Film in tv di Sabato 9/11/24

Sabato 9 Novembre

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
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  • Mattina

  • ALLE ORE 06:55 in TV su Cine 34 (34)

    Si fa presto a dire amore... (2000)


    Pino donni: Brignano esordisce dietro la macchina da presa in un momento in cui la sua vis comica, indubbia anche se con tocchi di manierismo, non è ancora pienamente matura o comunque non è valorizzata come lo sarà in futuro da "veri" registi. C'è da dire che l'humus naturale dell'attore è il teatro e il cinema lo ha sempre costretto tra le mura anguste di una spesso asfittica commedia di cassetta. Questo esordio, che inanella modeste situazioni comiche a scialbe vicende sentimentali, non fa eccezione. Con il feticcio del 30enne che non vuol crescere pilastro dell'italica commedia odierna.
  • ALLE ORE 06:55 in TV su Rai Movie (24)

    Il giorno più lungo (1962)


    .luke.: Grandioso kolossal bellico, con tre registi dietro la macchina da presa (più Darryl F. Zanuck non accreditato) ma soprattutto un eccezionale cast, con John Wayne, Henry Fonda e Robert Mitchum che spiccano. Alcune sequenze spettacolari fanno perdonare quel pizzico di retorica che comunque si mantiene sotto i livelli di guardia. Rimane uno dei migliori film riguardanti lo sbarco in Normandia.
  • ALLE ORE 08:45 in TV su Cine 34 (34)

    Oggi a me... domani a te (1968)


    Noodles: Western che si discosta veramente di poco dai classici canoni del genere. Il tema centrale come sempre è la vendetta, portata avanti da un uomo di poche parole che stavolta si fa aiutare da un quartetto personalmente scelto da lui, in stile Magnifici Sette. Poche novità dunque, ma c'è da dire che il film si lascia guardare piacevolmente e ha un buon ritmo, nonché buone ambientazioni (laziali, ad onor del vero). Brett Halsey cambia poche volte l'espressione ma è efficace. C'è anche il buon Bud Spencer, qui doppiato da Ferruccio Amendola. Non male insomma.
  • ALLE ORE 09:10 in TV su Iris (22)

    Una "44 magnum" per l'ispettore Callaghan (1973)


    Deepred89: Poliziesco godibile ed avvincente. Ben diretto e fotografato e dotato di una discreta colonna sonora, il film si avvale di un Eastwood non troppo espressivo ma assolutamente perfetto per la parte. La sceneggiatura non è né imprevedibile (il colpo di scena finale è intuibilissimo, specialmente per chi bazzica il poliziesco italiano) né originale (si veda La polizia ringrazia), ma intrattiene e diverte alla perfezione. Pur non possedendo il fascino e la classe del capitolo precedente, il film rimane riuscitissimo.
  • ALLE ORE 09:45 in TV su Rete 4 (4)

    [7.02] Poirot: Se morisse mio marito (2000)


    Cotola: Come tutti gli episodi della serie si lascia guardare (anche solo per scoprire il colpevole), ma senza intrigare più di tanto. Colpa soprattutto di una sceneggiatura senza particolari sorprese, compreso un finale abbastanza telefonato. Suchet è al solito bravo, così come gli altri comprimari nei ruoli di contorno.
  • ALLE ORE 10:30 in TV su Rai Movie (24)

    Adam (2019)


    Bouvard : La vita della giovane vedova Abla, che conduce una piccola panetteria, conosce una svolta improvvisa il giorno in cui accoglie, riluttante, Samia, ragazza che vaga sola agli ultimi giorni di gravidanza. Samia saprà sottrarre la donna alla freddezza che si è autoimposta, complici la figlioletta, la cucina e la musica. Un film tutto al femminile, incentrato su di una storia semplice ma di grande impatto emotivo, con attrici completamente calate nella parte e gran bella fotografia. Ottima lezione su come si possa commuovere raccontando una realtà brutale, senza patetismi né moralismi.
  • ALLE ORE 11:40 in TV su Iris (22)

    Arma letale 2 (1989)


    Il Dandi: Raro esempio di "n.2" superiore al "n.1": merito di una sceneggiatura più brillante che aggiunge più commedia all'azione (senza peraltro andare a scapito di quest'ultima); merito del potenziale, ancora altissimo, della già rodata coppia protagonista ma anche dell'entrata in scena di Leo (Joe Pesci) che diventerà un personaggio fisso nella saga. Apprezzabile il risvolto anti-Apartheid della trama.
  • Pomeriggio

  • ALLE ORE 12:15 in TV su Rai Movie (24)

    Replicas (2018)


    Digital: Fantascientifico che non si pone molti scrupoli nel non sembrare perlomeno verosimile, con una trama per giunta distante dall'essere originale e sviluppi nient’affatto imprevedibili. Il film riesce tuttavia a centrare il bersaglio di intrattenere e, seppur dovendo scontare una parte centrale piuttosto moscia, non manca di elargire tensione e curiosità. Reeves è sempre una garanzia e, malgrado sia in un ruolo che lambisce costantemente il ridicolo, riesce a interpretarlo discretamente limitando i danni di un copione alquanto scombiccherato.
  • ALLE ORE 12:45 in TV su Cine 34 (34)

