Dove guardare Martyrs Lane in streaming

Lo trovi su

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Tutti i commenti e le recensioni di Martyrs Lane

TITOLO INSERITO IL GIORNO 21/01/22 DAL BENEMERITO SISKA80
1
1!
2
2!
3
3!
4
4!
5

Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione ( vale mezzo pallino)
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Siska80 21/01/22 10:33 - 4997 commenti

I gusti di Siska80

I più piccoli si sa, sono molto ingenui: se Maggie credeva di avere per amica una "bambina meccanica", la piccola Leah confida in una coetanea che le si presenta in qualità di angelo custode. Le analogie proseguono con altri film del genere, ma nella fattispecie si rivelano abbastanza inquietanti tutte le sequenze con le due baby attrici (così brave da oscurare il resto del cast), il colpo di scena inerente all'identità del fantasma persecutore e il finale (immaginabile, ma comunque triste e commovente per svariate ragioni). Non innovativo, eppure interessante.
MEMORABILE: Il gioco della verità; La crescita delle ali.

Daniela 22/01/22 23:59 - 13266 commenti

I gusti di Daniela

Trascurata dalla madre che sembra consumarsi in un dolore segreto e dal padre reverendo, affettuoso ma troppo occupato con i suoi parrocchiani, la piccola Leah trova  una nuova amica con cui giocare: una coetana dotata di due piccole ali di stoffa in attesa che le crescano le sue vere ali da angioletto custode... Pur facilmente intuibile nei suoi sviluppi, il film si segue volentieri grazie alla discreta confezione e soprattutto alla bravura delle due bimbe protagoniste per cui anche l'epilogo, tristissimo per quanto preannunciato, lascia un retrogusto dolcemente malinconico.

Lupus73 24/01/22 12:19 - 1599 commenti

I gusti di Lupus73

Una bambina, la sua famiglia (strano rapporto con la madre), un'altra bambina nelle sue apparizioni, casa circondata da un bosco con un passato pieno di fantasmi. Ghost story/dramma con atmosfere più vicine ai primordi del romanticismo che al gotico più maturo: una verità legata a oggetti nascosti e alla strana apparizione che verrà svelata nel traumatico finale. Per tutta la durata si respira un'aura malinconica che finisce per avere la priorità sugli eventi, che sono sempre troppo evanescenti, con una regia poco incisiva, senza un reale crescendo se non nell'accumularsi finale.

Pumpkh75 11/01/23 14:15 - 1884 commenti

I gusti di Pumpkh75

Manca di emotività, specialmente nella parte finale in cui l’equazione si rivela freddamente aritmetica e l’estrema prevedibilità ne diventa malinconica e inevitabile conseguenza. Possono risultare interessanti i colori e le illuminazioni, atipiche per le tipiche ghost stories a cui siamo abituati, può essere intrigante al limite il meccanismo indiziario di svelamento del mistero, ma ogni possibile riflessione o conclusione  mutua in accademia impersonale e spegne la fiammella del pathos. Come spesso accade, gli under 12 sono meglio del cast adulto. Terreo.

Buiomega71 19/03/25 01:03 - 3101 commenti

I gusti di Buiomega71

Nei giochi di bimba si perde la morte. Delicata, femminea, oscura, triste e decadente fiaba nerissima, con tocchi alla Lasciami entrare, di piccoli angeli caduti con le ali spezzate (il solco marcescente/fulciano butta vermi sulla schiena) che appaiono alla finestra come nelle notti kinghiane. Perdita dell'innocenza tra bambole rotte, piccoli e macabri indizi (i dadi con le lettere, la ciocca di capelli, i denti da latte, i cadaverini dei feti dei conigli, Rachel) e una poetica chiusa onirica/sinfonica non dissimile dai veli bianchi di Miriam. Da confrontare con Hatching.
MEMORABILE: La piuma striata di sangue; Le apparizioni notturne di Rachel sempre più emaciata; La torta; Il bottone; Le madonnine; L'altalena; Il ciondolo.

Steven Cree HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina Tower blockSpazio vuotoLocandina Outlaw king - Il re fuorileggeSpazio vuotoLocandina ChurchillSpazio vuotoLocandina Terminator: Destino oscuro
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Siska80 • 23/01/22 11:27
    Scrivano - 841 interventi
    ATTENZIONE, SPOILER!

    Daniela, ti aspettavo al varco! A mio avviso il finale, per quanto triste, è consolatorio per tutta la famiglia: la bimba fantasma ritrova infatti la compagnia della madre (che è quella che guadagna più di tutti in quanto da viva poteva vegliare su Leah ma si corrodeva per l'altra figlia che non vedeva più, mentre da morta può seguire entrambe le bimbe), il padre si convince che la moglie finalmente ha trovato pace e si dedica a Leah la quale, paradossalmente, adesso verrà accudita più di prima dalla mamma.

