Visite: 14205 Punteggio: 789 Commenti: 774 Affinità con il Davinotti: 76% Iscritto da: 8/06/11 16:52 Ultima volta online: 3/08/20 19:39 Generi preferiti: Commedia - Drammatico - Thriller Film inseriti in database dal benemerito utente: 62
In onda il Mercoledì 3 OTTOBRE ore 21:10 su RAI 4
Dice Pigro: «Giornata no per uno scapolo che si ritrova con un armonium davanti alla sua fabbrichetta, una ragazza delle hot line che lo ricatta, una donna innamorata di lui, una quantità di budini per vincere voli aerei e 7 sorelle soffocanti. Commedia bizzarra
Uhm, avevo lanciato una ricerca e non l'avevo trovato...forse anche a causa del titolo che ricorre molto spesso in molti film. Riprovo con più attenzione.
Pigro, vedo che hai avuto modo di vedere questo (secondo me bellissimo) film greco. Io l'ho visto circa un anno fa e da allora sono stata presa da una specie di ossessione di averlo materialmente (ho avuto occasione di vederlo insieme a Deepred in un festival di cinema europeo), per questo ti chiedo:
Tra le varie citazioni inserite dalla Negroni (a volte un po' grossolanamente) troviamo Nightmare, definito dalla voce narrante "il mostro artigliato" (che i genitori di Alex stanno guardando "cappottati" sul divano); inoltre diverse citazioni in relazione al personaggio di Martino,
Sì, Didda, in effetti è vero, intendevo più che altro dire che, dopo quel ruolo, molto più che con Inception (che pure ha avuto parecchio seguito anche tra il pubblico mainstream), ho avvertito una sorta di "mania" per la Cotillard, il pubblico le si è affezionato indubbiamente di più
Mah, se posso dire la mia, la fotografia è forse la cosa più brutta, meno in linea con l'epoca cui si dovrebbe rivolgere e anche col modello di partenza "spartano" che dovrebbero essere i film di Monicelli. Alcune scene in pieno sole mi parevano pure sovraesposte. Meglio la sceneggiatura
L'idea della clonazione a fini medici mi ha ricordato molto il film del 2005 The Island, di Michael Bay, con McGregor e la Johansson. Ovviamente sono sviluppati diversamente, essendo questo un drammatico e l'altro un thriller, però molti punti sono simili secondo me.
3 David di Donatello per questo film (15 erano le candidature): a Piccioli come miglior attore, alla scenografia di Paola Bizzarri e ai costumi di Lina Nerli Taviani (moglie di Paolo Taviani).
Nell'unica parte in animazione del film, verso il finale, quando l'angelo della morte appare a Nasser ali, la storia che questo racconta è identica alla storia raccontata da Vecchioni nella sua canzone "Samarcanda".
Tuttavia, leggo da Wikipedia che Vecchioni per la canzone si è ispirato
Esami permettendo (ma vedrò di farlo permettere) ci dovrei essere per almeno 2 date nella meravigliosa Roma. Sarà bellissimo rivedervi!!(Poiché, nonostante la mia "novellinità" sul Davinotti, ero presente anche a Firenze da "non ancora iscritta").
Assolutamente d'accordo! Pensavo di essere matta quando a vederla mi è balenato in testa "Non si vedeva una vecchia così cattiva dai tempi di Profondo Rosso...". Mi fa piacere che qualcuno abbia notato la stessa cosa.
Fellini e Pinelli, sceneggiatori del secondo episodio "Il Miracolo", saranno (Tullio Kezich nella sua biografia di Fellini aggiunge "ingiustamente") accusati di aver plagiato un romanzo dello spagnolo Ramon Maria del Valle-Inclan, "Flor de Santidad", del 1904.
E' un peccato che nella sessione "cast" della scheda non sia citata l'attrice principale che interpreta Pochaontas-Rebecca, Q'Orianka Kilcher: oltre ad essere in scena per quasi tutto il film dà un'interpretazione secondo me molto bella e struggente.
Anacronismo musicale: il brano "Quello che non ho" cantato dai tre protagonisti nel finale e che sfuma poi nei titoli di coda è presente nell'album "Fabrizio De André (L'indiano)" pubblicato nel 1981. I nostri Masi Lulli e Gismondi però scappano in Austria i primi di giugno del
Ho visto questo film su Sky ieri sera, tuttavia mi trovo in difficoltà a commentarlo qua, dato che la versione era tagliata di una mezz'ora... Probabilmente aspetterò di vederlo integralmente per fare un buon ragguaglio.
Scusa il ritardo nella risposta, sono parecchio incerta sui meccanismi del forum. Ad ogni modo, se ho usato la parola 'cult' non e' tanto perché sia un mio cult, quanto per porre l'accento sul fatto che Lecter e le sue vicende siano decisamente entrati nella memoria collettiva, ma i caratteri scarseggiavano,
Non so se e' la sessione giusta per chiederlo, ma volevo sapere se si poteva aumentare il mio voto a questo film da a 5: in effetti non saprei dire perché ho votato in quel modo, ma indubbiamente gli debbo molto di più.
2020: Favolacce
1977: Berlinguer ti voglio bene
1974: L'enigma di Kaspar Hauser (Jeder fur sich und Gott gegen alle)
2019: La dea fortuna
2019: Joker (Joker)
2019: C'era una volta a... Hollywood (Once Upon a Time... in Hollywood)
1976: Io sono un autarchico
2004: Non ti muovere
2019: Il traditore
2019: Dolor y gloria (Dolor y gloria)