    Teste di cocco (2000)


    Redeyes: Film che, senza eccessive pretese, pur comunque sciorinando il sempre in auge richiamo del figlio d'arte, ci propone una non brillantissima, ma piacevole fuga esotica. I due attori non calano l'asso nella manica ma non annoiano e persino le trite trovate della bellona, contesa, si sopportano senza eccessive difficoltà. Più belle comunque le suggestive locations che il film in sè e per sè. Passabile.
  • ALLE ORE 13:35 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Le profezie di Nostradamus (1995)

    (3 commenti) animazione (colore) di Takeshi Shirato, Nobuo Tomizawa, Shun'ya Itô con (animazione)

    Ciavazzaro: Lungometraggio d'animazione di Lupin 3 distribuito nei cinema; ben curato, con buone scene d'animazione, un'ottima grafica ed effetti speciali validi. Buona lirica finale, sulla torre in fiamme, ottimo il doppiaggio, discreta la tensione, notevole l'azione. Ottimo.
  • ALLE ORE 13:40 in TV su Cartoonito (46)

    Hotel Transylvania - Uno scambio mostruoso (2022)

    (5 commenti) animazione (colore) di Derek Drymon, Jennifer Kluska con (animazione)

    Pigro: Tartakovsky lascia la regia ma rimane autore e produttore del quarto episodio della divertente saga di Hotel Transylvania, in cui uomini e mostri si trasformano a vicenda con pericolose conseguenze. Il risultato è una sostanziale continuità, nel bene e nel male, con le tappe precedenti: animazione pirotecnica, qualche trovata divertente, personaggi calzanti, atmosfera intrigante, ritmo fracassone (meno del solito). Insomma, non si perde il mordente originario, e anche se non c’è più sorpresa il film è piacevole. E merita la visione.
  • ALLE ORE 14:05 in TV su Iris (22)

    L'esercito delle 12 scimmie (1995)


    Jandileida: L'ex Phyton è capace di un cinema sempre molto riconoscibile e che a me piace, fatto com'è di visionarietà e di inquadrature lunghe e "storte". Forse stavolta la storia non ha la carica anarchica di Brazil, ma l'avventura a spasso nel tempo di un grande Willis ha un fascino non indifferente perché unisce il post-atomico all'oggi e getta uno sguardo, dissacrante, sull'uomo che pensa (o forse spera) di aver ormai imprigionato la natura ed il tempo. Tanta carne al fuoco, forse troppa, ma Gilliam è un cuoco capace di farmi digerire quasi tutto.
  • ALLE ORE 14:05 in TV su Rai Movie (24)

    Quello che tu non vedi (2020)


    Modo: Teen movie che tratta un argomento spinoso come la schizofrenia in modo a volte troppo leggero ma non per questo banale; certo non è un trattato di psichiatria. L'ambientazione non può essere che liceale con le immancabili problematiche amorose pronte a intrecciarsi con incubi orrorifici. Nel contesto adolescenziale il film non è così malvagio e il cast è decente.
  • ALLE ORE 14:25 in TV su Rai 4 (21)

    Kill switch - La guerra dei mondi (2017)


    Jena: L'idea di partenza, per quanto weird, non è male. Per buona parte del film il protagonista agisce in piano sequenza POV come si fosse in un videogioco sparatutto, scelta anche questa curiosa ma che dà un toco di originalità. Infine la trama su piani narrativi e temporali diversi, in stile dickiano, per quanto confusionaria e ripetitiva nella parte centrale (i continui scontri coi droni) tiene desta l'attenzione, con anche una velata critica ai fanatici delle energie alternative. Curiosa l'ambientazione olandese, mozzafiato la Marlohe. Un pasticcio sci-fi tutto sommato divertente.
  • ALLE ORE 14:50 in TV su Cine 34 (34)

    Bianco rosso e Verdone (1981)


    Stubby: Sicuramente uno dei migliori film di Verdone, che cala tre personaggi spassosissimi: in primis Furio, il marito super-preciso nonché spaccamaroni al massimo; poi Mimmo, nipote timidone di una grandissima sora Lella (forse l'episodio con più aneddoti divertenti), e infine il crucco Pasquale trapiantato in Germania ma di origini italiane. Si tratta di un road-movie con i tre personaggi intenti ad andare a votare per le elezioni politiche. Presente Mario Brega in un cameo (Er Principe).
  • ALLE ORE 15:40 in TV su Rete 4 (4)

    Il Grinta (1969)


    Ishiwara: Un western un po' fuori dagli schemi. Di stampo classico, ma che strizza l'occhio alla commedia con molti dialoghi umoristici ed un personaggio femminile (per quanto adolescente e molto mascolino) che si prende il suo spazio, senza rimanere a far tappezzeria: viene da chiedersi a chi starebbe meglio il soprannome de "il Grinta"... Il personaggio di Wayne è di quelli che si ricordano: letale nell'azione, bevitore, duro ma con un fondo di cuore tenero. Nel complesso un film piacevole ed equilibrato che merita la visione.
  • ALLE ORE 15:55 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo senza volto (1993)


