Pessoa | Forum | Pagina 7

Pessoa
Visite: 23282
Punteggio: 2561
Commenti: 2476
Affinità con il Davinotti: 79%
Iscritto da: 13/08/14 10:42
Ultima volta online: 3/01/23 13:33
Generi preferiti: Gangster - Poliziesco - Western
Film inseriti in database dal benemerito utente: 223

Quantità e tipo di materiale filmico inserito

  • Inserimenti totali: 2476
  • Film: 2290
  • Film benemeritati: 223
  • Documentari: 43
  • Fiction: 24
  • Teatri: 82
  • Corti: 37
  • Benemeritate extrafilmiche: 70

Inserimenti forum e location

  • Location verificate inserite: 1
  • Post totali: 416

Carica attuale nell'organigramma aziendale

  • Segretario

Approfondimenti inseriti

Cugini carnali (1974)

DG | 19 post | 26/08/17 19:15
La splendida Susan Player, brava e sensuale protagonista del film, ha abbandonato il cinema pochi anni dopo per sposare il grande cantante Al Jarreau e dedicarsi completamente al ruolo di mamma a tempo pieno.

Duello a Bitter Ridge (1955)

CUR | 0 post | 20/08/17 22:22
Il duello del titolo, così come tutto il resto del film, sono ambientati in realtà nella cittadina di Tomahawk e non a Bitter Ridge come suggerisce invece il titolo italiano. I distributori italiani hanno, tanto per cambiare, interpretato a modo loro il titolo originale "The man from Bitter

Il bandito dagli occhi azzurri (1980)

DG | 8 post | 20/08/17 10:08
Credo di capire e alzo le mani, nessun problema per me. In fondo non è una questione di vitale importanza. Grazie Zender per i tuoi chiarimenti.

Il bandito dagli occhi azzurri (1980)

DG | 8 post | 20/08/17 10:08
Stranamente mi sento come Bellocchio (con tutto il rispetto) quando gli proposero di togliere la scena della fellatio in "Diavolo in corpo" perché così il film sarebbe parso meno volgare... Purtroppo il regista di questo film non sono io per cui non mi resta che obbedire. A questo punto

Il bandito dagli occhi azzurri (1980)

DG | 8 post | 20/08/17 10:08
In fase di edizione del mio commento è stato sostituito il termine "puttaneggia" con un più prosaico "zoccoleggia", ritengo per ragioni relative al comune senso del pudore. Tralasciando tutti i possibili discorsi su questo tipo di censura, volevo solo precisare che io, che avevo

I tartassati (1959)

DG | 3 post | 6/08/17 20:15
Io inserirei nel cast anche Elena Fabrizi, la mitica Sora Lella, sorella di Aldo. È l'infermiera dell'ospedale dove Totò e Fabrizi sono ricoverati e tra l'altro è la protagonista di una delle battute più celebri del film: "Per lei ci vorrebbe un ago da materassaia" pronunciata da Totò

Studio legale per una rapina (1973)

DG | 16 post | 7/12/20 15:11
Perfetto così, grazie. Io amo le sfumature impossibili...

Studio legale per una rapina (1973)

DG | 16 post | 7/12/20 15:11
Ho visto da poco il film e di conseguenza leggo solo ora. Ma se due pallini vale mediocre (che per definizione è un gradino sotto sufficiente) e due pallini è mezzo vale discreto, che è un gradino sopra sufficiente, per valutare un film come "sufficiente" quanti pallini devo mettere

F.F.S.S. cioè... Che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene? (1983)

DG | 11 post | 1/02/25 00:27
Non so perché nonostante conosca a memoria il finto sketch di Marenco con la Panda non posso fare a meno di ridere come se non l'avessi mai visto prima. Personalmente lo trovo geniale, ma penso che non funzionerebbe mai così bene senza Marenco.

Il postino (1994)

CUR | 1 post | 22/07/17 21:12
Nella versione americana del film Troisi è doppiato da Robert De Niro. Un altro omaggio di Hollywood a questo film e al suo protagonista.

