Tutte le mie lodi ad un altro capolavoro mai preso in considerazione. Sarà vero che come world movie si avvale di immagini girate molto prima dell'anno di edizione, ma ha il merito di decapitare di netto molti luoghi comuni e senza degenerare nell'hard. Esprime semplicemente il sesso per la cosa meravigliosa che è, nella realtà, anche se diversamente interpretato e portato a termine a seconda delle aree geografiche. È solo la cultura dei giorni nostri, da postribolo, che l'ha ridotto a un qualcosa di più banale e più sporco di una soffiata di naso...
MEMORABILE: Le scene dei geyser neozelandesi e del paese della prima bomba atomica, oltre alla danza iniziale e alle immagini danesi.
Lasciando stare il fatto che i filmati mostrati siano ricostruiti (nella scena del "petting" si riconosce Marina Hedman!) o che comunque siano probabilmente di repertorio, è innegabile che questa rassegna di filmati a tema pruriginoso/erotico non sia male. Il tono è poco serioso, quasi surreale e godereccio con una passerella di scene erotiche e di qualche evitabile spogliarello. A tenere uniti gli spezzoni ci pensa il commento fuori campo, lontano dai toni sadici e cinici dei vari squallidi epigoni di Mondo cane. Non male, per il genere.
Non un granché; si tratta di un documentario noioso sulla scia di Mondo cane e simili, ma per fortuna senza scene di violenza su uomini o animali. Due fastidiose voci commentano atti sessuali in varie parti del mondo, filmati artificiosamente; si riconoscono, oltre alla Hedman anche, i caratteristi Artemio Antonini e Sergio Ammirata. Salvo solo la bella musica che ritroviamo nel migliore Il braccio violento della mala e ovviamente le ambientazioni anni 70.
Mutuando il titolo da un rotocalco televisivo del tempo, celebre per avere sdoganato il nudo sulle reti RAI, Girolami imbastisce un curioso film di montaggio che mischia spezzoni inediti di vecchi mondo movie, scenette da porno teutonici e brani girati per l'occasione spesso sul filo dell'hard e il cui filo conduttore è, inutile dirlo, il sesso in tutte le salse e a tutte le latitudini. Al di là dell'insensatezza dell'insieme e dell'irritante fuori campo a due voci, colpisce l'abilità con cui sono stati assemblati materiali così eterogenei.
MEMORABILE: Il bagno dei vecchietti nella piscina miracolosa dai presunti poteri afrodisiaci.
Inqualificabile, farebbe impallidire anche i peggiori mondo-movie, a partire dal montaggio inorganico di materiale di repertorio recuperato chissà dove (roba anni '50 addirittura) con sequenze girate ex-novo con ben noti caratteristi, senza soluzione di continuità e nemmeno il minimo accorgimento (vestiti di epoche diverse, nazioni e razze mischiate a casaccio nell'arco di poche sequenze). Qualche stralcio più spinto per i guardoni di turno e commenti fuori campo che dal tono parrebbero risalire all'epoca fascista. Ed era il '78...
Tardo mondo-movie/sexy d'assemblaggio di probabili scarti da altrettanti Anni '50/'60 spacciati per il... 1978! Inutile dire che il livello di panzane qui raccontate è da Oscar del trash. Anche il tono scanzonato - peraltro non nuovo, nel genere - alla lunga stanca e relega quindi l'opera nell'inutile passatempo che all'uscita del film deve aver deluso più di qualcuno. Ridanciane sentenze, sparse per tutto il film ("Non c'è niente di più deprimente di un negro che imita un bianco"), riescono quantomeno ad "alleggerire" la visione.