    Galbo: Decisamente riuscito il debutto alla regia dell’attore americano Mel Gibson. Il tema, per la verità non originalissimo, è quello del rapporto allievo/insegnante con quest’ultimo sfigurato ed emarginato. Fortunatamente la sceneggiatura non indugia al pietismo, ma racconta sobriamente una storia di formazione, inserendo anche temi come il pregiudizio e l’emarginazione, ben diretta ed interpretata dallo stesso Gibson che ci regala una bella prova attoriale.
  • ALLE ORE 16:30 in TV su LA7D (29)

    Un fidanzato venuto dal futuro (2011)


    Markus: Un ragazzo del XXII secolo s'imbatte in un romanzo d'amore scritto nel 2011 da una giovane scrittrice. Affascinato, compie così un viaggio indietro di mille anni per conoscerla. Il film di Michael Lange utilizza il mero espediente futuristico per una banale storia d'amore tra bellocci; resta però vivo l'interesse nello spettatore, grazie a un inatteso ritmo narrativo e ai volti giusti (Sara Rue: bellezza della porta accanto, molto espressiva). La vicenda scorre sui binari del già visto, ma assolve efficacemente il compito d'intrattenere.
  • ALLE ORE 16:45 in TV su Iris (22)

    Ore 10: calma piatta (1989)


    Paulaster: Considerando il cast ridotto all'osso e l'isolamento in mezzo all'oceano, la sceneggiatura si mantiene equilibrata nel distribuire tensione. Componenti thriller, disavventure assortite e un pizzico di eros per una storia che funziona. Unici nei il fatto di aver superato in tempi brevi la perdita del figlio e un epilogo al limite del ridicolo. Kidman con buona presenza e dimostratrice di tenacia, Neill è un filo troppo gelido, Zane ha il viso da belloccio beffardo.
  • ALLE ORE 17:05 in TV su Cine 34 (34)

    R Belli di papà (2015)


    Victorvega: Abatantuono e Catania nobilitano il film e sul loro apporto nulla da dire, figuriamoci; la fotografia è buona, da prodotto di livello, il cast è professionale, ma... Ecco, a mancare è il "film". Buona l'idea di partenza, il "tema", ma lo sviluppo è troppo scontato, banale. Tutta la messinscena avrebbe meritato uno sviluppo puiù originale e divertente. Così si guarda... e si dimentica.
  • ALLE ORE 17:50 in TV su Rai Movie (24)

    Noi siamo tutto (2017)


    Ultimo: Nonostante la presenza di due protagonisti giovanissimi, il film è riuscito; grazie a una vicenda non banale (una ragazza ha una malattia che le impedisce di uscire di casa...) che viene gestita senza ingenerare troppa tristezza nello spettatore. Un giorno lei si innamora del vicino di casa: come farà ad avere una vita normale? Pellicola niente male nel complesso, con anche qualche sorpresa nella seconda parte.
  • ALLE ORE 18:00 in TV su Boing (40)

    Angry birds 2 - Nemici amici per sempre (2019)

    (1 commento) animazione (colore) di Thurop Van Orman, John Rice con (animazione)

    Ryo: Continuano i dispetti fra l'isola degli uccellini e quella dei maialini. Ma una terza, nuova, isola comincia a bombardare le altre due con sfere di ghiaccio giganti. Uccelli e maiali si alleano per andare in guerra! Molto sotto le aspettative rispetto al primo capitolo, che era piuttosto divertente. Le animazioni sono sempre di ottimo livello, la sceneggiatura però si perde troppo spesso in gag futili e una storia di fondo che non brilla per originalità. Niente male il doppiaggio, ottima la scelta di tracce che compongono la colonna sonora.
  • Sera

  • ALLE ORE 18:50 in TV su Iris (22)

    Lo specialista (1994)


    Saintgifts: Forse si pensava che, dopo Basic instinct, formare la coppia Stone/Stallone in un film dove i due avrebbero interpretato anche scene di sesso, fosse sufficiente per richiamare il pubblico. Così è stato e al botteghino il film è andato bene. La Stone si limita a esibire la propria bellezza senza troppo impegno, mentre Stallone non è per niente specialista nelle lotte di letto (o di doccia). Inutile parlare della trama, che dovrebbe emozionare per le frequenti e micidiali esplosioni; la pessima regia si riflette anche sui comprimari con un pessimo Woods.
  • ALLE ORE 19:10 in TV su Cine 34 (34)

    Una festa esagerata...! (2017)


    Gabrius79: Allegra e spumeggiante commedia teatrale dove Vincenzo Salemme dà il meglio di sé attorniato da un cast che gli tiene egregiamente testa. Battute a raffica e giochi di parole si susseguono senza sosta nelle due ore di questo ritmato spettacolo senza mai annoiare. Davvero una piacevole sorpresa nel panorama teatrale. Da vedere perché si ride di cuore.
  • ALLE ORE 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Premonitions (2015)


    Scarlett: Una trama banale, priva di senso, peggiorata da un finale confuso, approssimativo (il classico finale dove il regista e lo sceneggiatore non sanno esattamente come far finire la questione per non scadere troppo nel ridicolo o nel non-sense). Peccato perché avrebbe potuto guadagnare molto potenziale anche senza un inizio brillante, visto che poi il film ti tiene quantomeno sveglio.
  • ALLE ORE 19:50 in TV su Rai Premium (25)

