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Discussioni su Dracula 3D - Film (2012) | Pagina 17

DISCUSSIONE GENERALE

588 post
  • Gugly • 23/11/12 18:39
    Archivista in seconda - 4712 interventi
    Markus ebbe a dire:
    Didda23 ebbe a dire:
    Il film è uscito in 151 sale. Sinceramente mi aspettavo qualcosa di più..

    Ne stava parlando appunto Zender sul DB e come ho scritto lì, per me è già tanto che esce al cinema (poi a novembre)! Se pensi che gli ultimi film non sono stati neanche distribuiti, se non "Giallo" in pieno luglio una settimana. Argento paga il prezzo di vent'anni di zozzerie, c'è poco da fare.


    Confesso che le tue opinioni sincere e soprattutto dirette mi fanno ridere, nel senso che per me è una splendida battuta comica!! :D
  • Zender • 23/11/12 19:38
    Capo scrivano - 49044 interventi
    Mah, comica mi pare un po' esagerato. Comunque Nonhosonno mi pare un po' eccessivo definirla zozzeria. I gusti son gusti, come sempre, ma credo che Argento abbia fatto anche buone cose negli ultimi vent'anni, compresi i masters of horror che sono recenti.
  • Dusso • 23/11/12 19:43
    Archivista in seconda - 1940 interventi
    Didda23 ebbe a dire:
    In che senso? Che problemi ha la bolero?

    Ti ha risposto Markus, comunque la Bolero non porta molto fortuna ai suoi film di solito in termini di incassi (visto anche che non li fa uscire in molte copie)
  • Galbo • 23/11/12 19:43
    Consigliere massimo - 4019 interventi
    Ma il titolo è proprio Dracula 3D ? odio questa tendenza biecamente commerciale di aggiungere la dicitura 3d per attirare il pubblico!
  • Gestarsh99 • 23/11/12 19:51
    Scrivano - 21543 interventi
    Galbo ebbe a dire:
    Ma il titolo è proprio Dracula 3D ? odio questa tendenza biecamente commerciale di aggiungere la dicitura 3d per attirare il pubblico!

    Pensa che casino se facessero pure Sei giorni sette notti 3Dì...
  • Lucius • 23/11/12 19:55
    Scrivano - 9053 interventi
    Volevo precisare che non è un miracolo che sia uscito al cinema.Giallo ha avuto vari problemi, tra cui una denuncia presentata da Brody alla Corte Suprema di Los Angeles (e che gli ha procurato un pacco di soldi).
    Jenifer e Pelts non sono nati per uscire al cinema.
    Inoltre ribadisco che ho trovato l'uso del 3D da parte di Argento, stratosferico come risultato finale, ma ritengo che il giudizio debba essere dato sul film in todo e non solo sull'aura che emana.Penso che le scenografie siano volute per omaggio ai vecchi film della Hammer, ma le scene girate in interno lasciano perplessi, inoltre mi aspettavo maggior trasporto da Asia.
    Il primo attore a lasciarci la pelle poi, nonostante la pettinatura, ha un aspetto troppo moderno per vestire i panni che indossa, se si sorvola su queste cose si rimmarrà piacevolmente sorpresi da questa nuova tappa cinematografica nella filmografia di Argento.Buona visione a tutti.
  • Buiomega71 • 23/11/12 19:57
    Consigliere - 27250 interventi
    Su Nonhosonno condivido con lo zio Zender

    Ok per i due Masters (Pelts è Argento puro, Jenifer un pò meno, ma avercene) e non dimentichiamo il bellissimo Gatto nero dei Due Occhi diabolici

    Io mi riferisco ai lungometraggi...
    Ultima modifica: 23/11/12 20:03 da Buiomega71
  • Zender • 24/11/12 08:35
    Capo scrivano - 49044 interventi
    Beh, da quel che ho capito Argento ha voluto fare un uso particolare del 3D, e in questo caso direi che la differenza sta anche un questo, rispetto ai lavori precedenti. Quindi mi sa che il 3D resterà indissolubilmente legato al titolo...
  • Didda23 • 25/11/12 01:55
    Compilatore d’emergenza - 5796 interventi
    Fotografia: accettabile
    Regia: anonima
    Sceneggiatura: scadente
    Cast: infimo
    Scenografie: squallida
    Location: vedi sopra
    Effetti speciali: improponibili nel 2012...
    3D: inutile
    Ritmo: soporifero
    Tensione: non pervenuta
    Atmosfera: non prevenuta
    Da salvare: le fattezze di Miriam Giovanelli

