Madame Heles (Maria Arnold) è una sorta di strega, in grado di risolvere problemi attinenti alla sfera sessuale: così riceve una coppia in crisi. Ma prima di officiare il rito (un tantino macabro e a base di teschi) tocca a Tanya ricevere prima il marito, poi la moglie. Bruttissimo erotico-macabro diretto, non a caso, dall'autore di Plan 9. In più contesti si ride di gusto essendo l'erotismo di tipo grottesco (causa bruttura d'attori) ed il plot cagionato pellicola girando. Mal realizzato, come se non bastesse la già scarsa sostanza di contenuto.
Anche nel porno Wood va sotto i minimi storici: attori bruttarelli, nessura erezione né penetrazione (e già questo... ma che porno sarebbe mai?), musiche riciclate, colori impossibili. Meno male che in questa storia di coppie che frequentano una strega per rinvigorire le loro voglie erotiche alla fine ci sia un gran finale alla Wood. Nei credits appare il regista come attore ma non l'ho proprio visto.
Pessimo mediometraggio hard firmato da Ed Wood, che anche quando scivolò tristemente nelle produzioni a luci rosse non volle comunque rinunciare a qualche strambo vezzo autoriale. Il risultato però è davvero pietoso, impresentabile come porno e tristissimo per chi aveva amato i suoi film precedenti, sempre poverissimi e malamente realizzati, ma che almeno non oltrepassavano la frontiera dello squallido.
Ed Wood jr lascia sempre il segno... negativo! Bruttissimo cast, fatto di un minidotato, due lesbiche ipertricotiche, un impotente, una maga supercotonata. Esterni inesistenti, riprese inappropriate, colori sbagliati, musiche assurde. Finale trash, che più trash non si può. No, con Wood non vi è mai limite; capocciata alla bara da parte della ragazza che pratica una fellatio al paziente.
Madame Heles è una negromante che si prefigge di risolvere con pratiche sessuali i problemi di impotenza e di incomunicabilità delle coppie, dorme e si accoppia in una bara e vive in una dimora che è a metà strada tra un bordello e l'inferno dantesco. L'erotismo è notevole ma artificioso perché gli attori recitano male le scene di letto inficiando la ragion d'essere del mediometraggio. Il minidotato potevano evitarcelo, ma nel complesso il film merita comunque una visione, perché qualche freccia al suo arco ce l'ha... Finale da riscrivere.
Edward D. Wood Jr. colpisce ancora e consegna alla storia dei circuiti a luci rosse un porno pionieristico tecnicamente infimo ma espressivo, efficace e - tenendo conto della data - all'avanguardia per il genere e per gli obiettivi di destinazione. In un'ambientazione misera decorata da oggettistica horror-kitsch, tra silenzi e dialoghi che fanno sorridere, ovvi mugolii, musichette terribili, bislacchi riti di psicomagia sessuale simili a carnevalate e accoppiamenti decisamente hard lo strano spadroneggia e, nel folle epilogo, dilaga del tutto.
MEMORABILE: Il rito della psicomaga sessuale Madame Heles; Le immagini erotico-psichedeliche (esagerando); Il finale fuori controllo.
Noiosissimo soft-core "necrofilo", ma solo velatamente, che riesce ad annoiare e a girare a vuoto in appena un'ora scarsa di girato. Problemi di coppia, streghe, strani e tediosi rituali, rapporti lesbici, ma niente di tutto ciò è interessante, in una cornice vagamente macabra (resa tale soprattutto dal senso di povertà emanato da ogni fotogramma). Noto per essere stato diretto da Ed Wood, la cui firma (che neanche appare nei credits) è il solo motivo che potrebbe spingere qualcuno a visionarlo. La sequenza finale ha un che di divertente.
Edward D. Wood Jr. HA DIRETTO ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
Beh, insomma, visivamente è abbastanza inguardabile, e non fa ridere; dalla sua vanta l'anno di produzione, il 1971, cioè prima di Damiano e altri pionieri del pornopensato e non solo agito.
Mi scuso per aver riesumato questa scheda ma trovarla mi ha lasciato un po' basito, ero rimasto infatti ad una regola ferrea in cui il porno sul D non poteva entrare nemmeno di striscio, o giusto di striscio come in questo caso...
Il film è un erotico, perchè mai dovrebbe far ridere? Hai visto almeno la versione integrale Poppo?
DiscussioneZender • 4/11/19 14:30 Capo scrivano - 47790 interventi
Caesars ebbe a dire: Immagino che la scheda ci sia perché inserita prima dell'introduzione della regola ferrea. Esattamente. Risale al 2008 addirittura, l'inserimento...