ).Poi MA PAPA' TI MANDA SOLA? di Peter Bogdanovich, visto alle proiezioni nel cinema comunale per noi studenti delle medie! Da lì credo sia nata la mia predilezione per la commedia.
    Ultima modifica: 18/09/12 20:35 da Roger
  • Disorder • 18/09/12 20:35
    Call center Davinotti - 380 interventi
    Sicuramente Stanley Kubrick e Luc Besson. E come film Arancia meccanica
  • Rebis • 18/09/12 20:38
    Compilatore d’emergenza - 4448 interventi
    Dunque, il primissimo film che ricordo, proiettato in una sala buia, non so più se all'asilo o al cinema parrocchiale, è Biancaneve: è stato qualcosa di genuinamente spaventoso e magico. Invece il film che per me ha segnato un prima e un dopo nel mio modo di "vedere" il cinema è stato Balde Runner, ma ero già grandicello, intorno ai 16/17 anni direi. Se invece parliamo di registi allora direi che, consapevolmente, il primo regista che ho idolatrato è stato Hitchcock di cui ho visto tutti ma proprio tutti i film. Scott e Spielberg invece sono i registi che hanno lavorato ad un livello inconscio (non saprei dire quando ho scoperto che Alien, Legend, Incontri ravvicinati ed E.T erano stati realizzati dagli stessi autori). Comunque anch’io nell’infanzia ho fatto grandi abbuffate involontarie di western, Bud Spencer & Terence Hill, Colombo, Derrick… Zio Tibia e Drive In :)
    Ultima modifica: 18/09/12 20:45 da Rebis
  • B. Legnani • 18/09/12 21:32
    Pianificazione e progetti - 15248 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Io non intendevo i registi che si amano, ma proprio il primo, quello che ti ha fatto innamorare del cinema...


    La magìa l'ho scoperta attorno ai 17 anni, vedendo questo film, con particolare riguardo al minuto che va da 39.30 a 40.30

    https://www.davinotti.com/film/gli-orrori-del-liceo-femminile/861

    http://www.youtube.com/watch?v=HEekJEm2lu8
    Ultima modifica: 18/09/12 21:33 da B. Legnani
  • Gugly • 18/09/12 21:33
    Archivista in seconda - 4713 interventi
    La Messa è finita
  • Gestarsh99 • 18/09/12 23:02
    Scrivano - 21543 interventi
    Non ricordo la sequenza cronologica precisa ma i primissimi film che vidi da piccolo furono quasi certamente Bellissima di Visconti, La Casa di Raimi e Spaghetti a mezzanotte di Martino, quindi son parecchio legato a queste tre opere, pur avendo in seguito ridimensionato l'horror di Raimi in favore della trilogia di Romero (vista attorno ai 10 anni in tv, regolarmente all'ora di pranzo).

    Il film che poi mi ha fatto perdere completamente la testa è stato però il magistrale The Killer di John Woo. Da questo momento in poi ho iniziato ad appassionarmi alla Settima Arte in maniera metodica e fiscale, senza prediligere generi o scale gerarchiche.
    Si, si tratta in linea di massima della pellicola più importante della mia vita di cinefago compulsivo :)


    P.S.: Assieme a Forced entry (1973)...
  • Zender • 19/09/12 09:21
    Capo scrivano - 49189 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    il primo regista che ho idolatrato è stato Hitchcock di cui ho visto tutti ma proprio tutti i film.
    Ecco, anch'io adesso che mi viene in mente direi Hitchcock, ma credo che vederli tutti, i film di Hitchcock, sia materialmente impossibile. Io mi son dannato a cercare pure i muti, ma alcuni son veramente introvabili.
  • Caesars • 19/09/12 09:57
    Scrivano - 17015 interventi
    Da bambino e ragazzino, andavo spesso al cinema e vedevo molti film in tv. Il cinema mi piaceva ma non era certo una passione. Il film che ha dato una svolta "cinefila" alla mia vita è stato senza ombra di dubbio "4 mosche di velluto grigio" visto nel 1973.