    Natale al Plaza (2019)


    Siska80: C'è ben poco di sentimentale in questa commediola che utilizza il Natale come mero pretesto per inserire una sorta di pseudo giallo in un mare di banalità male assortite. Giovane archivista s'innamora di affascinante decoratore e insieme indagano su un fatto davvero singolare... Che si svolgano in un albergo (come in questo caso), in montagna, in California oppure a New York, molte produzioni americane moderne mancano di spessore e originalità. La coppia protagonista è belloccia e se la cava a recitare ma è sprecata, purtroppo.
  • ALLE ORE 20:30 in TV su Rai Gulp (42)

    Fritzi - Amicizia oltre i confini (2019)

    (1 commento) animazione (colore) di Matthias Bruhn, Ralf Kukula con (animazione)

    Siska80: Due amiche vengono separate in maniera inattesa quando cade il muro di Berlino: ce la faranno a ricongiungersi? Poco contano l'assoluta mancanza di tridimensionalità e il design fumettistico: storie come questa, ampiamente educative, riescono a trasmettere non solo l'atmosfera claustrofobica e desolante che si respirava all'epoca, ma anche la voglia di lottare per i propri ideali e di credere nella possibilità di un domani migliore. Empatico il personaggio della ragazzina protagonista, tenera e determinata (e con la pessima ma spesso utile abitudine di origliare dietro le porte).
  • ALLE ORE 20:50 in TV su Rai YoYo

    Le avventure di Winnie the Pooh (1977)

    (4 commenti) animazione (colore) di John Lounsbery, Wolfgang Reitherman con (animazione)

    Bruce: Film d'animazione che ha nella semplicità la sua forza. La dolce ingenuità dei tanti personaggi lo rende irresistibile per i bambini e per chi vuole concedersi un tuffo nella fantasia più tenera e distante dalla realtà. Grafica di qualità, musiche adeguate e piacevoli. Un sogno buffo e ricco di buoni sentimenti. Sempre valido.
  • ALLE ORE 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Giustizia a tutti i costi (1991)


    Greatmax : Sicuramente non un film con ambizioni trascendentali. L'azione, che sicuramente è il pezzo forte, è però ben girata, credibile e non esagerata. Steven Seagal, poi, è in gran forma e non ancora un armadio a tre ante, credibile nei corpo a corpo che qui vengono inquadrati chiaramente. Buone anche le riprese in esterno che, con una colonna sonora funzionale, danno una buona idea delle insidie della metropoli.
  • ALLE ORE 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Disamistade – Inimicizia (1989)


    Ryo: Uno dei migliori film sardi mai girati! Un cast d'eccezione e una sceneggiatura che unisce sapientemente la godibilità della stessa a immagini che raccontano usi, costumi e tradizioni sarde senza mai sconfinare nello stereotipo. Ottime la regia e la fotografia. Unica nota dolente il doppiaggio, troppo "corretto" nella dizione, in contrasto talvolta con altri attori che recitano in reale accento e dialetto sardo.
  • ALLE ORE 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Ritorno al crimine (2021)


    Rambo90: Nuove scorribande avanti e indietro nel tempo, orchestrate da un Bruno in evidente affanno di idee che ricorre ancora più che nel prototipo a volgarità e ingenuità assortite per strappare risate. Qua e là affiora l'ottima levatura degli interpreti (a cui si aggiunge un Buccirosso sempre esilarante), ma la sceneggiatura fa acqua da tutte le parti e dopo la prima metà spunta anche la noia di situazioni già viste mille altre volte. La nuova ambientazione napoletana sposta il bersaglio parodistico su Gomorra, ma anche in questo ambito si vedono cose più simpatiche, in giro. Evitabile.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Iris (22)

    Flight (2012)


    Viccrowley: Partenza da groppo in gola per il film di Zemeckis, con un Denzel sempre sugli scudi e una sequenza aerea che dà le piste a parecchi kolossal con disastri vari come protagonisti. Tesissima e da cardiopalmo anche la regia, che regala sequenze da apnea fino al momento dell schianto. Poi purtroppo parte un altro film, che da asciutto e compatto inizia ad affastellare personaggi (la tossica, lo spacciatore di Goodman) e si sbriciola sotto un velo di retorica che visto l'incipit non meritava. Ottimi momenti di cinema, ma alla fin fine incompiuto.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Lo squalo 2 (1978)


    Noodles: Rispetto al primo capitolo c'è un abisso, ma tutto sommato questo sequel si lascia guardare. La storia è quella solita, gli interpreti e la colonna sonora pure, ma stavolta il bestione si vede quasi subito. Film non da buttare che intrattiene per tutta la sua durata e regala anche qualche buon momento di tensione, anche se oltre la sufficienza non si può andare perché il regista dà l'impressione di mettere poco del suo e di seguire finché può le orme di Spielberg. Ogni tanto il trash fa capolino, vedi il finale, ma niente a che vedere con i due ulteriori, disastrosi sequel. Potabile.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Twenty Seven (27)

    42 - La vera storia di una leggenda americana (2013)


