Dove è stato girato Il Principe di Roma - Film (2022)

Il palazzo nel quale abita Bartolomeo (Giallini) è la nota Villa Parisi di Monte Porzio Catone (Roma) della quale QUI TROVATE LO SPECIALE.



IL FORNO DEL PANE
Il forno che era stato del padre di Eugenio (Sartoretti) e che successivamente era stato rilevato da Bartolomeo si trova nell’ala dei rustici della medesima villa:

Il palazzo dove risiede il Principe Accoramboni (Rubini) ha doppia natura.

INTERNI E CORTILE
Gli interni e il cortile sono Palazzo Chigi, situato in Piazza di Corte 14 ad Ariccia (Roma):



GIARDINI
I giardini dove il principe discute con Bartolomeo (Giallini) sono invece quelli della già vista Villa Parisi. Si tratta di uno scorcio cinematograficamente inedito della nota multilocation:

La piazza dove Bartolomeo (Giallini) manda a quel paese il frate mendicante che gli aveva chiesto l'elemosina è Piazza Lovatelli a Roma, nell’occasione arredata con due lavatoi posticci collocati esattamente sopra i pilastrini che delimitano la piazza:



In una successiva scena, questa è anche la piazza dove Bartolomeo chiede ad uno scrivano (Timi) dove si prendono le carrozze per il Lombardo-Veneto:

La piazza dove Aristide (Lione) viene decapitato per aver assassinato l'amante della moglie è Piazza della Rocca ad Ostia Antica (Roma):

L'orfanotrofio di San Giuseppe degli Sperdutelli nel quale Bartolomeo (Giallini) aveva trascorso l'infanzia è Villa Altieri, situata in Via Tiberina 617 a Roma, nel complesso della Tenuta Mezzaroma:



Sul prato antistante la villa alla fine del film viene organizzato il ricevimento in occasione del matrimonio di Bartolomeo e Teta (Bevilacqua): 

La chiesa sulla cui soglia Bartolomeo (Giallini) si addormenta e sogna di esser riportato agli anni della sua infanzia da Beatrice Cenci (Tantucci) è la Chiesa di San Lodovico, situata in Piazza de' Ranieri a Orvieto (TR): 

La strada dove Giordano Bruno (Timi) e Bartolomeo (Giallini) si imbattono negli spiriti dei poeti Keats e Shelley è Via Ripa Serancia a Orvieto (TR): 

Piazza delle Carrette a Roma dove Bartolomeo (Giallini) si precipita da Teta (Bevilacqua) per dirgli di essersi innamorato di lei e impedire che parta per Venezia è Piazza Ippolito Scalza a Orvieto (TR):

L'abitazione di Aristide (Lione) (A), l'uomo al quale Bartolomeo (Giallini) aveva affidato la riscossione degli scudi che gli servivano per acquistare il titolo nobiliare, si trova in Via Magalotti 7 a Orvieto (TR). La fila di casette della posta sulla sinistra del portone sono state nascoste collocando una finta parete che sporge leggermente dal muro dell'edificio:

La strada dove un pastore (Battiston) indica a Bartolomeo (Giallini) la strada per raggiungere Piazza delle Carrette è Vicolo Albani a Orvieto (TR). Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.

La strada dove Bartolomeo (Giallini) si imbatte nei festeggiamenti per l'istituzione della Repubblica Romana è Via Beato Angelico a Orvieto (TR). Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.

L'abitazione (A) della Sora Betta (Iorio), la negromante alla quale Bartolomeo (Giallini) si rivolge per mettersi in contatto con il defunto Aristide (Lione), si trova in Via Pianzola 20 a Orvieto (TR). Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.

Bravo Herbie e grazie a Mauro per la sistemazione del post.