I magnifici sette - Film (1960)

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I magnifici sette
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Titolo originale: The Magnificent Seven
Anno: 1960
Genere: western (colore)
Note: Aka "I magnifici 7". Remake de "I sette samurai" di Akira Kurosawa
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TITOLO INSERITO IL GIORNO 25/03/07 DAL BENEMERITO STUBBY
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Stubby 25/03/07 22:59 - 1147 commenti

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Un grandissimo western che, anche se frutto di un remake, ha un suo fascino straordinario che lo differenzia completamente dall'altra pellicola. Grandissimo cast (anche se allora l'unico attore già affermato era Brynner), e grandissime emozioni per tutto l'arco del film. Sette mercenari si mettono a disposizione di un villaggio, vittima di saccheggi da parte di banditi, e dentro di loro cambierà qualcosa. Finale strappalacrime a tratti tragico, ma allo stesso tempo anche positivo. Fenomenale.

Puppigallo 28/10/07 18:23 - 5279 commenti

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Ci sono veramente tutti, o quasi (Yul Brynner, Eli Wallach, Steve Mc Queen, Charles Bronson, James Coburn). Ora, o il regista era un totale incapace, oppure, con questo materiale attorico di prima scelta, non poteva che fare un film almeno notevole. E così è stato, anche se si poteva fare meglio, visto che non tutti gli attori a disposizione vengono sfruttati al massimo (Brynner sì). La parte dedicata alla ricerca dei pistoleri è la migliore. Ma la pellicola si fa comunque apprezzare fino in fondo; e non tutto è poi così scontato.
MEMORABILE: La colonna sonora

Sunchaser 7/11/08 12:37 - 127 commenti

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Discreto rifacimento del bellissimo I sette Samurai di Akira Kurosawa. La regia di Sturges è di solido mestiere ma scolorita, tuttavia il cast è di grande livello, capitanato dal mitico Yul Brynner. Il film fu un successo grandioso, che lanciò nell'olimpo delle star i suoi attori (a parte Brad Dexter) ed influenzò molto western successivo, in primis il grande Sergio Leone che alla sua prima incursione nel genere (Per un pugno di dollari) fece il remake di un altro film di Kurosawa, La sfida del Samurai. Ben tre sequel.

Bruce 28/01/09 09:17 - 1007 commenti

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Il cast è eccezionale eppure all’epoca erano quasi tutti esordienti. Sette mercenari, pistoleri infallibili, si mettono a difesa di un villaggio di peones a confine con il Messico, vittima di continue violenze e razzie da parte della banda del cattivissimo Calvera. Di fronte all’ingiustizia faranno valere la loro grande abilità balistica, l’onore e l’amicizia. Classico e sempre attuale remake western dei Sette Samurai di Kurosawa.

Saintgifts 8/01/10 23:15 - 4098 commenti

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I sette Samurai di Kurosawa, del 1954, in chiave western. Remake di grande successo nobilitato dalla eccezionale colonna sonora di Elmer Bernstein e da un gruppo di attori, alcuni già famosi, bene assortiti, protagonisti dai diversi caratteri ben evidenziati nella storia. Il bravo Eli Wallach, il capo dei banditi, si farà rivedere con la stessa grinta ne Il Buono il Brutto e il Cattivo di Sergio Leone, sei anni dopo. Fin dalla prima parte, dove Brynner cerca i compagni che lo affiancheranno nell'impresa, il film entusiasma e avvince. Cult.
MEMORABILE: La scena dove Britt (James Coburn) è costretto ad uccidere, lanciando il coltello, un cow boy che lo sfida con il revolver.

Capannelle 7/04/10 14:09 - 4412 commenti

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Un western significativo anche se per me è stata la musica di Bernstein a giocare un ruolo decisivo nella sua fama. Non parlo solo del motivetto celebre ma anche di un efficace accompagnamento nei momenti clou del film. Momenti che prendono e che si alternano ad altri invece più didascalici. A merito di Sturges non aver calcato la mano sulle sparatorie, a beneficio di alcuni personaggi (Brynner e McQueen su tutti) che caratterizzano la prima parte.

