Visite: 11331 Punteggio: 717 Commenti: 31 Affinità con il Davinotti: 71% Iscritto da: 17/09/12 09:18 Ultima volta online: Oggi 17:59 Generi preferiti: comico - commedia - horror Film inseriti in database dal benemerito utente: 5
Come detto anche nel film, il panificio (A) di Remo (Pannofino) dove Marco (Tognazzi) si nasconde prendendo i clienti come ostaggi è un negozio nel Centro Commerciale Metropolis in Piazza M. L. King a Rende (CS): Qui una ripresa che mostra meglio il Centro e il punto in cui si trova il
Questo è l'elemento tra secondo fotogramma e foto d'epoca con riportato l'indirizzo sull'insegna. Il primo e secondo fotogrammi sono due posti diversi. Se vedi alla sinistra del tizio appoggiato c'è un muretto all'altezza del suo petto, che non corrisponde con
La strada con buca per le lettere, nella quale Cretinetti (Deed) imbuca decine e decine di biglietti di invito, è quella delimitata dal muro di cinta del Liceo "Altiero Spinelli", in Via Figlie dei Militari, all'incrocio fra Corso Quintino Sella e Via Figlie dei Militari, a
Lo slargo in cui la folla plaude alla cattura di vari furfanti da parte di Maciste (Pagano) è, come indicato sul sito Skyscrapercity, in Corso Tortona all'altezza di Via Pralungo a Torino. Grazie a Legnani per fotogramma e descrizione.
L'album che si vede nel film è quello della Panini relativo al campionato1969/70 (fonte delle immagini il mio archivio personale): Nella pagina del Lanerossi Vicenza, dove dovrebbe esserci Reginaldo Bertazzoli (A), va collocata nel vero album la figurina di Giorgio Biasiolo, perché
Il terrazzo sul fiume ove Maciste (Pagano) dà appuntamento alla ragazza che ha salvato (Gay) è il vecchio ponte Regina Margherita a Torino. Grazie a Legnani per fotogramma e descrizione.
Come riportato in una intervista sul sito della Gazzetta dello Sport, e da altri siti sportivi, Il bambino Matteo, nipote di Giovannino De Berardi (Carlo Verdone), che si vede nella scena in cui la cognata simula il suicidio con le mentine, è Wladimiro Falcone, attuale secondo portiere della Sampdoria
La stazione ferroviaria dove fa tappa il treno che porta Odette (Guida) in Sicilia è, come ipotizzava Samuel, la stazione di Palermo Centrale in Piazza Giulio Cesare a Palermo. Grazie a Lucius per fotogramma e descrizione. E' l'ingresso centrale alla stazione... ...come dimostra
Il rifugio utilizzato da Filippo (Sanni), ucciso per vendetta proprio lì davanti e da Salvatore Paternò, uomo di mafia, è alla Cascata della Mola in Via Riserva Campetti a Isola Farnese (RM). Grazie a Lucius per fotogrammi e descrizione. Queste le
La partita che Fabrizio (Blas Roca-Rey) guarda in televisione è Roma-Monaco, terminata 0-0, andata dei Quarti di finale di Coppa delle Coppe, stagione 1991/1992, giocata mercoledì 4 marzo 1992 allo Stadio Olimpico. Nel film non si vedono immagini dell’incontro, ma la radiocronaca
Il negozio di articoli sportivi (A) dove l'uomo inseguito senza saperlo dalla polizia compra un maglione e un passamontagna è in Via Algajola 13 a Lido di Ostia (Roma):
Il mobilificio Redani (A) proprietà della famiglia di Massimo, il ragazzino rapito è in Via Isole del Capo Verde 18 a Lido di Ostia (Roma). Osservando un'immagine del 2008 possiamo individuare la vetrata esatta: Oggi le vetrine inquadrate più volte nel film si vedono
La casa in cui abita Manno (Pistilli) si trova in Via Vittorio Emanuele a Cefalù (PA). Grazie a Samuel1979 per fotogramma, descrizione e ave rindividuato la via corretta. C'è solo ques'inquadratira dall'interno del portone: Qui individuiamo alcuni punti riconoscibili:
Il riferimento è giusto, credo che il portone del film non esista più ed è questo: https://www.google.it/maps/@37.7976827,14.1074498,3a,75y,239.51h,56.99t/data=!3m6!1e1!3m4!1sBjqUQgYvCaR7TxVAe8M_OQ!2e0!7i13312!8i6656?hl=it
L'aeroporto dove atterrano i mafiosi in missione è l'aeroporto di Palermo - Boccadifalco in Piazza Pietro Micca 1 a Palermo. Grazie a Lucius per fotogrammi e descrizioni. Eccolo oggi con alcuni riconoscibili elementi: Sempre lì a due passi c'è la dogana dove passano
Il ristorante dove Claudio Vismara (Montanini) avrebbe dovuto sparare a Federico Pavone (Castellitto) è il Madeleine Rome in Via Monte Santo 64 a Roma:
La partita che viene trasmessa nel televisore della clina mentre Martin Bengtsson (Enge) riflette rivedendo delle foto nel suo telefonico è il derby di Milano, Inter - Milan del 6 maggio 2012 e terminato 4-2.
