Orsobalzo

Il ponte giunto sul quale, ritornato dopo molti anni nella natia Amba, il professor Lucertola (Fo) scopre di non riuscire ad orizzontarsi e ritrovare la strada dove si trovava la sua casa è in Via Agostino Bignardi a Bologna. Qui vediamo due edifici facilmente riconoscibili sullo sfondo: L'edificio

Il luogo in cui Simonetta (la Vitale) ha un incidente d'auto (sorpassato un autocarro, si trova di fronte un ciclista e finisce fuori strada) è sulla via Imprunetana per Tavarnuzze a Impruneta (FI). Grazie a Legnani per fotogramma e descrizione. Il vecchio cancello è chiuso da tanti anni e insieme

Il museo dove il Capitano Knock (Nicol) si reca ogni giorno per un’ora e mezza per coltivare il suo hobby che consiste nel copiare i capolavori della pittura colà custoditi, è, come detto nel film, il Museo del Louvre, che si trova in Cour Napoléon et Pyramide a Parigi. Ecco l’ufficiale mentre

Il comando tedesco delle Operazioni Navali in Parigi, dove è custodita la segreta carta geografica dei fiori, era in realtà l'Accademia Britannica di Via Antonio Gramsci 61 a Roma:

Sulla Belluno-Calalzo la ferrovia corre quasi sempre più a monte della SS51, o di altre strade, mentre nei fotogrammi è il contrario. Potrei sbagliare, ma io credo che siamo sulla Calalzo-Padova.

L'interscambio ferroviario dove Andrea Marcocci (Germi) non vede un segnale rosso e rischia una collisione con un altro treno è la Stazione Ostiense in Piazzale dei Partigiani a Roma. Grazie a Roger per fotogramma e descrizione e a Ellerre per aver individuato il rudere A (in via Marco Polo) che toglie

Se può servire, Roger, sulla destra del 2° ftg si vede la collina di Grottarossa (anche nel 1°, ma solo la parte sud).

La prima segnalazione è sicuramente esatta. Si notano gli allora numerosi alberi che costeggiavano la Salaria, che corre ad un livello un poco più basso rispetto ai binari. Della seconda non sono sicuro. In effetti sembrerebbe trattarsi di Roma Smistamento, ma se guardi bene sotto la cisterna c'è

La stazione ferroviaria di Capodarso dove arriva il magistrato Guido Schiavi (Girotti), destinato a prendere il posto di pretore della cittadina, e dove casualmente Schiavi incontra il pretore uscente che era in attesa di partire, era in realtà un casello ferroviario ora non più esistente

Son d'accordo, e poi, ribadisco, dietro "CAMPARI" un locale abbastanza largo e probabilmente anche lungo, dove entrano delle auto. Ha tutto l'aspetto di un garage.., troppo elaborato anche da questo punto di vista.

Ah, dimenticavo: sullo sfondo del primo ftg, si vedono passare delle auto, e sia alla destra che alla sinistra della scritta pubblicitaria del Campari, si vedono due file di colonne bicolori che potrebbero dare l'idea di un garage. In effetti si vede una delle auto svoltare a sinistra, per entrare nel

Guarda Panza, ho consultato minuziosamente questo sito, molto ben fatto, dove ci sono tutti i cinema aperti in varie epoche a Milano, che so, anche quelli chiusi negli anni '30, proprio tutti: http://www.giusepperausa.it/cinema_a_milano.html Lavoro per un verso molto interessante ed istruttivo, ma per

Su Youtube c'è il film completo. Al tempo 42:50 c'è l'incrocio. Però prima di questo ci sono un gran numero di stacchi. Per ragioni logistiche non dovremmo essere troppo lontani dall'inizio della scena del convoglio militare, ma non sappiamo ancora quanto. Ah, Mauro, non avevo visto gli ultimi tuoi

in attesa di Andygx o altri (mi tocca uscire di casa), non so se la discarica di Malagrotta all'epoca ci fosse già, mentre la ciminiera potrebbe essere quella della raffineria.

Più tardi darò un'occhiata.