Labirinto di passioni (1982)

DG | 1 post | 17/07/17 05:14
Fantastica la scena in cui lo stesso regista Almodovar (imperdibile la sua mise) e Fabio McNamara cantano "Suck it to me".

Carovana verso il sud (1955)

CUR | 0 post | 12/07/17 21:42
Il titolo italiano del film interpreta (male) più che tradurre. Ma in questo caso l'errore è doppio: prima si focalizza sulla carovana, che rappresenta solo un episodio del film, forse per richiamare il pubblico del western, poi la fa puntare a sud. Tenendo presente che il punto di partenza è Città

R La paura mangia l'anima (1973)

CUR | 0 post | 11/07/17 23:20
Il titolo originale tedesco del film "Angst essen Seele auf" è stato tradotto in italiano con "La paura mangia l'anima" mentre l'esatta traduzione sarebbe stata "Paura mangiare anima" o al limite "Paura mangiare completamente anima", senza articoli, con il verbo

Tutto tutto niente niente (2012)

DG | 39 post | 4/07/17 12:51
Un grande uomo ed artista, che ha cambiato la nostra televisione, prima che il cinema. Non ha mai avuto paura di essere "scomodo" nella vita, pur continuando a far ridere tutti al cinema. Un grande protagonista del cinema italiano degli ultimi 50 anni. Io personalmente preferisco ricordarlo

Com'è dura l'avventura (1987)

DG | 8 post | 29/07/17 16:19
Banfi (con Villaggio di fronte) scrive su una sorta di diario di bordo un addio che ha un incipit molto simile alla lettera al direttore di Villaggio. Magari fra le analogie lascerei solo quella dell'aereo, che è la più palese.

Com'è dura l'avventura (1987)

DG | 8 post | 29/07/17 16:19
Hai ragione, non è esattamente un naufragio, ma una fuga in zattera dove comunque le coincidenze non mancano (l'ultima lettera). La situazione è piuttosto simile anche se tecnicamente è una fuga in zattera e non un naufragio. Se vuoi puoi eliminare dal mio commento la parte fra parentesi, tanto il

Com'è dura l'avventura (1987)

DG | 8 post | 29/07/17 16:19
Ciao Zender, quoto da Wikipedia, in neretto le risposte ai tuoi dubbi: Paolo, un modesto geometra, dopo mesi d'attesa, vede finalmente pubblicata la lettera inviata al direttore del Corriere della Sera in cui ripercorre le peripezie capitategli durante il soggiorno ad un villaggio vacanze in Kenya.

Gli onorevoli (1963)

DG | 14 post | 20/06/17 15:06
Da segnalare fra le maestranze Ruggero Deodato come aiuto regista e Stelvio Massi operatore alla macchina, una vera manna per gli amanti del cinema italiano di genere...

Nosferatu, il vampiro (1922)

DG | 29 post | 17/03/18 19:17
Absit iniuria verbis.

Nosferatu, il vampiro (1922)

DG | 29 post | 17/03/18 19:17
Non credo di aver mai detto che fosse nato in Romania. La mia era soltanto una osservazione sull'etimologia del termine Nosferatu. Ho semplicemente detto che era rumeno, anche se la Romania non esisteva così come direi che Dante è italiano, anche se quando è nato l'Italia non esisteva...

Nosferatu, il vampiro (1922)

DG | 29 post | 17/03/18 19:17
Il principio linguistico cosa c'entra? . Il principio linguistico credo sia importante, dal momento che si parlava di etimologia del nome. Proprio per quello che affermi tu diciamo che Manzoni, Garibaldi e Masaniello sono italiani perché di cultura e lingua italiana (anche se nati all'estero)

Nosferatu, il vampiro (1922)

DG | 29 post | 17/03/18 19:17
Buono caro, tecnicamente hai ragione, ma la faccenda è un po' più complicata che guardare il colore di una carta geografica. La Transilvania, di cui una parte appartiene ancora al territorio ungherese, fu a lungo contesa e teatro di aspre guerre per il suo possesso, con una parte del territorio

