Hard car - Desiderio sfrenato del piacere - Film (1990)
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Anno: 1990
Genere: erotico (colore)
Regia: Giovanni Amadei
Cast completo di Hard car - Desiderio sfrenato del piacere
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Tutti i commenti e le recensioni di Hard car - Desiderio sfrenato del piacere
TITOLO INSERITO IL GIORNO 27/12/08 DAL BENEMERITO UNDYING
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- Mediocre, ma con un suo perché:
Gold cult - Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
Daidae, Markus - Gravemente insufficiente!:
Undying, Panza, Herrkinski
Truccatore all'opera sui set più impensabili (La casa con la scala nel buio, La casa dalle finestre che ridono e La novizia, solo per citarne alcuni) tenta la via della regia: nel modo più semplice. Affronta quindi l'erotismo soft (forse hard, come il titolo lascia - solo - intendere) con una delle peggiori attrici erotiche (Valentine Demy) che pur non lesinando esporre l'epidermide, qua si barcamena tra floppy disk rubati, multinazionali allo sbaraglio e inseguimenti mal girati, mettendo in mostra molto meno di quello che, il pubblico maschile, pretenderebbe. Sbandato.
Pessimo film praticamente senza logica, dilettantesco e scadente, da vedere solo se ci si vogliono rimembrare gli anni 90 o se ci si vuole rifare un po' gli occhi con il bel corpo della Demy. Da antologia del trash alcune scene. Ad ogni modo è stato girato anche di peggio, negli anni 90
MEMORABILE: Il finale; La pistola giocattolo; Il pelo come ricordo; La giustificazione della rasatura.
Un viaggio nello squallore più devastante, una dei quelle esperienze che ti segna e ti porta ad abbassare un po' l'asticella dello zero assoluto. Mi mancano le parole per descrivere questa ora di coiti inframezzati da inseguimenti a la Duel in cui però ci sono desolanti errori di montaggio (cuffie che scompaiono e riappaiono) e paesaggi che riappaiono nello stesso inseguimento senza un minimo di continuità. Se gli erotici di Grassia vi sembrano spogli, qua andiamo ancora peggio, con una ridicolaggine nei dialoghi abissale.
MEMORABILE: La rasatura del pube; La solita scenetta lesbo; In discoteca; Titoli di testa: musiche di Jay Horus e fotografia di Fanetti (è tutto detto).
Terrificante opera unica di Amadei in regia e si capisce anche il perché; sembra una versione softcore di Duel girata come uno spot della Ritmo Cabrio, vera protagonista del film vista la recitazione amatoriale della Demy che perlopiù passa il tempo a spogliarsi o a guidare. Girato parrebbe su qualche isola veneziana, è fondamentalmente un road-movie con un sub-plot thriller/spionistico, dialoghi improponibili, snodi narrativi assurdi e scene di esilarante goffaggine, tutto incorniciato da una confezione rappresentativa di certo squallore '90s.
MEMORABILE: I peli pubici strappati alla Demy.
Una ragazza scopre una banda di violentatori grazie alla visione di un filmato di una telecamera a circuito chiuso. Tra ricerca dei colpevoli e inseguimenti cercherà di sbrogliare la matassa e salvare la pelle. Film che insegue in maniera alquanto raffazzonata il filone soft-erotico della seconda metà degli Anni '80 servendosi dell'allora graziosa e disinibita Valentine Demy. Il risultato è assai deludente sia sotto il profilo pruriginoso (salvo accontentarsi di qualche lembo di carne) che sotto quello della vicenda. Spionistico maldestro.
MEMORABILE: In tutto il film si seguita a inquadrare la Ritmo Cabrio by Bertone allestimento "Palinuro".
Recitazione scadente peggiorata dal doppiaggio, errori di continuità, confezione da soft anni 90 con tanto di interminabile scena in discoteca. L'intreccio giallo è pretestuoso, parte da Psyco (?) e continua come Duel in salsa erotica, dal quale prende anche gli errori tecnici. Tra parentesi lesbo e tentati stupri ridicoli (piliferi e saffici) rimane fruibile grazie alla durata da mediometraggio e alla bellezza giunonico-genuina della Demy, che non lesina generosi nudi integrali. A tal proposito la valenza del film, documento d'epoca riguardo l'opinione sul monte di venere glabro.
MEMORABILE: Da metà film in poi, la Demy sfoggia nudi full depilati, all'epoca piuttosto rari (infatti in una scena deve giustificare il fatto d'essersi rasata).
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- Uscito in vhs per Playtime ,Center Video, Sirio Video e poi Broadcast come "Hard car - Desiderio sfrenato di piacere" ma anche allegato alla rivista pseudo hard "Proibito Video" verso la fine degli anni 90 col titolo Hardcar.
Più recente l 'uscita in dvd col titolo "Desiderio sfrenato " per la serie "Rosa shocking" della 5to piano.Ultima modifica: 30/07/10 10:22 da Alexxx - Credo che siano prese tutte dallo stesso master d partenza ...playtime eden sirio e company per quanto ne so editavano le medesime cose raccogliendo i precedenti cataloghi del tutto o in parte e si limitavano a cambiare le copertine!... quella che possiedo io è quella della rivista Proibito Video ma il marchio fa riferimento sempre a "edizioni sirio" ...e ci scommetto che anke l 'edizione (pessima) in dvd sia presa da una delle suddette vhs!!!!!!
Per verificare l 'integralità della pellicola si potrebbe confrontare con un dvd estero uscito anni fa ...!!!!!!!! - Come fai a esser certo che sia del 1989 questo film, Mauro? Di solito è abbastanza un casino risalire alla data d'uscita...
- ho guardato la data della censura sul sito di Anica (08-05-1989) e anche imdb dice che è del 1989
http://www.archiviodelcinemaitaliano.it/index.php/scheda.html?codice=DD8621 - Sì, ma la censura non significa che sia uscito l'anno dopo il film, e Imdb per le date di certi film non può far testo.
- A quanto pare infatti sulla Stampa lo dà nei cinema nell'agosto del 1990. A meno che non ci siano state proiezioni precedenti, di cui nulla si trova, lasciamo 1990.
- Nella versione da me visionata, che dura 1h 9' circa(!), il floppy disk viene pronunciato per diverse volte "flop disk".
La prima è a 00:01:05
"Solo tu puoi convincere Annie a portare via il flop disk".
La seconda a 00:04:09 dove il floppy viene abbreviato in "il flop".
"Custodirò il flop come un figlio". - Quando la Demy va a controllare il floppy si possono vedere delle apparecchiature informatiche di tutto rispetto.
Un mainframe AS/7000 della National Advanced System
e svariati "microcomputers" che però non riesco a identificare per via dell'immagine sfocata.
Probabile che la scena sia stata girata in una banca o in qualche grossa azienda.
Aggiornamento: su un altro sito mi hanno fatto sapere che quelli che credevo fossero "microcomputers" sono in realtà degli hard disk, molto probabilmente il modello ibm3340 o una versione OEM, facendo una ricerca in rete le immagini sembrano confermare questa ipotesiUltima modifica: 18/02/25 17:36 da Daidae