Intanto questo è il primo: https://www.davinotti.com/streetview/?center=41.8428941,12.335786&zoom=19&tilt=0&heading=0&location=41.8428621,12.3354174&pov=72.7122893,11.9688652,0.9893282 Poi la casa a livello stradale è inconfondibile, con la scala esterna che le gira intorno su

Dovremmo essere all'incrocio tra Via di Malagrotta e Via della Pisana, qui: https://www.davinotti.com/streetview/?center=41.8428422,12.3355446&zoom=19&tilt=0&heading=0

Da qui, siamo davanti al cimitero, lungo la SP240: https://www.davinotti.com/streetview/?center=42.0146346,12.7332183&zoom=17&tilt=0&heading=0&location=42.0144648,12.734479&pov=16.2640267,0.8447173,0.912351 ..si ha la stessa prospettiva, con sulla sinistra le due colline. Il posto

In effetti nei primi 7 minuti di film c'è, in notturna, Corso Cavour a Città di Castello e il Castello Bufalini a San Giustino. C'è Fuscagni di mezzo, Città di Castello ci doveva essere per forza.:)

Mauro, si possono escludere le Grotte di Salone?

Girato anche alla Grotte di Salone. (Da Settecamini quartiere di Roma)

Saranno le stesse grotte di Totò al giro d'Italia?

Sì, ci aleggia un alone di mistero.., non sorprendente per Torino e dintorni. Addirittura la leggenda (estrema, direi) vuole che certe notti brumose la villa scompaia per ricomparire al mattino. Comunque, oltre che Villa Capriglio viene comunemente chiamata Villa Suspiria. Quello che riesce a fare

La stazione ferroviaria di Parigi dove tornano i soldati reduci della I Guerra Mondiale è in realtà la Vecchia Stazione de Delicias, ora sede del Museo del Ferrocarril, che si trova in Paseo de las Delicias 61b a Madrid (Spagna). Nelle intenzioni del regista, come si vede dai cartelli delle possibili

Le stazioni di quella linea con tre porte/finestre sul lato strada e lato binari non hanno la finestra centrale più piccola, e soprattutto le porte non sono mai ad arco, ma squadrate. Solo nella stazione di Ronciglione (a quattro porte/finestre) si nota nella parte superiore delle porte un accenno

Scusa per il link. Ma guarda che il primo fotogramma mostra la pineta e altri piccoli particolari non bene distinguibili, perfettame nte in asse con il pontile, cioè è da lì che inizia: https://www.davinotti.com/streetview/?center=45.6680081,13.1094716&zoom=16&tilt=0&heading=0&location=45.6679866,13.113429&pov=296.4115538,0.4611851,1

Mauro, riguardo al pontile, perché non può essere questo, dove si trova il bar La Pagoda?: https://www.google.it/maps/@45.6661961,13.1163987,3a,90y,329.35h,87.52t/data=!3m6!1e1!3m4!1snT7pPnKdPAgAAAQIt_cdgQ!2e0!7i13312!8i6656!6m1!1e1 Gli edifici sullo sfondo corrispondono, anche come posizione

La strada in leggera salita dove, dopo esser montato di nascosto su uno dei furgoni che stavano trasportando il bottino del colpo in banca, la presenza di Sir Reginald Hoover / Argoman (Browne) viene tradita dall’improvvisa pendenza che gli farà perdere l’equilibrio, facendolo letteralmente cadere

Il palazzo del Ministero della Tecnica e delle Scienze di Parigi nel quale è conservato il potente diamante Muradoff A IV preteso da Jenabell (Boschero) era la Torre Esso, una delle prime (1963) costruzioni della Tour Coeur Dèfense, Place des Corolles, Courbevoie, Hauts-de-Seine (Francia). Non era

L'hotel di Haiti (il regista ci mostra prima un'immagine di repertorio dell'aeroporto di Port-au-Prince) dove nel finale prende alloggio Jeanette (Wilson), che nel frattempo si era appropriata dei quattro miliardi di lire destinati in origine ad essere esportati clandestinamente in Svizzera, in realtà

Il negozio di abbigliamento di Bolsena dove Walter (Venantini) va ad indagare per cercare di identificare la ragazza di colore che con il finto autostop aveva contribuito alla sottrazione del camion della banda non era in riva al lago omonimo come viene detto nel film, ma presso quello di Bracciano.

