Abigail - Film (2024)

Abigail

Dove guardare Abigail in streaming

Lo trovi su

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Tutti i commenti e le recensioni di Abigail

TITOLO INSERITO IL GIORNO 8/05/24 DAL BENEMERITO HERRKINSKI
1
1!
2
2!
3
3!
4
4!
5

Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione ( vale mezzo pallino)
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Herrkinski 8/05/24 04:56 - 8705 commenti

I gusti di Herrkinski

Gruppo di sequestratori rapiscono la figlia di un boss per chiedere un riscatto milionario, ma si rendono ben presto conto che è una vampira. I due registi si sono fatti una certa reputazione nel genere e decidono di ripagare le aspettative alzando considerevolmente il tasso ematico; tra geyser e secchiate di sangue non ci si può certo lamentare e si candida a uno dei film più splatter usciti recentemente. La trama conta relativamente poco e il film si regge sull'impatto grafico e sulla prova della giovanissima Weir, di fatto convincente; si poteva però sforbiciare la durata.

124c 20/05/24 01:21 - 2991 commenti

I gusti di 124c

Abigail, all'apparenza, pare una dodicenne patita del balletto classico, ma quando degli uomini la sequestrano per chiedere un riscatto al padre, scoprono d'avere che fare con una baby vampira, assetata di sangue. Horror semplice ma sfizioso, ambientato in una casa abbandonata, in cui abbondano il sangue, lo splatter, le parolacce e il politicamente scorretto. Le note de "Il lago dei cigni" fanno da sfondo a una grottesca danza di morte, con la piccola succhiasangue che sembra divertirsi a far fuori i suoi carcerieri, che hanno tutti qualcosa da nascondere.

Dave hill 24/05/24 16:48 - 381 commenti

I gusti di Dave hill

Abigail è un'étoile che promuove la bellezza e l'eleganza della danza classica con corsi esclusivi tenuti presso la gotica magione del paparino, da oltre trecento anni. Unica condizione per essere ammessi è il possesso di emocromo fresco... ehm, recente. Pellicola un po' lunga nella prima parte e con personaggi piuttosto monocordi e forzatamente strampalati e babbei, ma che diverte e lascia in eredità (di sangue) una piccola e mordace tipetta.
MEMORABILE: Le esplosioni dei vampiri.

Lupus73 26/05/24 16:37 - 1600 commenti

I gusti di Lupus73

Inizio thriller-noir con la squadra che rapisce una piccola ballerina figlia di un magnate, ma poi diventa gothic horror, infatti la ragazzina è... un vampiro. Molta cura per l'ambientazione, la casa in cui viene custodita la preda-predatore è una tenuta con struttura a traliccio che sembra uscita da un film della Hammer, piena di chincaglieria d'epoca (armature, pelli d'orso, ecc.). La sceneggiatura regge bene, in bilico tra i due generi (troviamo un bella citazione argentiana della necro-piscina), ma nell'ultima mezz'ora c'è un calo, con la virata verso il vampyric moderno. Merita.
MEMORABILE: L'ottima interpretazione che Dan Stevens dà di un personaggio ambiguo; “Blood & Tears” di Danzig in OST.

Kinodrop 27/05/24 18:42 - 3380 commenti

I gusti di Kinodrop

Una attrezzata gang rapisce la figlioletta di un ricco personaggio e la segrega in una villa sontuosa e un po' kitsch gestita da un ambiguo boss (Esposito) in attesa dei soldi del riscatto; ma la graziosa piccola etoile non è una fragile vittima, bensì una vampira inferocita e assetata di sangue. Ciò trasforma un thriller carico di personaggi determinati verso il loro fine, in un horror splatter in cui invece saranno loro a essere le vittime, in un susseguirsi di scene tra il raccapricciante e il citazionistico, con tanto sangue e una punta di ironia. Esteticamente valido ma lungo.

