Cari amici davinottiani,
come non dare ragione a Fabbiu e Zender? Certi paragoni sono sciocchi, puerili e soprattutto inutili e fuorvianti. Tuttavia se li ho fatti è solo per avallare le mie tesi già esposte precedentemente e che perciò non riprenderò qui.
Ho semplificato un pò le cose per far capire bene qual è il mio punto di vista.
D'altronde Fabbiu ha ragione anche sul fatto che a volte certi film vanno criticati tenendo presente del filone a cui appartengono. Se dopo 3 film consecutivi da 5 pallini viene, infatti, realizzato un film da 3 pallini (quindi comunque valido) è chiaro che la delusione c'è e che comunque quella pellicola va giudicata un pò meno bene delle altre.
Anche Zender dice benissimo: il pallinaggio non è uguale per tutti. Anche io d'altronde a volte attribuisco il massimo dei voti a film molto diversi tra loro, il che non vuol dire che abbiano pari valore e bellezza. E' chiaro, infatti, che un grandissimo film di genere merita comunque il massimo dei voti come li merita un capolavoro assoluto della storia del cinema. Poi è ovvio che si tratta di due cose distinte e separate.
P.S.
Volevo infine chiarire che le mie critiche ad un certo tipo di cinema non erano assolutamente riferite a Franco e Cicco (non conoscendo bene il loro cinema non posso dare giudizi in merito). Certe considerazioni si trovano qui per puro caso poichè nate in risposta all'interessante stimolo dato da Fabbiu.
Ultima modifica: 24/06/08 04:46 da
Cotola