Location verificate di Squadra antifurto - Film (1976)

Le scene iniziali del film sono girate in piazza San Simeone a Roma.




L'inseguimento tra Nico Giraldi e Filotto è ripreso in lungotevere Tor di Nona.




L'inseguimento termina sulle scalette di via di San Simone.

INSEGUIMENTO IN MOTO DI GIRALDI
Segnalo le location romane dell'inseguimento in moto di Giraldi durante il tentativo di furto di una A112 che si chiude con un grottesco incidente finale fra autoveicoli. L'inseguimento parte dalla graziosa piazzetta di San Simeone, non lontana da piazza Navona e che già si era vista ad inizio film (come mostra la foto di Clamel):




Si passa poi a via del Politeama, nei pressi di piazza Trilussa:




Dopo classica acrobazia con moto sulla scalinata di via del Politeama, Giraldi e gli inseguiti si ritrovano sul lungotevere degli Anguillara:




Stacco. Siamo ora in piazza Bottego dove si intravede, dietro l'archetto romano, il Cimitero Acattolico:




Location tipica della serie Giraldi/Monnezza che introduce all'ancora più classica location di Monte Testaccio (anche detto Monte dei Cocci). Qui Milian, almeno una volta a film ci fa una capatina...




Dopo breve inseguimento lungo il Monte dei Cocci si svolta in Via Galvani...




per poi giungere, come d'incanto, in via Malta (siamo da tutt'altra parte di Roma, nei pressi di corso Trieste):




Svoltatando nella stretta via dei Laghi, giungono infine a piazza Caprera dove gli inseguiti finiranno la loro corsa in un groviglio di macchine che vanno a scontrarsi l'una con l'altra.




Aggiunge infine Allan (grazie a Fedemelis per fotogrammi e descrizione) che la casa dove Nico Giraldi (Tomas Milian) entrerà con la moto dalla finestra, nello stupore generale dei camerieri e del padrone di casa verso la fine dell'inseguimento è in Via dei Villini 5 a Roma:




Ciò che si vede di fronte conferma l'esattezza del posto:

Come bonus al lavorone di Ellerre abbiamo tentato una cosa sperimentale: una specie di miniposter dell'inseguimento finale (o quasi) del film, esemplificativo di quanto a volte siano distanti i posti utilizzati per le riprese (anche all'interno della stessa scena) e non vi sia alcuna reale consequenzialità, nel girato. Cliccate sul mappino qui sotto per vedere quello grande e chiaro.

Ecco il video dell'inseguimento in questione:
http://www.youtube.com/watch?v=QkUrjTtPOl8

Si precisa che con la linea rossa piena è indicato il percorso ripreso nel film, con la linea rossa tratteggiata quello che si presuppone facciano i protagonisti per passare da un posto (vicino) all'altro.

Quando Nico e il suo collega si fingono topi d'appartamento e finiscono per beccare due veri ladri che entrano nella stessa casa, sono in via Dora, vicino al gettonatissimo condominio di Piazza Mincio.




Le scene nell'atrio e sulle scale sono girate all'interno dello stesso palazzo; gli arredi sono "quelli", notate il rosone semicircolare sopra il portone.

La casa newyorkese dell'Americano, in cui si svolgerà lo "scontro finale" del film, e in cui lavora la donna di servizio che Nico rimorchierà per prendere le chiavi dell'appartamento, è a New York, al n. 9 della 57ma Strada. L'americano lo si vede solo all'interno, ma nel film viene lasciato intendere che il palazzo è quello: la donna delle pulizie esce da quel portone.
L'immagine è quasi totalmente occupata dal grosso 9, su cui Tomas Milian improvvisa una gag.




Ecco qui la caratteristica forma "spiovente" dell'edificio.

Segnalo anche qui la presenza della nota Fornace di Castel Giubileo di cui QUI TROVATE LO SPECIALE. Vi ammazzano a badilate il "Tapparella" (Giuseppe Pambieri). Grazie a Gaetano per i fotogrammi e a Zender per la panoramica. E' stata aggiunta un'ultima tavola allo speciale.

La villa svaligiata dalla banda formata da Zagaja, Tapparella e dai fratelli Trapanese, dove questi trovano un taccuino con nomi compromettenti e decidono di ricattare il proprietario (un ex-agente della Cia) è la VILLA ALLA BUFALOTTA, di cui QUI TROVATE LO SPECIALE.




Fa notare DISORDER: Da segnalare anche lo stratagemma dei quattro per distrarre il feroce cane da guardia:una bella cagnetta :) (che successivamente fornirà a Giraldi uno spunto per la risoluzione del caso).

L'INSEGUIMENTO DI NICO AL TRENO

La linea ferroviaria teatro dell'inseguimento al treno, da parte dell'ispettore Giraldi (Milian), è la Formia-Gaeta, sulla quale il servizio è sospeso dal 1981. Il dato è confermato anche da Wikipedia.
Qui Nico, proveniente da Roma, transita in moto per la via Appia in corrispondenza del Viadotto del Pontone (GE 41°15'20.05"N, 13°33'49.43"E).







Giunge su via Sant'Agostino presso il passaggio a livello soppresso ormai da tempo. Sono riconoscibili l'edificio del casellante ed il segnale a croce di S. Andrea.




Qui sono riconoscibili sullo sfondo la collina ed il serbatoio bianco facente parte del deposito carburanti che si trova sulla destra.




Scavalcate le auto in attesa e le barriere del passaggio a livello, Nico riprende l'inseguimento lungo il binario dietro al treno appena transitato (GE 41°14'11.17"N, 13°33'10.98"E).