Rebis 31/05/24 09:54 - 2470 commenti

I gusti di Rebis

Lo schema narrativo è mutuato da Dieci piccoli indiani (citato) da cui discende un nutrito filone: da La casa dei fantasmi di Castle (e remake) fino a Identità di Mangold. Bettinelli-Olpin e Gillett, dopo aver riavviato il franchise di Scream con edotto gusto cinefilo, provano a fondarne uno nuovo, sempre nel solco del citazionismo tout court. Impera lo stravisto, dunque, per quanto il film non sia del tutto prevedibile e la regia è sfiziosa e sanguinaria. Costipato da troppi personaggi che sgomitano senza avere nulla da aggiungere, è vivacizzato dalla pestifera Alisha Weir.

Daniela 11/07/24 01:30 - 13271 commenti

I gusti di Daniela

Una banda improvvisata di presunti "professionisti" rapisce una bimba a scopo riscatto segregandola in una lussuosa villa ma la piccola, come già i trailer ci hanno avertito, è una vampira, per cui le 24 ore successive si trasformano per loro in una lotta per la sopravvivenza e per lei in un abbondante pasto... Commedia horror di buona fattura e con un discreto cast il cui principale difetto risiede in una sceneggiatura prolissa che allinea troppi cliché accanto a varie incongruenze, soprattutto comportamentali. Nel complesso gradevole, ma l'idea poteva essere sfruttata meglio.

Von Leppe 18/07/24 16:35 - 1309 commenti

I gusti di Von Leppe

Lo spunto ha una sua originalità e la trama si fa seguire fino in fondo anche grazie al crescendo dello splatter. Per il resto il film si adagia su territori abbastanza sfruttati e sin dall'inizio si intuisce chi sarà a sopravvivere nel finale. I vampiri naturalmente non mordono con classe come Christopher Lee, ma ricordano più i demoni di Lamberto Bava, con conseguente abbondanza di sangue. Il tema musicale del “Lago dei cigni” si riallaccia ai classici Universal e l'ambientazione ha un certo gusto gotico. Tutto sommato ci si diverte.

Rambo90 26/07/24 04:33 - 7999 commenti

I gusti di Rambo90

Horror grottesco che si diverte a giocare con la mitologia del genere vampiri (e non solo, c'è anche inizialmente un impianto giallo stile "10 piccoli indiani", pure citati) e conferma la buona vena del duo alla regia. Ritmo e caratterizzazioni procedono di pari passo, regalando sorrisi e scossoni a chi ama il genere. Certo niente di raffinato, ma indubbiamente c'è da divertirsi, con un cast tra l'altro ben scelto e fatto di quelle che una volta si definivano le giuste "facce" per il genere.

Aco 6/08/24 09:23 - 252 commenti

I gusti di Aco

"Abigail" è un f horror che riesce a unire i temi principali dei film classici del genere con ritmi narrativi e argomenti contemporanei, affidando il ruolo principale a una giovane e brava attrice. Il risultato finale è un lungometraggio che unisce i temi classici dei film sui vampiri con ritmi narrativi e argomenti contemporanei, dando vita a un’opera moderna, godibile e alla portata di un vasto pubblico.
MEMORABILE: Frank che vomitando sangue sporca l'obiettivo della macchina da presa.

Tyler Gillett HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina La stirpe del maleSpazio vuotoLocandina Finché morte non ci separiSpazio vuotoLocandina ScreamSpazio vuotoLocandina Scream VI

Schramm 6/09/24 23:00 - 3998 commenti

I gusti di Schramm

È dura rinverdire il mito del succhiasangue: ha i suoi abc difficilmente trasgredibili e i suoi invertibili fattori dai risultati inalterabili. Il più che si può fare è ricamargli attorno un pregiato pizzo alzasticellando il più possibile galloni di plasma e crudelitas, magari rincalzando proporzionalità dirette o inverse tra gioco e paura. Coi loro passi di danza su punte di canino, Olpin/Gillett non addiverranno al cult transgenerazionale di un Holland, ma si sobbarcano l'upgrade vampiresco uscendone con le dita a V al cielo. Non persuade il finale spicciativo, ma son uova pelose.