La casa (A) dalla quale esce Walter (Venantini) per salire sulla sua Fiat Dino Spider con l'intenzione di recarsi a Bolsena, si trova in Corso Umberto I, 1 ad Anguillara Sabazia (Roma). Walter si appresta a salire sull'auto (e ci comnferma la locatin mostrando la finestra B e quelle vicine,

La strada dove Patrizia (Gonella) e Jeanette (Wilson) con il finto autostop riescono a farsi dare un passaggio da Mimì (Palladino) e Mezzopacco (Marra), si trova in Via dei Platani, all'altezza del civico 4 a Bivio San Polo, Tivoli (Roma). Ci troviamo a circa duecento metri dal bar precedentemente radarizzato,

La salita dove Tony (Darin) e i suoi amici arrancano spingendo gli scooter e trovano Talbot (Hudson) già arrivato in cima è a Villa Palazzola, Via dei Laghi Km. 10,80 - Rocca di Papa (Roma). Grazie a Roger per fotogramma e descrizione. Riconosciuto da altre immagini il lago di Albano, il punto non

Il bar dove Mimì (Palladino) e Mezzopacco (Marra) fanno sosta per rifocillarsi e per telefonare ad una carrozzeria nel giro della banda per avvertire che la 128 da preparare deve essere rossa e non più bianca, dovrebbe trovarsi, da quello che dicono nel film, sulla Cassia (una delle possibili strade

La concessionaria Fiat dove i due camionisti affiliati alla banda specializzata in espatrio di capitali Mimì (Palladino) e Ciccillo/Mezzopacco (Marra) vanno a ritirare tre Fiat 128 rosse, che nei piani della banda dovevano essere bianche, era il Centro FIAT, ora Motor Village di Via della Magliana 375

Il luogo dove Zanchi (Cifariello) è rimasto con l’auto in panne dopo la notte trascorsa con Lippy (Shelley), con il risultato che mancherà all’appuntamento in aeroporto con gli altri componenti della pattuglia acrobatica. Il furgone che Zanchi sta rincorrendo e sul quale salirà per

Lo studio medico presso il quale il maresciallo Alberti (Jaspe), accompagnato dal tenente Zanchi (Cifariello), si sottopone a visita medica privata dopo il recente incidente di volo che lo aveva costretto a lanciarsi col paracadute, si trova in Via del Bersagliere 2 a Verona. Eccone il cancello (identico

La casa rosa, come viene chiamata da Chiarelli (Paradisi) l'abitazione di Gina (Rubini), casa rimasta nel tempo entro l'area dell'aeroporto di Verona-Villafranca. La mdp ruota lentamente verso destra, permettendoci di vedere un hangar e, ancora più vicini alla casa, degli aerei in sosta:

Semplificando il discorso la casa rosa per me sa più di Veneto che di Lazio; magari domani posto il fotogramma e chiarisco meglio il mio pensiero. Ad ogni modo, se assumiamo che la scena "della casa rosa" sia stata girata solo a Pratica di Mare, la casa rosa avrebbe dovuto trovarsi in questo

No potrebbe.. E' lui. Hanno rialzato il corpo centrale. Bravissimo.

Vi dice nulla lo sfondo del 3° fotogramma, con le due torrette e il resto alla loro sinistra? A me no, tanto per chiarire, ma sembra qualcosa di non troppo comune.

Il cascinale dove abita Gina (Rubini), la futura fidanzata e poi moglie del Sergente Maggiore Chiarelli (Paradisi), edificio che nel tempo era rimasto entro il recinto dell’aeroporto di Verona-Villafranca si trova ad oltre 500 chilometri di distanza dall'aeroporto "corretto". Ci troviamo

Si, va bene due e mezzo, grazie. Per la location la casa rosa la metto in da cercare, ma le scene successive mostrano Gina mentre sta stendendo i panni, mostrano Chiarelli che parla con lei e poi corre, senza stacchi, verso l'aeroporto, mostrano i familiari di Gina che cominciano a traslocare, Gina