    Se questo è il ritorno di Dario..
    DELUSIONE!
  • Gugly • 25/11/12 08:52
    Archivista in seconda - 4712 interventi
    Io ho visto dell'impegno, ma la regia è davvero anonima: non c'è quel quid che dona qualche emozione attraverso le interpretazioni degli attori, tutto rimane in superficie.
    Aggiungerei che Argento ha mescolato numerose suggestioni e rimandi rasentando spesso l'effetto "minestrone": prende la storia di Dracula ma la rielabora sensibilmente, poi no, riprende in parte quella di Bram Stoker, poi cita il personaggio storico di Vlad Tepes, poi i film Hammer, poi sè stesso (le mosche, la biblioteca, la mannaia)...addirittura una citazione da Sergio Leone
    "al cuore, devi mirare al cuore"!!!!
  • Markus • 25/11/12 10:44
    Scrivano - 4774 interventi
    Didda23 ebbe a dire:
    Fotografia: accettabile
    Regia: anonima
    Sceneggiatura: scadente
    Cast: infimo
    Scenografie: squallida
    Location: vedi sopra
    Effetti speciali: improponibili nel 2012...
    3D: inutile
    Ritmo: soporifero
    Tensione: non pervenuta
    Atmosfera: non prevenuta
    Da salvare: le fattezze di Miriam Giovanelli

    Se questo è il ritorno di Dario..
    DELUSIONE!


    Quoto in toto. Aggiungo che Asia Argento in qualsiasi altra epoca sarebbe stata doppiata e fatta recitare coi numeri perché assolutamente inascoltabile.
  • Markus • 25/11/12 10:50
    Scrivano - 4774 interventi
    Gugly ebbe a dire:
    Io ho visto dell'impegno, ma la regia è davvero anonima: non c'è quel quid che dona qualche emozione attraverso le interpretazioni degli attori, tutto rimane in superficie.
    Aggiungerei che Argento ha mescolato numerose suggestioni e rimandi rasentando spesso l'effetto "minestrone": prende la storia di Dracula ma la rielabora sensibilmente, poi no, riprende in parte quella di Bram Stoker, poi cita il personaggio storico di Vlad Tepes, poi i film Hammer, poi sè stesso (le mosche, la biblioteca, la mannaia)...addirittura una citazione da Sergio Leone
    "al cuore, devi mirare al cuore"!!!!


    D'accordo le citazioni e vari richiami, ma sono stati "gettati" lì senza senso e senza legami tra di loro... dai, le mosche, il mantidone trash! "Fantastiche" le montagne cartonate tipo Heidi nella scena della stazione ahah
  • Markus • 25/11/12 10:55
    Scrivano - 4774 interventi
    Il film l'ho trovato davvero pessimo, ma soprattutto soporifero (ho chiuso gli occhi diverse volte durante la visione al cinema). Salvo solo la buona fotografia e il delizioso quanto abbondante seno della Giovanelli (c'è pure un suo nudo). La "mezza palla" in più è dovuto a questi due fattori aggiuntivi... e ho detto tutto!

