Dove è stato girato Signore & signori - Film (1966)

Come dice Tigrero, il ristorante all'aperto con la cascata dove Moschin e la Lisi vanno a "consumare" (o almeno ci provano...) è il ristorante Le Cascate a Polcenigo (PN). Dal ristorante all'aperto ove pranzano Moschin e la Lisi si vede una cascata.




Immagine pubblicata nel 2007, presa dall'altro lato (la cascata è a sinistra), durante una piena.



Il ristorante non c'è più e, come se non bastasse, la cascata è oggi visibile con difficoltà a causa della non percorribilità di alcuni luoghi. Non è un caso che in Earth non si trovi neppure un'immagine della cascata. Cascata esattamente in 46°01'53.45" N 12°30'05.66" E.
Unico attuale punto di vista sulla cascata (come reperito sul web) da Via San Giacomo in 46°01'54.01" N 12°30'04.48" E. In tale punto (Earth) c'è una foto di Panoramio che raffigura sulla destra una casa rossa con balcone, che è la stessa casa che si vede sulla sinistra nella foto pubblicata nel 2007 prima riportata, alla destra della quale si vede il "giardino da pranzo". Il tutto si vede meglio in Google Maps.

Ecco un'immagine interessante, presa alle spalle della cascata. Si vede il "giardino da pranzo".

Titoli di testa. Palazzo del Podestà (attuale Prefettura), con la Torre Civica ("il Campanòn"), in Piazza dei Signori.

Il locale in cui tutti i protagonisti vanno a ballare dopo il ricevimento è la discoteca "Le Capannine". La discoteca Le Capannine era in via Mameli, 105 (Jesolo, VE). Il locale oggi non c'è più. Nelle foto l'insegna e (sotto) l'interno del locale.




Ed ecco altre immagini riprese dall'esterno.



Da questo fotogramma in particolare, grazie a una vecchia foto abbiamo la conferma che il posto è davvero quello:




Queste foto di oggi mostrano l'ingresso che si vede nella foto d'epoca e "la griglia decorativa" ancor oggi presente. I nomi del locale nel tempo sono stati: Le Capannine - Cocktail & Dream - Dolce Vita - Elastique - Asylum - Aida - Café le Blond.

La casa del Dott. Castellan (Ballista), che ha appena subito la cornificazione da parte della moglie (Loncar) è in Borgo Cavour, a Treviso:

da un articolo di Maurizio Porro sul Corriere della Sera del 12 Gennaio 2005 (dal titolo: «Signore e Signori», tutto vero E girare il film fu pericoloso)

...Luciano Vincenzoni, sceneggiatore di Signore e Signori conferma che tutte le storie pruriginose del film di Germi sono vere: «Le abbiamo vissute di persona, io e i miei amici di Treviso. Quello che si finge impotente nel primo episodio sono io, Moschin era mio zio e quando girammo l' episodio della violenza sulla minorenne il processo doveva ancora passare in Cassazione. I miei amici, terrorizzati, venivano a trovarmi sul set per controllare la situazione e alcune scene le girammo a Conegliano per paura delle botte».
...

Il passaggio della minorenne Alda (Valturri) dal secondo "amico" seduttore - che assiste dalla veranda della trattoria - al terzo avviene sulla discesa di Via Accademia (Conegliano) (45°53'13.76"N 12°17'48.31"E) verso Via XX Settembre (45°53'12.55"N 12°17'50.92"E,)a fianco alla Piazza Cima (45°53'13.38"N 12°17'49.62"E) , terrazza della Trattoria Stella (allora detta "Da Molotov" oggi "da Cibe").

Il ritrovo degli amici seduttori in quello che pare un club riservato, appena scoperto che la ragazza di cui tutti avevano approfittato era una minorenne è l'interno del Ridotto del Teatro Accademia in Piazza Cima (Conegliano, TV) :




Come poi fa notare Roger, sempre qui c'è la stanza dove Don Schiavon (Scapin) parla con un suo superiore riguardo i suoi tentativi di riportare "alla ragione" il rag. Visigato (Moschin):

La piazza dove di notte Bepi Cristofoletto (Bagno) viene arrestato è piazza Cima a Conegliano (TV). Si notano la statua di sfinge che si trova di fronte al teatro Accademia e in fondo il portico del Palazzo Comunale:




All'interno del Palazzo comunale in piazza Cima 8, e precisamente nella sala Consiliare, si tiene il processo che vedra tutti gli imputati assolti per non aver commesso il fatto. Dalla finestra del tribunale si vede infatti via XX settembre e piazza Cima:




La scala dove gli imputati attendono di essere ascoltati dal procuratore è la scala interna del Municipio di Conegliano, tra il 1° e 2° piano:

La piazza dove il ragionier Visigato (Moschin) incontra "per caso" la signorina Milena (Virna Lisi) e le offrirà un passaggio in auto sino a casa è Piazza Monte di Pietà a Treviso:




Nel tragitto però, Visigato e Milena si fermeranno lungo la romantica Via Roggia (Treviso), dove il primo le dichiarerà il suo amore.