In questa immagine di Google Earth del 2015 si vede in maniera molto nitida: lo spiazzo con albero del secondo fotograma: inoltre si esclude la villa "gemella" (in alto a sinistra dell'immagine di GE) in quanto non presenta sul tetto le stesse finestre:
Gli edifici che Pauli (Belle) e Andrea (Kristel) visitano, in preda all'euforia d'amore, sono: Il Palazzo del Comune in Piazza dei Signori a Verona: E, come segnala Lucius (che ringraziamo per descrizione e fotogrammi), la Casa di Giulietta in Via Cappello 23 a Verona:
L'ho notata anche io. Non essendo visibile bene la data o se si riferisce alla partita in casa o in trasferta e ipotizzando un anno di riprese le date possibili sono queste: Serie A1966/67 5° giornata 16/10/66 Foggia - VENEZIA 3-0 Serie A 1966/67 22° giornata 26/02/67 VENEZIA - Foggia
Il palazzo davanti al quale Mario (Pozzetto) non avendo una casa si mette a dormire in un cartone è nel raccordo tra Corso del Rinascimento a Piazza Navona a Roma ed è lo stesso palazzo che vediamo nel film Mia moglie è una strega, utilizzata lì come ufficio di
La strada che Raoul (Molnar) percorre per raggiungere la sua auto è Str. Budapester a Berlino (Germania) (52.505164, 13.338602). Grazie a Lucius per fotogramma e descrizione.
Il bar dove Lorenzo (Giannini) incontra per la seconda volta la misteriosa e magnetica Sandrine (Forestier) è il Papa's Bar sul Lungolago Viale Mincio a Mantova. Grazie a Lucius per fotogramma e descrizione.
Nei passaggi temporali tra il 1997 e il 2020, il regista fa indossare al protagonista due diverse maglie della A.S. Roma Nel 1997 una maglietta vintage realizzata nel 2009/2010 a rievocare quella anni 80: Nel 2020 la maglia 2018/2019:
L'officina dove Massimo (Aiello) si fa montare l'autoradio nella macchina è in Via Ugolino Conti 35 a Lido di Ostia (Roma): Nella scena successiva, quando la macchina di Massimo si allontana per andare al ristorante, si vede che frena bruscamente (si vedono la luce dello stop accese);
Il negozio d'armi di Claudio Vismara (Montanini) è l'Armeria Red Point in Corso Regina Maria Pia 15 al Lido di Ostia (Roma). Si notino qui lo sfondo e l'originale maniglia del negozio:
Il negozio dove Giuliano Quadrelli (Pistoia) cerca un regalo per il suo superiore è in Piazza della Posta 13 a Lido di Ostia (Roma): Questo un confronto che permette di averne la certezza:
La strada dove Attilio (Fantastichini), il Professore (Di Gregorio) e Giorgetto (Colangeli) trovano una multa sul camion di Attilio è Via Valmontone 50 a Roma. Grazie a Neapolis per fotogramma e descrizione.
Il luogo dove avviene l’incontro tra Claudio Vismara (Montanini) e Flavio Vismara (Gerardi) è al Vecchio Faro di Fiumicino in Piazzale del Faro a Fiumicino (RM):
Il negozio dove Danilo (De Sica) e Marcello (Brignano) comprano il mega televisore per nonna Nicoletta (Mazzamauro) è il negozio di elettronica Unieuro in Via di Valle Lupara 10 a Roma:
La casa dove abita Claudio Vismara (Montanini) è in Via dei Timoni, all'incrocio con Via delle Quinqueremi a Lido di Ostia, Roma. Qui una visione notturna della casa (unica ripresa esterna) che ci permette di capire che l'appartamento è all'ultimo terrazzo della palazzina:
Il giornale dove la moglie di Carmelo Lo Cascio (Pallotta) trova un articolo del giornalista Rossi che parla bene del marito è la Gazzetta dello Sport del 1 ottobre 1973. Qui sotto il confronto con la pagina che vediamo nel fotogramma, del quale ringraziamo l'amico Adriano Stabile.
Il giornale dietro al quale si nascondono Andrea (Roncato) e Gigi (Sammarchi) è la Gazzetta dello Sport del 2 settembre 1982. Qui sotto il confronto con la pagina che vediamo nel fotogramma, del quale ringraziamo l'amico Adriano Stabile.