Zender, questa è un pò strana. Si tratta della casa dove abita Gina (Rubini). Viene mostrata ad inizio film, subito dopo le scene dell'arrivo dei piloti, quando Gina incontra per la prima volta il Sergente Maggiore Chiarelli (Paradisi). Chiarelli dice in scene successive che Gina abita nella "casa

Gli alloggiamenti che sono riservati ai piloti appena arrivati alla base di Verona-Villafranca si trovano presso la sede logistica del 3° Stormo dell’Aeronautica Militare, che si trova in Via S. Giovanni della Paglia 4 a Villafranca di Verona (VR). Ecco i piloti scapoli dirigersi verso le camere loro

L'aeroporto dove giunge un gruppo di piloti dell'Aeronautica che formeranno, insieme ad altri arrivati nei giorni precedenti, un reparto di volo presso la base di Villafranca di Verona, è l'Aeroporto di Verona-Villafranca "Valerio Catullo" a Caselle, Sommacampagna (VR)[/b], in Casa Accademia

Il porto dove Silver Boy (Giuffrè) ed Erica (Buccella) fanno una romantica gita in barca tra rifiuti e inquinamento è il porto di Civitavecchia (RM). Qui si riconosce il particolare edificio A. Grazie a Roger per fotogramma, descrizione e individuazione dei due elementi chiave. Si vedono inoltre

La chiesa dove dovrebbe svolgersi il matrimonio fra Barbara (Cortese) e Giacomo, interrotto dall'arrivo di Stefano (Brazzi) che ubriaco dopo una colluttazione uccide lo sposo è la Chiesa di Santa Maria dei Monticelli, Strada Santa Maria 16 ad Amelia (TR). Grazie a Panza per fotogramma e descrizione.

La locanda dove Stefano (Brazzi) si ubriaca per poi andare al matrimonio di Barbara (Cortese) è in Via delle Mura ad Amelia (TR). Grazie a Panza per fotogramma e descrizione. Qui si vede la strada che sale: Questo l'edificio della locanda visto dalla strada che ci passa:

Il viadotto dal quale Jack (Clooney) si sbarazza del cellulare fornitogli da Pavel (Leysen) si trova sulla ex SS 5 “Via Tiburtina Valeria” in comune di Corfinio (L’Aquila). Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.

Il luogo (A) dove Ada (Rubini) perde la vita investita da un camion si trova in Via Appia Nuova angolo Via Rea Silvia a Roma. L’incidente avviene a pochi metri di distanza dal laboratorio di restauro mobili del padre (Raschi) di Ada (E), dal quale la donna era appena uscita. Il luogo dell’investimento

Il punto dove Ada (Rubini) camminando esorta Righetto (Trabaud) a farsi una famiglia, si trova all'incrocio tra Via delle Betulle e Via Delpino a Roma. Naturalmente il grande sviluppo urbanistico avvenuto da allora nel quartiere non ci permette di avere la stessa visuale... ...quindi (dopo che

Il collegio nel quale Aldo (Renzelli) intende in un primo momento far entrare il figlio Mario (Damiani), è l'attuale succursale dell'Istituto Magistrale Statale “G: Caetani” e si trova in Lungotevere Maresciallo Diaz 20 a Roma.

La stazione ferroviaria dove Aldo (Renzelli) decide di incontrare l’ingegnere della ditta per cui lavora per comunicargli l’intenzione di non voler ripartire per l’Africa, è la Stazione Ostiense che si trova in Piazza dei Partigiani a Roma. Si riconosce dalle colonne di sostegno ma per la dimostrazione

LA CASA E IL LUNA PARK La palazzina con l'abitazione di Aldo (Renzelli), location principale insieme al vicino luna park (e che insieme ad esso dà il titolo al film), si trovava in Via dei Castani 170 a Roma. Purtroppo la casa è stata abbattuta e ora al suo posto c’è un palazzo, ma sorprendentemente

La fermata dell’autobus dove Aldo (Renzelli) attende insieme al figlio Mario (Damiani) l'arrivo del 93 per recarsi a casa (in attesa dell’autobus concederà a Mario di restare un’oretta con i suoi amici), si trovava in Via Cristoforo Colombo a Roma. La fermata attualmente si trova spostata di pochi