Galbo 27/03/10 05:43 - 12399 commenti

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Trasposizione americana del capolavoro di Kurosawa I sette samurai, il film del grande John Sturges è un capolavoro del genere western, degno epigono dell'originale giapponese. Merito sicuramente del regista, ma anche di una sceneggiatura che compie una mirabile caratterizzazione dei personaggi, del serrato montaggio valorizzato da una colonna sonora bella e funzionale ed infine di un cast praticamente perfetto con un gruppo di attori dal carisma cristallino.

Rambo90 25/03/10 19:05 - 7701 commenti

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Grandissimo western ricco di grandi attori che già da soli hanno tenuto in piedi decine di pellicole (Bronson, Brynner, Coburn, McQueen, Vaughn e lo strepitoso cattivo di Eli Wallach). Il regista sa come costruire l'azione e su una storia molto semplice mette in campo un'acuta caratterizzazione dei personaggi. Grandissime le musiche, i dialoghi, le scene di reclutamento e lo scontro finale dove, nonostante una vittoria, l'amarezza la fa da padrona. Imperdibile.

Fabbiu 19/04/10 09:37 - 2146 commenti

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Provando a giudicarlo lontano dall'idea per cui è un remake in chiave western di un classico sui Samurai, ha comunque un suo riscontro abbastanza positivo. Musiche pompose, i Sette strepitosi e ben caratterizzati e una esposizione lineare anche se a tratti troppo vaga. Il Giappone però ha un fascino tutto suo che nell'America dei Pionieri viene pareggiato solo da alcuni stereotipi dei pistoleri e della caccia all'oro; ma è comunque valido per un risvolto riflessivo sulla condizione drammatica che affligge la figura dell'eroe.
MEMORABILE: La prova di velocità per testare il giovane pistolero: batti le mani...

Paruzzo 14/08/10 14:24 - 140 commenti

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Ispirato a I sette samurai di Kurosawa, questo film addirittura è più coinvolgente di quello del regista nipponico (che non mi aveva entusiasmato), grazie soprattutto ad alcuni attori di alto livello (Bronson, Brynner, Coburn, McQueen e Wallach). Ottimo western, adatto anche ai non amanti del genere.

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Enzus79 31/12/10 16:57 - 2901 commenti

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Di western fatti negli Stati Uniti ne ho visti di meglio, ma I magnifici sette comunque è riuscito (nonostante l'abissale differenza con quello di Kurosawa). Cast superbo così come la regia di John Sturges. Indimenticabile la colonna sonora.

Nando 6/03/11 02:08 - 3816 commenti

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Ispirato da una pellicola di Kurosawa, il film si avvale di un cast di prim'ordine e di una celeberrima colonna sonora. Efficace la narrazione, che presenta un ritmo serrato e validamente adrenalinico. Il finale tende al melodramma e vista la trama potrebbe eesere un azzardo, ma va bene così.

124c 9/03/11 17:44 - 2920 commenti

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Forse uno dei western più rappresentativi degli anni '60, nonostante sia copiato da I 7 samurai. Ottimi cast, colpi di scena, colonna sonora... Yul Brynner è un capo a tutto tondo, il tedesco Horst Buchholz un perfetto giovane ribelle americano e Eli Wallach uno splendido cattivo. Difficile trovare difetti in questo film, davvero difficile, perché la colonna sonora l'abbiamo fischiettata tutti e, tutti, almeno una volta nella nostra vita abbiamo sognato di essere un po' Yul Brynner, o Steve Mc Queen.
MEMORABILE: Il simpatico, ma spietato cattivo Calvera, impersonato da Eli Wallach.

Homesick 15/05/11 18:32 - 5737 commenti

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Il paradigma di Kurosawa ispira uno dei western d’evasione più emblematici per la semplicità dell’impianto narrativo, solidamente edificato su dialoghi scattanti, frequenti sparatorie e un composito eptetto di protagonisti ai quali si contrappone il non meno caratterizzante villain di Eli Wallach. Anche a più di dieci lustri di distanza non ha perso freschezza e i suoi 125 minuti di durata si bevono tutti d’un fiato. Epico, come la colonna sonora di Bernstein che lo accompagna ed esalta.
MEMORABILE: Il reclutamento dei pistoleri; «…ma solo i contadini hanno vinto, perché sono loro che vincono sempre. Perché sono loro la terra».

