Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Nove anni dopo RIFIFI Jules Daffin torna al tema del grande colpo studiato nei minimi particolari decidendo tuttavia di sdrammatizzare l'atmosfera e puntare decisamente alla commedia (pur mantenendo l'impostazione thrilling). In questo senso gli fa buon gioco l'ottimo Peter Ustinov (premiato con l'Oscar), il quale ruba la scena ai non troppo simpatici protagonisti Maximilian Schell e Melina Mercouri (moglie del regista) imponendosi - con la sua stazza - come unico vero motore comico del film. Tolto lui, infatti, il gruppo non ha alcun carattere umoristico e non può che giocare di sponda con l'ingombrante “forzuto” per riuscire ad apparire gradevole...Leggi tutto al pubblico delle commedie. Ad ogni modo le cose si fanno più interessanti quando la preparazione al colpo (il furto di un prezioso pugnale dal museo Topkapi di Istanbul) passa la mano all’attuazione dello stesso: tutto quello che precedentemente ci era stato mostrato senza farcene comprendere l'utilità acquista un senso e ci si prepara alla scena clou (in parte ripresa dal De Palma di MISSION: IMPOSSIBLE) con la dovuta suspense. Daffin fin lì ha saputo comunque imprimere un buon ritmo al film e, se si esclude qualche divagazione folkloristica eccessiva (le lunghe scene di lotta all’arena, per esempio), non si può dire che ci si annoi. La confezione è di prima classe, la recitazione complessiva adeguata (anche se la Mercouri non convince molto come ninfomane ossessionata dai gioielli). Tra i tanti prodotti del filone “colpo grosso” TOPKAPI resta a tutt'oggi uno dei più rappresentativi.

Chiudi
TITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Il Gobbo 22/03/08 19:43 - 3015 commenti

I gusti di Il Gobbo

Classicissimo caper-movie dall'omonimo romanzo di Eric Ambler, che sfrutta adeguatamente le locations dardanelliche (con relative atmosfere sudaticce) all'epoca del massimo fulgore cinematografico di quelle zone. Cast di smisurati gigioni lasciati un po' troppo a briglia sciolta, ma divertiti e divertenti. Qualche lungaggine, ma indubbiamente un classico del filone. Il personaggio di Gilles Segal, l'acrobata muto Giulio, anticipa il ruolo coperto in tanti film da Nick Jordan/Aldo Canti alias Robustino, che morirà per mano della mala...

Cotola 12/08/08 20:59 - 9009 commenti

I gusti di Cotola

Divertente e abbastanza riuscito rifacimento di "Rififì" (che fu girato dallo stesso Dassin svariati anni prima). Le atmosfere sono un po' diverse (più rilassate) così come pure il tono che è più scanzonato (mentre quello era un vero e proprio noir). Il risultato è inferiore all'originale ma è tuttavia un film più che dignitoso che non manca di coinvolgere soprattutto nella scena del furto che ricalca abbastanza fedelmente quella contenuta nel "prototipo". In definitiva un sano prodotto di puro intrattenimento, godibile ed originale.

Graf 6/01/13 15:08 - 708 commenti

I gusti di Graf

Film commerciale di buona fattura prodotto per le platee internazionali. Dassin si conferma regista versatile e dal polso fermo e, in questo film, raggiunge l’acme dell’abilità registica nelle lunga, tesa e silenziosa scena della rapina del pugnale tempestato di smeraldi al museo Topkapi di Istanbul. Clima spensierato, personaggi disegnati in modo scanzonato, logica narrativa coerente, ritmo serrato, abbagliante ambientazione esotica, finale sorprendente. Peccato per gli attori, che gigioneggiano un po’ troppo. Comunque il divertimento è assicurato.

Daniela 26/03/14 09:29 - 12625 commenti

I gusti di Daniela

Una bella falsaria ed il suo socio organizzano il furto di un preziosissimo pugnale custodito nel museo Topkapi di Istanbul, reclutando una banda di incensurati, ciascuno esperto nel proprio ramo... Commedia brillante imperniata su un "colpo grosso", con tutti i topoi del genere: ambientazione d'effetto, trovate tecnologiche, imprevisti e colpi di scena immancabili. Il cast internazionale è ben assortito, con Ustinov e Morley adorabilmente gigioni, anche se Melina Mercouri eccede con gli ammicchi. Dassin pare lontano dai tempi del suo Rififi, ma il risultato è comunque gradevole.
MEMORABILE: Ustinov si esercita con la corda trascinando il divano con Mercouri che, seduta sullo stesso, lo incita ad impegnarsi lanciando sguardi languidi

B. Legnani 21/04/14 18:51 - 5523 commenti

I gusti di B. Legnani

Discreto film sul "colpo grosso", che paga una certa prolissità (insopportabili i lottatori turchi), ma che ha anche momenti piacevoli. Tre dei quattro big esagerano, ma se Morley e Ustinov quasi piacciono proprio perché sono noti come adorabili gigioni, lo stesso non si può dire della Mercouri, peraltro, per ovvie questioni di anagrafe, non proprio adatta al ruolo di donna fatale. Il più composto è Schell.

