Visite: 14921 Punteggio: 803 Commenti: 687 Affinità con il Davinotti: 71% Iscritto da: 11/10/08 05:45 Ultima volta online: 17/02/24 11:26 Generi preferiti: Comico - Fantastico - Horror Film inseriti in database dal benemerito utente: 43
Uccide la fotografia. Per uno spettatore "comune" può andare anche bene l'effetto rollercoaster, ma per chi è interessato al suddetto aspetto decisamente no...
Tutto vero. Purtroppo però, come hai ben detto riguardo i film di impegno civile distribuiti in 5 copie, il problema sta a monte, a mio avviso. In Italia, attualmente, lo scoramento regna sovrano. Anche quei pochi talenti con tanta voglia di esprimersi gettano spesso la spugna a causa di fantascientifici
Ho avuto esperienze simili. Ma questa volta non mi fregano... il film me lo pappo in 2-D (anche perchè, "eticamente", non condivido la politica della riconversione).
Sono contento che, in qualche modo, si sia stabilito un punto di contatto tra i pro-Emmerich e i contro-Emmerich (perdonate la grossolanità). Io credo che il confine tra facciata blockbuster ed intento parodistico sia così labile da generare inevitabilmente vistose divergenze nella massa giudicante,
Era una provocazione il "geniale", dai, concedimela... ;-) Tornando al film in questione, più che "rivoluzionario", lo definirei perlomeno originale. Trovo che il riuscire (o quantomeno il tentare) a miscelare i suddetti elementi satirici e/o parodistici (che si apprezzino o no)
Anche a mio avviso Emmerich fa suoi i codici del genere e li rielabora sottoforma di fine, ma allo stesso tempo grossolano, umorismo. Emmerich mette in scena il "classico", facendolo puntualmente deragliare dai binari della convenzione, imboccando beatamente il tunnel della semi-parodia. SPOILER
A differenza di Avatar, questo film non è stato concepito come tridimensionale. Trattasi infatti di una scelta postuma. Sta a noi giudicare tale "mossa" (che si preannuncia prima di una lunga serie: Scontro tra Titani, Harry Potter 7 e 8 ecc.)... Oramai la conversione è d'obbligo.
Dipendesse da me, permetterei l'inserimento di schede senza commento riguardanti solamente i film "del passato" (cosicché i film introvabili possano essere in qualche modo inseriti e "chiacchierati").
A questo punto ho cercato ulteriori conferme sul web... ho trovato solamente poster (cinematografici) col titolo tradotto. Naturalmente mi riferisco alle locandine nostrane...
Curiosità: il film è stato trasmesso (erroneamente?) in una versione inedita.
Qui per approfondire l'argomento:
http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=11985&Itemid=29
Io credo che il film non sarebbe risultato così educativo in assenza delle suddette dosi di "diseducazione". E' qui che risiede la sua potenza e la sua abnorme portata storico/cinematografica.
Io credo che un adulto (perchè di adulti stiamo parlando: il film, come sappiamo, è VM18, anche se io l'ho visto per la prima volta a 13 anni credo...) con un minimo di integrità morale e di cognizione di causa riesca a distinguere l'opera di finzione dalla realtà (il passo successivo? Nonostante
Perfetto, molto chiaro. Messa sotto questi termini, concordo in pieno. Non tutti gli spettatori sono uguali tra loro: una buona parte, purtroppo, recepisce i film soffermandosi sulla superficie, sull'involucro, sulla confezione, non tentando neanche minimamente di assimilarne i contenuti, in modo
Probabilmente l'aspetto meno rilevante delle discutibili opinioni espresse dal caro Ruber. Il che è tutto dire...
Addirittura diseducativo? Non credo che l'intento del regista sia stato questo... secondo me è l'esatto opposto.
Anch'io ho trovato solamente le due foto postate da Hal 9000, sull'argomento. Non v'è traccia delle inquadrature incriminate neanche nell'impeccabile archiviokubrick.it... interessante.