Giacomovie 8/07/11 03:19 - 1398 commenti

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A questo film sono bastati un cast stratosferico ed una colonna sonora da ricordare per essere considerato tra i migliori western esistenti. Per me è un giudizio eccessivo in quanto è scorrevole ma prevalentemente accademico, senza particolari picchi di ritmo o di tensione. Vi sono un certo umorismo, elementi folkloristici e belle scene esterne, ma gli mancano le caratteristiche del vero film di genere, risultando più un western di atmosfere e suggestioni che di sostanza. Si riprende nel finale, ma è tardi.

Markvale 8/09/11 10:38 - 143 commenti

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Potendo riadattare il soggetto del celebre film di Kurosawa, il buon specialista Sturges riesce nell'impresa di assestare qualche buon colpo ai miti del genere western. I pistoleri - mercenari con la pistola - non sono eroi, ma uomini soli e destinati costantemente alla sconfitta morale. La caratterizzazione di ogni singolo personaggio è affinata e ben curata anche se, su tanti attori emrgenti, spicca il fascino tenebroso di Brynner. Inoltre non guasta il tasso di spettacolarità elevato per l'epoca. Un modello per gli spaghetti western...

Luchi78 27/12/11 17:51 - 1521 commenti

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Mix infallibile permette a Sturges di comporre uno dei classici del genere western. Ogni personaggio è un ritratto a se stante, magnificamente interpretato da attori allora sulla cresta dell'onda, ma il tocco geniale è tutto nel mitico finale, dove una coinvolgente retorica eleva i poveri contadini a vincitori mentre i magnifici sette entrano nell'olimpo dell'immaginario collettivo partorito dal mondo cinematografico. Senza dimenticare che tutto nasce dal signor Kurosawa...

Rullo 17/07/12 19:16 - 388 commenti

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Buon remake in chiave americana di una pietra miliare come I sette samurai, queto lavoro di Sturges. Un cast stellare (da McQueen a Brynner, passando per Bronson) che di certo non sfigura nemmeno in questo caso: tutti molto bravi ma anche ben diretti; si riesce a caratterizzare al meglio ogni personaggio. Ottime musiche e atmosfera.

Yoghi 19/10/12 23:26 - 6 commenti

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un film davvero molto ben fatto. Il cast è stellare, a partire dal mitico Yul Brynner al superlativo Steve McQueen; con Eli Wallach, James Coburn esperto lanciatore di coltelli, nel film, Robert Waughn, Brad Dexter e infine il grande Charles Bronson. Una citazione particolare va alla colonna sonora di Bernstein, molto coinvolgente. La trama è appassionante e il film avvincente e coinvolgente. Per i fan del genere è un cult da vedere assolutamente.
MEMORABILE: La colonna sonora.

Daniela 5/02/13 11:25 - 12670 commenti

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Accantonato ogni confronto con il capolavoro originale, I magnifici sette - pur non essendo particolarmente innovativo nella messa in scena - costituisce comunque un caposaldo del western classico, grazie ad una galleria di personaggi che, affidati a star affermate come Brynner o Wallach (perfetto cattivo) oppure sul procinto di diventarlo come quasi tutti gli altri, si stampano facilmente nella memoria, e questo al di là dell'effettivo spazio nella narrazione. E poi c'è il motivo portante della colonna sonora, trascinante, inconfondibile, per cui basano poche note per essere riconosciuto.
MEMORABILE: Il reclutamento della squadra di mercenari

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Marione 25/10/14 11:31 - 103 commenti

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Forse il miglior western "americano". Vero è che, forse, senza il tema principale la pellicola si ricorderebbe meno, ma si tratta effettivamente di un ottimo esempio di western "nichilista", dove i protagonisti sembrano combattere per una causa a prescindere da ogni cosa e questo a favore dello spettacolo e della rappresentazione. Film da vedere, anche per i non appassionati del genere, data la particolare struttura e i molti personaggi. Molti degli attori troveranno successo anche nei futuri western nostrani, dove renderanno ancora meglio.
MEMORABILE: La festa nel villaggio; Il duello pistola/coltello.

