Dove è stato girato Giallo - Film (2009)

Il teatro nel quale si recano le due modelle all'inizio del film per assistere ad un'opera lirica è il Teatro Regio di Torino in Piazza Castello 215, ripreso al suo interno:




In questa foto è visibile sia la platea con la prima fila rientrante e i singolari palchi dalle curve accentuate:

La libreria in cui Brody sfogliando un libro si sente "osservato" da qualcuno alla guida di un taxi è la libreria Il Putto in via Cesare Battisti 7/i, Torino:




Aggiunge Tattoo, presente sul set:
Siamo il 15 maggio 2008.
Nel primo scatto, sulla sinistra, l'inconfondibile Dario Argento



Qui uno dei ciak su Brody.



Per chi se lo fosse perso, un ottimo reportage fotografico, di quella giornata di GIALLO!

Il covo di Giallo è in Corso Carlo Luigi Farina a Torino (ex Gasometro). Grazie a Lucius per il fotogramma. Si riconoscono dall'alto i due capannoni bianchi A e B:




Qui una mia foto dall'unica angolatura possibile senza poter disporre di deltaplani o differenti mezzi per la scalata:

Il mercato del pesce dove l'ispettore incontra l'uomo che gli tradurrà la registrazione delle ultime parole della vittima è in Piazza della Repubblica, 31 a Torino meglio conosciuta come Porta Palazzo: l'edificio chiaro è il mercato del pesce.




Aggiunge Tattoo, presente sul set: la scena è stata girata il 26 maggio 2008.
Qui sotto vedete a sinistra Dario in compagnia di Tommaso Calevi (produzione del film) e un amico e a destra un frame tratto dal film. In questa scena ho avuto l'onore di partecipare come comparsa. Mi si riconosce infatti intento a comprare due chili di cozze, ah ah!!! (tuta rossa e nera dietro Brody).



Infine ecco qui le comparse del film che fanno il loro ingresso nel mercato coperto.

Il vicolo dove Giallo porta la modella rapita (Pataky) è Via Santa Maria 4 a Torino. Grazie a Lucius per descrizione e fotogramma.

Il caffè dove l'ispettore e la sorella della rapita si fermano per un break è lo storico Caffè san Carlo di Torino in Piazza San Carlo 156:

Il terrazzo dello stabile dove Giallo porta la sorella della modella rapita è quello del Palazzo dell'Enel in via Bertola 40 a Torino, di cui le statue fanno parte. Grazie a Lucius per fotogrammi e descrizione.




Particolari più nitidi a pag. 41. Qui un particolare del terrazzo (si noti la colonna singola A):

La via di Torino nella quale l'ispettore blocca il taxi che lo inseguiva, riportando un forte diverbio con il tassista e la sorella della modella rapita è via Montebello angolo via G.Verdi a Torino. La struttura in foto è il Cinema Massimo. Grazie a Lucius per fotogramma e descrizione.

La piazza (con al centro la fontana) dove viene ritrovata una delle vittime avvolta in un bouquet di plastica trasparente in stile Laura Palmer in Twin Peaks è a Pollenzo, frazione di Bra (CN), precisamente a Piazza Vittorio Emanuele II con la chiesa di San Vittore Martire. Ci si arriva studiando i credits finali. grazie a Lucius per fotogramma e descrizione.

La macelleria del flashback nel quale il ragazzo accoltellerà il macellaio è la macelleria Curletti in Corso Moncalieri 47 a Torino. Grazie a Lucius per fotogramma e descrizione:




La Macelleria è tutelata dalla Soprintendenza per i beni architettonici, paesaggistici, storici...
Ringrazio il sig. Sergio, titolare della macelleria, per la gentilezza e disponibilità dimostrata. Ecco ancora il bancone:




E acora il punto esatto in cui il macellaio viene assassinato nel film:

L'APPARTAMENTO DELLA MODELLA

L'appartamento della modella rapita da Giallo (Elsa Pataky) è in Piazza Vittorio Veneto 24, a Torino. Grazie a Lucius per fotogrammi e descrizione.

Qui la vediamo passare sotto l'arcata del palazzo:




Mentre questo è proprio il portone da cui si accede alla casa della modella:




Qui fotografato da un po' più lontano per vederlo interamente:



LA FINESTRA DELL'APPARTAMENTO

La finestra sta sempre nello stesso palazzo, ma sulla facciata vicina. Qui vediamo il fotogramma chiave (grazie Lucius) da cui si vede la chiesa della Gran Madre di Dio:




Questa mia foto della facciata mostra le possibili finestre. Sono risalita a quella indicata con la freccia perché, oltre all'angolazione, abbastanza coincidente, la lavorazione della ringhiera del primo balcone è intatta, mentre la seconda ringhiera appena sulla sinistra non ha lavorazione nella parte centrale (e questo particolare coincide anche su Google Earth dell'anno 2007). Dalla terza porta finestra con balcone in poi, che si può osservare sempre da Google, ci allontaniamo dall'angolazione della Gran Madre.



