Dove guardare Volevo un figlio maschio in streaming

Lo trovi su

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONCineprospettive

La nostra recensione di Volevo un figlio maschio

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Tre anni dopo la dimenticabile vacanza marziana con Boldi e De Sica, Neri Parenti torna a dirigere una commedia rifugiandosi nella facile variante a sfondo favolistico e piazzando Enrico Brignano a gestire nel ruolo di padre una famiglia di sole femmine: una moglie e tre figlie, ognuna con le sue fissazioni e i suoi problemi. La maggiore è alle prime esperienze con l'altro sesso, la mediana una dolce violoncellista col poster di Brahms in camera mentre la piccola è ossessionata dalla figura paterna (gli salta addosso appena può per baciarlo e stringerlo). Papà fa buon viso a cattivo gioco, ma non ne può...Leggi tutto più. Preoccupato dalle frequentazioni della grande, straziato dalle musiche di Brahms, ha addirittura sviluppato un'allergia che lo porta a starnutire quando la piccola gli si getta al collo. Così, quando la moglie è incinta per la quarta volta, non può che sognare il primo maschio.

Hanno deciso di non conoscere il sesso prima del parto (si mantiene in tal modo il più a lungo possibile l'effetto sorpresa in chi guarda) e intanto in ospedale, mentre Giulia (Bevilacqua) viene ricoverata causa piccole complicazioni, Alberto (Brignano) incontra sul terrazzo uno strano tipo (Rigillo) il quale, osservando le stelle, lo informa che quando alcune presto cadranno si potrà esprimere ogni sorta di desiderio certi che verrà esaudito. Lui ci prova (cos'ha da perdere?) e chiede un figlio maschio, ma si imbroglia coi pensieri e finisce con l'ottenere che pure le tre figlie si trasformino in altrettanti maschi. Et voilà... il gioco è fatto.

Un modo come un altro per far capire - lavorando come nella stragrande maggioranza delle commedie d'impostazione comica sugli stereotipi - che aver a che fare con figli del tuo stesso sesso può essere gratificante e comodo per certi aspetti, sconveniente e difficile per altri. Il meccanismo, di chiara impostazione “buonista”, fa leva sulle ovvie differenze di gusti (in ambito alimentare, sportivo, scolastico) con l'unico vero scopo di offrire al protagonista quante più occasioni di imbarazzo che ne rivelino la costante, profonda inadeguatezza dapprima con le ragazze - che poco conosce in quanto lontane dal suo modo di pensare - poi con i ragazzi - che non conosce semplicemente perché se li trova davanti senza sapere nulla del loro passato. In questo il film funziona: supportato dalla regia di Neri Parenti, che i tempi giusti li conosce e li applica, trova nella sceneggiatura qualche discreto spunto e in Brignano un attore che lo valorizza perché alle prese con un personaggio perfettamente nelle sue corde.

L'impressione inziale è quella di una commedia mediocrissima, povera e spenta, ma proseguendo ci si accorge che invece - al di là di un soggetto spesso desolante nella sua banalità, ingenuo e ben poco al passo coi tempi, di scene inutilmente prolungate (al saggio della figlia) - i motivi per sorridere non mancano. Fa quasi tutto la coppia Parenti/Brignano (assistita da una Bevilacqua comunque adeguata nella parte della moglie), con i figli fortunatamente nel ruolo di semplici spalle non troppo invadenti chiamati a stimolare nel protagonista una gamma espressiva che va dal rassegnato al perennemente stupito, dal beota sorridente al moderatamente irritato.

Preso in giro per forza di cose, vista la situazione (pare non ricordarsi mai di nulla, ma come potrebbe?), Alberto si lascia trascinare nel turbine di equivoci incapace di reagire con la giusta coerenza e decisione. Casagrande nel ruolo del capo azienda che dovrebbe promuoverlo è solo corretto, Rigillo (che molti ancora ricorderanno alla ricerca della moglie in DOV'E' ANNA?) un po' verboso come vecchietto che ringiovanisce di trent'anni (in questo caso interpretato da suo figlio Ruben!). Un film semplice, una commedia vecchio stampo goffamente adattata ai tempi eppure resa simpatica da un Brignano cui si offre (e non gli capita spesso) di sfruttare discretamente il proprio talento grazie a una serie di scene strutturate per permetterglielo. Agghiacciante però il finale "aperto" con scritta in cielo...