    Galbo: Il film riguarda Robinson, primo giocatore afroamericano nella lega maggiore di baseball americano, ma il vero protagonista è il manager Rickley, che spezzò con caparbia determinazione questa odiosa discriminazione razziale. Harrison Ford, suo eccellente interprete, è la vera nota positiva di un film che parla di diritti e sport, sottolineando il valore etico della competizione. La ricostruzione ambientale è il valore aggiunto di una pellicola che sebbene non sfugga a qualche luogo comune dei film del genere, è comunque opera meritoria.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    L'era glaciale - In rotta di collisione (2016)

    (6 commenti) animazione (colore) di Mike Thurmeier, Galen T. Chu con (animazione)

    Galbo: Solo le spassose ed improbabili peripezie spaziali del grande Scrat tengono in vita la serie dell'Era glaciale, giunta al quinto episodio ad ormai un quindicennio dal primo. La storia che riguarda i protagonisti storici della serie infatti langue parecchio, e altro non è che una raccolta di sketch con gag ripetitive tenute insieme dal filo conduttore dell’impatto di un asteroide. Si salvano i numeri dovuti ai comprimari quali il furetto saccente e i tre volatili rapaci. Buona come sempr la tecnica di animazione. Probabilmente la puntata finale.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Cielo (26)

    Malombra (1983)


    Trivex: Si tenta l'accenno all'erotico nobile attraverso nudi di donna non spiacevoli ma inutili, perché presenti senza una storia che li possa "giustificare". Almeno nel becero erotismo (sex)ploitation il fine ultimo non è pretenzioso e non vi è traccia di "patina". Almeno il trash diverte o tenta di farlo, anche se con intenzioni serie. Qui invece si supporta la noia nella tragica lentezza di una pellicola futile e disastrosa ovunque. La Senatore avrebbe fatto meglio a evitare questo film e, per mio conto, anche altri che sarebbero arrivati dopo.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Anna (2019)


    Gestarsh99: Besson è un romanticone, continua ad attillare il proprio cinema a immagine e somiglianza del primo amore mai scordato. Il suo "Diavolo veste Pravda" è un thriller goldoniano di spie e controspie che zigzaga avanti e indietro nel tempo, intrecciando cronologie scandite da una lancetta atomica biondissima: Saša Luss, filiforme top model d'incorporea traslucenza, riforgiata in un compasso da guerra dalla spiccata proteiformità; contract killer di regime schizofrenicamente divisa fra il lampeggìo dei set fotografici e il parossismo delle mattanze su ordinazione. Divertimento assicurato.
  • Notte

  • ALLE ORE 22:45 in TV su Rai Storia (54)

    Pino Daniele - Il tempo resterà (2017)


    Galbo: Non una narrazione cronologica, ma un flusso emozionale dedicato ad un’icona della musica partenopea e non solo. Il documentario di Giorgio Vercelli racconta la centralità della musica come filo conduttore di tutta la vita di Pino Daniele e il suo aprirsi alle esperienze professionali globali che lo portarono ad essere apprezzato da illustri colleghi stranieri. Interessante la scelta stilistica di confrontare gli stessi brani eseguiti live in periodi diversi. Bella l’ambientazione napoletana delle sequenze contemporanee.
  • ALLE ORE 22:50 in TV su TV2000 (528)

    Risvegli (1990)


    Pinhead80: E' indubbia la forte drammaticità dell'opera, che tratta un soggetto per forza di cose commovente. La presa da questo punto di vista è assicurata, ma l'estrema prolissità e alcuni momenti costruiti un po' ad hoc rendono il tutto artefatto. Peccato perché De Niro, fuori da suoi ruoli da duro, regala una grande interpretazione. Un film riuscito solo a metà. Sconsigliata la visione a chi non ama i lacrima-movie.
  • ALLE ORE 22:55 in TV su Rai Movie (24)

    Il potere dei soldi (2013)


    Piero68: Diciamo la verità: il thriller non è certo il genere più congeniale a Luketic, che aveva già aperto una parentesi con 21 sfruttando sempre lo stesso assioma di partenza: giovane rampante che cerca la via più breve per fare soldi. Ma se in 21 la storia si dipanava in maniera più o meno apprezzabile, qui siamo alla brutta copia di Wall Street con annesso seguito. Senza contare che Oldman e Harrison vengono usati col contagocce e Hemsworth Liam non ha le spalle così larghe da potersi caricare tutto addosso. Poche idee e finale che non accontenta.
  • ALLE ORE 23:00 in TV su La5 (30)

    Prigioniera del passato (2015)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Considerato che di thriller televisivo si tratta e che conseguentemente si scontano un'ovvia superficialità, sottotrame spesso pretestuose utili solo a riempire i minuti e qualche goffa sdolcinatura, quel che abbiamo davanti è comunque un film nel suo campo discretamente riuscito grazie a una protagonista convincente in grado di dare lo spessore necessario al proprio personaggio, quello di una procuratrice dal passato burrascoso. Yasmine Winters (Williamson), infatti, nel 1987 assiste con la sorella maggiore a una scena raccapricciante, in cui il padre (Salter) spinge involontariamente...Leggi tutto la moglie giù dalle scale uccidendola, comportamento anticipato da vari maltrattamenti e dovuto all'abuso di alcol.

