Deepred89 • 10/06/14 14:25
Comunicazione esterna - 1616 interventi Redbull INC e
Luigi Lavazza presentano:
Rassegna
THICK AS A BRICK
Sede: Scantinato-deep a Lione (finchè non sfrattano il proprietario)
Unico requisito d'accesso: una durata superiore alle 3 ore (con una possibile approsimazione del 10%) per ogni film in concorso.
In seguito la lista, soggetta a possibili variazioni, dei film concorrenti:
Il giorno più lungo di Ken Annakin, Andrew Marton, Bernhard Wicki (2h 58m)
La recita di Theo Angelopoulos (3h50m)
Love Exposure di Sion Sono (3h58m)
Nascita di una nazione di David W. Griffith (2h44m)
La bella scontrosa di Jacques Rivette (3h 56m)
JFK un caso ancora aperto di Oliver Stone (3h 01m)
Ludwig di Luchino Visconti (3h 47m)
Lawrence d'Arabia di David Lean (3h 33m)
Cloud Atlas di Andy Wachowski, Lana Wachowski, Tom Tykwer (2h 51m)
I cancelli del cielo – Director's cut di Michael Cimino (3h 29m)
Ben Hur di William Wiler (3h 39m)
L'insostenibile leggerezza dell'essere di Philip Kaufman (2h 45m)
Napoleone di Abel Gance (5h 12m)
Satantango di Bela Tarr (6h)
Accanto ai soliti pallinaggi, la giuria è invitata a valutare il peso specifico dei singoli film, ovvero la quantità e la qualità del tedio arrecato dalla visione.
Per far ciò abbiamo coniato una nuova unità di misura, il
Tarr (in onore di qualcuno che sa bene di cosa stiamo parlando), nota in matematica col simbolo T, non a caso l'iniziale della parola tedio.
Una breve legenda per i giuristi:
T: Si avverte qualche leggera pesantezza che non inficia particolarmente sulla visione
TT: Senso di leggero stordimento, frequente distrazione e puntuale ricerca del proprio orologio
TTT: Noia costante per tutta la visione
TTTT: Tedio, sofferenza, voglia disperata di abbandonare la visione
TTTTT: Coma cerebrale, morte
Il film di maggior peso si aggiudicherà l'ambitissimo
Mattone d'oro timbrato da David Wark Griffith con l'inconfondibile marchio delle didascalie del suo
Intolerance. Al secondo e al terzo classificato consegneremo rispettivamente il
Mattone d'argento e il
Mattone di bronzo, estratti direttamente dal set di
La madre di Vsedolov Pudovkin e colorati a mano. Il film dal pallinaggio più elevato otterrà invece il premio di consolazione: il
45 giri originale de Il ballo del mattone di Rita Pavone, autografato dal Maestro e grande fan della rassegna Jean-Luc Godard.
Chi capitasse in zona è il benvenuto! A suo rischio e pericolo...