Tra i film di Claude Lelouch uno dei più impegnativi e nello stesso tempo pretenziosi; manca cioè di uno dei requisiti fondamentali della cinematografia del regista, la leggerezza. Infarcita di riferimenti storici ed ovviamente musicali,la vicenda si appesantisce e si perde in filoni privi di interesse. Buone l'ambientazione e la prova del cast.
Interminabile saga del regista francese coadiuvato dalla suite musicale di Ravel. Un intreccio tra varie famiglie, legate dall'amore della musica, che abbraccia circa un quarantennio. Narrazione manieristica e volutamente di facciata, tuttavia il pathos non è da buttare via.
Pellicola fiume dove la noia è dietro l'angolo. Non brutta ma minata da lungaggini, scene che gli nuocciono e leziosità varie. Il cast fa il suo dovere, gli argomenti sono interessanti ma ciò non basta a renderla digeribile e se non si è nella giusta disposizione d'animo è impresa ardua arrivare sino alla fine. Resta l'impressione delle buone intenzioni senza ispirazione sincera.
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