Cito i termini così come sono stati scritti allora: "abbominevole spazzatura" e "abissale ignoranza". Ripeto, io tutta questa differenza, nel paragone, non ce la vedo affatto (a parte la grammatica)... poi certo, d'accordissimo su tutto quel che dici dopo: moderare i toni e
Personalmente considero il film di Michael Haneke (autore per certi versi molto simile, per stile, al compianto Kubrick) un capolavoro. Parlo dell'originale naturalmente... ancora debbo visionare questo remake. Con la precedente allusione mi riferivo, ahimè, alle "riflessioni" sul film del
Riguardo la "difesa" del Maestro Stanley Kubrick mi considero praticamente un talebano. Solitamente mi infervoro facilmente quando lo si critica, ma stavolta, con tutto il rispetto possibile, dinnanzi a cotanta povertà d'argomentazioni, mi limiterò a non infierire...
Zender, personalmente,
Io resisto nell'esigua schiera dei sostenitori. Oramai ho assunto la figura di promotore emmerichiano in diversi lidi... porterò fieramente avanti l'opera di sdoganamento di massa, senza ombra di dubbio. W Zender! W Emmerich! W Independence Day!
PS buona visione Rebis... ;-)
Trovo che l'inserimento di schede prima che il film sia uscito stia prendendo una brutta piega. Nel senso che si sta eccedendo, a mio avviso... Va bene inserire schede di film uscenti di lì a poche settimane, ma vi sono casi di film inseriti la cui realizzazione è ancora incerta! Personalmente limiterei
No, non sono assolutamente "programmi tv"... in questo caso, trattasi di fiction "andata in onda" sul web. Precisamente sul capatondiano sito: Floptv.tv . In merito ricordo un lungo dibattito avuto col Maestro. ;-)
Mancano i due punti tra Codice e Genesi. Metterei una "e" al posto del trattino tra i due registi. Due componenti del cast sono stati scritti attaccati... Zender quando hai letto puoi cancellare. ;-)
Concordo in pieno con Zender e Blutarsky. Ed anche con Galbo (perchè ho capito solo ora cosa intendesse... mea culpa!). Aggiungo solamente che, a volte, il citare chicche del genere potrebbe rappresentare un vero e proprio guilty pleasure, quindi... perchè privarcene? ;-)
In realtà il regista mette mano un po' a tutto. Non solo alle riprese e al montaggio. Ma questo lo sappiamo... Era solo per dire che trovo altrettano fondamentali la scelta degli attori, la colonna sonora e la fotografia, per esempio.
Il concetto di regia non è così fumoso, secondo
Questo stile di ripresa si sta affermando prepotentemente negli ultimi anni. Quindi credo che per uno studio definitivo bisognerà aspettare ancora del tempo, in modo tale da poterlo digerire con calma, e da poter elaborare un'analisi con più cognizione. Come tutte le altre "innovazioni",
Il titolo nostrano sarà il medesimo. Tralatro, piccola curiosità, il film trae solo marginalmente ispirazione dalle opere di Carroll... E sì, sarà in 3-D. ;.)
Dipende cosa intendi per genere, Zender. Inteso "come tradizione vuole", non credo che uno stile registico, per quanto innovativo, possa determinare il concepimento di un vero e proprio genere... Quello si chiama semplicemente estro creativo, per l'appunto prerogativa del regista di turno.
Dissento sull'inserimento della/e durata/e nelle schede. Al contrario di quanti si pensi, le durate "ufficiali" sono spesso fumose, soprattutto andando (molto) indietro col tempo. Senza parlare delle attuali rated, unrated, director's, ultimate, workprint, final e dei "ritrovamenti miracolosi"
Francamente l'ho sentito sempre nominare col suo titolo originale, ma questo conta poco... Tempo fa avevo capito che, in caso di inedito, andava messo il titolo internazionale; in questo caso IMDb non lo cita, forse sarebbe meglio inserire quello originale (come per Der Siebenete Kontinent, tralatro).
2022: Speak no evil (Speak No Evil)
2022: Crimes of the future (Crimes of the Future)
2022: The northman (The Northman)
2022: Moonfall (Moonfall)
2021: Il principe cerca figlio (Coming 2 America)
2020: Tenet (Tenet)
2020: Favolacce
2019: Il buco (El hoyo)
2013: Under the skin (Under the Skin)
2015: Suburra