Magerehein 27/09/24 08:54 - 1225 commenti

I gusti di Magerehein

La rapiscono perché figlia di un riccone, ma se ne pentiranno. Si è capito che alla coppia di registi piace mostrare gente che esplode gettando sangue ovunque, però sarebbe stato opportuno curare un po' meglio pure il resto, soprattutto constatando che, al netto delle apparenze di ciascuno, i protagonisti sono un gregge di stereotipati babbei (tranne naturalmente chi dovrà salvarsi, non è difficile indovinarne l'identità) e non sempre si riempie bene il tempo a disposizione. Abbastanza simpatico comunque, nonché piuttosto truculento, sebbene Finché morte non ci separi fosse meglio.

Il ferrini 9/10/24 23:12 - 2677 commenti

I gusti di Il ferrini

Molto brava la giovane protagonista, qualche gag riuscita, ma come black comedy Finché morte non ci separi funzionava di più. Compensano però gli esplosivi (talvolta letteralmente) effetti speciali, infatti è quando il sangue comincia a scorrere copioso che ci si diverte davvero. Il balletto della bambina col cadavere dalla testa mozzata è una delle sequenze più grottesche ma c'è l'imbarazzo della scelta; per il nonsense tocca accontentarsi della bionda che porta le cipolle (confondendole con l'aglio) per combattere la vampira. Come puro intrattenimento può essere una scelta valida.

Pumpkh75 16/01/25 16:48 - 1885 commenti

I gusti di Pumpkh75

Radio Silence ripropone l’architrave muliebre del precendente divertissment matrimoniale (confermando anche la predilezione per le “esplosioni”) e ci scarica sopra il peso della mitologia del vampiro, ribadendo agli occhi dello spettatore l’indubbia bravura nel dirigere il genere ma perdendo man mano i canini: se l’Abigail danzerina tiene benissimo il punto, il carisma scema dalla Newton a Dan Stevens fino al finale in cui la figura risolutrice lascia con un pugno di mosche. Buon sangue non mente e non manca, casomai è il dono della sintesi a farsi desiderare. A ogni modo, gagliardo.

Pinhead80 21/02/25 09:27 - 5410 commenti

I gusti di Pinhead80

Una banda di malviventi improvvisata sul momento viene incaricata di rapire la figlia di un uomo molto ricco per ottenere un grosso riscatto. Ma ben presto le cose prenderanno una piega imprevista quando la bambina darà i primi segni della sua vera natura. Horror intrigante che riporta in auge in chiave un po' diversa il mito del vampiro, visto da una diversa sfaccettatura. Il ritmo è altissimo dall'inizio alla fine e non si è risparmiato sugli effetti speciali, soprattutto per quanto riguarda le scene splatter. Tutto sommato una bella sorpresa in un panorama horror inflazionato.

Anthonyvm 4/04/25 00:53 - 6501 commenti

I gusti di Anthonyvm

Il migliore effetto si ottiene guardando il film a mente orfana di informazioni, visto che le intriganti transizioni di genere della prima parte - dal crime-movie al giallo in stile Agatha Christie (esplicitamente citata) fino allo slasher cruento - costituiscono i suoi numeri migliori. Pure il twist definitivo che cambia le carte in tavola, benché non inedito, viene trattato con buon gusto e senso dello (splatteroso) spettacolo, anche grazie all'elegante messinscena. Meno riuscito il terzo atto, tra villain saltati fuori all'ultimo minuto e una certa perdita di focus generale. Okay.
MEMORABILE: I passi di danza di Abigail, scenicamente efficaci soprattutto nella seconda tranche; Le esplosioni di sangue in zona Fury; Il ritorno del paparino.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.