    Per quanto mi riguarda è un film da dimenticare, ma si sa che i gusti sono personali perciò se a qualcuno piace, non metterò becco... ci marcherebbe ;)
  • Rebis • 25/11/12 11:50
    Compilatore d’emergenza - 4441 interventi
    Sono uscito dalla sala afflitto, depresso. Ma come, è possibile rimanere ancora delusi da un film di Argento? Eppure...
    Se questa è la strada per farsi riconoscere dalla critica ufficiale allora meglio, ma molto meglio, il trash che si è appena lasciato alle spalle, meglio lo scult, il ridicolo, il grottesco.
    Sarebbe questa la rilettura di un classico del cinema horror da parte di un maestro del genere? Esattamente, quale sarebbe il suo contributo in merito? Come se bastasse fare della paleontologia, andare controcorrente alla voga dei vari Twilight per prendere una posizione autoriale...
    Oltre la fotografia di Tovoli (piatta, pittorica, teatrale), Argento è tutto preso dal suo giocattolino 3D, attento solo a enfatizzare la profondità stereoscopica curando le inquadrature al dettaglio; si adagia passivamente sul milieu hammeriano, fa clamorosamente appello alle conoscenze pregresse dello spettatore (ma chi sarebbe Van Helsing??? che rapporto c'è tra Lucy e Dracula? Perché il paese è soggiogato dal Conte? Paletti di frassino o pallottole d’argento? Boh...), scompagina il romanzo arbitrariamente solo per soddisfare le esigenze produttive (allora perché non liberarsene, trasgredirlo del tutto?), e procede per inerzia con un andamento che si fa sempre più legnoso, ingessato, allestito.... Ma soprattutto, dove sarebbe Dracula??? Thomas Kretschmann è il vampiro meno carismatico, meno seducente, meno erotico, meno magnetico che si sia mai visto sullo schermo! Sembra un pretino afflitto dalla colpa. La forza di Van Helsing è la forza di Dracula, ma non basta certo la presenza di Rutger Hauer a sostanziare il conflitto tra i due antagonisti.
    Asia Argento ormai non si commenta più. Sembra un’impasticcata che si aggira per il set. Imbarazzante. E ancora: ma il ritmo? La tensione? La paura? Il divertimento? Un pallosissimo tableau vivant, irrigidito dall’ansia di riscatto, paralizzato dalle ambizioni represse.
    Gli effetti digitali non fanno proprio parte dell'estetica argentiana: perché ostinarsi a usarli? Perché abusarne (la mantide)?
    Gli omicidi - una sua cifra stilistica - non hanno più alcun estro, non ci sono coreografie di morte, nessuna finezza, nulla di memorabile. Quattro gole squarciate, due teste decapitate. Due tette al vento. Fine. E allora si cita addosso per ricordarci che è lui quello che ci ha fatto sognare (le mosche di Phenomena). Patetico. Per me il capitolo Argento è definitivamente chiuso.
    Ultima modifica: 25/11/12 20:58 da Rebis
  • Gugly • 25/11/12 11:56
    Archivista in seconda - 4712 interventi
    Markus ebbe a dire:
    Gugly ebbe a dire:
    Io ho visto dell'impegno, ma la regia è davvero anonima: non c'è quel quid che dona qualche emozione attraverso le interpretazioni degli attori, tutto rimane in superficie.
    Aggiungerei che Argento ha mescolato numerose suggestioni e rimandi rasentando spesso l'effetto "minestrone": prende la storia di Dracula ma la rielabora sensibilmente, poi no, riprende in parte quella di Bram Stoker, poi cita il personaggio storico di Vlad Tepes, poi i film Hammer, poi sè stesso (le mosche, la biblioteca, la mannaia)...addirittura una citazione da Sergio Leone
    "al cuore, devi mirare al cuore"!!!!


    D'accordo le citazioni e vari richiami, ma sono stati "gettati" lì senza senso e senza legami tra di loro... dai, le mosche, il mantidone trash! "Fantastiche" le montagne cartonate tipo Heidi nella scena della stazione ahah


    Nella scena della stazione ho notato le (poche) comparse, che mi sembravano sempre le stesse...
  • Markus • 25/11/12 12:02
    Scrivano - 4774 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    Sono uscito dalla sala afflitto, depresso. Ma come, è possibile rimanere ancora delusi da un film di Argento? Eppure...
    Se questa è la strada per farsi riconoscere dalla critica ufficiale allora meglio, ma molto meglio, il trash che si è appena lasciato alle spalle, meglio lo scult, il ridicolo, il grottesco.
    Sarebbe questa la rilettura di un classico del cinema horror da parte di un maestro del genere? Esattamente, quale sarebbe il suo contributo in merito? Come se bastasse fare della paleontologia, andare controcorrente alla voga dei vari Twilight per prendere una posizione autoriale...
    Oltre la fotografia di Tovoli (piatta, pittorica, teatrale), Argento è tutto preso dal suo giocattolino 3D, attento solo a enfatizzare la profondità stereoscopica curando le inquadrature al dettaglio; si adagia passivamente sul milieu hammeriano, fa clamorosamente appello alle conoscenze pregresse dello spettatore (ma chi sarebbe Van Helsing??? che rapporto c'è tra Lucy e Dracula? Perché il paese è soggiogato dal Conte? Paletti di frassino o pallottole d’argento? Boh...), scompagina il romanzo arbitrariamente solo per soddisfare le esigenze produttive (allora perché non liberarsene, trasgredirlo del tutto?), e procede per inerzia con un andamento che si fa sempre più legnoso, ingessato, allestito.... Ma soprattutto, dove sarebbe Dracula??? Thomas Kretschmann è il vampiro meno carismatico, meno seducente, meno erotico, meno magnetico che si sia mai visto sullo schermo! Sembra un pretino afflitto dalla colpa. La forza di Van Helsing è la forza di Dracula, ma non basta certo la presenza di Rutger Hauer a sostanziare il conflitto tra i due antagonisti.
    Asia Argento ormai non si commenta più. Sembra un’impasticcata che si aggira per il set. Imbarazzante. E ancora: ma il ritmo? La tensione? La paura? Il divertimento? Sembra solo un pallosissimo tableau vivant, irrigidito dall’ansia di riscatto, paralizzato dalle ambizioni represse.
    Gli effetti digitali non fanno proprio parte dell'estetica argentiana: perché ostinarsi a usarli? Perché abusarne (la mantide)?
    Gli omicidi - una sua cifra stilistica - non hanno più alcun estro, non ci sono coreografie di morte, nessuna finezza, nulla di memorabile. Quattro gole squarciate, due teste decapitate. Due tette al vento. Fine. E allora si cita addosso per ricordarci che è lui quello che ci ha fatto sognare (le mosche di Phenomena). Patetico. Per me il capitolo Argento è definitivamente chiuso.