Ecco un chiaro confronto:

Il Bar alla Madonnetta dove il rag. Visigato (Moschin) acquista le paste ed il prosecco per festeggiare con l'amata Milena (la Lisi) è in Vicolo Avogari 27 a Treviso (ora c'è una parrucchiera):

La palazzina dove vivono i due amanti (Moschin e Lisi) è in Vicolo Avogari 28 a Treviso (quindi a fianco del bar la Madoneta): Moschin vi entra ma resterà deluso non trovando l'amata Milena:

La caserma dei carabinieri da cui esce il rag. Visigato (Moschin) dopo aver passato una notte in gattabuia è in Riviera S. Margherita a Treviso.

La casa dove abitano Soligo (Parmeggiani) e signora e da dove escono sorridenti nonostante all'interno si siano appena accapigliati è a fianco del Ponte S. Agata a Treviso.

Il ponte ferroviario vicino al quale passano un paio di volte Moschin e la Lisi quando vanno a pranzare in campagna è in via Principe, nel comune di Roncade (TV), ma dall'altra parte del fiume c'é vicinissimo il centro di Quarto D'Altino (VE). Ho seguito il fiume Sile di Treviso e finalmente ho trovato anche il ponte! Grazie a Manfrin per descrizione e fotogramma.

La casa dove abita il rag. Visigato (Moschin) si trova in Borgo G. Mazzini, 37 a Treviso. Qui vediamo l'auto degli amici che parcheggia mentre lo stanno andando a prendere:




Qui due momenti diversi del film in cui è possibile vedere sia la terrazza che il portone d'entrata della casa:




Aguzzando l'occhio si nota anche l'ombra della calce che ha ricoperto il vecchio campanello sulla destra della porta!

La via dove Giacinto Castellan (Ballista), sua moglie Noemi (Loncar) e Toni Gasparini (Lionello) si fermano in auto per passare a prendere Ippolita, la moglie di Gasparini (Olga Villi), che sta facendo contabilità in parrocchia, è via San Nicolò a Treviso.

La banca dove lavora il rag. Bisigato (Moschin) è l'attuale Unicredit Banca di Piazzetta Aldo Moro a Treviso, la stessa dove anni dopo verrà "assunto" il Felegatti (Robutti) di Dimmi che fai tutto per me. Qui vediamo Moschin che vi entra per andare al lavoro. Alle sue spalle Piazza dei Signori:




Di conseguenza ecco la banca:

Il palazzo dove ha sede il quotidiano L'Indipendente si trova in Piazza dei Signori a Treviso:

Lo studio del dott. Castellan (Gigi Ballista) si trova in Vicolo Riviera S. Margherita a Treviso

Ci sono arrivato da un'immagine nella quale Castellan guarda dalla finestra l'usciere che allontana Bepi Cristofoletto (Bagno) e viene inquadrato il portone in ferro che vedete qui sotto, con un caratteristico "ricciolo" in ferro battuto. Si noti come da buon locationista davinottiano il portone l'abbia chiuso io per rendere meglio l'immagine...




Il controcampo ci mostra il palazzo sulla destra dal quale Castellan guardava affacciato probabilmente a una finestra del primo piano:

La casa dove abita la signorina Milena (Virna Lisi) si vede solo di notte. Siamo in Via Piavesella 5 a Treviso.

L'ho trovata guardando l'extra del DVD che la mostrava, senza però dire quale fosse la via; a quel punto con Virgilio mappe ho individuato il moderno condominio sullo sfondo:

La villa dove si riuniscono i cittadini benpensanti (monsignore, direttore di banca, parroco) per decidere sulla questione morale riguardante il rag. Visigato (Moschin) è, come suggerito da B. Legnani, Villa Tamagnini/Lattes ad Istrana (TV), in Via Sauro 50. La foto è scattata dall'esterno, essendo privato; si riconoscono la statua alle spalle degli attori (A), la conformazione dell'arco del portico, la fontana (B), i particolari fregi all'interno del portico sullo sfondo.

