Film non facilissimo ma affascinante e interpretato benissimo da un cast di attori veramente in parte. La vicenda si svolge durante una notte passata insonne da un'anziano scrittore che si vedrà passare davanti momenti della sua vita mischiata con i propri fantasmi personali. Il giorno dopo, compleanno del protagonista, la luce del giorno cambierà la sua prospettiva sulle cose. Resnais ci regala un film che merita la visione, anche se purtroppo non mi risulta sia editato in dvd e non goda di molti passaggi televisivi.
Dotato di una pesantezza da primato. Non so se l'autore volesse farci provare le sensazioni non gradevoli dell'anziano scrittore, ma ci è riuscito benissimo. Per parlare della "facilità" del film, basterà dire che nel finale si cita Schopenauer, ma SOLO CON L'IMMAGINE DI UN ANIMALETTO... Non oso ipotizzare la cifra di riferimenti che non ho colto. Ho il sospetto che Resnais, nella scena del bosco, debba qualcosa alla visione del bellissimo La Bestia, di Walerian Borowczyk, film ben più fruibile di questo e, forse, pure migliore...
Un vecchio scrittore afflitto da un migliaio di malanni si sveglia durante la notte per pisciare. Sulla panchina del parco Nils annuncia a Sonia di avere un'erezione. Claud domanda a Sonia e Nils se hanno fatto sesso. Tolti questi ed altri insignificanti momenti il film si dipana in uno svagato esercizio retorico. Resnais la notte prima di girare ha visto qualche film di Visconti, cenato con una bouillabaisse e un pessimo vino bianco (pinot grigio "allappato").
Impegnativo ma straordinario ed affascinante viaggio all'interno della mente creatrice.
Il percorso è a tratti impervio e faticoso ma ha un fascino innegabile che alla fine riesce ad appagare sia la mente che l'occhio. Efficacissimo nel creare gradualmente un clima da incubo. La scrittura è al solito colta, raffinata ed arzigogolata ma si segue meglio di altri film di Resnais. La prova del cast è da far tremare i polsi, tanto che è difficile consegnare la palma del migliore (forse Gielgud ex aequo con Bogarde). Magnifica anche la confezione con musiche notevoli del solito Ròzsa. Non per tutti.
Scrittore anziano ripassa la sua vita durante una notte. Trama complessa nelle varie ricostruzioni di episodi passati tra realtà e manipolazione, al punto da far abbandonare l’idea di cercarne un filo logico. Resnais comunque dà un ritmo invidiabile e inserisce piccole leggerezze (il giocatore di calcio su tutti) per ridimensionare la drammaticità degli eventi. Gielgud sembra un attore scespiriano e Bogarde mantiene un filo di teatralità di troppo; il più equilibrato è Warner. Confezione curata senza apparire ridondante.
MEMORABILE: Il calciatore che fa la doccia in casa; Il pranzo in giardino.
Alain Resnais HA DIRETTO ANCHE...
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Leggendo il commento di Enricotta mai mi sarei aspettato il suo 3 palline (quello che si dice un buon film) come voto. Sono io che ho frainteso il commento o c'è un errore di pallinatura?
DiscussioneZender • 23/06/09 09:36 Capo scrivano - 48117 interventi
Esatto. Il commento porta al massimo verso un due palline. Ho modificato.
E' di sicuro un film difficile, complesso e ricco di riferimenti altissimi, non tutti comprensibili di primi acchito. Eppure merita la visione, anzi per capirlo meglio ne merita almeno due, e potrebbe ripagare lo sforzo e l'attenzione di cui necessita.
Cotola ebbe a dire: E' di sicuro un film difficile, complesso e ricco di riferimenti altissimi, non tutti comprensibili di primi acchito. Eppure merita la visione, anzi per capirlo meglio ne merita almeno due, e potrebbe ripagare lo sforzo e l'attenzione di cui necessita.
P.S.
Buono, io gli darei una seconda possibilità.
Capisco, ma ho un'età in cui non si riguarda. Si preferisce guardare qualunque cosa, purché nuova per sé.
Ti becco su Amazon il dvd francese di Providence (film da me ricercato da una vita, visto su Raitre nella notte dei tempi e ne rimasi rapito tanto da cercarlo in lungo e in largo senza successo-non esiste la vhs italiana del film-)
Non badando al prezzo , leggo inoltre nella scheda che ha pure la traccia italiana, acquisto subito senza remore...Finalmente il Resnais pensiero visionario è mio! Dopo Marienbad
Arrivatomi oggi il dvd in lussuosa confezione con sovracopertina cartonata, leggo dietro il retrocover le lingue: FRANCESE, INGLESE con sub FRANCESI! E il nostro idioma? Cicciola!
Le coglionate buiesche parte seconda
Ma magari, prima di farsi prendere dall'enfasi, leggere il commento dell'utente appena sotto no?