    Cresciuta, Yasmine è diventata procuratrice in gamba, ma durante il processo a un farabutto (Allon) che ha ucciso la moglie nel medesimo modo ha un mancamento in aula rivedendo mentalmente la stessa fine che aveva subito sua madre. Meglio concedersi una breve vacanza; così la donna prende con sé la figlia adolescente (Barabanc) e va a trovare la sorella (Morrison), che non vedeva da anni ed è rimasta ad abitare nella casa di famiglia. Mentre pensa a come incastrare l'assassino del cui processo ancora si occupa, conosce un affascinante psichiatra vicino di casa (Dopud) e studia come aiutare una giovane amica tossica (Avarado) della sorella che vuole riavere il suo bambino. Particolarmente quest'ultima appartiene a una sottotrama aggiuntiva che poco dice ma permette comunque alla bella Bree Williamson di mostrare la risolutezza di Yasmine ampliando la varietà di approcci e costruendone passo dopo passo la credibilità cinematografica.

    Sono quindi spunti diversi che s'intrecciano, a partire da quello del padre redivivo ansioso di farsi perdonare da Yasmine dopo esservi già riuscito con la sorella e del rapporto con la sorella dal carattere completamente opposto (gioviale, semplice, un po' tonta). Ci sono poi il confronto con la figlia (leggermente più vivace e “creativo” del consueto), la relazione matura col medico e gli incontri con la ragazza tossica da instradare. A farsi però lentamente strada sul fondo è la vicenda che riguarda il killer che ha ucciso la moglie, protetto dal padre governatore: isterico, ai confini della follia, represso, è il garante della componente thriller del film, un po' affrettata dovendo lasciare spazio a molto altro ma destinata a fare da terreno ideale per una conclusione che apporti un minimo d'azione. Certo, poi nel finale all'atto pratico si lambisce il ridicolo involontario in più parti, ma sulla carta un minimo di coerenza (anche psicologica) esiste. Modesto, in definitiva, ma la buona prova della Williamson permette di seguire la trama ramificata senza perdere di vista le diverse situazioni. Le riprese dall'alto con lo “space needle” di Seattle sono ormai un classico per ambientare idealmente ogni storia utilizzando una sola ripresa.
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  • ALLE ORE 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Red Sparrow (2018)


    Redeyes: Nella sfida fra i Lawrence meglio Jennifer, fra i due la meno peggio. Pellicola estremamente lunga che fa della glacialità/immanenza il proprio dogma, salvo destarci con un paio di addestramenti in stile hard grazie a una buona Rampling e un po' di violenza interessante. L'intreccio finisce per avvitarsi su se stesso e anche i validi trenta minuti finali sembrano un po' imperfetti, sotto questo aspetto.
  • ALLE ORE 23:15 in TV su Italia 1 (6)

    Transformers - L'ultimo cavaliere (2017)


    Galbo: La quinta puntata dell'interminabile (e redditizia) saga dei Transformers è all'insegna del "larger than life". Ipertrofica (dura oltre mezz'ora di troppo) e dalla trama praticamente incomprensibile, gode di "innesti" positivi (Hopkins, la protagonista femminile, il robot maggiordomo) che non riescono ad alleviare la pesantezza dell'insieme e l'impressione dell'esclusivo target adolescenziale. Wahlberg più a suo agio che nel precedente episodio.
  • ALLE ORE 23:25 in TV su Cine 34 (34)

    La dottoressa del distretto militare (1976)


    Trivex: Piuttosto volgarotto e dotato di una comicità quasi truce, seppur senza drammi. Anche il più piccolo dei partecipanti (il bimbo biondo del falso ragazzo padre) fa i gestacci di prammatica, per non entrare nel cono d'ombra della raffinatezza. La storia è un piccolo specchio della peggior Italia: oltre alle bustarelle, l'espediente truffaldino è assunto come modello per evitare il dovuto o il lavoro (anche gli ufficiali cercano la malattia). La Fenech è bellissima e sexy quanto basta, Carotenuto è un gran mattatore, Vitali e D'Angelo ausiliari della storia.
  • ALLE ORE 23:35 in TV su Rete 4 (4)

    A rischio della vita (1995)


    Puppigallo: Grande grosso e traumatizzato, il protagonista (Van Damme) avrà modo di redimersi, facendo veramente di tutto e di più (non andate mai in cucina con lui, visto che la utilizza come armeria e sala delle torture). Tra ultra cattivi che uccidono e minacciano di morte tutti, bambine occhialute comprese, la pellicola procede sparando le sue uniche cartucce, quelle che escono dalle armi o dai pugni e calci dell'eroe inarrestabile, raggiungendo spudorate fantavette (Van Damme Tarzan bucasoffitti o abbattielicotteri). Si può vedere, ma solo "armati" di birra e popcorn.
  • ALLE ORE 23:35 in TV su Italia 2 (49)

    La Llorona - Le lacrime del male (2019)


