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Discussioni su Giallo - Film (2009) | Pagina 24

DISCUSSIONE GENERALE

483 post
  • Capannelle • 23/06/11 11:15
    Scrivano - 3931 interventi
    Povero Hitchcock in effetti.. ma salvo il primo claim sui colori che è carino.

    Tremenda la girandola di motivi su questo film, figlia delle traversie distributive, dai pugnali stile gomorra alla cover del dvd fino a primi piani di Brody con Roma (!) in sottofondo:

    Ultima modifica: 23/06/11 11:22 da Capannelle
  • Von Leppe • 23/06/11 13:29
    Call center Davinotti - 1129 interventi
    Io non la trovo male come locandina, classica da vero Giallo.
  • Lucius • 23/06/11 14:44
    Scrivano - 9053 interventi
    Vedremo se sarà quella ufficiale, comunque è una soddisfazione, soprattutto per Argento che ne ha sofferto non poco.
  • Cotola • 24/06/11 00:14
    Consigliere avanzato - 3911 interventi
    Ho visto il trailer al cinema: che dire? C'è uno con la voce di Hitchcock che lo presenta. L'effetto è più comico che thriller. In ogni caso, questo passa il convento.
  • Galbo • 4/07/11 15:35
    Consigliere massimo - 4019 interventi
    Solo 12.000 euro di incassi per l'uscita cinematografica nel fine settimana...
  • Zender • 4/07/11 15:37
    Capo scrivano - 49032 interventi
    Considerato che non s'è visto quasi da nessuna parte mi pare coerente come incasso. Oltretutto per un film già uscito tempo fa in cd... Già tanto che sia andato qualcuno a vederlo...
  • Lucius • 4/07/11 16:00
    Scrivano - 9053 interventi
    Cotola ebbe a dire:
    Ho visto il trailer al cinema: che dire? C'è uno con la voce di Hitchcock che lo presenta. L'effetto è più comico che thriller. In ogni caso, questo passa il convento.
    E si sa che i pasti dei conventi sono genuini...
  • Funesto • 4/07/11 22:11
    Fotocopista - 1414 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Considerato che non s'è visto quasi da nessuna parte mi pare coerente come incasso. Oltretutto per un film già uscito tempo fa in cd... Già tanto che sia andato qualcuno a vederlo... Concordo
  • Lucius • 5/07/11 10:18
    Scrivano - 9053 interventi
    Asia è nel cast.Ha già mostrato attraverso il suo account Twitter le prime foto in costume, direttamente dal set.
  • Mco • 5/07/11 23:28
    Risorse umane - 9988 interventi
    Ragazzi, la locandina che recita Giallo/Argento... con la scritta in piccolo che avverte sui futuri viaggi in taxi rappresenta per un trashofilo come me una vera manna dal cielo.
    Anche l'intera pellicola emana quel non so che di trash flavour (involontario, credo!!!) anche se la mia devozione al Maestro mi impedisce di accostarlo a capolavori della stessa pasta come il mio incontrastato idolo Zombie horror (by Bianchi)
  • Lucius • 5/07/11 23:31
    Scrivano - 9053 interventi
    Trovo che quelli che l'hanno realizzata siano degli incapaci, soprattutto per la frase offensiva al regista, per non parlare della grafica.
    Ultima modifica: 18/12/11 01:20 da Lucius
  • Tattoo • 13/03/12 09:57
    Galoppino - 27 interventi
    Ciao Guru. Ti dò una dritta! Corso Giulio - Angolo Corso Vercelli dal lato opposto dell'Auchan. Struttura posta alla sinistra dell'imbocco per l'Autostrada Torino-Milano direzione Settimo. ps: ( ti aspetto alla seconda Edizione del Dario Argento Tour Locations Torino di quest'anno fissata per il 16 settembre 2012). Invito che ovviamente rimbalza a tutti gli amici del Davinotti!) Ciao!
  • B. Legnani • 18/03/12 22:16
    Pianificazione e progetti - 15230 interventi
    L'imago è fantastica. Garage illuminato a giorno, ma pila accesa.
  • Markus • 6/04/12 15:11
    Scrivano - 4773 interventi
    Tattoo ebbe a dire:
    ps: ( ti aspetto alla seconda Edizione del Dario Argento Tour Locations Torino di quest'anno fissata per il 16 settembre 2012). Invito che ovviamente rimbalza a tutti gli amici del Davinotti!) Ciao!

