Whip it - Film (2009)

La liceale che per autorealizzarsi si dà al rollerball femminile. Il soggetto scelto dalla Barrymore per l'esordio alla regia è spensierato e alcuni personaggi li azzecca (il padre, il trainer e un paio di giocatrici) come pure diverse situazioni di gruppo. Più deboli invece il senso generale del film e il personaggio principale nel quale la Page annaspa non poco. E non solo per il doppiaggio italiano che le assegna il nick di "bimba spietata".

L’esordio dietro la macchina da presa di Drew Barrymore segue rigorosamente gli schemi dei recenti film sportivi al femminile dettati da Sognando Beckham, in cui spirito di quadra e sfide agonistiche fungono da antidoto a problemi adolescenziali e incomprensioni familiari. Si vola piuttosto basso, salendo di quota solo nelle riprese degli incontri decisivi di rollerball a base di piroette, spintoni, pugni e scivolate e in qualche felice coloritura di personaggi comunque rientranti nei criteri dell’omologazione.

Per il suo primo film da regista Drew Barrymore non si distacca molto dalle Charlie's Angels (esiste un episodio della prima stagione tv, dove Farrah Fawcett pratica pattinaggio a rotelle, come le eroine di questo film) e affida il ruolo di protagonista a Ellen Page, che ha proprio il volto da adolescente. Musica vecchia in cucina, a parte alcune scene sportive. Di veramente positivo c'è, però, da registrare il ritorno sulle scene di Juliette Lewis, ex-bad girl degli anni '90, nella parte della rivale sportiva di Ellen Page. Bruttino, da due.

La prima (e finora unica) regia dell'attrice Drew Barrymore è un film di ambientazione sportiva ambientato nel poco noto mondo (almeno da noi) del Roller Derby. Se la storia non è per nulla originale, apprezzabile è la buona ricostruzione del contesto agonistico e una discreta caratterizzazione dei personaggi. Le riprese delle competizioni è di buon livello, così come la prova del cast. Non male.

L'esordio alle regia di Drew Barrymore nel lungometraggio è una commedia tutta al femminile sul mondo del roller derby. Le squadre composte da "ragazze" terribili si sfideranno a suon di colpi proibiti per poter accedere al campionato principale. L'attrice/regista ci mette dentro un po' di tutto: dalla competizione agonistica ai patemi della crescita in età adolescenziale, utilizzando un cast di tutto rispetto ben assortito per ogni fascia d'età. Come sempre quella che si distingue tra tutte per bravura è la magnifica Juliette Lewis, che giganteggia nel ruolo della bad girl.