    (Ri)quoto.
    Ultima modifica: 26/11/12 08:18 da Zender
  • Markus • 25/11/12 12:10
    Scrivano - 4774 interventi
    Gugly ebbe a dire:
    Markus ebbe a dire:
    Gugly ebbe a dire:
    Io ho visto dell'impegno, ma la regia è davvero anonima: non c'è quel quid che dona qualche emozione attraverso le interpretazioni degli attori, tutto rimane in superficie.
    Aggiungerei che Argento ha mescolato numerose suggestioni e rimandi rasentando spesso l'effetto "minestrone": prende la storia di Dracula ma la rielabora sensibilmente, poi no, riprende in parte quella di Bram Stoker, poi cita il personaggio storico di Vlad Tepes, poi i film Hammer, poi sè stesso (le mosche, la biblioteca, la mannaia)...addirittura una citazione da Sergio Leone
    "al cuore, devi mirare al cuore"!!!!


    D'accordo le citazioni e vari richiami, ma sono stati "gettati" lì senza senso e senza legami tra di loro... dai, le mosche, il mantidone trash! "Fantastiche" le montagne cartonate tipo Heidi nella scena della stazione ahah


    Nella scena della stazione ho notato le (poche) comparse, che mi sembravano sempre le stesse...


    Una delle molte cose sbagliate di un film sbagliato. Un punto di denigrazione aggiuntivo. Deprime ulteriormente la location (unica) in questo castello evidentemente restaurato e ripulito facendo pensare d'aver girato il film in un agriturismo a tema medievale. Tutto sapeva di finto... mamma mia!
    Ultima modifica: 25/11/12 12:49 da Markus
  • Buiomega71 • 25/11/12 13:01
    Consigliere - 27250 interventi
    La prova del nove e arrivata, e da fan mi rammarica dirlo, ma Argento si stà coprendo di ridicolo.

    Negli ultimi anni non ho mai assistito a un film così terrificante, dove credo, nemmeno la famigerata Asylum sarebbe scesa così in basso!

    Non posso credere che dietro a questa cloaca ci sia l'autore che ha regalato in passato capolavori IMMORTALI e imitati in tutto il mondo

    Ma nemmeno Lamberto Bava avrebbe osato fare di peggio, e nemmeno registi come Alessandro Parrella sarebbero capaci di tale abominio!

    Sembra un Bruno Mattei con più soldi , tra scenografie da rasentare la miseria (impagabile per tristezza il treno di cartone o gli sfondi degni di Sissi, taccio su castelli e locande che manco nei porno di Luca Damiano)

    Lo score di Simonetti, poi, e infame (Claudio, ma che ti succede???? Ha confronto lo score dei Nuovi Barbari e da annali delle soundtrack ), con brani che citacchiano addirittura i Toto di Dune, per non parlare degli effetti speciali (ben poco speciali in realtà) in CG, che manco un ragazzino con il pc farebbe peggio (la trasformazione da lupo a uomo di Kretschmann sarebbe improponibile anche negli anni 90), appena accettabile la fotografia di Luciano Tovoli (se penso ai cromatismi di Suspiria mi viene da star male)

    Stendo un velo pietoso su cast e comparse varie (due in croce) e su un Rutger Hauer completamente rincoglionito che manco fosse il bisnonno di Blade

