Blood lake - L'attacco delle lamprede killer - Film (2014)

Dopo questa pellicola, le lamprede dovrebbero essere aggiunte di diritto alle piaghe bibliche. Invadono, mordono, succhiano, spaccano (tubature) e abbattono (persino un traliccio dell’alta tensione!), in questa fantapellicola simpaticamente esagerata, con attori passabili e centinaia di migliaia di lamprede assetate di sangue umano (quello di pesce l’hanno esaurito). Nonostante i palesi limiti di sceneggiatura e di originalità (hanno fuso Lo squalo e Piranha, col solito sindaco, Lloyd, ottuso, i figli in fregola...), si lascia comunque vedere, con allegrezza e, naturalmente, senza pretese.

Mancavano giusto le lamprede al filone degli animali assassini. Novella piaga biblica. Mix letale di animali/idee scarse/realizzazione pedestre inaugurato da quella sciagurata casa di produzione della Asylum e portato al successo da Sharknado. Dispiace vedere un pezzo da novanta come Lloyd prendere parte a questa buffonata, mentre la Doherty è la risposta femminile allo “squaloso” Ziering.

Come fare un horror senza attori, trama, budget e idee? Semplice: si semplifica all'osso drammaturgico (mostri da una parte, tutti gli altri dall'altra) e poi si spinge in modo inverecondo su trovate ridicole, sciocche, di dubbio gusto ed eccessive. Numerose chicche in tal senso: i mostri (delle povere anguillette) che risalgono il water per incanalarsi nei retti di sindaci scettici, che zampillano da stagni e laghetti, assalgono SUV e sfidano decespugliatori cruenti... Alla lunga il gioco stanca, ma qualcuno potrebbe divertirsi.