Il giornale che Marcellino (Pier Maria Cecchini) legge nel suo momento di relax è la Gazzetta dello Sport del 14 giugno 1991. Qui sotto il confronto con la pagina che vediamo nel fotogramma, del quale ringraziamo l'amico Adriano Stabile:
Il bilancione dove abita la famiglia di Stefania (Corsi) è in Via del Faro a Fiumicino (Roma) e lo si vede anche nel film Non essere cattivo, dello stesso anno, con cui facciamo un confronto: Ecco il bilancione oggi:
Questa foto sferica: https://www.google.it/maps/@42.09729,11.7840787,3a,20.9y,47.95h,92.51t/data=!3m8!1e1!3m6!1sAF1QipN5FPp7Zn5ThZP64R-Bbnr5Ixuog7BbunThcl3z!2e10!3e11!6shttps:%2F%2Flh5.googleusercontent.com%2Fp%2FAF1QipN5FPp7Zn5ThZP64R-Bbnr5Ixuog7BbunThcl3z%3Dw203-h100-k-no-pi-0-ya144.53433-ro-0-fo100!7i8704!8i4352
La finta Roma Antica ricostruita su Marte è un noto set all'interno dei Cinecittà Studios di Via Tuscolana 1055 a Roma, già visto nel film Com'è bello far l'amore (2012).
La strada per la chiesa del borgo antico che la processione, nel suo incedere, raggiungerà, è correttamente Via di Ceri (41.993975,12.152597) a Ceri, frazione del comune di Cerveteri (RM). Grazie a Lucius per fotogramma e descrizione.
La partita che Walter (Maurizio Merli), il quale ha appena "rapito" su commissione del padre la figlia Annalise (Grapputo), guarda in tv irritandosi quando Annalise chiedendogli spiegazioni gli fa perdere il gol, è Perugia - L. R. Viccenza 1-1 del 15 gennaio 1978, valevole pe la 14^
Il negozio (A) di Regina (Felberbaum), che Zia Angela (Ocone) aiuta a suo modo con il canone di affitto è in realtà Antichi Kimono in Via di Monserrato 44 a Roma: Il negozio (B) di Stefano (Iudica) sta proprio di fronte, in Via di Monserrato 101 a
La clinica pediatrica inaugurata da Zia Angela (Ocone) è la clinica GVM - ICC Istituto Clinico Casalpalocco in Viale Alessandro Magno 386 a Roma: Qui un particolare dell'edificio sullo sfondo del fotogramma, preso da un'altra strada:
Il ristorante dove Luca (Sermonti) e Regina (Felberbaum) cenano scoprendo poi che è gestito da Zia Angela (Ocone) è La Vecchia Pineta sul Lungomare Lutazio Catulo a Lido di Ostia (Roma):
Nell'edizione del DVD della CVC è stata utilizzata in copertina un'immagine da Assassinio sul Tevere (1979). In "Delitto al Blue gay" Tomas Milian non porta mai quel tipo di cappello.
Il giornale che il presidente Borlotti (Milli) ha sulla scrivania quando convoca Canà (Banfi) per chiedergli di perdere l'ultima partita decisiva è la Gazzetta dello Sport del 16 luglio 1984. Ulteriore prova che il film fu girato nell'estate del 1984, quando il campionato di
EPILOGO La strada dove lo psicologo Paolo (Sassanelli) viene investito nuovamente dopo aver incontrato il suo paziente Valerio (Sartoretti) è Via Cesare Ricotti 14 a Roma:
Il bar (A) dove il commissario Ghini (Merenda) cerca il ladro di Rolex che ha accoltellato il suo amico è in in Piazza di S.Simeone 29 a Roma. Lo stesso luogo che verrà utilizzato come bottega del barbiere nel film Gardenia il giustiziere della mala (1979). Grazie a Lsdjboni per la
In Via Albalonga 13 a Roma sul portone è sta inserita questa targa (da non confendere con quella più nota a Via Margutta)... ...che riporta come lo stabile sia stata la prima casa del regista a Roma e che l'edificio è stato inserito in questo film. Qui sotto si vede il giovane
Il bar (A) dove Matzutzi (Cullin) viene deriso da alcuni calciatori della squadra del Montecrastu è in Corso Umberto 133/135 a Seneghe (OR): Anche all'interno è lo stesso bar (che verrà poi utilizzato, come mi ha detto il regista Paolo Zucca, anche nel film L'uomo
1948: 11 uomini e un pallone
2014: Sotto una buona stella
2014: Tutta colpa di Freud
1974: Milano odia: la polizia non può sparare
1976: Spogliamoci così, senza pudor...
2014: R Robocop (RoboCop)
1977: Suspiria
1976: Roma a mano armata
1932: Cinque a zero
1976: Il trucido e lo sbirro