Nosferatu, il vampiro (1922)

DG | 29 post | 17/03/18 19:17
Nosferatu viene dal rumeno medievale "no sferatu", derivato a sua volta dal latino "non spiratum", in italiano traducibile letteralmente con "non spirato", quindi non morto. Ricordo che il principe Vlad, che era servito a Stoker come modello per il suo Dracula, viveva

Nosferatu, il vampiro (1922)

DG | 29 post | 17/03/18 19:17
Il fatto che tutte le copie del film in seguito ad una sentenza andarono distrutte tranne una (sembra già introdotta furtivamente in America), che è poi quella che ha permesso la sopravvivenza del film, mi fa tremare i polsi. Quanto ottuso può essere l'uomo con le sue ridicole leggi, a volte, di

Gli amici di Nick Hezard (1976)

DG | 3 post | 12/05/17 08:05
Benché i vari personaggi ripetano più volte di essere a Zurigo, è evidente, dai cartelli stradali e da una serie di piccoli particolari, che il film è quasi interamente girato a Lugano e dintorni.

Paolo il freddo (1974)

DG | 2 post | 31/05/20 11:20
Interessante la figura della Torello company, che è praticamente un antesignana fai da te delle attuali agenzie interinali.

7 chili in 7 giorni (1986)

DG | 75 post | 21/04/23 09:59
Io parlavo della mimica facciale. Ci sono reazioni fatte anche semplicemente con le sopracciglia da Verdone che si incastrano perfettamente nel contesto e strappano immediatamente la risata. Questo a Pozzetto, che ha un'espressione più "fissa" riesce meno bene. Lungi da me poi l'idea di

7 chili in 7 giorni (1986)

DG | 75 post | 21/04/23 09:59
La coppia funziona, più che bene. A mio parere Pozzetto funziona meglio come spalla, con un altro attore cui "restituire" la battuta. Lo aiuta la sua faccia poco espressiva, sui cui è facile far rimbalzare le battute, lo ricordo partner ideale di Milian, per esempio, o di Celentano. Ottimi

7 chili in 7 giorni (1986)

DG | 75 post | 21/04/23 09:59
Immagino come si sarà divertito Verdone, da sempre appassionato di medicinali e "medico" autodidatta, ad interpretare finalmente la parte di un medico. Secondo me anche nelle scene più comiche mantiene sempre una sorta di rispetto per il camice e riesce a calarsi nel personaggio come poche

Emmanuelle forever (1993)

DG | 12 post | 8/05/17 20:03
Mi metto subito alla ricerca. Anch'io sono affascinato dai "pezzi rari" ed alla fine mi piace sempre guardare un po' di tutto. Quando ho proprio voglia di un film bello di solito scelgo un noir americano degli anni '35-'50. A mio parere si tratta di un momento magico della storia del

Emmanuelle forever (1993)

DG | 12 post | 8/05/17 20:03
Lucius, nel frattempo ho notato che il film è già nel database del Davinotti inserito nel 2008 da Lovejoy. A questo punto evito la visione (trovo in generale i film erotici noiosi e questo non mi sembra un'eccezione). L'avrei visto per "sacro amore davinottico" ma se non è più necessario

Emmanuelle forever (1993)

DG | 12 post | 8/05/17 20:03
Io forse questo sono riuscito a trovarlo in inglese. Appena ho un po' di tempo me lo guardo e lo inserisco. Comunque è una serie girata per la tv francese.

Quella sporca sacca nera (2015)

DG | 2 post | 4/05/17 00:07
Allego il link al film sul tubo. https://www.youtube.com/watch?v=H_uWHrX6FOU Mi permetto di farlo perché il filmato è stato inserito dagli stessi autori/produttori senza fini di lucro (non c'è neanche la pubblicità).