Parsifal68 24/08/15 12:10 - 607 commenti

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Versione in stile hollywoodiana e salsa western del film di Kurosawa I sette samurai. Nel suo genere e, fatte le debite proporzioni con l'originale giapponese, è un gran bel film, uno dei migliori nel suo genere, John Ford a parte. E' un film che dimostra come sia possibile fare un remake senza avvilire l'originale perché qui Sturges, partendo da uno spunto iniziale, elabora una sceneggiatura vincente con gli stereotipi tipici del west e avvalendosi di attori straordinari e famosi e una colonna sonora memorabile.
MEMORABILE: La prima parte del film con il reclutamento dei pistoleros.

Liv 17/09/15 17:34 - 237 commenti

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I sette samurai cucinato al McDonald, ma con grande mestiere, senza tante salsine e una porzione giusta di patatine fritte. Grande divertimento, grande atmosfera americana e grande umanità nei confronti degli umili, che restano sullo sfondo (fatta eccezione, naturalmente, per la bella del villaggio, conquistata da un pistolero scelto e non da un pistola qualunque). Lo vidi da bambino e per giorni ne fui contagiato. Rivisto da grande non mi ha deluso.
MEMORABILE: Il fulmineo pistolero che estrae la pistola e la piazza fra le mani dell'altro, invitato a batterle a sorpresa. Provateci, ma con un'arma scarica.

Nicola81 9/01/17 17:34 - 2862 commenti

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Un grande classico del cinema western, interpretato da un cast composto da attori già affermati e da altri che lo sarebbero diventati a breve, nel quale Brynner e McQueen spiccano per carisma e presenza scenica. La storia è notoriamente riciclata e neppure particolarmente elaborata, ma viene raccontata con il giusto piglio e attraverso dialoghi gustosi e conditi di ironia. Sturges dirige con la consueta professionalità, la resa dei conti finale non delude e la colonna sonora di Bernstein, nella sua semplicità, è azzeccatissima.

Pinhead80 9/05/17 21:57 - 4767 commenti

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La versione western de I sette samurai di Kurosawa è davvero riuscita bene perché scorre via che è un piacere. L'eccezionale cast è ben diretto da Sturges in questa storia con tanti vinti e pochissimi vincitori. L'uomo si serve dei suoi simili per raggiungere il proprio scopo e poi dimenticarsene. Una storia che racconta di solitudine che nessun calore umano può riscaldare.

Tarabas 7/02/18 09:55 - 1878 commenti

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Volete un buon motivo per rimpiangere la vecchia Hollywood? Eccolo. Grande film di volti, di attori carismatici, che mette speroni e cinturone al capolavoro di Kurosawa rispettandone il pensiero di fondo. Perfettamente in equilibrio le varie componenti (azione, spettacolo, commedia, dramma) a riprova della qualità dei professionisti della sceneggiatura del cinema USA dell'epoca. Interessante l'attenzione riservata ai campesinos messicani, cui gli stessi eroi yankees tributano il dovuto omaggio. Superclassico da vedere e rivedere.

Pesten 29/07/19 08:34 - 791 commenti

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Probabilmente tutti riconosceranno la famosa colonna sonora, eppure questo film è molto di più. La prima parte è probabilmente tra le migliori cose girate in ambito western, grazie a segmenti brevi ma cosi nitidamente profondi da creare una caratterizzazione dei personaggi che si vede di rado. Una fotografia che esalta le location fa da fedele compagna allo svolgimento dell'azione, anche nella seconda parte dove forse la qualità tende un po' a scemare. Il finale con la sua mega sparatoria è quasi arte, tra azione e spessore dei sentimenti.
MEMORABILE: Il cast intero.