    Come c'eravamo detti a Torino, molto volentieri. I primi di settembre ci organizzeremo ;)
  • Gugly • 6/04/12 16:27
    Archivista in seconda - 4712 interventi
    Confermo che la mia idea è la medesima, anche se il film in questione devo ancora vederlo :-)
  • Didda23 • 6/04/12 19:04
    Compilatore d’emergenza - 5796 interventi
    Ci dovrei essere pure io
  • Tattoo • 19/04/12 23:51
    Galoppino - 27 interventi
    Ragazzi la data del Tour è il 16 settembre. I primi di Maggio verrà divulgato il programma! Spero di vedervi.....Un saluto!
  • Lucius • 25/12/14 03:14
    Scrivano - 9053 interventi
    Zender, accorperei le varie curiosità sui poster del film.Da aggiungere: il poster dell'edizione Home Video tedesca presenta i due protagonisti con alle spalle il colonnato di San Pietro,(in stile Angeli e demoni"), sfondo molto scenografico, ma che nulla c'entra con le riprese del film.Grazie.
    Ultima modifica: 25/12/14 03:15 da Lucius
  • Buiomega71 • 22/02/22 11:18
    Consigliere - 27244 interventi
    Tuttargenteria (quel che rimane di Dario Argento)

    Cosa rimane davvero di Dario Argento in questo Giallo?

    Personalmente il nulla più assoluto, lo zero al cubo, l'anestetizzazione e l'anonimia portata all'estremo, l'annientamento di una forte personalità autoriale (che, quì, di personale  non rimangono nemmeno le briciole), per un prodottino usa e getta fatto (sembra) per compiacere gli americani.

    Senz'anima, vuoto a rendere, banale, anonimo, e totalmente privo di ogni aggangio argentiano, che segue (pedissequamente) la moda thrilleresca (con spruzzata di torture porn) del periodo. E il livello qualitativo, se non è proprio amatoriale, poco ci manca. (le ultime derive del buon Bruno Mattei? Budget a parte, e meno scalcagnatezza, siamo da quelle parti).

    Fosse stato diretto da Albert Pyun, magari, potevo anche trovarlo divertente, come qualsiasi staight to video (se ne vedon di peggio), ma è inaccettabile (almeno per il sottoscritto) che dietro a questa poveracciata, tanto insulsa quanto convenzionale, ci sia il nome di Argento.

    Per riuscire ad andare avanti con la (sofferta) visione cercavo le suggestioni e i rimandi argentiani, faticando non poco a cavarli fuori come un ragno dal buco (mentre, a differenza, nella Terza madre mi sono venuti addosso "loro", come una valanga, per tutto il film) a costo di essere capzioso, mera missione impossibile da qualsiasi lato lo si prenda.

    Il teatro all'inizio? Il taxi di Suspiria, Inferno e La terza madre?, Il dito mozzato alla Pataki in un geyser di sangue come il braccio troncato a Veronica Lario in Tenebre? Il particolare in PP dell'ago della siringa che buca la lingua della Pataki? (il cuore che pulsa di Eva Axen  e la lama di coltello che lo penetra?), il luccernaio sfondato da Alida Valli in fiamme in Inferno come le battute conclusive di Giallo? Lo spioncino di Opera?