Chiudi

Tutti i commenti e le recensioni di Volevo un figlio maschio

TITOLO INSERITO IL GIORNO 7/10/23 DAL DAVINOTTI
1
1!
2
2!
3
3!
4
4!
5


  Clicca qui per capire le corrispondenze esatte dei voti
  Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione ( vale mezzo pallino)
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Markus 7/10/23 18:55 - 3780 commenti

I gusti di Markus

Il ritorno di Neri Parenti al timone d'un film dopo ben tre anni si manifesta non con un cinepanettone, come ormai ci aveva abituati, ma con una pellicola comica/sentimentale che posa tutta la sua ragion d'essere sull'espressività di Enrico Brignano. Si ride a denti stretti e più facilmente si seguono le peripezie - talora dilettevoli - favolistiche/irreali di una famiglia con molti figli. In tempi di "culle vuote e barconi pieni" - come la stampa ci ricorda ogni giorno - questa pellicola più o meno ci vuol comunicare qualche cosa.

Rambo90 26/01/24 16:17 - 8087 commenti

I gusti di Rambo90

Lontano dai cinepanettoni, Neri Parenti ritrova la sua vena migliore costruendo una commedia prevedibile ma dal buon ritmo e con tante battute che vanno felicemente a segno. Brignano ha modo di brillare, senza strafare ma con naturalezza e carisma. I ragazzini sono più simpatici della media di questi film e la Bevilacqua nelle sue scene è spalla adeguata. È chiaro che il finale risulta ampiamente intuibile, ma anche qui gli autori riescono a evitare troppa melassa e a mantenersi bene sul filo di una buona comicità.

Galbo 2/02/24 15:35 - 12707 commenti

I gusti di Galbo

Il ritorno al cinema di Neri Parenti avviene con una commedia sulla paternità e sull'eterno per il cinema "what if", la realtà cambiata che questa volta riguarda il sesso dei figli (lui vorrebbe un figlio maschio e viene accontentato all'ennesima potenza). Al di là delle buone intenzioni (il soggetto non è male, Brignano divertente e non c'è volgarità), si tratta di un'opera leggera, estremamente inconsistente nella sceneggiatura, che si guarda e si dimentica in fretta. Qualche "siparietto" fa almeno sorridere, ma manca il ritmo e lo sbadiglio è inevitabile.

Gabrius79 28/02/24 16:14 - 1528 commenti

I gusti di Gabrius79

Commedia semplice e piuttosto simpatica che si basa più che altro sulla prova attoriale di Brignano e sugli equivoci che si vengono a creare (talvolta piacevoli e talvolta risaputi). Un cast di contorno non molto messo bene a fuoco ma che comunque tocca la sufficienza. Regia sempre buona di Neri Parenti ma ben lontana dai fasti di un tempo. Ritmo non sempre sostenuto e noia in agguato.

Modo 22/08/24 15:06 - 991 commenti

I gusti di Modo

Neri Parenti torna con una gradevole commedia leggera costruita su misura per Enrico Brignano. L'attore romano risulta simpatico senza essere mai sguaiato e ripropone in modo veritiero la vita famigliare della società d'oggi. Bene anche la prova dei figli e della comprensiva moglie. Qualche spezzone risulta al limite della noia, ma nel complesso il film si lascia guardare con piacere.

Furetto60 26/04/25 18:36 - 1513 commenti

I gusti di Furetto60

La commedia vede protagonista una famiglia che, dopo tre figlie femmine, aspira, alla quarta gravidanza, al figlio maschio. La Bevilacqua e Brignano s’impegnano pari loro per tenere su un testo che non trova un guizzo memorabile nemmeno a pagarlo, l’attore romano sceglie una interpretazione che ricorda le commedie degli anni ‘50/’60 ma è frenato da situazioni che risultano più noiose che comiche, oltretutto appesantite da fiaccanti stereotipi sui figli (ormai virali sullo schermo). C’è di meglio. E tanto.

Neri Parenti HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Fantozzi contro tuttiSpazio vuotoLocandina Fracchia la belva umanaSpazio vuotoLocandina Pappa e cicciaSpazio vuotoLocandina Sogni mostruosamente proibiti
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.