Dall'alto di una fredda torre - Film (2023)

Due fratelli scoprono che i genitori soffrono di una rara malattia, ma le cellule staminali a disposizione possono salvarne solo uno. Tragedia familiare da prendere per quello che è, un viaggio nei meandri del dubbio più atroce; motivo per cui lo spettatore non deve aspettarsi un finale che sazi la propria curiosità, perché non lo troverà: gli autori, in maniera tanto intelligente quanto furba, glissano con eleganza sulla scelta conclusiva (e del resto, come si fa a decidere chi salvare tra due persone amate?) e si attende invano anche l'arrivo di un eventuale deus ex machina.

Una decisione drammatica per due gemelli: chi salvare tra i due anziani genitori colpiti da una sindrome che necessita un trapianto ma riservato solo a uno dei due? Una pellicola rarefatta, colma di tristezza, che arranca nel mezzo della narrazione salvo poi esplodere nel confronto finale, che vede una valida Scalera ben coadiuvata da Pesce. Colangeli e Bonaiuto fanno da ninnoli sul tavolo. Onesto, ma forse serviva un lieve brio in più, nonostante l'argomento trattato sia impegnativo.

Di fronte a una scelta drammatica, i problemi morali sono tanto e molto articolati. Francesco Frangipane propone un film che esplora come reagiamo quando siamo di fronte a una scelta difficile e lo fa consegnando a Vanessa Scalera e Edoardo Pesce un ruolo difficile che i due attori interpretano superbamente. Un film complesso, che il regista esordiente sa tenere in pugno.

Il racconto si basa su una premessa tanto poco realistica quanto potenzialmente interessante. Le carte vengono scoperte quasi subito e non è male nemmeno l'idea di rappresentare il contrasto tra i genitori poco coinvolti nell'idea e dei figli attanagliati dal dubbio. Peccato che Pesce e la Scalera, validi interpreti, siano costretti dal copione a ripetersi in alcune scene madri per tenere desta l'attenzione dello spettatore. Frangipane ha il merito di non rimestare nel torbido e nel lacrimevole ma alla resa dei conti preferisce ritirare la mano. Buone le note musicali.