Noodles 25/01/20 19:38 - 2233 commenti

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Cult western assoluto che mantiene quasi tutte le promesse tra cast stellare, fotografia splendida, grande colonna sonora e atmosfere sensazionali. Il difetto sta però nella storia, o meglio, in com'è sviluppata. La seconda parte, quella al villaggio, è emozionante ma manca qualcosa nella prima, quella del reclutamento dei Magnifici Sette. C'è qualche buco, qualcosa che non convince, la sceneggiatura non appare perfetta, nemmeno nei dialoghi. Ma perdoniamoglielo.

Camibella 4/05/20 19:19 - 277 commenti

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Sette pistoleros vengono reclutati per difendere un paesino di contadini messicani contro le scorribande di un bandito e della sua cricca. Remake in chiave western de I sette samurai di Kurosawa, il film non sfigura affatto; anzi, rimane impresso nella memoria grazie a una trama molto ben congegnata nella quale si muovono (al meglio) attori del calibro di Brynner, Bronson, Coburn, McQueen, Vaughn e il cattivissimo Wallach. Celeberrima la colonna sonora di Elmer Bernstein. Cult amatissimo ancora oggi.
MEMORABILE: "Solo i contadini vincono, noi perdiamo sempre".

Magi94 8/02/21 00:12 - 954 commenti

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Prima ispirazione western prelevata da un'opera di Kurosawa. Va detto che il film di Sturges non sfiora la grandezza e il respiro immortale del capolavoro giapponese, ma si limita a riproporre la trama in salsa messicana con stile e confezione alquanto curati. Attori validi, soprattutto per le loro facce espressive, ma nessuno riesce a raggiungere la profondità epica di Mifune e Shimura, fatta eccezione per il grande Eli Wallach che dà vita a un cattivo ghignante memorabile. Galoppa nelle parti d'azione, perde punti negli aspetti folcloristici dozzinali e in qualche dialogo.

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Katullo 9/06/22 19:03 - 329 commenti

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Numericamente ispirati agli sposi di Donen, i sette volontari di Sturges (venti dollari a testa) si atteggiano a simpatici spacconi quando non brillano per coraggio e onore, capeggiati dal pistolero nero Brynner, futuro robot nonché padre putativo del messia di Skynet. Insomma, più che rifarsi ai fasti nipponici (toh, le geishe messicane) il regista dell'O.K.Corral sembra voler gestire passato e futuro con un defense-western storico, come la sua ost. Non male Vaughn, un po' superfluo Dexter. Wallach, senza Romano al doppiaggio, farà molto meglio dopo, più da "brutto" che da cattivo.
MEMORABILE: I dialoghi tra Bronson ("Bernardo") e i bambini del villaggio, dalle paternali alle sculacciate; La condivisione del cibo; La scelta finale di Chico.

Paulaster 21/06/23 18:15 - 4425 commenti

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Sette pistoleri vengono assoldati per difendere un villaggio vicino al confine. Caposaldo del genere western con la pecca principale del confronto con il soggetto originale di Kurosawa. La regia di Sturges è perlopiù standard e solo in qualche occasione ha ritmo. Cast precocemente stellare dove solo Brynner e Wallach emergono. Le varie fasi dell’attesa degli attacchi mostrano una certa piattezza. La morale di fondo passa, nel finale. Musiche che identificano perfettamente il clima epico della vicenda.
MEMORABILE: La prova di velocità con la pistola; La conta di Wallach; “Noi perdiamo sempre”.

Il ferrini 8/07/23 23:09 - 2360 commenti

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Epico western dalla trama semplicissima ma con personaggi memorabili; il gigante buono Bronson che fabbrica e regala un flauto a una bambina, lo scapestrato McQueen che si infila ovunque ci siano guai proprio come farà Trinità (effetto acuito dalla voce del grande Locchi). Il giovane Dexter, colmo di pericoloso entusiasmo, e un cattivo iconico, con la faccia di Wallach. C'è da salvare un piccolo villaggio di messicani, costantemente derubati, e non c'è neanche da guadagnarci molto, ma un carismatico Yul Brynner ne fa una questione di principio. Grande cinema.