    Niente, tutto inutile, scarabocchi e farlocchi, mi scivolava tutto addosso, Argento non pervenuto, nemmeno in momenti non  girati malissimo (la vendetta in macelleria pareva più orientata verso un "mafia movie" alla Scorsese, il flashback con la madre uccisa uguale a mille altri visti e stravisti-inquadrature sghembe comprese-, la fuga della Pataki dalla tana del mostro, messa in scena con professionalità ma priva di pathos, figuriamoci di argentianità) in un frullato da thrilleretto da bancarella (non manca nemmeno la banale sparatoria finale tra Brody e il killer) già bello e pronto per essere trasmesso da RaiDue in prima serata per la serie "Nel segno del giallo". Il tutto avvolto in uno scialbo look paratelevisivo tipico dei primi anni 2000.

    Pure la violenza è indolore (giusto una testa sfondata a martellate) che manca del tutto del sadismo argentiano, e che pare buttata lì, senza costrutto e convinzione. E nemmeno quando Argento cerca di buttarla sul laido e la sporcizia (il covo di Giallo) ne azzecca una, sfociando nel ridicolo e nel patetico.

    Eppoi la volgarità, il cattivo gusto e lo squallore, che nemmeno nei fumettacci zozzi stile Attualità nera (non potevo davvero credere che Argento avesse girato quella roba dove Giallo si masturba, davanti al computer, con il ciuccio in bocca, dopo aver letto Hentai zoofili e esclamando "Figo il cane"(sic!), o che, mentre la Pataki lo copre di insulti e lo umilia, lui prende a calci i bidoni e orina nel lavandino facendo le boccacce!), una cosa davvero imbarazzante e improponibile, da sprofondare nella poltrona, per un autore che aveva portato la raffinatezza della perversione (Tenebre) a livelli quasi estasiatici.

    Inutile sottolineare la scelleratezza e la demenzialità del make up di Giallo (sembrava quasi una presa per i fondelli, se ne sono dette tante, troppe, ma non riuscivo a capire se era un mix tra lo Slot dei Goonies, il David Patrick Kelly dei Guerrieri delle notte, Sylvester Stallone dopo un ictus o un'anziana e robusta signora-che all'occorenza vestiva i morti e faceva le iniezioni a chi ne aveva di bisogno- che abitava sopra l'appartamento di mia nonna, conosciuta come la "Lisi" ) e alcune derive che vogliono apparire sgradevoli ma sono solo ridicole (la madre prostituta e tossica, i flashback d'infanzia con bullismo).

    Continuare sarebbe impietoso, come sparare sulla croce rossa.

    Unica intuizione che poteva, in qualche modo, renderlo quantomeno salvabile, era il finale, con la Seigner che, istericamente, sbraita addosso a Brody. Chiuderlo così avrebbe dato un senso di disturbante e pessimistico. Invece si è optato per un finalino di coda terrificante, che affossa anche quel misero poco di buono che poteva esserci.

    Brody e la Seigner vanno col pilota automatico, la musica di Werba fastidiosa e senza mordente, Fasano fa quel che può e Stivaletti, almeno, crea una faccia femminile martoriata dalle martellate piuttosto realistica.

    Ma a mancare del tutto, quì, è proprio Argento, volatilizzato in una nube di pressappochismo e svogliatezza, tra buona la prima e un totale disinteresse a quello che, sciaguratamente, le hanno messo tra le mani.

    La cosa più grave e che Il fantasma dell'opera e Dracula 3d erano omaggi a due miti letterari che non appartenevano minimamente al suo cinema, mentre Giallo è il suo terreno fertile e inventivo, e questo rende tutto ancor più intollerabile.

    Posso capire di non fare raffronti con l'Argento del passato (per carità), ma quì mi trovo davvero davanti il nulla (anche se lo avesse diretto Lamberto Bava, per dire).

    A confronto di questo miserello e penoso thrillerino da discount Il cartaio sembra Opera.
    Ultima modifica: 22/02/22 15:47 da Buiomega71
  • Siska80 • 10/02/23 19:44
    Scrivano - 843 interventi
    Ringrazio Lucius per la curiosità sul taxi, perchè mi ha consentito di comprendere meglio il finale!