AMERICAN HORROR STORY stagione 7
CultEpisodio 11
Il grande giorno di Jennifer Lynch
POSSIBILI, E INEVITABILI, SPOILER.
E il giorno del giudizio è arrivato.
Kai si ritrova in un carcere di massima sicurezza, e lo vediamo armeggiare con una secondina di colore, un pò come faceva Brad Davis con Irene Miracle in
Fuga di mezzanotte, nella sua cella. La secondina, Gloria, afroamericana e in sovrappeso, sta mostrando le tette a Kai e si scopre che è una sua adepta, rivolgendosi a lui chiamandolo "Divino supremo". Perchè, anche tra le mura del carcere, e tra i detenuti, Kai stà riorganizzando il suo culto, dispensando protezione verso gli altri carcerati e promettendo loro il giorno del giudizio (non senza qualche sacrificio di sangue).
Kai è stato tradito dal "ratto", una spia infiltrata nella sua family
Mentre stà progettando "la notte delle 1000 Tate" (ma che, causa tempistica, diventano 100), che consiste di far assassinare 100 donne incinte, per creare caos, panico, terrore e rabbia muliebre, e rinforzare la sua corsa alla Casa Bianca, Ally (che è l'infiltrata) fa intervenire le teste di cuoio dell FBI, che fanno irruzione nel covo di Kai uccidendo tutti i suoi adepti, ponendo fine alla follia di Kai, che, una volta arrestato, giura di uccidere Ally.
Ally diventa l'eroina nazionale e si candida alle elezioni, e trova in Beverly il suo braccio destro. E anche Lana Winters (la famosa giornalista di
Asylum) vorrebbe intervistarla per il suo talk show.
Kai, aiutato da Gloria, riesce a evadere dal carcere per uccidere Ally, uccidendo e sfigurando un detenuto (spellandole la faccia stile
Hellraiser), facendolo passare per lui.
Durante il comizio elettorale tra Ally e il senatore Jackson, Kai fa irruzione sul palco, puntando in faccia la pistola a Ally, ma la rivoltella è scarica (si scopre che Gloria era in combutta con Ally), Kai è disorientato, ma non fa in tempo a razionalizzare, Beverly le fa saltare la testa con un proiettile.
Ora Ally è finalmente senatrice dello stato del Michigan
Ma c' è un ma e un però:
*Ally ha avvelenato e si è goduta l'agonia di sua moglie Ivy
*Ally ha sparato in testa, con fredezza, alla femminista Bebe
*Ally ha fatto uccidere. sapendola innocente, Winter da Kai
*Ally ha piantato un coltello nella gola a Speedwagon
Ergo, Ally non è una bella persona.
Nell'ultima inquadratura, infatti, vediamo Ally davanti allo specchio, la sua espressione è un misto di odio e glacialità, e men che peggio che nella chiusa della
Fabbrica delle mogli, si copre il capo con una mantella nera, la stessa mantella usata dal movimento femminista/estremista SCUM di Valerie Solanas, che invocava lo sterminio di tutti gli uomini.
Dalla padella alla brace, Kai e Ally, due facce della stessa medaglia.
La crociata contro il patriarcato ha inizio...
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