Questo è il punto in cui Nico entra sui binari e segue il treno da dietro. E' riconoscibile sullo sfondo l'enorme serbatoio circolare per il carburante. La ferrovia si trovava più o meno dove ora si trova il canneto dietro al cartello indicatore. Per la cronaca il treno era diretto a Formia.
(così recita Nico: ...ha visto che se deve fa' pe' nun perde er treno...).

I fratelli Salvatore e Rosario Trapanese (Enzo Pulcrano - Salvatore Billa) si accordano con gli emissari di Douglas sulle modalità per la consegna del libretto riguardante l'affare Zebra Point in una cabina telefonica su Viale Aventino a Roma all'altezza di Via del Circo Massimo, visibile sullo sfondo (GE 41°53'0.16"N, 12°29'17.43"E). Le cabine telefoniche non esistono più...




Vista su Porta Capena; sulla destra sono visibili le aste delle bandiere della sede romana della FAO:

Giraldi (Milian) in tribuna a tifare per il cavallo Hostess, che arriva secondo è all'ippodromo delle Capannelle a Roma.

Il molo dal quale Giraldi (Milian) balzerà sulla nave Dale, capitanata da Pazzafini è, come detto anche nel film, al porto innocenziano di Anzio (Roma).

Ecco Milian arrivare al porto in un'immagine che ci dà la certezza del posto:




E questo è il molo in questione, che vedete segnato in mappa ed è subito dopo gli edifici inquadrati:

La trattoria dove Giraldi (Milian) sorprende Er Trippa (Bombolo) intento a mangiare una pizza ("allora quando arriva ‘sta pizza" "SBAM!" risponde il commissario con un sonoro ceffone - dopo che Er Trippa aveva "firmato" il furto nell'appartamento con le sue feci che Giraldi gli farà fagocitare) è un club privato che si affaccia sulla diga del Tevere tuttora esistente col nome La rigatteria in Via di Castel Giubileo 72 a Roma. Ecco la terrazza sul GRA:




Recenti lavori di ampliamento del GRA hanno innalzato la carreggiata che ora oscura parzialmente l’edificio ENEL (A) sovrastante la diga:



Ecco come si intravede oggi la diga tra gli alberi:




Una ripresa laterale della veranda che come si vede "poggia" sul vecchio ponte di ferro:



Ecco la zona inquadrata (cerchiato in rosso il locale in questione, che mostra la vista verso la diga):

La baracca dove viene portata una ragazza a cui la banda sottrarrà le chiavi di casa mentre è impegnata in un incontro erotico è in Via della Foce dell’Aniene 259 a Roma.

Qui vediamo l’auto percorrere Via del Foro Italiaco:




...per poi svoltare per Via della Foce dell’Aniene:




Infine fare l’ingresso nella baracca:

Il terrazzo in cui abita la Carati (siamo nel finale del film) è, come si intuisce facilmente, nel pieno del centro storico di Roma. Individuati campanile e cupola della Chiesa Nuova e il retro della Torre dell’Orologio ho considerato un terrazzo che mi sembrava potesse essere quello del film.



Ho chiesto lumi a Andygx il quale, dopo attenta analisi, ha sapientemente "triangolato" correggendo il tiro di un centinaio di metri. Osservando la scalanatura dei tetti spioventi, la presenza di un cortiletto e la prospettiva non ci sono dubbi che il terrazzo giusto sia quello da lui indicato in (Piazza di Montevecchio a Roma (peraltro appartenente allo stesso palazzo dove c'è l'attico dello scrittore di Io la conoscevo bene). Ecco la mdp che scende verso il basso rivelando i tetti-chiave:




Questa una bell'inquadratura del terrazzo che rivela il tetto (D):



Fa notare poi Iena che l'attico dove abita la Carati è proprio lo stesso di Io la conoscevo bene (1965). Si veda il caminetto ad esempio:

Il palazzo dove abita Er Zagaja (Vittorio Stagni) è in via del Peperino a Roma. Grazie a Iena per fotogramma e descrizione. Occhio alle lettere per capire esattamente dov'era l'ingresso (A):




Questo il palazzo (E), che ci mostra come siano stati ridipinti alcuni particolari (i terrazzini ad esempio):

La chiesa davanti alla quale transita il ridotto corteo funebre, per la morte di Filotto (Ucci), formato dal suo cane, Giraldi (Milian) e Tozzi (Messina) e dove Tozzi e Giraldi discutono della morte di Filotto, di competenza della "Omicidi", è la Basilica di S. Lorenzo fuori le Mura in Piazzale del Verano a Roma:

Il palazzo dove il commissario Girardi (Milian) fa irruzione per stanare il molestatore telefonico che importuna la Carati è in Via Ciro Menotti, 3 a Roma. Grazie a Travis per fotogramma e descrizione:

L’appartamento che Gnappetta e i suoi compagni proveranno a svaligiare con il trucco di una consegna al Sig. Rossi, smascherati dal commissario Nico Giraldi (Milian), è in Via Germanico 216 a Roma. Sullo sfondo la fontana di Piazza dei Quiriti:

Il negozio di argenteria/oreficeria che si vede svaligiare ad inizio film è in Via Monte Santo 70 a Roma. Oltre alla forma della vetrina e al balcone sopra, proseguendo con sw si può vedere anche il palazzo sullo sfondo.

L’appartamento dove abita il cugino italo americano di Nico Giraldi (Tomas Milian) che aiuterà il commissario a conoscere l’abitazione del boss è in Mulberry Street a New York (USA), proprio di fronte al ristorante italo-americano di Salvatore Esposito nel film Squadra Antimafia.




Il controcampo ci dà la certezza del posto:

L'appartamento a New York in cui vive Mr. Douglas (Webber) e in cui Nico "risolverà" il caso è la solita suite Petronius all'Hotel Hilton Cavalieri in via Cadlolo 101 a Roma. Qui un confronto con un'immagine da Tenebre (1982):