Alcune curiosità estrapolate dalla visione dell’ottimo
blu-ray americano della
Scream Factory. Attenzione che c’è qualche
spoiler:
* La produzione lasciò passare qualche anno prima di mettere in cantiere questo nuovo capitolo per far crescere l’attesa dei fan della saga, in quanto il
capitolo 5 non aveva incassato quanto sperato.
* Il film ha avuto sin da subito diversi
problemi di produzione. Lo sceneggiatore
Daniel Farrands ha dovuto modificare lo script più volte costrettovi dagli attriti tra il produttore storico
Moustapha Akkad e la Miramax e dal continuo tentativo di metterli d’accordo.
*
Il ruolo di Jamie fu offerto (quasi pro-forma) dalla Miramax a
Danielle Harris, che l’aveva interpretato nei capitoli 4 e 5. L’attrice rifiutò sia per lo sviluppo debolissimo che il personaggio prendeva nel nuovo capitolo sia, e soprattutto, per l’esigua paga offertale.
* La prima versione del film, denominata
producer’s cut, fu un fiasco nei test screenings. Peccato che nel frattempo
Donald Pleasence fosse morto e la produzione fu costretta a cambiare radicalmente l’approccio del film rigirando parecchie scene cardine.
*
La producer’s cut puntava più sull’atmosfera che sugli effetti speciali. Tutto il gore che troviamo nella versione cinematografica che conosciamo è stato rigirato in seguito ai test screenings ed inserito nel film successivamente.
* La
producer's cut e la versione cinematografica possono essere considerati quasi due film diversi, tant'è che gli ultimi 20 minuti sono totalmente differenti tra loro.
* Il
personaggio di Jamie, nella producer’s cut, sopravvive all’assalto di Michael e viene uccisa solo verso la fine del film. Nella versione cinematografica esce praticamente subito di scena.
* Nella versione cinematografica scompare la spiegazione sul ruolo primario che il
culto celtico di Thorn aveva giocato nella mattanza di Michael (da qui, infatti, il titolo originale di Halloween 666: The Origin of Michael Myers).
* Nella versione cinematografica mancano inoltre
particolari gore degli omicidi, a seguito dei soliti tagli imposti dalla MPPA.