  • Discussione Daniela • 23/01/22 12:40
    Gran Burattinaio - 5944 interventi
    Siska80 ebbe a dire:
    ATTENZIONE, SPOILER!
    Daniela, ti aspettavo al varco! A mio avviso il finale, per quanto triste, è consolatorio per tutta la famiglia
    E' questo che intendevo con "dolcemente malinconico": certo molto triste però anche rappacificante perché mamma e figlia sono di nuovo insieme e gli altri potranno andare avanti conservandone il ricordo ma senza l'atmosfera opprimente di un lutto irrimediabile. 
    Il finale è in linea con l'atmosfera generale del film, quello che invece mi è parso incongruo è il breve flash horror in cui per qualche istante il volto della piccola Rachel si trasforma in un essere orrido e anche la sua voce diventa maligna e cavernosa. La sequenza mira palesemente a sorprendere lo spettatore con l'ennesimo balzello (fra parentesi, troppi balzetti a mio parere) ma, dato che pare non avere alcun rilievo in quel che segue, l'ho trovata forzata e inutile. Anche tu hai avuto la stessa impressione?
    FINE SPOILER
  • Discussione Siska80 • 23/01/22 13:16
    Scrivano - 841 interventi
    Daniela ebbe a dire:
    Siska80 ebbe a dire:
    ATTENZIONE, SPOILER!
    Daniela, ti aspettavo al varco! A mio avviso il finale, per quanto triste, è consolatorio per tutta la famiglia
    E' questo che intendevo con "dolcemente malinconico": certo molto triste però anche rappacificante perché mamma e figlia sono di nuovo insieme e gli altri potranno andare avanti conservandone il ricordo ma senza l'atmosfera opprimente di un lutto irrimediabile. 
    Il finale è in linea con l'atmosfera generale del film, quello che invece mi è parso incongruo è il breve flash horror in cui per qualche istante il volto della piccola Rachel si trasforma in un essere orrido e anche la sua voce diventa maligna e cavernosa. La sequenza mira palesemente a sorprendere lo spettatore con l'ennesimo balzello (fra parentesi, troppi balzetti a mio parere) ma, dato che pare non avere alcun rilievo in quel che segue, l'ho trovata forzata e inutile. Anche tu hai avuto la stessa impressione?
    FINE SPOILER 
    Anche la scena delle ali vere coi vermi all'interno lasciava presagire che la bambina fosse un demonio...Io mi son data una spiegazione ( ma ho la cattiva abitudine di volere trovare sempre un motivo logico): secondo nome era un' anima dannata perché voleva la madre, ed era la stessa mamma che non la lasciava riposare a causa del suo dolore inconsolabile... Vabbè, ci sarebbe anche da chiedersi perché si è presentata dopo tanti anni e non direttamente alla mamma ( e perché non al padre!),  ma lasciamo perdere.

  • Discussione Daniela • 23/01/22 15:34
    Gran Burattinaio - 5944 interventi
    SPOILER
    Siska80 ebbe a dire:
    era un' anima dannata perché voleva la madre, ed era la stessa mamma che non la lasciava riposare a causa del suo dolore inconsolabile...
    Non mi pareva un'anima dannata, piuttosto una bimba sperduta il cui corpo si stava corrompendo. Comunque concordo che non poteva trovare pace perché "incatenata" ai luoghi dove era vissuta dall'amore della madre consumata dal dolore. 
  • Homevideo Buiomega71 • 11/07/22 12:21
    Consigliere - 27095 interventi
    Dal 22 settembre 2022 in blu ray ( e dvd) per Midnight Factory
    Ultima modifica: 11/07/22 19:01 da Buiomega71
  • Discussione Buiomega71 • 19/03/25 10:09
    Consigliere - 27095 interventi
    Nei giochi di bimba si perde la morte, in una diversa (e toccante) storia di fantasmi. Delicata, femminea, oscura, triste e decadente fiaba nerissima, pregna di suggestione e di un'atmosfera di pregnante malinconia da fola macabro/poetica ,  con tocchi alla Lasciami entrare, di piccoli angeli caduti con le ali spezzate (il solco marcescente/fulciano butta vermi sulla schiena, le apparizioni di Rachel sempre più emaciata, col sangue che le cola dalla bocca, le vene marcate sul visetto, il dente caduto a terra) che appaiono alla finestra come nelle notti kinghiane e si destreggiano in giochi "innocenti" di bugie e verità, donando piccoli indizi alla sua nuova amichetta: i dadi con le lettere (RACHEL), la ciocca di capelli, i dentini da latte riposti sulla credenza, le bambole rotte nascoste in giardino, la tazzina.

    Perdita dell'innocenza, dolore per la mancata elaborazione di un terribile lutto, madri sofferenti sempre sull'orlo di una crisi di nervi, sorelle maggiori insensibili (all'apparenza), la scatola contenente i feti morti dei coniglietti (viene in mente il Lars von Trier di Antichrist), una piuma che svolazza striata di sangue, le madonnine sul comodino, il ciondolo, l'altalena, il bottone, la torta buttata via, tutti elementi che si incastrano in una narrazione sospesa, sussurrata, elegantemente e sensibilmente femminile (il talento di Ruth Platt va segnato sul taccuino), con quello spettro sofferente e innocentemente in via di decomposizione, misto di rabbia e solitudine, con un paio d'ali d'angioletto malmesse che ne fa una figura ora tenera, ora inquietante, ora spaventosa.

    Poetica e bellissima chiusa surreal/onirica/sinfonica non dissimile dai veli bianchi di Miriam e bravissime le due ragazzine protagoniste.

    Il ritratto del passaggio dall'infanzia all'adolescenza, dove le nuove derive del cinema dell'orrore si mischiano al tepore delle favole macabre.

    Da confrontare con Hatching, per intendere l'horror/fantastico secondo la visione e gli umori femminili.


    Ultima modifica: 19/03/25 10:21 da Buiomega71