La strada dove il rag. Visigato (Moschin) rinfaccia alla sig.na Milena (Lisi) di aver "lavorato" in un albergo di Vicenza e lei corre via piangendo (sarà poi da lui rincuorata e riabbracciata) si trova all'inizio di Viale Vittorio Veneto a Treviso:




Qui, poco più avanti, Visigato rincorre la donna:

Il negozio di calzature gestito da Lino Benedetti (Fabrizi) nel film ha una doppia natura.

EPISODIO CENTRALE
Nella scena in cui Benedetti cerca di trattenere Osvaldo Bisigato (Moschin) che vi passa davanti frettolosamente, il negozio è l'odierno Cappelletto in piazza dei Signori 10 a Treviso. Qui si vede Bisigato passare davanti a una vetrina identificabile dalle colonne di diversa decorazione:




Seguendo quindi Bisigato e contando le vetrine che supera per arrivare al negozio si capisce che il negozio è questo:




TERZO EPISODIO
Nel terzo episodio invece il negozio di calzature nel quale Lino Benedetti (Fabrizi) irretisce la minorenne Alda ((Valturri) e consuma un rapporto con lei si trova invece in via XX Settembre 68 a Conegliano (TV). Oggi ospita una profumeria. Qui vediamo inquadrata la vetrina sulla quale è riflesso uno scorcio cittadino (immagine che abbiamo quindi ribaltato per avere la prospettiva corretta):




Qui un fotogramma dall'interno che mostra la vetrina e dove, dietro la ragazza, si vede una bacheca appesa a una grossa colonna che presenta un angolo liscio da un lato e a blocchi dall'altro. Nella foto di oggi la colonna al cui interno è affissa la bacheca e la visuale riflessa verso la piazza. Notare che la colonna segnata (che presenta un lato liscio e uno a blocchi) è l'unica che per larghezza può contenere la bacheca:

La farmacia dove Franco Zaccaria (Giulio Questi) ha un rapporto sessuale con Alda (Valturri), la quale torna in seguito accompagnata da Mancuso (Puglisi) per identificarlo come responsabile, è la Farmacia Marson, ex Centrale in via XX Settembre 64 a Conegliano (TV), a pochi metri dal negozio di calzature di Lino Benedetti (Fabrizi). Ecco un'inquadratura:



In questo ingrandimento si riconoscono alcuni particolari delle case di fronte:



Per cui la farmacia è questa:

Il bar all'aperto dove Giovanni Soligo (Parmeggiani) abborda Alda (Valturri) dietro indicazione di Lino Benedetti (Fabrizi) è in Piazzetta 18 luglio 1866 a Conegliano TV




Vicino al bar, lungo il porticato di via XX Settembre, si vede Alda (Valturri) salire sull'auto di Toni Gasparini (Lionello) (45.886685, 12.297234). Notare l'ultima colonna inglobata nella colonna del palazzo successivo:




Sul lato opposto della strada, all'imbocco di via Accademia, si vede Alda salire sull'auto di Giovanni Soligo (Parmeggiani) (45.886796, 12.297101):

L'osteria dove Alda (Valturri) pranza è, come già ci segnalava Robertao 8 anni fa, la Trattoria Alla Stella in via Accademia 3 a Conegliano (TV):




Per inciso, come si può vedere dal confronto qui sotto, è anche l'osteria dalla quale Bepi Cristofoletto (Bagno) viene buttato fuori perché ubriaco (secondo fotogramma):

Il bar (A) dove lavora Milena (Lisi) è al Ristorante Soffioni in Piazza dei Signori 26 a Treviso. Qui vediamo Lino Benedetti (Fabrizi) affacciarsi all'ingresso:




Quindi calcolando le colonne l'ingresso era questo:

Il negozio di barbiere dove Visigato (Moschin) entra per farsi fare un taglio di capelli più giovanile era in via San Vito 2 a Treviso. Oggi al suo posto c'è una vetrina, ma la certezza del luogo è data da un negozio di fronte che ha sopra le tre vetrine un particolare fregio. Questo negozio era la farmacia Alla Testa D'Oro (come si intravede nell'insegna). La farmacia, tuttora esistente, si è trasferita, ma la proprietaria, contattata telefonicamente, mi ha confermato che la farmacia all'epoca era appunto in via San Vito e di fronte aveva un barbiere.




Il barbiere era quindi qui:

Grazie Roger, radarizzata.