Dove è stato girato Dimmi che fai tutto per me - Film (1976)

La caratteristica piazza retrostante la chiesa che attraversano Francesco (Dorelli) e Mary (Villoresi) prima di salire sul barcone che si vede attraccato lungo la riva del fiume.
Siamo in Piazza San Pio X a Casier (TV) e, anche se i protagonisti lo chiamano Brenta, il fiume in questione è il Sile.

L'hotel in cui Francesco (Dorelli) incontra la sua amante numero 1 (Maria Grazia Spina) è il già radarizzato Villa Condulmer de Un sussurro nel buio a Zerman, frazione di Mogliano Veneto (TV).

Il bar dove Francesco (Dorelli) e Felegatti (Enzo Robutti) vanno a bersi un caffè è quello sulla sinistra sotto i portici, in Piazza dei Signori a Treviso.

L'esterno del commissariato (il commissario è Pino Caruso) è a Treviso, in Piazza San Leonardo.

La villa in cui vive Dodo (Dufilho), suocero di Francesco (Dorelli), set principale del film, è una villa del '600 in provincia di Padova, Villa Contarini a Piazzola sul Brenta. Qui vediamo l'arrivo alla villa del corteo funebre della moglie di Dufilho, suocero di Dorelli.




Ho provato a fare foto ma è vietato, ho provato con la supercàzzola al custode/guardiano ma niente da fare. Ovviamente si ricordava del film che era stato girato e quindi, da discreto esperto di cinema, non c'è cascato.

Ecco la foto più significativa, che compare anche nel manifesto del film: siamo sempre di fronte alla villa e Dorelli viene trascinato da un'auto tramite la sua cravatta.




Qui vediamo il momento in cui viene aperto il carro funebre e si vede chiaramente la facciata caratteristica di questa villa fatta costruire dalla famiglia dei Carraresi di Padova.

Mentre il corteo funebre sta viaggiando verso la villa di Dodò (Dufilho) l'auto guidata da Francesco (Dorelli) tampona il carro funebre, con fuoriuscita della cassa. Questa l'immagine un attimo prima del sinistro! Siamo a Treviso, davanti a Porta San Tommaso.

La casa dove abita Dorelli si vede una sola volta e per di più di notte: è la casa/castello di Porta Calvi in Via Lungo Sile a Treviso.

La casa dove abita l'amante n°1 di Francesco/Dorelli (Maria Grazia Spina). Oggi è in atto una ristrutturazione, ma la casa è riconoscibile ed è in Via Carlo Alberto a Treviso, a fianco della chiesa di San Gaetano:

Il canale dove finisce in acqua il passeggero del sidecar (che altri non è che il killer italo-americano che ha ucciso Dufhilo, suocero di Francesco/Dorelli) si trova a in Via Alzaia a Treviso. Qui il momento dello stacco della carrozzetta:




Qui il tonfo in acqua:

La via dove Francesco (Dorelli) viene baciato da Mary (Villoresi) mentre sta guidando trascinando così con l'auto per un centinaio di metri un elettricista che sta riparando un lampione in cima a una scala è Via Sugana a Treviso. Qui inizia l'inforcata:




Qui, alla fine della breve via, l'uomo scende infuriato:

La banca dove lavora Felegatti (Robutti) è l'attuale Unicredit di piazzetta Aldo Moro a Treviso, sotto i portici del palazzo che vediamo alle spalle di Felegatti e Francesco (Dorelli):

Il luogo dell'indidente provocato da Francesco (Dorelli), che inavvertitamente aggancia per il paraurti un "Maggiolone" Volkswagen per sganciarlo poi contro una casa, è in Piazza Pio X a Casier (TV). La casa contro cui finisce l'auto è stata in parte modificata ed ora è un negozio:

Lo studio medico di Francesco (Dorelli) si trova in Piazza Silvio Trentin a Treviso:




Di conseguenza lo studio si trova nella palazzina di fronte alla vettura, presumibilmente nella finestra di destra al primo piano:

Grazie Manfrin, radarizzata.