Herrkinski • 21/11/19 16:26
Consigliere avanzato - 2663 interventiCon ritardo, finalmente mi sono visto il film (in lingua originale). Che dire, con grande piacere è finalmente il mio Quentin preferito dai tempi di
Death Proof, con ampio stacco sopra agli altri tre film intercorsi. Una vera lettera d'amore alla Hollywood dei tempi che furono, agli "swinging sixties" e ai suoi protagonisti, in cui Tarantino crea una realtà alternativa quasi fiabesca in cui gli "eroi" con cui è cresciuto vincono sempre, superano le difficoltà e cambiano le sorti della propria storia e di quella degli altri, perpetuando un mito idilliaco che probabilmente né Quentin né buona parte dell'America ha mai accettato completamente che fosse finito, non venendo a patti col lato oscuro della propria storia, quel
SPOILER
Charles Manson che nel film s'intravede appena (penso volutamente) e che coi suoi seguaci ha messo fine all'era degli hippie e a una visione gloriosa di certi Usa anni '60. Dal passaggio di Pitt allo Spahn Ranch in poi il film cambia registro in modo sottile coi primi sprazzi di violenza e inquietudine, fino all'esplosione splatter finale che riesce comunque a risultare esilarante e liberatoria, molto più della scena analoga di
Bastardi senza gloria. Una revisione della storia che cancella gli orrori della morte della Tate e delle altre vittime e restituisce un sogno che non finisce mai all'America. Le ultimissime scene, col dialogo tra Di Caprio e la Tate al citofono, sono dolceamare in quanto aumentano la sensazione che sia tutto un sogno, un'illusione; il non mostrarla viva fisicamente è un tocco onirico e rispettoso che chiude il film su una nota malinconica ma anche poetica.
FINE SPOILER
Il film è ovviamente un ricettacolo di citazioni, più o meno a carte scoperte, sia del proprio cinema che di quello che ha ispirato l'autore; si segnala su tutte la spassosissima parte sui film italiani, con tanto di manifesti farlocchi splendidamente realizzati.
Tarantino come sempre chiama a raccolta molti dei suoi attori feticcio ma la coppia Di Caprio/Pitt svetta su tutti, straordinari entrambi; sebbene sia ormai cosa assodata e universalmente riconosciuta da anni, essendo attori relativamente giovani con cui sono cresciuto continua a stupirmi quanto si siano evoluti dagli inizi della loro carriera, oltre a essere rimasti in grande forma fisica. In questa veste 60s, hanno veramente il physique-du-role dei grandi attori hollywoodiani di una volta risultando assolutamente credibili nei ruoli.
Tarantino inoltre ha finalmente asciugato i dialoghi torrenziali degli ultimi film (che come ho sempre sostenuto non erano più all'altezza dei suoi lavori migliori e inutilmente prolissi), restituendo solo quanto necessario al racconto e lasciando solo le battute migliori; il film è vario, ha vari subplot, gli scambi di battute hanno i tempi giusti, in parole povere non annoia e non risulta forzatamente "d'autore" come mi è sembrato volesse fare
The hateful eight.
In definitiva un bell'ottovolante nel mondo del cinema che fu e summa dell'opera tarantiniana, godibilissimo nelle sue due ore e mezza; per quanto mi riguarda poteva chiudere la carriera qui e sarebbe andata benissimo.
L'unico appunto che mi sentirei di fare è che a questo giro, più che in altre occasioni, non è un film per tutti; lo spettatore casuale, l'uomo della strada e il pubblico giovane con una conoscenza minima del cinema americano e della cronaca nera di quegli anni, oggettivamente ci capirà ben poco e lo liquiderà probabilmente senza mezzi termini. E' sempre più un cinema che Tarantino fa per se stesso e per i suoi aficionados cinefili; se alcune scelte di
The hateful eight mi erano apparse un po' da hipster, qui mi sembra che siamo proprio in territori da nerd del cinema. Sarà che a questo giro i riferimenti storici e cinematografici sono molto più nelle mie corde, o sarà anche che il film semplicemente è più bello e meno artificioso/forzato/arty che le ultime cose del regista, ma l'essere autoreferenziale in questo caso non mi ha infastidito affatto.
POI DAVINOTTATO IL GIORNO 22/09/19
Enzus79
Jandileida, Digital, Il ferrini, Striscia, Josephtura, Taxius, Thedude94, Reeves, Luluke
Tarabas, Fabbiu, Dzekobsc16, Herrkinski, Pesten, Daniela, Greymouser, Belgazzara
Noncha17, 124c, Giapo, Caesars, Gabigol, Hackett, Ryo, Muttl19741, Giùan, Modo, Nando, Aco, Silvestro
Samdalmas, Deepred89, Von Leppe, Bubobubo, Jena, Mco, Redeyes, Victorvega, Cotola, Didda23, Galbo, Paulaster, Markus, Renato, Panza, Giufox, Smoker85, Trivex, Marcel M.J. Davinotti jr.
Magi94, Rambo90, Xamini, Mtine, Kinodrop, Matalo!, Gabrius79, Maxx g, Noodles, Domino86, Capannelle, Bullseye2, Berto88fi, Ultimo, Il Dandi, Schramm
Puppigallo, Rocchiola, Nancy, Lou, Fedeerra, Beffardo57, Lupus73, Piero68, Gugly, Minitina80
Vice, Ilbaso
Fauno