Quella sporca sacca nera (2015)

DG | 2 post | 4/05/17 00:07
Un western insolito, della durata di circa un'ora, girato con quattro soldi nel tempo libero, che ha preso importanti premi e nominations a Roma, Los Angeles, Miami e Vancouver. A me è piaciuto il film, ma ancor di più il fatto che qualcuno abbia avuto il coraggio e la pazienza di farlo. Forse siamo

La taglia è tua... l'uomo lo ammazzo io (1969)

DG | 11 post | 17/12/20 11:35
Visto in una versione di 102 min. in 4 lingue 4 sul tubo. Credo sia la più completa in circolazione. Un 60% è in italiano, poi ci sono numerose parti in spagnolo e sporadici dialoghi in inglese e francese. Si riesce a seguire senza grossi problemi. Forse il montaggio non è dei migliori ma credo sia

Il ladro (1997)

DG | 1 post | 25/04/17 11:52
Giusto per dovere di cronaca, durante la visione di questo film mi è scappata via una lacrimuccia. L'ultima volta che mi era capitato di piangere mentre vedevo un film è stato vent'anni fa durante Mission di Joffé. È un film davvero molto intenso dove il punto di vista del bambino è trattato con

Classifiche davinottiche e non (1801)

DG | 1096 post | 7/06/25 18:49
Sorprendentemente le nostre classifiche (e i nostri punti di visione) coincidono fino a questo punto. Io per la terza piazza sono indeciso fra Caccia al ladro e La signora scompare, per ragioni molto diverse tra loro.

Classifiche davinottiche e non (1801)

DG | 1096 post | 7/06/25 18:49
Assolutamente d'accordo.

Classifiche davinottiche e non (1801)

DG | 1096 post | 7/06/25 18:49
Bisogna però tener presente che in questo periodo ci sono molte variabili in fase di produzione, post-produzione e distribuzione che condizionano anche sostanzialmente un paragone con i film della seconda fase. La scelta di realizzare un film dal bestseller teatrale Giunone e il pavone, per esempio,

Classifiche davinottiche e non (1801)

DG | 1096 post | 7/06/25 18:49
Ciao Ruber, lo trovi abbastanza agevolmente sul tubo. Te lo consiglio perché è una sorta di "cantiere" hitchkockiano, dove si trovano molte delle caratteristiche peculiari del regista, che saranno poi sviluppate in seguito, nei suoi capolavori della maturità.

La donna che visse due volte (1958)

DG | 73 post | 15/04/23 01:44
Da premettere che sono uno di quelli convinti che Hitch sia, con Leone e Coppola, il più grande regista di sempre. Ma trovo che vicende come Intrigo internazionale, Notorius o Caccia al ladro siano di un altro livello, forse sono più nelle sue corde. Personalmente che non riesco a dire quale sia

La donna che visse due volte (1958)

DG | 73 post | 15/04/23 01:44
Ho visto questo film tre volte, a distanza di almeno cinque anni tra loro. L'ultima visione di qualche giorno fa ha confermato un'impressione che ho avuto in passato: ad ogni passaggio la vicenda mi sembra sempre più improbabile, scollegata dalla realtà, poco interessante, perché mancano importanti

Sette per l'infinito contro i mostri spaziali (1970)

DG | 25 post | 1/04/17 12:08
L'ho appena visto. Non so se ne scriverò la recensione perché ho bisogno di riprendermi. Questo film è un viaggione pazzesco se si entra nella mente del regista per un attimo. È forse la cosa più brutta che abbia mai visto in forma di film. Può essere utile però a scopo didattico. Ci sono delle

The cuban Hamlet – Storia di Tomas Milian (2014)

DG | 25 post | 28/03/17 09:32
Credo che si tratti di un elemento iconico che va al di là del valore cinematografico di un attore, ammesso che esista un metro di giudizio. È come se si parlasse degli occhi di Bette Davis, delle sopracciglia di Jack Nicholson o del lavoro sul personaggio di Nadia Cassini. Si tratta di archetipi.

Il paramedico (1982)

DG | 7 post | 12/03/19 21:35
Come al solito hai la vista lunga, Zender. Si tratta del numero italiano della rivista, uscita, come si evince chiaramente dalla testata, nell'Ottobre 1981, Qui il link alla foto che non sono riuscito ad incollare nel post. https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/736x/75/1a/2d/751a2d7542017832

Il paramedico (1982)

DG | 7 post | 12/03/19 21:35
È Bo Derek, ma il film è Tarzan.

The cuban Hamlet – Storia di Tomas Milian (2014)

DG | 25 post | 28/03/17 09:32
Ha cambiato casa uno dei miei attori preferiti, una delle ragioni per cui amo il cinema e mi sento a casa qui con voi da Davinotti. Spero che dove si trovi abbia la possibilità di esercitare il genio e la libertà come ha fatto da noi. Voleva morire a Roma, in Italia. Purtroppo non ce l'ha fatta. RIP

Totò, Peppino e la... malafemmina (1956)

DG | 44 post | 16/08/24 07:42
Effettivamente Daniela la cosa è quantomeno strana, Ma sono partito dall'ultimo post (che era di un giorno prima) e sono andato a ritroso per curiosità, anche perché adoro questo film. Poi ho letto il post di Undying che trovo attualissimo ed ho detto la mia. Forse è un bene aver riportato

Totò, Peppino e la... malafemmina (1956)

DG | 44 post | 16/08/24 07:42
Sono assolutamente d'accordo con Undying. Io vivo all'estero e per ragioni di lavoro uso secondo l'esigenza tre tastiere diverse (nessuna italiana, purtroppo) e dispongo di caratteri che mi fanno scrivere nella versione originale nomi tedeschi, cechi o spagnoli con alcuni accenti che il programma

Il monaco di Monza (1963)

DG | 2 post | 23/02/17 08:05
Io ho sempre trovato divertentissimo Jimmy il Fenomeno che tenta di suonare una specie di chitarrone nella scena con Celentano. È una presenza quasi surreale, che per un attimo riempie lo schermo. E rimane una delle prove più belle del celebre caratterista, di frequente costretto ad infami comparsate.

Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi (1960)

DG | 2 post | 22/02/17 20:37
Il film ebbe un tale successo che quando si parlava comunemente di una preparazione alimentare di cattivo sapore o qualità si diceva che era stata fatta con le "uova bulgare" prendendo spunto dall'episodio delle colombe pasquali di questo film.

L'amore ritorna (2004)

DG | 1 post | 19/10/14 02:44
Sono forti in questo film i tratti autobiografici di Rubini. La sorella suona davvero il pianoforte (ha composto lei l'unico pezzo classico originale del film) e l'ex moglie Margherita Buy era in quel periodo separata da Rubini e conviveva con un famoso chirurgo, Renato de Angelis, da cui ha avuto anche

Che bella giornata (2011)

DG | 61 post | 10/02/19 19:56
Quando Caparezza e la band vengono fermati da Paolo De Vita (il maresciallo Capobianco) Caparezza si presenta come Michele Salvemini, il suo vero nome.

Mission (1986)

DG | 16 post | 29/08/14 13:27
Ciao Pigro, sai che anche a me questi due film hanno sempre dato l'impressione di essere due figli dello stesso padre? Eppure sono diversissimi tra loro. Se mi chiedessero il perché non saprei dirlo di preciso, é solo una sensazione, ma molto forte. Misteri del cinema...

LaCapaGira (2000)

DG | 8 post | 1/04/20 01:19
Nello speciale di Stracult durante l'intervista a Dino Abbrescia ad un certo punto viene fuori la domanda che tutti avrebbero voluto fargli: "Ma tutta la droga che lui assume (spesso in compagna di Sassanelli, e quasi sempre spinelli) é vera o finta?" Mitica la risposta del'attore barese,

I basilischi (1963)

LS | 3 post | 15/12/18 12:17
Il film é stato girato in gran parte nello splendido borgo medievale di Minervino Murge, con scene nelle vicine Spinazzola e Palazzo San Gervasio (giá in Basilicata), paese di provenienza dei genitori della regista.