Aggiunge Tattoo, presente alle riprese:
Il balcone dove si affaccia la Seigner è proprio quello. Qui di seguito due scatti delle riprese del 9 giugno 2008 in Piazza Vittorio a Torino. Il primo lo scarico-carico del materiale di scena, sul secondo Dario in compagnia dell'Aiuto Roy Bava intento a osservare la Piazza dove venne accampata la troupe.

Il balcone è quello sempre al primo piano ma dietro l'angolo rispetto alla foto di Guru. Il balcone usato per la ripresa con la Seigner proprio perchè situato sopra la strada non poteva essere usato per caricare alcunchè.

L'uscita del palazzo dove ha luogo la sfilata è in Via Santa Maria 9, Torino sul retro del vecchio Palazzo dell'Enel, attualmente in ristrutturazione. Grazie a Lucius per fotogramma e descrizione.




Il salone affrescato del backstage della sfilata è sempre qui:

I giardinetti dove passano l'ispettore e la sorella della rapita sono i Giardini Andrea Guglielminetti di fronte ai Portici di via Cernaia, Torino. 45° 4'15.88"N 7°40'26.74"E. Grazie a Lucius per fotogramma e descrizione.
I giardini sono oggetto di riqualificazione ambientale. Ecco qui sotto l'unico punto attendibile per lo scatto:




Aggiunge TATTOO, presente alle riprese:
La location relativa ai Giardinetti scovata ottimamente da Guru si chiama Mastio della Cittadella, legata alle gesta di Pietro Micca.

Siamo il 23 maggio 2008, ennesima giornata di pioggia!
Stranamente Argento si limitò ad inquadrare i due protagonisti passeggiare nel giardino ignorando l'ottima urbanistica circostante.

Un ciak. Riconoscibili Brody e Seigner
mentre interpretano la parte, seguiti dalla macchina da presa lentissimamente, posizionata su un lungo carrello.



Il percorso fatto dagli attori con il Mastio della Cittadella, omesso da Argento, sulla sinistra.



Dario Argento, con le cuffie per la presa diretta, si districa tra le "tende da campo" montate per la pioggia.



Un totale centrale della location:

La piazzetta dove l'ispettore fa il punto della situazione con la sorella della rapita è Piazza Giambattista Bodoni a Torino. Quello che si vede spuntare sulla destra è il teatro del pupazzo (esterni) di 4 Mosche di Veluto grigio. Grazie a Lucius per descrizione e fotogramma.




Aggiunge TATTOO, presente alle riprese:

Sul set di Piazza Bodoni aggiungo che un violento acquazzone fece interrompere le riprese un paio di volte durante la scena in cui Brody e la Seigner dialogano in auto.
Le scene girate in Piazza furono 4 quel
16 maggio 2008.

1) Brody e Seigner entrano nella biblioteca.
Nella realtà l'edificio è il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino sempre sito in Piazza Bodoni. Venne posizionato e calibrato con cura un lungo carrello per questa sequenza girata in mattinata.
Il Conservatorio venne impiegato da Dario già nel 1971 per 4 Mosche di Velluto Grigio nella scena del pedinamento tra Michael Brandon e Calisto Calisti (Il tutto già documentato nello splendido speciale qui sul Davinotti, la cui sezione Torinese fu curata dal Pagnimauri).




2) Il dialogo in Piazza fra i due protagonisti che si conclude ai piedi della statua in centro alla Piazza.
3) Camminata tra i due protagonisti che passano volontariamente davanti al manifesto cinematografico di JUNO. Argento ricambia così il favore a Diablo Cody, sceneggiatrice sua fan, che scrisse di Suspiria nel suo film poi diretto da Jason Reitman.




4) Scena in macchina tra i due protagonisti ripetuta più volte per il violento temporale.
Le prime battute del dialogo in auto vennero interpretate prima del diluvio. Poichè vennero particolarmente bene Dario le volle tenere. La troupe, in fretta e furia, facendo i salti mortali, in una corsa contro il tempo perchè la luce stava cambiando, dovette minuziosamente asciugare l'auto, per ricreare le stesse condizioni precedenti e consentire quindi una buona riuscita nella sequenza.

La strada dove Giallo sequestra la studentessa russa, che ucciderà successivamente nel suo covo a martellate sul cranio è Via Santa Maria a Torino.

Il cortile all'interno del quale il commissario si addentra per indagare su Giallo, scoprendo così una delle entrate al suo covo è in Via Pietro Egidi, angolo con Via della Basilica a Torino. Grazie a Lucius per descrizione e fotogramma:


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La clinica dove l'ispettore e la sorella della modella rapita si recano per indagare è, come diceva Tattoo, il Nuovo Ospedale di Settimo Torinese (TO), in Via Santa Cristina 3.



Non è stato possibile fotografare l'interno per ovvi motivi, ma garantisco che corrisponde esattamente alla foto sopra, mentre l'esterno garantisce da sè l'esattezza della location. Grazie a Lucius per fotogramma e descrizione.

Il parcheggio coperto, dove verrà ritrovata la Pataky nel taxi di Giallo, legata e imbavagliata è lungo corso Vercelli a Torino. Grazie a Lucius per fotogramma e descrizione e a Guru e Roger per coordinate e dimostrazione.

Ottimo, grazie a tutti e tre. Radarizzato.