    Pumpkh75: Una furiosa lotta intestina tra anonimato e routine, interrotta solo dal prete spretato e da quelle uova che ci mettono definitivamente sedere a terra ma almeno regalano qualche risata e qualche momento matto. Nella sua teorica capacità di incutere terrore, però, la “piagnona” è davvero un pianto (e come poteva essere altrimenti) e i dindi della major stavolta sono quell’aggravante che non ti aspetti. Entra nella galassia di The conjuring come un errante detrito senza meta. Pasticcio.
  • ALLE ORE 23:50 in TV su Twenty Seven (27)

    The mask (da zero a mito) (1994)


    Magnetti: Spumeggiante è l'aggettivo, usato anche dal protagonista, adatto per descrivere il film. Un concentrato di allegria e leggerezza: la maschera cambia chi la indossa, ampliandone a dismisura le capacità, anche magiche, ma sempre in linea con la sua natura (di buono o malvagio). Jim Carrey è magnifico e assolutamente credibile quando si trasforma. Il film è su misura per la sua creatività "plasticamente" fisica. Milo, il cagnolino, è spettacolare, simpatico e intelligentissimo, come tutti i Jack Russel Terrier. Esordio col botto per Cameron Diaz.
  • ALLE ORE 00:00 in TV su Iris (22)

    V Red Dragon (2002)


    Mcfly87: Chi non ha visto Manhunter e si è ormai affezionato al Dr. Lecter non avrà problemi a farsi piacere questo remake. Meglio di Hannibal per certi aspetti (niente più splatter di bassa lega) ma con un Hopkins meno protagonista del solito, e la cosa alla lunga pesa. Il tocco del regista è minimo, si limita più che altro al plagio. Il killer di turno è troppo "normale" per chi si era abituato a serial killer più fanatici. Tutto sommato non dispiace, ma ci si aspettava di più, da questo atteso remake.
  • Mattina

  • ALLE ORE 00:45 in TV su Rai Movie (24)

    Un bacio appassionato (2004)


    Mco: Come fare quando ci si innamora di una ragazza che non è colei che la propria famiglia avevano pensato da tempo come sposa ideale? Semplice, si segue la propria strada, cioè quella dei sentimenti veri che si provano a prescindere da schemi e convenzioni ideologico-religiose. Pare molto retorico ma invece il film risulta simpatico, dolce ma al contempo realistico, con una soglia di attenzione che resta alta sino alla fine. Bravi i due attori principali.
  • ALLE ORE 01:05 in TV su Rai 4 (21)

    Finché morte non ci separi (2019)


    Viccrowley: A fine anni 80 il grande Yuzna ci ha regalato con Society un grottesco, potente attacco all'upper class americana. La coppia Olpin/Gillett prova ad aggiornare il discorso ai giorni nostri, ma se Yuzna puntava sul delirio splatter con orgiastiche mutazioni di ogni sorta, qui si vira sulla dark comedy. La brava Weaving e un affiatato cast mettono in scena un letale "nascondino" nei meandri di una ricchissima magione mettendo alla berlina in modo spietato la borghesia e i suoi riti coniugando violenza e humor, risata beffarda e patetismo.
  • ALLE ORE 01:30 in TV su Rai 3 (3)

    Natale in California: Luci della città (2021)


    Siska80: La relazione tra Callie e Joseph procede a gonfie vele, finché lui non è costretto a tornare in città. Squadra che vince non si cambia: stesso regista, medesimo cast principale, identico happy end di ambientazione rurale; eppure il film è leggermente migliore del capitolo precedente in quanto possiede un ritmo più dinamico e situazioni che stuzzicano maggiormente la curiosità un po' morbosa dello spettatore che quasi spera che tra i due protagonisti fiocchino corna a più non posso. Lauren e Josh Swickard (coppia anche nella vita reale) hanno un bel feeling e si lasciano seguire.
  • ALLE ORE 01:40 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Le profezie di Nostradamus (1995)

    (3 commenti) animazione (colore) di Takeshi Shirato, Nobuo Tomizawa, Shun'ya Itô con (animazione)

    Pessoa: Quinto lungometraggio per il celebre lestofante poco gentiluomo creato da Kazuhiro Kato che non delude i milioni di fans mantenendo un buon livello sia nell'animazione che nella sceneggiatura. La vicenda è articolata ma di non difficile lettura anche per i bambini e viene raccontata in modo molto spettacolare. Non siamo ai livelli dei migliori episodi della serie, anche perché i personaggi fissi sono meno presenti del solito e i cattivi non hanno alcun senso dell'ironia. Se vi piace Lupin III vale senz'altro la pena dargli un'occhiata.
  • ALLE ORE 02:25 in TV su Iris (22)

    L'esercito delle 12 scimmie (1995)


    Lythops: Sono le musiche di Piazzolla a condurre egregiamente, per quanto con un solo, splendido tema, un film ricco quanto anomalo, che regala interpretazioni sotto certi aspetti sorprendenti di Willis (che conferisce al suo personaggio una maschera splendidamente cupa e disperata) e di Pitt (grandissimo nella sua mente e progetti folli). Su tutto e tutti un destino già compiuto, impossibile da modificare nonostante gli estenuanti e sofferti viaggi nel tempo. 19 anni dopo, uscirà una ben strutturata serie in 13 puntate con attori e registi diversi.
  • ALLE ORE 02:40 in TV su Rai 4 (21)

    La casa in fondo al lago (2021)