Caesars 30/10/23 11:05 - 3794 commenti

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Sturges spettacolarizza la pellicola di Kurosawa trasponendo l'azione in chiave western. Ad aiutarlo a far grande lo spettacolo chiama uno stuolo di attori di grido, che sicuramente fanno degnamente la loro parte e il musicista Elmer Bernstein, che crea un motivo che entrerà nella storia delle colonne sonore. Il film è sicuramente ben diretto e la storia è discretamente avvincente, anche se deve pagare il dazio di alcune lungaggini che probabilmente si potevano evitare. Cinema classico made in USA, che sa farsi valere anche dopo più di sessant'anni.
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  • Discussione Tarabas • 7/02/18 09:56
    Segretario - 2069 interventi
    Aggiungerei al cast Horst Buchholz, Vladimir Sokoloff, Rico Alaniz, Rosenda Monteros.
  • Discussione Tarabas • 7/02/18 10:05
    Segretario - 2069 interventi
    Dopo aver rivisto il film ieri sera, ho provato a pensare a chi mi sarebbe piaciuto vedere coinvolto in un remake.

    Regista: Sergio Leone

    I Sette (senza vincoli temporali):

    - Clint Eastwood
    - Paul Newman
    - Robert Duvall
    - Christopher Walken
    - Sterling Hayden
    - William Holden
    - James Woods

    E voi?
  • Discussione Zender • 7/02/18 17:53
    Capo scrivano - 47806 interventi
    Per questo non ti ha soddisfatto il remake del 2016. Volevi metterceli tu :) Io dovrei prima rivedere l'originale...
    Ultima modifica: 7/02/18 17:54 da Zender
  • Discussione Tarabas • 7/02/18 23:31
    Segretario - 2069 interventi
    In effetti, però il remake aveva ben altri problemi che il cast:D
  • Discussione Daniela • 8/02/18 00:48
    Gran Burattinaio - 5928 interventi
    Tarabas, sfida stuzzicante... ed infatti avevo scritto un lungo post con la mia proposta di remake, piazzando dietro la macchina da presa Kim Jee-Woon con riferimento alla sua precedente esperienza nel rifare western di successo (Il buono il matto il cattivo del 2008) e nel cast sette fra le più grandi stelle del cinema sudcoreano (una delle quali era pure nel cast del remake del 2016 ma senza brillare), specificando per ciascuno i titoli che giustificano la scelta e anche il carattere che avrebbe dovuto avere il rispettivo personaggio
    Una caduta di rete mi ha cancellato tutto e ripostare tutto è troppo impegnativo.

    Ti chiedo quindi di fidarti sulla parola: che remake fantastico sarebbe stato il mio :o)

    Ho creato una galleria apposta per farti vedere le belle facce del cast:
    http://www.danielacaneschi.com/Other/Remake-dei-Magnifici-Sette/
    Ultima modifica: 8/02/18 08:59 da Daniela
  • Discussione Tarabas • 8/02/18 09:47
    Segretario - 2069 interventi
    Bello, grazie, mi sono salvato il sito.
    A 'sto punto, avrai anche un account Instgram da seguire :)
  • Curiosità Zender • 15/03/18 17:48
    Capo scrivano - 47806 interventi
    Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film:

  • Musiche Lucius • 20/04/19 00:02
    Scrivano - 9051 interventi
    Direttamente dalla prestigiosa collezione Lucius, una cover italiana del brano originale, abbinata a Exodus (1960):

    Ultima modifica: 20/04/19 07:53 da Zender
  • Curiosità Buiomega71 • 20/05/19 19:27
    Consigliere - 26006 interventi
    Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima Visione Tv (martedì 8 maggio 1984) di I magnifici sette:

  • Homevideo Digital • 27/06/22 21:19
    Portaborse - 4007 interventi
    Dvd Sinister disponibile dal 28/09/2022 (uscirà anche in un cofanetto comprendente I magnifici sette cavalcano ancora, Le pistole dei magnifici sette, Il ritorno dei magnifici sette).