Liv 24/01/16 13:51 - 237 commenti

I gusti di Liv

Jules Dassin lascia le atmosfere parigine dure e fredde per fare un lavoro simile a Rififi in Turchia, che allora si credeva confinasse con la Spagna e il Portogallo. Qui c'è atmosfera di commedia, che la presenza di Peter Ustinov e Robert Morley assecondano fin troppo (gli altri interpreti non sono molto simpatici). Ci sono "suspense", avventura, sensualità, crudeltà quasi come nei coevi, primi film con James Bond, che certamente esercitarono una certa influenza su questo. La lentezza accompagna l'apparente mollezza dell'ambientazione.
MEMORABILE: La lotta fra turchi che si evirano fino a lasciare uno solo ancora con la sua dotazione; Winner takes all.

Parsifal68 10/06/16 09:37 - 607 commenti

I gusti di Parsifal68

Banda di ladruncoli tenta il colpo del secolo al museo Topkapi di Istanbul dove è custodito un prezioso pugnale dal valore inestimabile. Nonostante la cura minuziosa nel prepararlo la beffa è dietro l'angolo. Simpatico e ben diretto caper movie che il regista Dassin ha elaborato sulla stregua del suo precedente e celebre Rififi. Pur avendo qualche evitabile lungaggine, il film scorre via con buon ritmo e è un piacere giungere all'inatteso finale. Straordinari la Mercouri e Ustinov (premio Oscar), bravi anche tutti gli altri.
MEMORABILE: L'uccellino che scombussola tutto...

Nicola81 28/08/19 18:22 - 2840 commenti

I gusti di Nicola81

Ispirandosi a un romanzo di Eric Ambler, Dassin torna parzialmente al suo celebre Rififi; stavolta però i toni non sono quelli disperati del noir ma quelli molto più leggeri della commedia, anche se la sequenza del colpo è davvero ben realizzata. Per il resto abbiamo qualche inevitabile lungaggine, belle location, buona confezione e ottimo cast internazionale con Ustinov (premiato con l'Oscar) e Morley a briglia sciolta, Schell impeccabile e la Mercouri forse un po' sfiorita per impersonare al meglio la femme fatale di turno.

Paulaster 7/05/20 10:04 - 4391 commenti

I gusti di Paulaster

Banda di ladri vuol rubare un pugnale prezioso. Commedia dallo schema classico tra idea, reclutamento e colpo finale con partecipanti dai diversi compiti. Buona parte iniziale che introduce il gruppo a Istanbul e realizzazione del furto coi tempi giusti. La fase coi lottatori serve come alibi ma è tirata per le lunghe. Ustinov diverte, specie nella prima parte, mentre la Mercouri appare poco giovanile nel ruolo dell'organizzatrice fatalona.
MEMORABILE: Il fucile in macchina; Il faro rallentato; La finestra staccata; Il segno sulla corda.

Nando 5/08/21 16:56 - 3810 commenti

I gusti di Nando

Ispirata dal romanzo di Eric Ambler, la pellicola narra le vicende di due ladri desiderosi di effettuare un furto all'interno del museo turco, facendosi aiutare da personale locale, operazione che vedrà genesi in Italia con Operazione San Gennaro. Il clima è scanzonato grazie a un brillante Ustinov ben coadiuvato da Morley e Schell, la Mercouri non ha l'appeal di femme fatale e appare troppo gigioneggiante. Nel complesso una discreta pellicola con qualche momento prolisso.

Jules Dassin HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Il fantasma di CantervilleSpazio vuotoLocandina La città nudaSpazio vuotoLocandina RififiSpazio vuotoLocandina I trafficanti della notte

Rambo90 3/09/21 16:04 - 7679 commenti

I gusti di Rambo90

Divertente heist-movie leggermente più comico della media, con una prima parte quasi esclusivamente improntata alla commedia con un grande Ustinov a farla da padrone con la sua tonteria e i suoi modi goffi. Poi Dassin lascia spazio al colpo e la tensione aumenta, con una lunga sequenza acrobatica riuscitissima e per l'epoca anche discretamente originale. Ritmo sostenuto, qualche gag di troppo (il personaggio di Tamiroff ad esempio è superfluo) ma godibile.

Il ferrini 10/08/23 23:56 - 2345 commenti

I gusti di Il ferrini

Heist comedy, poco heist e molto comedy. Le gag superano di gran lunga le spiegazioni legate al colpo: rubare un antico pugnale con quattro enormi smeraldi da un museo. Peraltro le parti comiche accettabili sono quelle di Ustinov, che difatti ci vinse l'Oscar, perché del Tamiroff perennemente sbronzo se ne poteva fare serenamente a meno. Irritanti per prolissità le sequenze delle parate e dei lottatori, molto interessante invece l'ultima mezz'ora, carica di tensione e girata con attenzione ai dettagli. La soluzione finale è un po' sempliciotta ma coerente con lo spirito del film.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Patrick78 • 21/05/09 10:04
    Magazziniere - 545 interventi
    Nel libro di Wensley Clarkson TARANTINO - THE MAN, THE MYTHS AND HIS MOVIES edito nel 2007 viene citato come uno dei film e delle fonti di ispirazione che più di ogni altro hanno influenzato la carriera registica di Quentin Tarantino.
  • Curiosità Zender • 18/06/18 18:59
    Capo scrivano - 47728 interventi
    Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film:

  • Homevideo Buiomega71 • 9/10/20 12:44
    Consigliere - 25937 interventi
    In dvd per A & R Production, disponibile dal 23/10/2020
  • Curiosità Lucius • 2/02/23 16:13
    Scrivano - 9063 interventi
    Direttamente dall'Archivio cartaceo Lucius, un flano della riedizione del film:

    [img size=350]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images63/topkapi.jpg[/img]