    Grazie a dio il 3d ci fà ammirare le maestose tette di Miriam Giovanelli (una delle vampire più sciape e penose dell'intero cinema vampirico), e c'è pure una gratuita e ben poco eccitante scena di sesso nel fienile tra lei e un ragazzotto da telenovela

    Patetiche citazioni da : Il silenzio degli innocenti (la maschera di Renfield), L'esorcista (la madonnina profanata), addirittura frasi leoniane da film western, monster movie anni 50 (il mantidone, che non e trash, ma di una bruttura sconcertante e di un infantilismo da rasentare il surreale), Zombi (il badile piantato nel cranio come il machete di Tom Savini)

    Poi, Argento (o meglio, la patetica ombra di se stesso)si autocita con sprezzo del ridicolo: le mosche di Phenomena, i boschi notturni di Suspiria, la biblioteca di Inferno, qualche scena splatter giusto per dare la sua "impronta" (gole squarciate, teste che volano, cervella che saltano-scena rovinata da un pessimo CG-accettate più fulciane che argentiane e badilate spaccateste)




    Tolti due o tre splatterismi, rimane Asia che fà la vampirona e digrigna i denti e sibilla "Sssshhhh" (non sapevo se ridere o piangere), i soliti clichè vampirici sciorinati con banale e imbarazzante "un tanto al chilo", e una pochezza e un pressapochismo davvero imperdonabili

    Poi, e qui viene il peggio, non fa manco ridere, ma e noioso, piatto e banale peggio di una squallida fiction tv

    Ho atteso Argento in questa sua prova, e posso affermare tranquillamente che ha perso totalmente il suo genio, il suo talento e la sua maestria, e che sarebbe ora (invece che coprirsi di ridicolo) di abbandonare il campo, perchè queste cose-per un fan fanno davvero male-e a confronto, Il cartaio, sembra Quattro mosche di velluto grigio

    Come Dracula nemmeno scomodo i grandi, dico solo che è cento volte meglio quello di Shaun Costello!

    Almeno nel Cartaio qualche-seppur flebile-zampata argentiana c'era, qui cosa rimane? La strage splatter alla locanda? (il minimo sindacale, e qualsiasi altro regista l'avrebbe fatta uguale se non meglio), l'incubo lupesco di Mina? (sembrava un Twilight con un pò di sangue in più)

    Sono cresciuto con i capolavori di Argento e Spielberg, erano sempre puro spettacolo cinematografico emozionante, lo dico da vero fan, mi piange il cuore vedere che misera fine ha fatto uno dei più grandi autori mondiali del cinema, vabbè, non mi aspettavo un capolavoro dell'Argento del passato, ma nemmeno roba-improponibile-del genere

    Due , comunque, le cose positive in tutto ciò:

    1)Visto il disastro, ho rivalutato immediatamente Il cartaio

    2)Dopo 24 anni ho rimesso piede in una sala cinematografica (e questo-nel bene e nel male-grazie ad Argento)
    Avevo lasciato la sala con un mezzo capolavoro (Sotto Accusa) e la ritrovo pestando un immensa defecata!

    Sommo, ti scongiuro, smetti di fare cinema, non coprirti di ridicolo e fai in modo che i fan ti ricordino per i capolavori del passato

    Che diranno le nuove generazioni (magari incuriosite dal tuo nome) se cominciano a conoscerti con robaccia inguardabile come questo penoso Dracula?

    Mi ritiro nel mio assoluto dolore, magari purificandomi con l'ennesima visione di Tenebre o Opera, dove era immenso, non la patetica e tristissima ombra di se stesso.
    Ultima modifica: 26/11/12 19:30 da Buiomega71
  • Zender • 25/11/12 13:55
    Capo scrivano - 49044 interventi
    Mi piacerebbe sapere cosa diresti se qualcuno avesse usato gli stessi termini per quella immensa defecata di Twentynine Palms o quella cloaca della Grande estasi di Robert Carmichael. Capisco benissimo che non ti sia proprio piaciuto, Buio, ma controllati perchè stai parlando di un film (per brutto che sia) e non dei tuoi bei momenti alla toilette.
  • Gestarsh99 • 25/11/12 14:28
    Scrivano - 21543 interventi
    Ed io che mi stavo rodendo il fegato per l'impossibilità di recarmi in sala (e guardare film) causa impegni fino al collo...

    Dopo tutti questi commenti entusiastici ho certamente meno ansie e rimorsi :D