Collage di filmati di repertorio a tematica più o meno sessuale e sketch erotici girati ex novo, uno sfiancante guazzabuglio senza capo né coda legato malamente da un doppio commento che si vorrebbe ironico ma che si rivela unicamente stucchevole, al punto che pure i potenzialmente godibili picchi di politicamente scorretto ne escono stemperati. Di repertorio anche le musiche, tra le quali emerge il Peer Gynt nell'allucinata versione cavalloniana. Senza picchi estremi, nonostante l'abbondanza di copule e dettagli anatomici. In ogni caso, più vicino a Che fai rubi? che al mondo movie.
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DiscussioneZender • 22/04/15 18:00 Capo scrivano - 48839 interventi
Sì scusa, mi ero dimenticato di aggiungerla al cast. L'ho aggiunta col suo nome usato in Imdb.
DiscussioneDusso • 23/04/15 08:27 Archivista in seconda - 1923 interventi
Un altro attore riconoscibile è il caratterista Giulio Massimini che qui ha una scena di sesso molto spinta...
DiscussionePanza • 31/05/15 13:14 Contratto a progetto - 5250 interventi
Stando ai titoli di coda, il montaggio finale è stato fatto con le scene tratte dai seguenti film peplum e d'avventura:
DiscussioneDusso • 31/05/15 19:15 Archivista in seconda - 1923 interventi
Non centrano chiaramente nulla con il film "Nude Odeon" le cose che cita Panza: chi ha telecinemato il film ha lasciato anche quelle sequenze che erano sulla pellicola...
Dusso ebbe a dire: Non centrano chiaramente nulla con il film "Nude Odeon" le cose che cita Panza in curiosità, chi ha telecinemato il film ha lasciato anche quelle sequenze che erano sulla pellicola...
DiscussioneZender • 1/06/15 08:33 Capo scrivano - 48839 interventi
ah ecco, mi ripromettevo di capire meglio queasta cosa al ritorno ma Dusso mi ha anticipato. Grazie.
DiscussionePanza • 1/06/15 08:35 Contratto a progetto - 5250 interventi
Quella a cui mi riferisco io è la sequenza finale con varie sequenze di film rimontati come in La verifica incerta e con una voce narrante che li commenta. Poi partono dei titoli di coda.
E' avulsa dal tono del film ma pensavo centrasse con esso.
Panza ebbe a dire: Quella a cui mi riferisco io è la sequenza finale con varie sequenze di film rimontati come in La verifica incerta e con una voce narrante che li commenta. Poi partono dei titoli di coda.
E' avulsa dal tono del film ma pensavo centrasse con esso.
Panza, non offenderti, ma dato che sei in grande compagnia perché è un errore che si sta diffondendo, segnalo che va scritto c'entrasse, non centrasse.
"Avere a che fare con qualcosa" è entrare, non centrare. Il dipietresco "ci azzecca" purtroppo nasce proprio come sinonimo del "centrare" usato in modo errato.
Fra qualche anno, probabilmente, i grammatici accetteranno questo uso, oggi errato, di "centrare".
DiscussionePanza • 1/06/15 09:38 Contratto a progetto - 5250 interventi
B. Legnani ebbe a dire: Panza ebbe a dire: Quella a cui mi riferisco io è la sequenza finale con varie sequenze di film rimontati come in La verifica incerta e con una voce narrante che li commenta. Poi partono dei titoli di coda.
E' avulsa dal tono del film ma pensavo centrasse con esso.
Panza, non offenderti, ma dato che sei in grande compagnia perché è un errore che si sta diffondendo, segnalo che va scritto c'entrasse, non centrasse.
"Avere a che fare con qualcosa" è entrare, non centrare. Il dipietresco "ci azzecca" purtroppo nasce proprio come sinonimo del "centrare" usato in modo errato.
Fra qualche anno, probabilmente, i grammatici accetteranno questo uso, oggi errato, di "centrare".
Non mi offendo affatto anche perché hai perfettamente ragione.
DiscussionePanza • 22/05/19 11:53 Contratto a progetto - 5250 interventi
Segnalo questo interessante articolo di Alessio Di Rocco sulla genesi del film in cui vengono segnalate due attrici non accreditate: