Discussioni su Super size me - Documentario (2004) | Pagina 1

Nel mio quasi trentennale tragitto esistenziale ho visto cose che voi umani potete solo sognarvi (macchè...), visionato centinaia e centinaia di film splatter, weird, arthouse, underground ed extra-sleaze uno più schifoso ed estremo dell'altro...

...ma così tanta spazzatura disgustosa infilata a pressione in un solo film non me la sarei mai e poi mai immaginata!

Fortuna che esiste la cucina mediterranea, a disintossicarci da queste porcherie alimentari da civiltà del degrado.

Beh grazie, il tipo ha esagerato un tantinello...

Lui però l'ha fatto solo per un mese, pensa a tutti quelli che lo stanno facendo da anni e anni...E sono sull'ordine dei milioni cittadini.

Una cosa è andare in un junkfood una volta al mese, tanto per provare l'ebbrezza di non so cosa (mi vanto di non esserci mai stato in vita mia), l'altra è farlo sistematicamente ogni santo giorno, come gran parte della popolazione americana.
Ma la colpa maggiore è di chi li bombarda di pubblicità e locali ad ogni angolo, fornendo loro scarse alternative parimenti valide e appetibili.

Veramente un pazzo.Sono rimasto basito nel vedere quel ceffo con i capelli lunghi che è arrivato a 10000 Big Mac.
Però ogni tanto qualche porcheria mette buon umore..

Don Gorske è un mio mito!

Come sei informato Markus.C'è pure una pagina su Wikipedia,pazzesco!!

Markus ebbe a dire:
Don Gorske è un mio mito!

Secondo me due sono le alternative:

- o nel suo stomaco ha un buco nero che da su un altro universo parallelo

- oppure, sempre nel suo stomaco, ha tutti e quattro i Beatles che si spartiscono il cibo

Didda23 ebbe a dire:
Come sei informato Markus.C'è pure una pagina su Wikipedia,pazzesco!!

E' un docu-film che ho visto molte volte e il personaggio in questione mi ha sempre divertito.

Gestarsch88 ebbe a dire:
Markus ebbe a dire:
Don Gorske è un mio mito!

Secondo me due sono le alternative:

- o nel suo stomaco ha un buco nero che da su un altro universo parallelo

- oppure, sempre nel suo stomaco, ha tutti e quattro i Beatles che si spartiscono il cibo

Io non lo so, ma certamente ha qualche rotella fuori posto! Ad ogni modo i Big mac li adoro anch'io!

Gestarsch88 ebbe a dire:
Una cosa è andare in un junkfood una volta al mese, tanto per provare l'ebbrezza di non so cosa (mi vanto di non esserci mai stato in vita mia), l'altra è farlo sistematicamente ogni santo giorno, come gran parte della popolazione americana. Ma la colpa maggiore è di chi li bombarda di pubblicità e locali ad ogni angolo, fornendo loro scarse alternative parimenti valide e appetibili.
Io dico che devi provare. Magari ti piace e alla faccia di Spurlock finisci anche tu per spararti un paio di Big Mac al giorno. Non son mica male... Comunque l'alternativa c'è eccome: Burger King è molto superiore, ad esempio. Poi hanno il Kentucky Fried Chicken... Insomma, l'offerta è varia e ampia.

Zender ebbe a dire:
Gestarsch88 ebbe a dire:
Una cosa è andare in un junkfood una volta al mese, tanto per provare l'ebbrezza di non so cosa (mi vanto di non esserci mai stato in vita mia), l'altra è farlo sistematicamente ogni santo giorno, come gran parte della popolazione americana. Ma la colpa maggiore è di chi li bombarda di pubblicità e locali ad ogni angolo, fornendo loro scarse alternative parimenti valide e appetibili.
Io dico che devi provare. Magari ti piace e alla faccia di Spurlock finisci anche tu per spararti un paio di Big Mac al giorno. Non son mica male... Comunque l'alternativa c'è eccome: Burger King è molto superiore, ad esempio. Poi hanno il Kentucky Fried Chicken... Insomma, l'offerta è varia e ampia.


Vabbè, per "alternativa valida" intendevo posti in cui ti servono pietanze diverse.
Burger King mi sembra la copia spiccicata di McDonald.

In quanto al gusto e al piacere non credo che si possa lontanamente competere con la nostra cucina mediterranea.
2000 hamburger imbottiti valgono sempre meno di un piatto di pasta, di una ruota di pizza napoletana o di un bel panino preparato artigianalmente in casa.

Abbiamo la migliore cucina al mondo e ci riduciamo a guastarci la salute con questa monnezza, che qualsiasi nutrizionista al mondo consiglierebbe di spazzar via dalla faccia del pianeta.

Non metto in dubbio che possano essere cibi molto saporiti ed invitanti ma non sempre il livello di "bontà per il palato" è proporzionale al livello di "bontà per l'organismo".
Se 100 esperti in nutrizione dicono pubblicamente che in un certo posto non bisognerebbe mangiarci per più di una volta ogni 2 mesi, beh significa che il cibo che ti servono non è poi così tanto salutare, anche a piccole dosi.

O sbaglio?

Dipende dalle dosi: io sono convinto che una mangiata ogni tanto in un fast food (migliore il BURGER KING, confermo) non faccia male più di quel tanto se uno è in salute e non soffre di patologie quali ipertensione o colesterolemia e poi guarda, direi che spesso nei nostri ristoranti non è che si mangi tanto meglio! La "dieta mediterranea" è una cosa che si sono inventati i dietologi americani.

Markus ebbe a dire:
Dipende dalle dosi: io sono convinto che una mangiata ogni tanto in un fast food (migliore il BURGER KING, confermo) non faccia male più di quel tanto se uno è in salute e non soffre di patologie quali ipertensione o colesterolemia e poi guarda, direi che spesso nei nostri ristoranti non è che si mangi tanto meglio! La "dieta mediterranea" è una cosa che si sono inventati i dietologi americani.
Scusate, ma quando una golosona- buongustaia-schizzinosa come me sente certe cose, non può non reagire, anche se certo non metto il naso nel piatto, né nelle scelte di nessuno... Che un peccato di gola ogni tanto non faccia male a chi è in salute, lo confermo: io pecco ogni giorno, sono (tocco ferro) in buona salute e in perfetto peso-forma. Però dico: se vogliamo peccare, pecchiamo con cibi veramente buoni: una cotoletta, una pizza fritta, una carbonara, una torta sacher di pasticceria... Che senso ha "peccare" con schifezze che sanno di grasso rancido, fatte con carni di ultima scelta, fritte in olio pluri-riciclato, o con dolci che sanno di zucchero e di polistirolo?
I fast-food avranno un senso negli Stati Uniti, ma qui in Italia, per fortuna, per lo stesso prezzo o quasi uno, se ha fretta, può entrare in una salumeria e farsi fare un panino con ottimi salumi o formaggi locali, al limite!
Poi, ciascuno è libero di contemplare la propria pancia molle, e decidere di correre ai ripari con costosi prodotti dietetici, o con abbonamenti a costose palestre...
Scusate se ho detto la mia, adesso mi infilo i miei jeans taglia 38 e vado a spararmi una bella fetta di pizza al taglio e un gelato... artigianale... salutatemi voi Burger King;)

Ogni tanto invece mangiare un bel panino di Burger King infonde soddisfazione e gioia.Certo non lo sostituirei con nessun pasto,ma se verso mezzanotte mi viene fame so cosa mangiare.Un panino ogni tre settimane non fa male a nessuno..

Io vado matto per la cucina cinese, turca, indiana, greca, gli hamburger e naturalmente della nostra amata cucina italiana. In questo senso sono un uomo di mondo! Quando andai in USA mi ingozzai di anelli di cipolla fritti... fantastici!

Mai messo piede in un McDonald's o in un Burger King o in altre amenità del genere, neanche quando sono stato negli USA quasi un anno.

Aggiungo che, negli Stati Uniti, al di fuori delle grandi metropoli e dei circuiti turistici più frequentati, esiste una cucina tradizionale robusta e di grande varietà, che non ha nulla a che vedere con il mondo disumanizzante dei fast-food. La cucina del Kentucky, ad esempio, offre ottimi piatti tradizionali, anche molto raffinati.

Io ci sono stato, questo posto è una meraviglia: http://www.hollyhillinn.com/

Ti credo che hai mangiato bene: è un ristorante italiano! Almeno così pare leggendo il menù.

Markus ebbe a dire:
Ti credo che hai mangiato bene: è un ristorante italiano! Almeno così pare leggendo il menù.

Si, essendo gestito da cuochi che hanno studiato in Europa (e poi perfezionatisi al Culinary Institute of America), propongono sempre dei menù standard con cibi italiani o francesi.

Offrono altresì piatti tipici locali particolarmente curati e raffinati come la quaglia glassata al blackberry wine (un vino locale) o le coscette di rana con crema di zafferano. Il ristorante è ospitato in una villa ottocentesca dall'atmosfera piacevolmente retrò, costellata di colline verdi, muretti di pietra, steccati bianchi e ciliegi in fiore.

Beh, ora basta, sennò sembro la guida Michelin...:)

"Coscette di rana"??? Non posso crederci, il piatto preferito dal nostro comune amico Zender, che per mangiarle si sobbarca lunghe gite a Pavia... e lo scorso autunno pretendeva che venissi anch'io, a tutti i costi, ahahah! Sei contento, Zender, che se un giorno vai negli Stati Uniti non dovrai più rinunciare alla specialità di cui sei ghiotto;))

Columbo ebbe a dire:
Markus ebbe a dire:
Ti credo che hai mangiato bene: è un ristorante italiano! Almeno così pare leggendo il menù.

Si, essendo gestito da cuochi che hanno studiato in Europa (e poi perfezionatisi al Culinary Institute of America), propongono sempre dei menù standard con cibi italiani o francesi.

Offrono altresì piatti tipici locali particolarmente curati e raffinati come la quaglia glassata al blackberry wine (un vino locale) o le coscette di rana con crema di zafferano. Il ristorante è ospitato in una villa ottocentesca dall'atmosfera piacevolmente retrò, costellata di colline verdi, muretti di pietra, steccati bianchi e ciliegi in fiore.

Beh, ora basta, sennò sembro la guida Michelin...:)

ahahah ok, ci mancherebbe, grazie comunque della segnalazione.

Ritornando a SUPER SIZE ME, bisogna dire che evidenzia un fenomeno puramente americano, infatti i maxi menù da noi non sono mai stati proposti e le bibite che noi consideriamo "grandi", in Usa sono quelle piccole. Gli americani, anche con un solo pasto, per forza di cose assimilano zuccheri e calorie di molto superiori a un europeo.