Action thriller robusto, prima entrata di Davis nella serie A del genere dopo aver diretto varie star d'arti marziali (Norris, Seagal) e che dimostra già la sua predisposizione nel dipanare sceneggiature misteriose il giusto e dirette con velocità e buon gusto della messa in scena. Hackman è una garanzia e gli fanno da contraltare un Jones adeguato (anche se un po' in ombra) ma ancora di più le buone spalle Cassidy e Franz. Funziona quasi tutto, a partire da un plot prevedibile ma ben inserito nel contesto storico del periodo.
I russi e gli americani stanno mettendosi d'accordo per il disarmo nucleare, ma a qualcuno, di una parte e dell'altra, questo non va bene e si complotta per uccidere il Presidente russo in visita negli Stati Uniti. Gene Hackman è un sergente patriota e viene coinvolto suo malgrado nella vicenda. Il ritmo è quello che deve essere e si segue con interesse una trama che appare complicata ma poi non lo è. Meglio la prima parte quando si posizionano i tasselli della storia, dopo è abbastanza routine. Come sempre è il cow boy a salvare la situazione.
La Guerra Fredda è ormai agli sgoccioli e la solita (e semplicistica) contrapposizione tra gli americani buoni e i russi cattivi lascia spazio alla polemica nei confronti dello sfrenato militarismo di entrambi gli schieramenti. Solido thriller spionistico, meno intricato di quanto facciano supporre le premesse, diretto con mano sicura, ritmo crescente e senza le consuete esagerazioni hollywoodiane. Hackman è la solita garanzia, ma anche la Cassidy è molto credibile come ufficiale in gonnella.
MEMORABILE: L'attentato iniziale; La sparatoria nel bar; Il finale.
Thriller spionistico piuttosto ben diretto da un Davis in grado di maneggiare il genere con una certa perizia. Il resto lascia spazio al solito buonismo sempliciotto che prova a inquadrare e a mettere sullo stesso piano Stati Uniti e Unione Sovietica rivoltando clamorosamente principi affermati in altre sedi senza tutte queste mediazioni. Pochi squilli in una trama banale e prevedibile, finale d'effetto ma di poca sostanza. Decisamente sopravvalutato.
Ottimo film di spionaggio in pieno clima di guerra fredda. Belle anche le ambientazioni invernali e solida la prova di Gene Hackman. L'azione non manca, anche se il finale forse è un po' scontato. Discreti gli attori di contorno. Consigliato a tutti gli amanti dello spy story in ambientazione guerra fredda.
Classico spy-movie anni 80 cui però mancano una solida sceneggiatura di base e una buona ossatura cui agganciare i vari personaggi. Un po' assurdo in alcune scelte, con qualche vuoto nel plot soprattutto all'inizio del film. Peccato, perché Hackman e Lee Jones sono sempre una sicurezza e il loro compitino lo svolgono. E' la regia di Davis in realtà a essere carente. Abituato a girare film di altro genere (per intenderci Norris e Steven Seagal), Davis al primo vero impegno si perde quasi subito. Si rifarà con Il fuggitivo quattro anni dopo. Potabile.
Il tema della guerra fredda accende sempre la fantasia di registi e scrittori e Andrew Davis non è immune da tale fascino. Per nostra fortuna tira fuori un prodotto di solida fattura, coadiuvato da un cast in cui non primeggiano soltanto i grossi nomi, ma anche bravi caratteristi come Franz e un supercattivissimo John Heard. Chi ama il genere spionistico troverà un prodotto abbastanza potabile, benché elevato al rango di cult oltre i suoi meriti reali.
Un tardo spy-movie sulla guerra fredda alla fine della guerra fredda. The Package narra la storia di un complotto per annientare i progetti di pace di Stati Uniti e Unione Sovietica: falchi contro colombe, infiltrati e spie sono gli ingredienti di questo bell'action militaresco imbastito dal regista di Nico. Il cast vale la pena di essere citato, visto che Hackman e Lee Jones sembrano nati per recitare nei rispettivi ruoli.
Pellicola spionistica anni 80 con due grandi interpreti (Hackman e Lee Jones) non sfruttati a dovere. La vicenda è ambientata sul finire della guerra fredda: lo spunto di partenza è pur interessante ma il risultato complessivo è troppo telefonato e il film viene salvato solo dalle buone scene d'azione (specie la sparatoria iniziale e in generale gli ultimi venti minuti). Mediocre ma guardabile.
Per impedire che venga siglato un accordo per il disarmo nucleare tra USA e URSS, alcuni militari di ambo le parti ordiscono un complotto per assassinare il Segretario Generale sovietico una volta giunto a Washington per la firma, ma non hanno fatto i conti con un tostissimo sergente americano... Il disgelo e le spinte per contrastarlo: temi importanti, qui ricondotti nel solco di un action complottistico piuttosto di routine. La regia è professionale, come pure le prestazioni del cast e questo rende scorrevole la visione, ma manca quel qualcosa che la renda anche memorabile.
Dopo Nico e Il codice del silenzio Davis arriva finalmente a dirigere una produzione seria. Spy-movie in pieno stile anni 80 che non va oltre la routine ma che può senz'altro contare su una confezione sontuosa: Hackman con il suo carisma e Lee Jones con la sua solita professionalità sono sinonimo di garanzia, la regia di Davis è efficace, come lo è anche l'ambientazione invernale in una guerra fredda ormai al termine. Il limite maggiore della pellicola è la prevedibilità delle vicende, anche se caratterizzata da una trama ben costruita.
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DiscussioneNicola81 • 14/12/14 17:18 Contratto a progetto - 693 interventi
Nel cast aggiungerei Pam Grier, visto che la inserirò nel doppiaggio...
DiscussioneNicola81 • 14/12/14 17:31 Contratto a progetto - 693 interventi
DOPPIAGGIO
GENE HACKMAN Renato Mori
JOANNA CASSIDY Vittoria Febbi
TOMMY LEE JONES Dario Penne
JOHN HEARD Sergio Di Stefano
DENNIS FRANZ Michele Gammino
PAM GRIER Serena Verdirosi
KEVIN CROWLEY Luca Ward
DiscussioneZender • 15/12/14 08:07 Capo scrivano - 48949 interventi
Mai usare il tuttomaiuscolo, mi raccomando. Piuttosto e anzi molto meglio il grassetto.
DiscussioneNicola81 • 16/12/14 17:23 Contratto a progetto - 693 interventi
Avevo già usato altre volte il maiuscolo, comunque provvedo subito...
DOPPIAGGIO
Gene Hackman Renato Mori Joanna Cassidy Vittoria Febbi
Tommy Lee Jones Dario Penne
John Heard Sergio Di Stefano
Dennis Franz Michele Gammino
Pam Grier Serena Verdirosi Kevin Crowley Luca Ward