    Pinhead80: Bustillo e Maury scrivono e dirigono a quattro mani questo film che alterna cose pregevoli ad altre imbarazzanti. Le atmosfere sono meravigliosamente claustrofobiche e le scene sott'acqua sono girate benissimo; purtroppo altrettanto non si può dire della sceneggiatura, che non convince per niente in quanto gli autori si limitano a copiare mille altre storie uguali viste "in superficie" senza approfondire nessun personaggio. Con un altro tipo di scrittura sarebbe stato un piccolo capolavoro e invece ci si deve "accontentare" di un discreto horror d'atmosfera.
  • ALLE ORE 02:40 in TV su Rai Movie (24)

    Flippaut (1983)


    Schramm: Bissare (magari sorpassare) Woodstock? Perché no, vediamo come: carnevalara estetica pop-punk e new-wave, freakerie e sguaiataggini neohippie, demenZaz assortita che impietrisce, la giraffa in campo una scena ogni due, un dissipato Lou Reed, McDowell che si autocita e mickjaggereggia (con bellissimo crooning stradaiolo, va detto). Qualche pacca va a segno, nell'insieme fa la stessa figura di chi in una compagnia vuole fare il simpatico a tutti i costi lasciandoti in crescente imbarazzo. Futile bizzarria è la sua valuta; chi non lo vide all'epoca faticherà a capire chi urla al cult.
  • ALLE ORE 02:45 in TV su Italia 1 (6)

    Nightmare - Dal profondo della notte (1984)


    Magerehein: Non un capolavoro, ma una pietra miliare di genere sì. Il merito sta senza dubbio nel villain, una delle migliori creazioni di Craven: Freddy Krueger, peculiare sia nell'aspetto che soprattutto nel modus operandi (davvero bella l'idea di un assassino capace di colpire dove si è più indifesi e padrone del labirintico mondo dei sogni), è tutt'oggi una delle icone horror più famose e apprezzate. Altro non indifferente punto di forza è il comportamento razionale dei protagonisti nelle sequenze diurne. Inevitabile che partorisse molti sequel (non tutti validi) e un mediocre remake.
  • ALLE ORE 03:10 in TV su Cine 34 (34)

    Che dottoressa ragazzi! (1976)


    Cerveza: Goliardata senza pretese che ricicla gli abusati stilemi della commedia erotica dell'epoca: il paesino siculo (in realtà siamo al nord), la bella dottoressa, lo sbarbatello da svezzare, la servetta scostumata (incredibilmente non veneta), il nonno sporcaccione e la solita corte di guardoni. Per meglio cogliere la modestia creativa basterebbe notare come il nudo e la battuta migliori siano attribuibili a due figure non accreditate: la purtroppo sconosciuta Antonietta e l'appuntato interpretato da Massimo Buscemi... quello sì veneto. Discreta a tratti, invece, la cura estetica.
  • ALLE ORE 04:10 in TV su Italia 1 (6)

    La setta (1991)


    Ryo: Buona prova di Soavi: un film abbastanza inquietante seppure le scene "horror" stiano nella tensione e nella paura dell'ignoto piuttosto che in un ridicolo straccio assassino (che hanno pure schiaffato in locandina, manco fosse il fulcro del film). Scarna la fotografia, accettabile il livello di recitazione. In alcune scene si nota lo stile di Argento.
  • ALLE ORE 04:30 in TV su Cine 34 (34)

    La poliziotta a New York (1981)


    Mco: Questa volta la nostra bella agente si reca nella Grande Mela, con il fido Vitali -Joe Dodiciomicidi a farle da spalla, a caccia di spacciatori. L'avventura non entusiasma granché, anche se qualche trovata non è male e l'avvenenza di questa attrice non lascia mai insoddisfatti. C'è una certa trama articolata e un sostrato action che supporta le consuete frivolezze del genere. E poi c'è il signor "Oh Dio mioooo" Montagnani a far da collante tra le cosce della Fenech e i cachinni di Vitali.
  • ALLE ORE 04:40 in TV su Iris (22)

    Ore 10: calma piatta (1989)


    Belfagor: Una coppia in barca salva un naufrago che si rivela essere un folle psicopatico. L'ambientazione in mare aperto e gli inevitabili richiami a Il coltello nell'acqua permettono a questo thriller claustrofobico di creare la giusta tensione nella prima parte, complice anche il trio di attori che comprende l'allora sconosciuta Nicole Kidman nei panni dell'ostaggio deciso a sopravvivere a ogni costo. Nella seconda parte, invece, il ritmo e la credibilità scemano a causa di diversi momenti improbabili, volti unicamente ad allungare il film.
  • ALLE ORE 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Un sapore di ruggine e ossa (2012)


    Xamini: Due personaggi scritti e interpretati molto bene si incontrano in un dramma raccontato da un regista che conosce molto bene il mestiere. Evita qualsiasi genere di faciloneria e ha il pregio di non farsi notare, poi arriva a piazzare qualche finezza di gran livello cinematografico: l'abbinamento tra le inquadrature d'apertura e quella di chiusura, il momento di svolta di lei, l'episodio sul ghiaccio. Gli effetti speciali sono del genere che ti costringe a fare una ricerca su internet per verificare (in una parola, riusciti).