Schramm • 10/11/14 17:12
Scrivano - 7813 interventiCOMUNIQUE' VII - IN ANTEPRIMA PLANETARIA INTERDAVINOTTICA
Si è conclusa la conferenza stampa del Pre-Schrammfest, presieduta dal presidente dell'Associazione Schrammbled Eggs, sotto la cui egida e direzione avrà luogo la maratona, il cui wertmulleriano titolo promette cose egregie:
NO.W.HERE: MO(N)DI LONTANISSIMI?
(STORIOGRAFIE, GEOGRAFIE, COSMOGONIE, RETORICHE, GRAMMATICHE, DINAMICHE E MAPPALI DELL’ALTROVE)
Il sunto di quanto detto durante l'incontro ne costituisce anche il testo del programma di sala:
"
(..)Niente come la fantascienza dimostra un’obsolescenza del futuro, una classicità del presente, una preistoria futuribile, un mondo che è già questo, a cui domani vedremo con buffa nostalgia (del domani). La fantascienza vera, efficace, funziona quando è prova di un altro mondo a cui non si sanno dare descrizioni, definizioni, del quale si può tracciare solo una toponomastica in fiamme. Quando tra l'Altrove e qui non c’è scarto, ecco la vera fantascienza, il solo futuro irraggiungibile o già sorpassato e quindi museificato per sempre.
O quando lo scarto si fa Oltre, ecco la fantascienza dell'anima, della trascendenza. E’ un cinema atemporale, quasi adialettico nei confronti dell’analogia epocale, quello che si è scelto di affrontare, in cui anche l’attualità può assumere i toni dell’allucinazione (non si dice forse delle notizie più incredibili “cose dell’altro mondo”?). Apocalittico nel senso di rivelatorio. Un cinema dell’aruspicina. Un aruspicinema. Un cinema dell’immaginario al potere, e non solo delle immagini, all’ennesima potenza, senza più ismi. Totalizzante ancor prima che totalitario. Neutro, prima ancora che neutrale. Un'ottava arte, dove niente è intero, mai. Se no è la morte (tutto pieno, tutto da una parte). Una vera guerra tra mondi, tutti vincenti, tutti sconfitti, tutti inabitabili perché non ancora nati, che rinascono daccapo a ogni inseminazione dello sguardo.
E allora ecco che il globo argenteo zulawskiano può andare a braccetto con quell’Italia che mai più sarà di Pirri; che il valhalla refniano e il dopobomba secondo Lester possono rivelarsi due estremi di uno stesso cordone, che la Sicilia super-reale di Straub-Huillet e quella stralunata di Ciprì e Maresco è fonte di una medesima alterità; che l’Inghilterra di Jarman e l’America di Vanderbes urlano con le voci di Munch, o che la dimensione fiabesca dei Quay o la fabula nera di Tarr danno un nuovo inedito senso al termine Spazio Profondo.(...)
Una dolente nota tecnica: ci sarebbe piaciuto avere, in questo viaggio a ritroso nel futuro e in avanti nel passato, opere già inattuali come Fukushame, Hermanitos, German chainsaw massacre, Mexico barbaro, proprio perché allegoriche di tutta una nazione, proprio perché la disconoscono e delocano: purtroppo di questi e altri è stato impossibile coprirne i diritti d’autore, obbligandoci a sostituirli con altri."
A contendersi l'ambitissima
Coppa Schrammontana in rodio, amerincio e polvere di corno di rinoceronte, più altri 8 premi sulla cui immagine esiste il veto di riproduzione fotografica, al fine da poter essere solo immaginati in un Altrove mentale dei lettori (la Schrammosfera in diamante; il Big-Bang in avorio; il Trofeo Alpha Centauri; il Trofeo Proxima Centauri; la Targa Stratosfear; la Coppa Noosfera, la Mescalina di platino; lo Psylocibe de oro. Non mancheranno menzioni negative quali la Cannetta paraffinata col dado Maggifaioggisei e mezz'etto di maria ammoniacata ai peggiori 5), concorreranno ben 40 titoli, che riportiamo qua non necessariamente nell'ordine di proiezione:
The silver globe
Under the skin
Elysium
Kinatay
Mandara
Naan kadavul
Seksmisja
Android
Liquid sky
Col cuore in gola
Messalina messalina
Dredd 2012
Org
Source code
Splice
Valhalla rising
The zero theorem
The bed sitting room
Beyond black rainbow
Death and the compass
Rubber’s lovers
Italia ultimo atto
Sicilia!
The last of England
Institute Benjamenta
Questa è l’America 2
Belladonna of sadness
Dandy dust
Mindwarp
La nebbia degli orrori
Fase IV distruzione terra
Apocalisse nel deserto
V per vendetta
Ashik Kerib
Perdizione
Salomè
Fahreneit 9/11
Citizen Toxie
Robot Jox
Xtro attacco alla terra
uniti dal tema dell'Altrove.
La location del festival è itinerante, divisa in sale che portano nomi di pianeti o costellazioni (come le prestigiose sale Acquarius, Sagittarius, o il mitico Teatro Cratere Lunare. Il prezzo dell'ingresso per ogni proiezione è di modici euro 8, essendo questo anche il numero dell'infinito, se orizzontale. L'incasso sarà devoluto al prossimo Schrammfest, che si preannuncia fin d'ora megalomane e monumentale.
L'approssimativa durata del festival è di una ventina di giorni, con conclusione comunque prevista entro questo natale.
Ogni serata prevede la proiezione di almeno due opere. Presiederà in giuria Dalmazio Ghirigory, stimata cattedra d’oro internazionale in scemiologia, che anticiperà ogni proiezione con un proemio critico che aiuterà il pubblico a non capire un beneamato crincio delle opere in concorso.
La serata inaugurale, con tanto di buffet a base di fungo atomico di cioccolato e marzapane 3mtx2mt, è prevista per stasera alle 21.00, con i primi 2 titoli a sorpresa.
La Schrammbled Eggs invita el pueblo davinottiano a seguire le circa 18 fasi del festival sul Davibook!
Ultima modifica: 11/11/14 12:43 da
Schramm